. targioni pozzetti, 2-93: finat- tantoché nei corpi degli annegati non si manifesta indizio
fu piena la camera e la cucina, tantoché quando il prete fu sulla porta dovette
e si rimesta con un bastonetto, tantoché divenga rossa. -spreg. bastonàccio
martello al diritto di quel punto, tantoché e'si segni in nella detta piastra
arrivai a compormi una bellissima febbre; tantoché quando il signor lucilio capitò di lì
candida, più modesta della sua; tantoché le cameriere la citavano per un modello
contano il vero nulla, e finat- tantoché non sia riordinata la macchina governativa,
le adoperava con una perizia singolare; tantoché nella sua lunga carriera non ebbe che a
divertire il discorso da quella faccenda, tantoché le parole del cionco o non
gli accademici] come disonesto, / tantoché sempre andrà di male in peggio. lollio
chiude, e tuttavia mulina, / tantoché 'l capo ell'ha come un cestone.
divertire il discorso da quella faccenda, tantoché le parole del cionco o non fecero
candida, più modesta della sua; tantoché le cameriere la citavano per un modello
55): e concedesi questo, tantoché alcuna volta è già addivenuto che,
e non verità. segneri, iv-169: tantoché, se non fossero i libri contrari
oscuro che saliva un paio di braccia: tantoché il locale era abbastanza alto per accorgersi
sospeso il sasso a guisa di staterà; tantoché posasse solo la ventesima parte, per
fresco, e tiene molto olio, tantoché quei re negri lo cavano e 10
poeta episodiare variamente di suo capriccio, tantoché il suggetto riceva la dovuta grandezza.
a fare de'latini e pistole; tantoché nel tempo di tredici o quattordici anni
, la favoreggiò con gli amici suoi tantoché si vinse. nievo, 1-574:
quel che si chiama « sdoppiamento »; tantoché la parola è passata nell'uso comune
di quello che egli vi promesse; tantoché io me ne lodo intra fine fatta
: si mise la via tra gambe, tantoché... giunse a parigi.
loro ricchezze, e a guardia, tantoché tornassono. cantoni, 39: carolina trovò
chiesa non disprezzavano certo questa usanza, tantoché sospettar si potrebbe che immuni ed esenti
booz e mietette con loro d'infinoat- tantoché l'orzo e il grano fu messo nelli
suo. giordani, iii-67: in- tantoché la donna, che vede aperta la tristizia
e a fare de'latini e pistole; tantoché nel tempo di tredici o quattordici anni
e con ischerzi di angeli e putti; tantoché l'ordine libera le figure da ogni
letto invece di quella del malato; tantoché, rovinando il
la reina pensa di lui confortare, tantoché elli sia guarito. albertano volgar.
divertire il discorso da quella faccenda, tantoché le parole del cionco o non fecero
versa a'piedi di questo bastone, tantoché egli rinverdisca e faccia frutto. bibbia
, e m'imbrogliai nel montatore, tantoché caddi in terra. = nome
: vedemmo venere bellissima e lucidissima, tantoché il passaggio d'alcune nuvolette sottili non
boccale anche quivi al solito lo preveniva, tantoché il povero omicciuolo n'era disperato affatto
con ischerzi di angeli e putti, tantoché l'ordine libera le figure da ogni angustia
[i frutti] sopra un gannello tantoché la scorza si rompa. d. bartoli
sughi o al sole o al fuoco, tantoché si spessiscano e se ne fa pastègli
come uomo che voglia altri percuotere: tantoché credette ognuno che e'se 'l volesse
perplessa a questo sotterfugio del moralista; tantoché egli racquistò qualche lusinga di averla piegata
e versa a'piedi di questo bastone, tantoché egli rinverdisca e faccia frutto. palladio
di me e de'miei studi, tantoché tutta la sua sorveglianza si limitava a domandare
e i popolani ebbono quistione insieme, tantoché lo popolo s'armò, dicendo ch'
in seguito da tiranno, fino a tantoché dal tempo siano le catene consumate o
dottrina primitiva le più strane deformazioni, tantoché il peirce ha creduto bene di distinguersene
se non vogliono quello che essi, tantoché tutta quella armata di ventiquattro legni fu
più, che non era prima, tantoché in più luoghi si profonda palmi 60.
e due braccioli, ad angolo, tantoché, quando l'uno arriva al punto morto
diventare rada e trasparente,... tantoché infine lasciò trasparir di nuovo, come
dipoi fattosi portare m una lettiera, tantoché ieri si condusse in questa terra sano
di ciascuno, con ridicolosa rassomiglianza, tantoché muovono a riso. stampa periodica milanese
più reincidenze fu male a morte, tantoché dalle sue infermità non mai si puote
allegre, però modeste e grandemente ridicole, tantoché da'suoi famigliati era per ordinario chiamato
prontezza nell'inventare e far disegni, tantoché dicea luca che fran- ceschetto miglior di
in una tinta gradatamente più chiara, tantoché infine lasciò trasparir di nuovo, come
e quante volte bisognasse, infino a tantoché non venga buona e bella e bene salda
rimenandole con macinello per lungo spazio, tantoché, pigliandone tra le due prime dita e
selenio e le cellule del cancro, tantoché si sarebbe detto che le cellule cancerigne
quel tempo era più sfilato ancora, tantoché gli si avrebbero dati pochi anni di
bene sapere, acciocché non se tantoché. giacomo da lentini, 40
senza la testa e molto insanguinato, tantoché gocciolava infino a terra. statuto detto spedale
di me e de'miei studi, tantoché tutta la sua sorveglianza si limitava a
in seguito da tiranno, fino a tantoché dal tempo siano le catene consumate o infrante
mostrate a'pic- na, / tantoché fuor tutta la milza n'esce, /
9. -tanto che. v. tantoché. -tanto come, finché.
(v. tanto 1). tantoché (tantocché, tanto che, tanto ke
da ragazzi aprir la schiena, / tantoché fuor tutta la milza n'esce. baldinucci
che trattare, godere della presenza sua; tantoché non mai usciva in pubblico, che
e generosi erano ereditari nella mia famiglia tantoché i congiunti miei li trasfusero in me senza
sua osservazione è verissima e maestrevole, tantoché qualche passo di autor trecentista mi è
si dispersero, ma in quantità minore, tantoché non ebbe a tenersene conto. b
nimbo o da una nube religiosa; tantoché non solo i vescovi e gli abati erano
a che (anche nell'espressione sino a tantoché, e introduce una prop. temporale
suo viaggio per la costa più avanti, tantoché vennero alla bocca d'un gran fiume
tuno differire i primi colpi sino a tantoché si manifestassero mi vi recai tantosto, sì
[imitazione di cristo], 1-13-1: tantoché carbone, rimane completamente purificata tantosto.
quella domanda che ha origine eudemonistica, tantoché parla che trova codificazione nei tantra ed è
di venezia ne sono adesso invasate, tantoché le migliori casate si rovinano alle tavole
il letto occupata per metà dalla cortina, tantoché poco s'apre il giorno, ed
in una tinta gradatamente più chiara, tantoché infine lasciò trasparir di nuovo, come dietro
[il vento] transversale di bottina; tantoché se non era completamente favorevole, né
volti, et alcuni manco volti, tantoché e'si viene a quei che sono diritti
frasi sulla sua prosa..., tantoché ne uscì uno sgargarizzamento così fiorentinesco da