dì per giorno, sì per così o tanto, il sì affermativo, il né
differenti le lingue, ma non tanto che non le s'intendino,
tempo. per indicare solamente l'accento tonico tanto è usare il grave che l'acuto
che cosa facevano le dilette udendo accenti tanto appassionati sotto le loro finestre? montale
che ci sta sopra il capo? quello tanto bello, tanto vario, che,
il capo? quello tanto bello, tanto vario, che, la terra accerchiando,
tutte le porte erano serrate; ma tanto accerchiò che s'abbatté a quella porta
di ubbidienti soggetti attorniano il tiranno, tanto più di odii acerbi e di torbidi
tasso, 12-100: confusamente si bisbiglia in tanto / del caso reo ne la rinchiusa
179: serafini è nome ebreo, e tanto è a dire in nostra lingua come
10-32: è [mio padre] tanto acceso di carità verso di me perché io
botta, 5-410: con accesissime esortazioni tanto fece, che le stanche ed atterrite
armonia che témperi e discerni, / parvemi tanto allor del cielo acceso / della fiamma
o fiume / lago non fece mai tanto disteso. boccaccio, i-257: mo-
. segneri, i-122: e però tanto egli [il signore] entra in casa
alla sua elezione... concorse per tanto dopo qualche dimora, come si dice
e penosa,... per rendere tanto più accettabile l'olocausto, quanto più
. ma che aveva fatto quest'offerta tanto a paura, ch'io non avevo avuto
3-1-43: un giovane... tanto pregò giovanni che per suo figliuolo lo
averla vergine avuta; e cosa di tanto pregiudizio non negata, si presume accettata.
soffrono palesemente che io sia venuto dopo tanto tempo ad interrompere il rosario lento delle
anima può fare a dio, nullo è tanto piacevole ed accetto, quanto offerirgli per
, ii-152: orsù, addio. è tanto tempo che non mi hai scritto,
guizzare indietro a tut- t'uomo, tanto che io principiai meco medesimo a disperare
acchiudermi le pagine che parlavano del nostro tanto degno amico. leopardi, iii-15:
tallone. palazzeschi, 1-212: ogni tanto dà uno scrollone e ne acciacca una
come lo zolfanello che aveva acceso, tanto che alla povera moglie tremava il lume
guicciardini, 99: non si confidi alcuno tanto nella prudenza naturale che si persuada quella
più, che non distomi / alcun tanto ruggier, che più non tomi?
guicciardini, 102: le cose future sono tanto fallace e sottoposte a tanti accidenti,
quali, il più delle volte, sogliono tanto più misero fare a cui avegnono,
animo. bruno, 361: però tanto la materia quanto la forma sustanziale di
. machiavelli, 893: una creatura tanto gentile, tanto delicata, tanto nobile e
893: una creatura tanto gentile, tanto delicata, tanto nobile e per natura
creatura tanto gentile, tanto delicata, tanto nobile e per natura e per accidente
le governi alla venuta di quel malore tanto accidentoso. accidènza, sf.
. cavalca, 9-9: avevano in tanto orrore i santi padri la oziosità, che
. lorenzo de'medici, ii-42: tanto è grieve l'affanno, / che
un lieve cruccio che gli stava tanto bene. = deriv. da
tolto dal proprio tetto ed accinto a tanto cammino. arici, 247: secura in
, acciò che la italia, dopo tanto tempo, vegga uno suo redentore. della
. è maniera ignota all'uso toscano, tanto più oggi che essendo i quattrini quasi
alla casa reale, senza il nome tanto aspettato del novello delfino. segneri, ii-9
ma non è molto usato. tanto vacclimarsi, quanto l'accli
accludere, da molti si usa, tanto nel parlare, quanto nello scrivere;
si radunano di notte. le serenate tanto frequenti non erano, ma ognuno ci
ne riportò, e si accollò tanto volentieri il titol d'aver liberata la italia
non voglio che il nostro poema si astringa tanto a quella unità, che non ci
da questo nome verrà a questi astri tanto onore quanto gli altri ne recarono agli
che non si stracci o svella / (tanto giran vicin gli astri a la selva
vegnono per certo a guastar tutto quel tanto che ci è di buono, e
e platone, che nell'astronomia studiarono tanto, nell'astrologia non fecero un caso
. bruno, 3-429: in tanto che le astrologice supposizioni e fantasie condannano
et eccentrici, e fa li conti suoi tanto giusti, non solo come conoscitore,
particolari ragioni, esperienze ed osservazioni, tanto naturali quanto astronomiche, per le quali
i-322: presumi di perfezione una parte tanto più nobile, astrusa e difficile,
i misteri di quel tesoro che teneva tanto stretto. 3. bot.
