oggetto inciso (vaso, tazza, targa, pietra, cammeo).
: acciò venendo il pilo ad appiccarsi nella targa del nimico, non vi rimanesse ritto
dentro prigioniera un'aquila reale. una targa di smalto ben visibile dice: dono dell'
vedo. vedo bensì fra due finestre una targa commemorativa del sesto centenario dantesco; ma
. ariosto, 12-79: perché né targa né capei difende / la fata durindana
3. cartellino, etichetta, targa. cesarotti, ii-407: il mio
/ e la sua scimitarra e la sua targa / per lui si prese, armi
tassoni, 1-11: fu chi prese per targa una padella, / e un secchio
e la sua scimitarra e la sua targa / per lui si prese, armi onorate
, / fan cozzar clava a clava e targa a targa. tesauro, xxiv-38:
fan cozzar clava a clava e targa a targa. tesauro, xxiv-38: strignendo [
... / nella manca una targa di cartone / concava e fonda a guisa
i-334: a ognuno di loro donò una targa,... ed una confettiera
1-436: ben a'destrieri, a quella targa e al lungo / cono dell'elmo
e la sua scimitarra e la sua targa / per lui si prese, armi onorate
albero reca sul tronco una targa ovale col nome in corretto latino. alvaro
ove sono le tombe c'è una targa di bronzo con sopra una folta rama di
sul cucuzzolo; / nella manca una targa di cartone / concava e fonda a guisa
dell'andito, reca su un'ampia targa una denominazione invitante: « il piccolo
giorno. idem, 12-79: né targa né cappel difende / la fatai durindana
nelli suoi, e il targone, la targa, la rotella e il brocchiere.
parete dell'andito, reca su un'ampia targa una denominazione invitante: « il piccolo
-in senso concreto: la lapide, la targa (di marmo, bronzo, ecc
170: ogni albero reca sul tronco una targa..., pessima consuetudine che
come conviensi appunto; / la targa in braccio, e 'n testa il celatone
non aver spavento / al ferro questa targa a offerire. forteguerri, 8-104: ma
di priamo il figlio / nella rotonda targa. traforolla / il frassino veloce,
braccia fievoli, senza maestria, una targa succinta di carta lieve basta per rintuzzarli
che usan la tazza e non la targa, / servir volendo a bacco e
vita. tassoni, 12-53: lemizzone la targa al colpo oppone, / v'entra
vi s'impiglia: / ei la targa abbandona, e 'l rampicone / gli avventa
e sempre con un falso nome sulla targa della porta. 2. rivestito di
/ pregando amor che d'ogni mal mi targa. g. villani, 10-8
. -nel linguaggio comune, anche: targa, tabella o altro manufatto [insegna
intargato, agg. ant. armato di targa. dizionario marittimo militare [tommaseo
intargato 'vuol dire soldato armato di targa. = denom. da targa (
di targa. = denom. da targa (v.) col pref. in-con
. jahier, 3-114: la nuova targa fu murata e la nuova nota di
come tu credi, intrepidezza / dar le targa alla vita. battista, ii-158:
: quel ch'unico avea / di targa e di febèa lampade in guisa / sotto
fue dato a mirabello e a bosolino una targa e una lancetta; e feciono danno
non hanno che 'l cavallo e la targa e l'arco e le saette e le
belli, 238: che se poi la targa del suggello, laureata, roverata e
: vegio lusuria al mondo con sua targa / usarsi più che non fa soldi e
. docciolini, 97: dovendo questa targa essere quasi alla similitudine del petto, vuole
di dentro, potrebbe quasi servire per targa. brusoni, 9-352: un ventaglio
chi piglia il brando, chi la targa imbraccia, / la tromba marzial che
alfabeto. pedemonte, iii-133: leonardo targa... fu gran medaglista.
