34 (590): non tardò a riconoscere l'abbominevole macchina della tortura
l'andatura. vivanti, 7-92: non tardò a riconoscere la nota figura snella e
obbedire. baldinucci, 7-11: non tardò il giovane ad assecondare i consigli dell'
. soffici, v-1-631: braque non tardò ad orientarsi come lui [picasso]
per lo distacco da'suoi parenti, non tardò a serenarsi in un viaggio piacevole,
palazzeschi, 4-119: essa non tardò a iniziare il giochetto di ricoprir magagne
esperto anche di bibliografia: perciò non tardò a riconoscere come quel foglietto apparteneva a
e con certe carrucole; e non tardò a riconoscere (ch'era cosa famigliare
altro per disperazione fatto coraggioso, non tardò ad imitarla, ma più cautamente,
delli interessi. e in conseguenza, non tardò due giorni, a palesare il paese
ipocondria). borgese, 1-194: tardò alcune settimane prima di presentarsi al colonnello
e trasportata nell'isola di corsica, tardò tanto ad accostarsi a'liti del reame
rappresentante, colto in mezzo al sonno, tardò a raccappezzarsi, a trovare il biglietto
fogazzaro, 5-79: anche stavolta luisa tardò molto a ritornare, ma le anime
fra le dita. / né a scaldarsi tardò la molle pasta. monti, iii-157
: l'aure rapida e succinta / tardò dal corso sì che d'altri vinta /
medesimo venne alla giornata; ma elli tardò disino a basso vespro. =
della vedova e dell'orfano, e non tardò ad accorgersi di essere capitato in una
la casa,... non tardò a ricondursi... alle sue stanze
linati, 10-16: la risposta non tardò a venire, perché di lì a
e ficcanaso fino alla sfacciataggine, non tardò molto ad attaccar discorso con noi.
interessi. e in conseguenza, non tardò due giorni a palesare il paese in fallimento
partitura. verga, 2-129: alberti tardò un istante a rispondere; ma ella
pungente / verso le nubi, e tardò un quarto d'ora / a piover
: l'estro mediocre degli ibseniani non tardò a trovare in hauptmann un accessibile e adatto
le persuasioni di vitello,... tardò tanto a risolversi che non fece né
, i-101: l'abis- sinia non tardò ad imparare dall'europa incivilitrice questa diplomatica
occhio tali incongruenze ed errori che non tardò a decidere esser quel codice tutt'altro
la mano d'ettor e d'enea si tardò, e la vittoria de'greci trasse
. de marchi, ii-950: non tardò a procurarsi una lettera di presentazione, non
quando salì sul podio, il pubblico tardò qualche secondo a riconoscerlo, poi improvvisamente
a baiocchi, il dottor fumi non tardò a persuadersi che i due coniugi,
libertina. de marchi, ii-950: non tardò a procurarsi una lettera di presentazione,
vettina vota e coperta: e non tardò molto a riempirsi di olio [il
, e con certe carrucole; e non tardò a riconoscere (ch'era cosa famigliare
i suoi sudditi a farla. né tardò poi molto ad uscire di fiandra un
meritava. boterò, 118: non tardò molto la pena d'una tanta sceleratezza
, metaforeggiata come sapienza poetica, non tardò a trasfigurarsi, presso il vico,
(come dicono i giornalisti) e non tardò molto ad attirare li sguardi. baldini
diligentissimo il tutto andava osservando, non tardò a concluder seco esser quelli, e
f intelligenza, 145: antonio tardò più la sua venuta, / onde
, ii-211: questo nervo di svizzeri tardò anch'egli molto più ad arrivare che non
dicono i giornalisti), e non tardò molto ad attirare li sguardi. bacchelli
vitellio aveva mandato danari. né ordeonio tardò a darlo a nome di vespasiano, e
f. frugoni, 1-87: tardò nulla dimeno a scoprirsi con pubblica professione
. bartoli, 2-4-238: l'empio non tardò a pagarla più che quattro mesi,
quale sdegnando egli di profittare oziosamente non tardò a darci un saggio della sua gratitudine
6-ii-273: questa [occasione] non tardò molto la fortuna a parargli davanti.