una volta e altra bene astutamente, tanto fece che egli l'accese nella mente
, 2-3-55: aranno dipinto le cose tanto disoneste, e ben composte fra loro,
egli stesso, gli uomini di stato erano tanto corrotti, che riputavano la sua sincerità
non è però ateista, ma uomo tanto intento al suo carico, che non
vostra beatitudine i libri che stampai, tanto necessari contra gli ateisti e calvinisti di
. palazzeschi, 3-277: non era tanto alto ma fortissimo, traverso, dal torace
l'abbia scritto in un caso di tanto momento, e tanto atroce, quale è
in un caso di tanto momento, e tanto atroce, quale è stata la morte
20-127: giunse e mirolla il cavaliero / tanto vicina a l'estrema sua sorte;
estenuato in una fatica atroce, oh tanto atroce che n'ho orrore come un
, e si vorrebbe magari essere morti tanto l'insulto che ci è fatto è atroce
dunque, che furon'eglino per tanto puniti sì atrocemente? pellico,
atrofizzate. pavese, i-37: mi sono tanto compiaciuto in solitudine, da atrofizzare
a dir la verità, erano tanto fini, da passar dalla cruna di un
tutto recide ciò che ella incontra fin tanto che il corpo di quell'animale che ella
della vipera] nella punta del naso, tanto se la forbì colla lingua, che
s'attacchi a una fune invisibile, tanto in alto giunge e diritto. paolieri
di sposarla. moravia, v-72: tanto più dunque mi attaccai alla speranza di
egitto si distende il deserto della tebaide, tanto celebre per gli antichi anacoreti, e
di ballo. giusti, iii-4: scrivo tanto di rado, che quando mi risolvo
questo modo ancora nel moro che è tanto alla vite amico. idem, ii-
tutto recide ciò che ella incontra fin tanto che il corpo di quell'animale che
i-34: non sono mai stato / tanto / attaccato alla vita. idem, ix-16
istette attaccato alle parole, né fu tanto testuale quanto aquila, ma andò dietro
regala una mezza dozzina di nomi che tanto e quanto si attaglino, solo avvertendo di
di comparsa in un'altra rivista. tanto la prima parte, quanto la seconda si
tacitare. straparola, 1-2: tanto seppe fare e dire il pretore che
difficili, elle porgono tanta utilità et tanto piacere a chi in esse si dilecti
irresistibile. idem, i-389: ogni tanto si ferma sotto un albero colle braccia
. g. gozzi, ii-iio: tanto sanno... co'movimenti delle
avien ch'io più m'attempi / tanto più vago di saper di- vegno,
: la tua voglia qui sia stretta / tanto ch'attempi il sol, che vien
, solo solo in barchetta, ogni tanto sospende la voga per guardarsi i bicipiti.
meno / a questo punto al cor che tanto v'ama, / poi sol da
, che attende a passare lo fiume tanto, che tutta l'acqua sia passata.
stimolato dalla sua libera fantasia, avendo tanto dalla fortuna, che può attendere alla
a dirmi liberamente cosa ne pensavano giudici tanto solenni, dubitando della sentenza, non
4-163: e [egli] che era tanto spiritoso con le donne, adesso si
scultura, ma assai basta a un tanto gran virtuoso, qual voi siate, l'
difficile un'impresa, e bene assolta, tanto più grava la pena di dover leggere
, 2-65: s'alcun di voi sarà tanto possente / ch'a corpo a corpo
e muro atterrar de le due cinte / tanto ch'ei con schierata oste passasse.
. giacomo da lentini, 1-62: tanto frange a terra / tempesta che s'
bidire vedendosi in viso, e di tanto numero e forze più 2. locuz.