hanno che 'l cavallo e la targa e l'arco e le saette e le
si vide una macchina, con la targa di una provincia attigua e montanara,
la via / e in una ricca targa alla moresca / il sol che par
centro del muro,... una targa di smalto con la scritta: 'c
i pezzi neri. 14. targa internazionale della norvegia. 15. prov
posizione: v. posizione. -numero di targa: v. targa. -numero di
. -numero di targa: v. targa. -numero di telaio: v. telaio
e non aver spavento / al ferro questa targa a offerire. arici, iii-654:
da servire, vuole una persona che tenga targa a tavola, ci parve che non
in cima alla quale, su una targa d'ottone, poteva leggersi l'atteso
un parcheggio per autovetture. 6. targa internazionale del portogallo. 7. p2
nell'aria il sasso come il pattonaio una targa di pattona. linati, 25-178:
tagliava... il pattonaio una targa di pattona. 2. per
non significa appresso noi pavimento, ma targa o scudo... improprietà o barbarismo
detto podestà avesse uno pennone e una targa dal popolo di firenze. ser giovanni
litigare. nomi, 6-56: nella targa una corona imprime, / perché da
raveite. pascarella, 2-382: una targa è dietro le tombe e v'è scolpita
persia, lii-12-226: in luogo di targa tutte le genti d'asia portano una rotella
a pena è mezo coperto d'una targa quadra e piegata, usando gli asiatici
un fil di verbenaca / e per targa una pietra di lumaca. 27
, mangiato quello di dentro, adoprano per targa in su la guerra la scorza,
pornografo, quasi onta edilizia in sulla targa che distingue una delle vie della nostra
utilità. docciolini, 96: la targa... è di maggior portata che
. ad una piccola porta priva di targa. 5. che manca di
scura, color di bronzo, con la targa ovale, d'ottone, su cui
castiglione, 3-i-1-717: aprepso tolsero una targa da pugno, con la spada da
di un invio raccomandato. 5. targa intemazionale della romania. 6. astron
rappicciolire al ciglio assembra / d'argiva targa o d'uman volto in guisa, /
ingegnosissimi argomenti a vedere nella storia della targa un'allusione alla congiura dei malvezzi e de'
visita agli effetti del rilascio della nuova targa... dovranno presentare alla revisione
e non aver spavento / al ferro questa targa a offerire:
, 5-92: pallade intanto, l'onorata targa / prese che fu di giove alto
il ferro / tutto s'infigge entro la targa, al corpo / non giunse no
arme,... el povero targa... smonto da cavallo e saltò
acciar di alto ornamento, / una targa, un cimiero, un murione.
docciolini, 97: questa [la targa] non può voltare tanto facilmente come
ma noi passò, ché nella salda targa / si ritorse la punta.
il ricovero dove sotto il robone bigio dalla targa di metallo numerato, la più che
. g. belli, 238: la targa del suggello, laureata, rove- rata
hanno che '1 cavallo e la targa e l'arco e le saette e le
graio / con petto e morion e targa in braccio, / con asta corta in
tassoni, xvi-899: è famosa una targa di legno dipinta da lui con un
virtù e dei vizi, xxxv-ii-333: la targa in braggu ruppeli, fessela in tri
le gomene. c. targa, 59: a parimente il capitano dè
di cartone, che gli servia di targa, così fievolmente le sue opinioni scartafac-
palo el dardo / e ben schermisce con targa e brocchiero. cellini, 2-4 (
scenda dentro nel polmo / per la targa del dardo che se vibra. trissino,
stesso / ela sua scimitarra e la sua targa / per lui si prese, armi
esser tutto armato di segreta, di targa, di corazza, di meza spada.
perdere le sue tracce, sfigurai la targa con alcuni colpi di pietra e
mai ritrovate, quasi metà circolano con targa e numero di telaio di un veicolo
era il frappa, il squarcia e il targa, / che come bravi, sgherri
virtù e dei vizi, xxxv-ii-333: la targa in bracgu ruppeli, fessela in tri
non hanno che 'l cavallo e la targa e l'arco e le saette e le
di un'impresa, posti ai lati della targa o dello scudo in guisa di supporti
testa, e la lancia e la targa, / e cinta al petto una spadazza
, 29: vegio lusuria almondo con sua targa / usarsi più che non fa soldi e
annunzio, 8-61: è una specie di targa scarlatta da cui emerge modi d'
era il frappa, il squarcia e il targa, / che come bravi,
. malatesti, 67: per me troppo targa è la tua sporta. cagliaritano,
di galilea. arpino, 15-185: una targa di ristorante, alla curva estrema del
d'ingresso non vi fosse stata inchiodata una targa di legno su cui sbiadita dal tempo
sale, schizzato di molletta, con sulla targa stampinato in nero: 'bartolomeo jahier conducente'
destra della casa di luigino era inchiodata una targa di stagnola strapazzata e scolorita.