. p. maffei, 72: non tardò molto a spargersi il buon odore e
la verità. intelligenza, 145: antonio tardò più la sua venuta, / onde
d. bartoli, 14-1-46: non tardò punto a rimettervi in piè le antiche
dianzi) a sigillo inviolato, né tardò a dare a sua figlia il polizzino
amico suo gige, che molto non tardò a farseli nemico e a punirlo di sua
e conservare una placida evaporazione, non tardò a presentare il pannicolo. pananti, iii-96
, metaforeggiata come sapienza poetica, non tardò a trasfigurarsi, presso il vico,
e d'una giovine tanto onesta non tardò la maldicenza a vomitare il suo nero
453: frate angiolgabriello da concorezzo non tardò a correre a raccontarlo al prevosto fra
... la buona dama, non tardò per via di procu- radore a sborsar
arte. cantù, 504: poi non tardò a vedersi un brulicare più vivo ne'
magnanimità. cesarotti, i-xxxrv-71: non tardò poi a mostrarsi non solo veneratore,
i-498: (iridando vittoria l'impiegato non tardò molto a ricomparire, seguito da mio
dritto inde- struttibile della coscienza, non tardò poi a mostrarsi non solo veneratore,
sentimenti. lupis, 3-150: non tardò troppo che, stretti insieme con il vincolo
il caldo eccessivo, di maniera che non tardò molto a mancare la previsione fatta dell'
[4-iii-1910], 4: si tardò qualche giorno a scoprire l'inganno:
ghislanzoni, 148: la puntura galvanica non tardò molto ad agire. pratesi, 5-497
, carlo imperadore... non tardò molto a passare in inghilterra per andare
sua maestà. giannone, 65: non tardò molto di fare una rappresentanza al viceré
, xi-189: sorto il sole, non tardò con i suoi infocati raggi a rasciugarci
e a. priuli, lxxx-3-714: tardò anco tre giorni doppo questo nostro congresso
fare. boterò, 118: non tardò molto la pena d'una tanta sceleratezza,
portando a'pagani fuga e terrore, non tardò molto a ritornarsene pieno di festa e
g. capponi, i-49: non tardò ad ascendere la sedia pontificale urbano iv
di minaccie che di querele, non tardò poi molto a partirsi dall'ubbidienza,
1861], 109: quella batteria tardò molto tempo a rispondere, e rispose
11-236: la borghesia... non tardò, al momento opportuno, e cioè
per tanto la buona dama, non tardò per via di procuradore a sborsar due
all'italia. caraccio, 25-33: tardò poco a variar la scena / del sanguinoso
sullodato ammiraglio francese... non tardò segnalare al vascello della sua nazione, il
prima. betteioni, iii-141: non tardò... a scoprire nel ragazzetto
f. f. frugoni, 1-87: tardò nulladimeno a scoprirsi con publica professione quel
religione da quelli di stato, non tardò, seguita l'incoronazione dell'oranges, di
. p. maffei, 131: né tardò molto la divina gesù a'discepoli suoi
un seminìo [di peste] che non tardò a germogliare. la natura [13-vii-1884
follia. marini, ii-167: non tardò uranio a ritornare e, intesa la
sera tutta in ragionamenti e in sollazzi, tardò più dell'usato. luzi, ii-714
regno. morando, 291: non tardò violante sul tardi, sollecitata da rosalinda,
... il mio cuore non tardò a sollevarsi contro di lui. de roberto
: pur troppo l'ora del sacrificio non tardò a suonare. de amicis, ii-218
la robba a suo piacere), tanto tardò il buon omiciolo che il sonno lo
della regione. siri, i-356: non tardò il generale picco- lomini con alcune truppe
). morando, 334: non tardò molto che di costantinopoli di passaggio vi
dentro la nicchia di macigno: non tardò a capire che si trattava di s.
d'irlanda. goldoni, i-701: non tardò molto... mio rateilo ad
e la sua avarizia... tardò... il soccorso. boccaccio,
sera tutta in ragionamenti et in sollazzi, tardò più dell'usato. forteguerri, iv-337
cortonesi, 1-ii-q9: la maddalena non tardò niente, / perché a cristo era molto
positore di johnny, tardò, saltò nella ripa, e la sponda
a venire. nardi, ii-109: alansone tardò poi poco tempo a morire. loredano
. ginzburg, • 195: non tardò a riprendersi e ricominciò a lamentarsi. calvino
le accuse erano ben più gravi, non tardò ad accorgersene. 5. manifestarsi,
venire. brusoni, 48: né tardò molto a verificarsi questo giudicio. lemene,
è perdestinado. intelligenza, 145: antonio tardò più la sua venuta, / onde
], 73: il mio fato credei tardò l'impresa. giordani, iii-74:
più di minaccie che di querele, non tardò poi molto a partirsi dall'ubbidienza.
, fermo e lucia, 358: non tardò molto a venire precedendo velocemente il clero
e con certe carrucole; e non tardò a riconoscere (ch'era cosa famigliare in
p. maffei, 120: ma non tardò molto a cadere in una grave infermità
adirarsi. intelligenza, 145: antonio tardò più la sua venuta, / onde
. cantari, 77: e liombruno non tardò niente, / el mantello e gli
ricevono. tortora, iii-137: non tardò molto il parlamento di parigi a pu-
fermo e lucia, 358: non tardò molto a venire [il cardinale] precedendo
). pratesi, 5-72: non tardò a comparire, alzando un piede scalzo,
veme], 1-491: questo uragano non tardò a pigliare proporzioni spaventose, uno di
i presenti e i genitori, non tardò con una scusa a defilarsi per andare