, il nulla pone; anzi tanto più attesamente si dee guardare, quanto
un sì 'l duca, che mi vide tanto atteso, / disse: « dentro dai
del principe, e di cui ella tanto scarseggia atteso la sua vastità. alfieri,
prete, d'assolvere da'peccati è tanto chiaramente fondata nelle parole del vangelo,
lungo i fianchi delle venti file ferme, tanto che si attesti con l'altro centurione
suol essere sospetta a'giudici, non tanto innocenti. attestato2 (part. pass
. salvini, 39-i-ix: sembrami per tanto, che... abbia la
ricercata. castiglione, 312: fu tanto ben divisato di panni ed acconcio così
la spesa, che altri s'affatichin tanto in compassar sei parole. 3.
, 56: giovani, che talor tanto studiate / di porvi in elegante attillatura;
in questa vita non è nessuno che tanto bene potesse fare che meritasse uno attimo
atomo. torini, 314: tanto è stabile e fermo il signore nella
cortese volgar., 317: forte cavalcano tanto che gli attingono. il cavalier preso
. b. davanzali, i-308: di tanto mutamento nerone attinse il fine. lippi
istudiato. ma non è possibile attignere tanto da questi quante da chi vedi coll'
è paesano davvero e che sente ogni tanto il bisogno di levarsi da questa mota
uomini per natura sono atti a conoscerlo tanto che basta, e nella più parte
meglio, che valermi di quella similitudine tanto illustre,... ch'è dell'
nondimeno aver a lui [al corpo] tanto riguardo, quanto basti a conservar l'
dirrai, se tutta quella sfera fusse tanto vicina a questa quanto accade che da
mi addolora nel momento presente non è tanto l'attitudine dell'autorità di fronte alle idee
virtute attiva /... / tanto ovra poi, che già si move e
. bembo, 2-144: e questo tanto potrà forse bastare ad essersi detto il
può risolutamente affermare che sia il traffico tanto del norte, quanto del sud. '
sedette davanti al forno, attizzando ogni tanto il fuoco. bocchelli, 2-41: attizzeremo
91-171: alta nichilitate, tuo atto è tanto forte, / c'apre tutte le
, / e l'atto dal mortai tanto divise; /... / non
atti e vivacità e quiete molta; tanto nella rapidità eran leggiadri. giusti,
450): s'innamorò di lei e tanto, or con uno atto e or
/ giù d'atto in atto, tanto divenendo, / che più non fa che
. croce, i-3-171: pensare tatto pratico tanto vale quanto pensare il concetto di esistenza
di scimmioni. cantoni, 297: avevo tanto predicato a mia moglie di astenersi da
altra guerra ornai saran mal atte: / tanto è 'l furor che le percote e
tasso, 20-122: giunge ella in tanto in chiusa opaca chiostra / ch'a solitaria
uscian suoni / soavi e chiari; e tanto altro diletto, / ch'attonito godendo
quasi un certo imbarazzo, d'essere tanto pura ed antica. alvaro, 9-371:
e trovossi attorniata da una subita fiamma, tanto che le pareva di essere già in
villano. frezzi, ii- i5_i33: tanto il peccato [lo] attosca, /
tutto il dì molte di loro tanto sgarbate, tanto attose, che par pure
molte di loro tanto sgarbate, tanto attose, che par pure un fa
. doni, 2-16: elle son tanto superbe e tanto velenose che attos- sicherebbono
2-16: elle son tanto superbe e tanto velenose che attos- sicherebbono un uomo con
così incantatrice è la bellezza, e tanto attraente, e fiera la sua lusinga,
. livio volgar., ii-1-248: tanto fu intento a cacciare, che egli
affé di bacco, gli avvocati celebri / tanto non fan per attrappare il giudice,
sole poi, quanto assottiglia col caldo, tanto, o egli attragga, o
non guastano in frastagli, né con tanto danno di panno i vestiri loro.