delle distanze di percorso; insegna, targa; segnalazione che indica la dislocazione di
sm. tose. ant. specie di targa di legno, scudo.
talavazzo, sm. letter. scudo o targa di legno usato come strumento di difesa
spagna), forse incr. di targa 'scudo'con l'ar. daraqa 'scudo di
= etimo incerto. targa (ant. tarca, tàrgia),
tempo, a ognuno di loro donò una targa con l'arme di quella tal persona
i-2-31: porta ei ne la gran targa un orso impresso, / c'ha di
di cristallo. pascarella, 2-382: una targa è dietro le trombe e v'è
dietro quella porta che recava su la targa ovale d'ottone il mio nome, erano
trovò la porta del suo nemico; una targa di ottone portava
porte, quella di mezzo, spiccava una targa di ottone col nome della ditta commerciale
autoveicoli non immatricolati; anche nell'espressione targa di circolazione). ojetti, i-647
colpo nel buio. la pista, la targa, le gomme, gli accidenti..
passò un camion col grosso rimorchio e la targa d'ancona. g. bassani,
la macchina ripartì, vidi che aveva la targa della città un'altra invece era
, ecc. (detti dati di targa). 3. piccola lastra di
via stessa (per lo più nell'espressione targa stradale). bucini, 4-251
pornografo, quasi onta edilizia in sulla targa che distingue una delle vie della nostra
/ cum la saeta d'oro ne la targa. livio volgar., 1-89: a
a costoro fu comandato che avessero una targa in luogo di scudo. fatti di
disarmato a pena è mezo coperto d'una targa, quadra e piegata, usandogli gli
tasso, 11-iii-1112: feci ancora una targa e una scimitarra turchesca co i motto virtus
il santo pontefice spezza a'grandi la targa dell'autorità, mal'usata, sì per
gli piace! e giù, anche una targa di manzo. giorgmi-broglio [s.
.). = dal provenz. targa 'scudo di legno o di cuoio', di
origine germ. (frane, targa); cfr. fr. ant.
{ targo, targhi). fornire di targa di circolazione un autoveicolo o un motoveicolo
motoveicolo. = denom. da targa, n. 2. targare2
pregando amor che d'ogni mal mi targa. 2. rifl. difendersi
diligenza. = denom. da targa, n. 5. targata
le ferite. = deriv. da targa, n. 5. targato (
*), agg. provvisto della targa ai circolazione che identifica in partic. la
verde, con lo spoiler dietro, la targa è di zurigo. -scherz.
tose. ant. messaggero provvisto di targa. bracciolini, 1-16-27: manda a
]: 'targetto': messo armato di targa. 2. stor. messo
= deriv. da targia, per targa.
perché ha le foglie bislunghe a uso di targa, o per qualunque altra ragione.
dimensioni simile per forma e struttura alla targa. -anche: soldato armato di tale
inquisizione. = dimin. di targa. targhettàrio, sm. contenitore
, sm. ant. scudo simile alla targa. libro di gerozzo degli odomeri
= dimin. di fargia, per targa. targonàio, sm. ant
; falsificato (un documento, una targa). la repubblica [3-xi-1087
con una volvo 'taroccata', cioè con targa e numero di telaio contraffatti. tarocchista
ricoperto di cuoio usato nel medioevo; targa, targone. -in partic.
l'arco, da quella di tiro alla targa (il bersaglio a cerchi concentrici di
testa, e la lancia e la targa / e cinta al petto una spadazza larga
tasso, n-iii-1112: feci ancora una targa e una scimitarra turchesca co 'l motto 'virtus
3-1003: quel ch'unico avea / di targa e di febèa lampade in guisa /
valore propiziatorio. 11. coppa, targa, medaglia, ecc. attribuita come premio
/ cum la saeta d'oro ne la targa. lamenti storici, ii-221: tu ài
1-38: non ano altra diffessa ca la targa, che sono de un cuoro,
con la scof- fia, spada e targa. = var., di
oggetto inciso (vaso, tazza, targa, pietra, cammeo); anaglifo.
cristalli di un'autovettura il numero di targa per renderne più difficile il furto.
e di forma inusitata, con una targa straniera che non si era mai vista.
medagliato da una placca con il numero di targa vigilatoria. = deriv. da medaglia
questa attività ha procurato alla comunità una targa in cui l'università li dichiara 'protettori dell'
top andrea boccaletti in short super aderenti zebrati targa gucci. l. dubini [«