dimostrarsi sempre, quanto amabile all'amico tanto al nemico formidabile. segneri, iii-3-28
un crocifisso], e non tanto messoci tanto studio e forza d'
crocifisso], e non tanto messoci tanto studio e forza d'arte,
del mondo] è lusinghevile e attrattivo tanto,... che gravissimo è defendere
delle quali non si può dire mai tanto che basti a dichiararle amorose, cortese
l'invidia e la brama, tanto più l'uomo ne gode e n'è
non ha più peso della tua / da tanto seppel lita, i primi
il quale egli aveva ad attraversare per tanto spazio di paese. caro, i-263:
, vii-193: 0 della ria fortuna tanto accorta, / ch'a tutte le mie
avea così begli e lucenti denti, in tanto che parea che quando ridea o favellava
speziale ed alla figliuola; la quale tanto contenta rimase, quanto altra donna di
il suo lieto animo non s'era tanto al presente giorno rallegrato della natività dell'unico
suo orrore. saba, 106: tanto bello attrista, / tanto che agli occhi
106: tanto bello attrista, / tanto che agli occhi è soverchio, e
uomo umano pensar non potrìa, / tanto al presente di questo m'attristo. boccaccio
: l'invidioso... non tanto dei suoi comodi gioisce, quanto de l'
iii-41: l'abete coltivato s'attrista, tanto fa 11 ginepro. = deriv
purtroppo anch'io, caro amico. è tanto umana e non per altro le -guerre
. nel senso morale per indicare non tanto la discordia quanto rincontrarsi urtando ed offendendosi
giorni attuali. comisso, 14-66: erano tanto diversi quei giorni dagli attuali, così
, i-601: non è cosa tanto opposta alla natura, quanto che un
cielo è più presso al cerchio equatore, tanto è più nobile per comparazione affi suoi
che sfugge al riflesso della ragione e tanto più è ricca quanto più se ne allontana
osservazione e di attuazione e con ogni tanto delle fughe di profondità incompatibili con la
attuffate. giov. cavalcanti, 233: tanto fu la forza de'nostri combattitori,
: se i vostri cittadini non fussono tanto attuffati, quanto li conosco, nella
vostro puttineccio, / de la foia che tanto v'è montata, / che non
là del corridoio, dalla strada, di tanto in tanto pervenivano dei canti, degli
, dalla strada, di tanto in tanto pervenivano dei canti, degli strombettii attutiti
voi m'aucidiate; / ma mi fareste tanto tormentare, / che minor male
, 11-34: l'audacissimo alcasto in tanto il primo / scopre la testa, ed
porgere i prieghi nostri nel cospetto di tanto giudice, delle cose le quali a noi
. riusciva [il fanciullo], tanto audacétto che non dubitò di dar fuoco
20-88: lo stuol ch'inanzi osava tanto, or teme; / audacia passa ov'
a pena il tronco, / non per tanto l'audacia in lui si scema.
sarpi, i-318: questo avvertimento mise tanto sospetto negli audienti. audiènza
una proporzione armonica, la quale contenta tanto il senso dell'audito, che li auditori
dante, purg., 28-14: tanto, che li augelletti per le cime /
si dicesse venerandi e quasi sacri, che tanto vuol dire questa voce augusto: onde
affollatissimi. pavese, 4-152: di tanto in tanto alzavo il capo al corridoio,
pavese, 4-152: di tanto in tanto alzavo il capo al corridoio, alle
2-182: nelle aule scolastiche cercavo non tanto la scienza, quanto il piacere di sentirmi
entrò basciando / quel prezioso fior che tanto aulia, / contar né dir per me
quanto sua maestà monta e aumenta, tanto scendiamo ed abbassiamo noi. 3
la fiamma di tal disio aumentasse, in tanto tacerebbe, che convenne che di fuori
quale rispondendo alla mia dimanda dite che è tanto da fuggire, tengo che da seguire
età, ogni colore di creato, tanto era immerso nell'aura dell'eternità da
tu medesimo hai conosciuti ai tuoi giorni in tanto applauso, in tant'aura, in
: questa così malvagia congiura andò tanto nelle diverse aure degli uomini, ch'ella
la dialettica. panzini, ii-84: tanto fanatico anzi egli era dell'aureo trecento,
genio. beltramelli, iii-143: tanto valeva lasciarlo [il re]
tasso, 7-25: e vede in tanto con serene ciglia / sorger l'aurora candida
vien l'aurora: / ella in tanto s'adoma, e l'aurea testa /
giacomini, i-1-1-107: quel figliuolo con tanto desiderio aspettato,... con
vi t'ausi, giudichera'la non tanto grave. dante, conv., iv-xxv-4
marinari in mezzo mar dismago; / tanto son di piacere a sentir piena!
ricevere i detti doni, e verrà a tanto, che mentre che doni sarà tuo
gli affanni della partita, infino a tanto che tu poi ausato la saprai sostenere senza
per cui questo regno pausa / in tanto amore ed in tanto diletto, / che
pausa / in tanto amore ed in tanto diletto, / che nulla volontà è
e sotto i suoi auspici s'ebbe quella tanto onorata vittoria. g. m.
tanto era austero alla volontà della carne. passavanti
suol natio, che in noi può tanto. compagnoni, i-15: epicarmo sorrise alquanto
buonarroti il giovane, 9-464: che tanto ama 'l matur che l'austero, /
matur che l'austero, / e tanto ama 'l vin nuovo che 'l vetusto.
: discorso da bambino innamorato, che tanto conosce l'italia quanto le terre australi.
australe. ariosto, 38-29: tanto che giunse al monte che l'austrino
iu-335: ahi, non parmi che tanto il mare inonde / e del plaustro
il suo amore: « ti amo tanto ». calvino, 3-92: vicende
. moravia, xi-iii: ogni tanto... qualche autocarro delle colonie
un ambiente inafferrabile e che loro sfugge, tanto diverso da quello nel quale furono
automobili modernissime se ne vedono sgattaiolare ogni tanto di quelle che da noi sarebbero diventate
che per suo padre, autore di tanto scisma, iddio si pregasse. tasso,
autore, io la suppongo uomo di tanto coraggio da palesarsi tale. cesarotti, i-113
da l'uso in gramatica, che significa tanto quanto 'legare parole ',
greco che dice 'autentin ', che tanto vale in latino quanto 'degno
c. dati, 4-107: lettera di tanto peso, e sì vicina di tempo
l'autorità e la potenza sua, fece tanto che gli concesse e l'abito e
una consuetudine di parlare si debba dar tanto maggiore autorità che all'altra. 0
. castiglione, 105: rappresenta una tanto grave autorità, che più presto pare
può vedere che 'autoritade 'vale tanto quanto * atto degno di fede e
una dama,... va tanto in là in quel paese, che bene
poteva farci vedere la miniera, che tanto era ferma e vuota, ma che
pampinosa spoglia. idem, n-ii-349: tanto la primavera dell'autunno dee esser giudicata
di filosofi, v-539-40: e fue di tanto ingegno, che neuno scrivea più tosto
. s'inumidiscono le foglie mescolate, tanto di turchia, tanto di macedonia,
le foglie mescolate, tanto di turchia, tanto di macedonia,... tanto
tanto di macedonia,... tanto d'avana, così che rivivano e respirino
: correva in avanguardia e ogni tanto si voltava ansimando ad aspettare i compagni
giorno. pratolini, 9-81: ogni tanto gli scriveva la sua padrona di casa,
, i-65: certo quest'opera potrebbe tanto andare avanti, sotto questo tacere ch'
., 10-8 (459): se tanto fosse la cosa avanti che al tramenti
« ai miei tempi le ragazze non erano tanto avanti ». -farsi, trarsi
-tanto avanti: a tal punto, tanto oltre. dante, purg.,
, / ogni uomo ebbi in despetto tanto avante, / ch'io ne mori',
. petrarca, 23-147: i'segui'tanto avanti il mio desire / ch'un
malvagio: ma egli è ben conosciuto tanto avanti, che alla tua fama non
quanto giulio allora restasse maravigliato, e tanto più nel sentire ch'e'fece poi
anguillara, 3-73: pensa forse avanzar tanto nel piano, / che i can debbian
/ indi a rider uom move; e tanto il riso / s'avanza al fin
, i-174: la germania s'avanzava tanto neba bbertà, che in breve manco il
, i-614: la matematica si è tanto avanzata, e tutto il giorno così va
tal maestro... s'avanzò tanto, che potè esporsi a disegnar con lode
riputazione, e quanto più avanza, tanto più sempre si vedrà minore della fama di
degli stati. moneti, 225: tanto s'avanza l'infemal potenza, /
che bastano perché io m'avanzi a dirvi tanto. manzoni, pr. sp.
palazzeschi, 4-16: ma questo campo è tanto vasto che qui lo spazio non consente
di cangiare, e di avanzare più che tanto la loro condizione, viene a togliere
bellissima e velocissima in correre, in tanto che avanzava ogni uomo. idem, dee
frezzi, iv-22-118: canto, che tanto quel di quaggiù avanza, / che,
goa] non si può dire mai tanto che basti a dichiararle amorose, cortese,
/ bella non solo ancor, ma bella tanto, / al parer mio, che
. d'annunzio, iv-2-893: era tanto bello, che avanzava di bellezza le
che a voi, donne, alle quali tanto del tempo avanza quanto negli amorosi piaceri
idem, 20-144: ed a lui tanto / avanza ancor de la diurna luce,
: nulla ti gioverà di aver fatto tanto per avanzare, per accumulare. redi
» disse un altro, con voce tanto più modesta, quanto più la proposizione
celebrarsi a tempo avanzato e a un tanto il braccio. collodi, 191: a
1-66: veggendosi d'intorno fornito di tanto potente popolo, e risplendente di tante
che la mia vita debba esser breve, tanto più mi risolvo di spender questo avanzo
, che non credo mi possa fruttar tanto da fare qualche avanzo per comprarti una
aver terminato la vita al servigio d'un tanto principe. panciatichi, 46: taluno
, iii-120: stimando pochissimi, amo tanto pochi che a volerli contare colle dita,
e ce ne sarebbe d'avanzo: tanto son forti. panzini, i-603: il
macro, perché non si sazia, tanto è 'l timore che essa terra non li
uno serpente, e per insino a tanto che li religiosi non vengono a questo
d'un uomo che non fu né tanto avara da trincierarsi in se stessa contro
stessa contro le miserie comuni, né tanto stoica da opporsi deliberatamente ad esse.
e parenti / io ho in firenze, tanto che alla fine / l'impronto ha
rispettive stanze; e ve n'erano di tanto lontane da aversi comodamente il tempo di
dice plinio, di ponto. sono tanto le domestiche, quanto le salva- tiche
morte della mamma, aquilino aveva ogni tanto la sensazione dolorosa, simile a un
crescenzi volgar., 4-305: e quivi tanto si lasci, che si possano dir
43-333: « mesere, tomo ha tanto deiunato, / che, si de
bove; anco un roteilo, / da tanto tempo, ch'ha riperso il bianco
anni, ma sembrava ne avesse quaranta, tanto sapeva comandare e dar risposta.
da barberino, 3-354: ed averete tanto, / quanto cherer saprete. capitoli della
. rinaldo d'aquino, ii-145: tanto m'este a plagere / d'aver
sì bella di chi gli antichi libri cicalan tanto. g. m. cecchi,
assai che... ci abbiate mostro tanto disagio e tante difficultà che voi sete
, 6-31: [gl'inghilesi] aveano tanto a vile i franceschi, che non
iacopone, 1-14: non aio pagamento, tanto so annichilato; / faite da me
imitarlo già non sono, / che lasci tanto ben che m'è concesso, /
dire, non aver mai veduto cosa tanto maravigliosa. della casa, 553: sconvenevol
i-31: mi dolevo di non guadagnar tanto da pagarle [a cilia] ogni
porta seco. berni, 145: tanto l'han proprio i suoi figliuoli a noia
. segneri, iii-3-78: alcuni hanno tanto a noia un tal pane,..
/ non è costei che in onor tanto avemo, / di vostra fede uscita?
mio stato. -poco, quanto, tanto ha: poco, quanto, tanto
, tanto ha: poco, quanto, tanto tempo è. boccaccio, i-372
o più l'ho cercata, e tanto ha che ella mi fu levata. firenzuola
di non so che terra, che tanto ha da fare con questa che si
che già m'hai detto / aver o tanto o più che 'l proprio a
è la prima volta che non sento tanto il peso di starvi lontano. carducci,
, 23-3: e il marito fra tanto avrebbe a vile / i cilizi, le
abbia muso con me che sono stato tanto tempo senza scrivergli. -aver parole
nieri, 257: se tu fai tanto di dare la limosina a un accattone due
in faccia a ciascuno il loro avere con tanto di frutti e interessi. e.
parire, / che non sia l'uomo tanto sala- voso, / che più che
all'aviatore, alla guerra. pensavo che tanto ero vecchio e che avrei sempre continuato
guardavano mai avidi pure fissandoti, e tanto più mantenevano la loro luce quanto più
g. p. maffei. 3: tanto con essere avidissimo d'imparare, alla
. varchi, 18-2-175: essendo egli tanto dal padre, dall'avolo e dal bisavolo
gioco. beltramelli, ii-54: ho pensato tanto alla mia avola alla quale assomiglio.
357: queste... pultiglie tanto possono in una cosa durissima, in
ebano », che l'uno è tanto più bello quanto è più candido, l'
, iv-241: e s'apparecchia in tanto / copia di carte e multiforme avorio
poco, e dimori e posi, tanto chela vivanda sia avallata. idem, 199
xxiv-55: eo non deggio temere, / tanto sono avallato, / di più basso
lei segue la vergine lavinia, cagione di tanto male, con begli occhi avvallati.
'l core / a colui che ne bee tanto avalora, / ch'accende e 'nfiamma
ardono i campi. / perché da tanto ardor s'involi e scampi, /
degli albizzi, xiv-95: egli è tanto l'ardor che 'l cuore avvampa, /
e sa iddio se vorrei essere da tanto che le cose pubbliche potessero avvantaggiarsi dell'
loquela sopravanza gli altri animali, di tanto sopra gli altri uomini s'avvantaggia per
, 26-31: dunque all'essenza ov'è tanto avvantaggio, / che ciascun ben che
figliuoli acciò che in te non fusse tanto avantaggio più che a me che io non
avvantaggioso! dar sì poco, e ricevere tanto di ricompensa! marcello, 62:
, v-36-106: e lo nemico ch'è tanto avantato, / ne lo too furori
, a minta, 829: fanciulla tanto sciocca quanto bella, / che non
. baldinucci, 8-121: senza mai in tanto tempo e tra tanti pericoli esser seguita
ed eleggere da molti, non per tanto le opere e le intenzioni non debbono
cioè fare grandi, e nulla fa tanto grande quanto la grandezza de la propria
lungiamente / a l'avenente -ò tanto ben voluto. guittone, 138-2: ben
perdono / dell'avvinente, a cui ho tanto offiso. angiolieri, 123-11: vostro
, per non amareggiare con quello i tanto desiati sponsali [con la murena]
bella che avvenente, aveva in sé tanto da sperare un affetto, non tanto da
sé tanto da sperare un affetto, non tanto da eccitarlo profondo. settembrini, 1-37
avvenevol- mente... faceva, tanto più accettevole e più gioconda vittoria donava
del paradiso, 187: neuna cosa è tanto contraria all'avvenimento dello spirito santo in
, m'è avvenuto di sentirmi lodare con tanto gusto e giudizio, specie per certe
.. / ond'elli awen che tanto fo dimora / in uno stato. idem
somigli, / tu non sarai sdegnosa / tanto quanto a la tua bontà s'avvene
dentro una certa maestria, / e tanto gentilmente se gli avviene, / che mai
2-92 (461): eglino m'avevano tanto fatto crescere la volontà del far bene
che in me si congiunge all'ammirazione tanto cordiale quanto libera, colla quale e per
moda bizzarrissima farti sùbito sapere d'essere tanto belle, caso mai tu fossi cieco o
uomini per aventura non s'aventi con tanto impeto, con quanto egli ha fatto del
altezza per se stessa forse non avrebbe tanto avventato, se non l'avesse resa spettacolosa
: la mamma non è come me: tanto io sono entusiasta, credulo, avventato
. baretti, ii-170: ti vedo far tanto caso, e per un così lungo
avventure della vicina età, nessuna è tanto atta a destar terrore e meraviglia quanto
idem, iii-1-46: né si tratta di tanto poco, che l'abbiamo da avventurare
e in poco tempo dimostra messer ulivo tanto di savere e di prodezza che fu
aventu- rusa, / se l'amor tanto bene mi facesse. saladino, v-239-6:
mi facesse. saladino, v-239-6: tanto di fino amore son gaudente / ch'orno
cor cangiar. varchi, 22-25: tanto sono picciole quelle cose, le quali fanno
misura. faldella, iii-52: di tanto in tanto la sua lingua intaccava e
faldella, iii-52: di tanto in tanto la sua lingua intaccava e si rawoltolava
avversione. boccaccio, iii-10-39: tanto m'ha sempre awersato giunone; /
non iscusando. ariosto, i-59: tanto in lungo menino [la causa]
fissi su di me, erano pieni non tanto di meraviglia, quanto di tranquilla avversione
speranza, / la qual è stata tanto combattuta, / che sarebbe perduta,
matura, / non è la vita sua tanto diversa, / né sì brutto
sabato davanti a quella domenica deputata a tanto omicidio, per non fare partecipe dell'avversa
panzini, i-226: la via monta tanto che in alcuni punti le carrozze bisogna
dante, 47-76: ond'elli avven che tanto fo dimora / in uno stato e
fo dimora / in uno stato e tanto amor m'avvezza / con un martiro
nelle fatiche. bembo, 1-223: tanto è, ch'assenzo e fele e rodo
quel primo sacrificio, cui mi disposi tanto volonterosamente e per sì frivolo motivo,
vii-123: cominciammo a parlare e io, tanto per avviare il discorso, le dissi
mettere in valore le terre, onde risparmiare tanto che basti per incominciare un commercio ed
dello scrivere che ha poi professato con tanto amore. borgese, 3-162: aveva
più tal lume se le avvicina, tanto più si ristrigne. gelli, 14-109:
più e più ognor s'avvicinava in tanto / quel lume, e insieme un tacito
più s'avvicina [la fortuna] / tanto si vede maggiormente oscura, / e
, cinque canti, 1-1: e tanto sopra gli altri il giogo estolle, /
1 tre buoni uomini caddero in tanto avvilimento che non si presentarono nemmeno al
umiliazione. segneri, i-89: sei tanto superbo ancor dappoi ch'hai veduti questi
e l'avvilimento d'essere rimasta indietro tanto tempo. 4. disus.
poveri. galileo, 463: concludo per tanto, l'intender nostro, e quanto
dal divino; ma non però l'avvilisco tanto, ch'io lo reputi assolutamente nullo
influisce sempre tanta stima e muove tanto rispetto, tra le cose inanimate
. viani 19-291: egli era tanto grosso che pareva colto dalla resipola,
nugoli, oscuri e tenebrosi, e di tanto avviluppamento, che non che le nostre
berni, 40-20 (iii-295): e tanto avviluppò frasche e viole, / come
voci bianche, leggeva, alzando di tanto in tanto le larghe palpebre. pirandello
bianche, leggeva, alzando di tanto in tanto le larghe palpebre. pirandello, 5-35
scarmigliato. sacchetti, 2-22: fu tanto tirato e rabbuffato, che tutto il
b. corsini, 1-59: ma tanto più quell'avviluppatura [della chioma]
macero nella feccia del vino nero, tanto che contragghino quel colore avvinato. baldinucci
stretto / con fillide, ver me tanto sdegnosa, / come è questa edra
le lettere..., le quali tanto caldamente ravvisavano del suo pericolo. ariosto
fu l'alto segno di vittoria in tanto / da i difensori e da i
piano, in luogo che tu abbi tanto largo di mura, che tu t'avvisi
i-11-39: poi che presso li fui giunto tanto / ch'io l'avisava senza niun
, come se fossero oracoli, scrivon tanto brevemente, che non sol lascian nell'animo
corpo l'usciva una quercia e cresceva tanto, che i suoi rami si stendeano
non è avviso che alcun cavaliere non tanto fosse valoroso e dotto in opera d'arme
, quella in cui s'avvista / tanto piacer ch'oltra voi fa piacenti? v
artefice che nell'operar suo non istà tanto avviticchiato al naturale, che si scordi
mezzo avviticchiato al fusto, un serpente tanto fatto, più grosso del mio polso
diverse plage / lo cielo avvivan di tanto sereno. parini, giorno, i-306:
: quand'egli ha digiunato un termine tanto che la pelle gli si è avizzata,
cresciuto il merito di questa nostra avvocata, tanto è là su cresciuto il peso alle
per un mese occuparmi di studi legali tanto per scroccare il titolo d'avvocato,
s. vincenzio, il quale è tanto avvocato degl'infermi, per averne sanati
.. ha perorato la sua causa con tanto di toga davanti al quarto tribunale civile
[tommaseo]: da me non vuol tanto [iddio], ma che io
d'in su le mura ad ammirar fra tanto / cheti si stanno e attoniti i
tacere, antiveder, di cui / tanto li loda e li condanna il mondo,
di similitudini [crusca]: lo avvolpinano tanto, che finalmente cade preso nella
incertezza. caro, 15-i-16: ma tanto ci avvoltacchiammo alla fine, che vedemmo
e ploro, / secol mirando in tanto errore avvolto. tasso, 6-78: da
sempre piene di avvenimenti, lasciano di tanto in tanto sul loro cammino delle radure,
di avvenimenti, lasciano di tanto in tanto sul loro cammino delle radure, un piccolo
, i-37: io non soffro un'azione tanto proterva. manzoni, 212: per
trentasei ore? ojetti, ii-33: tanto efficace è anche sulla scena questo modo di
colla persona, o con ambedue, tanto per difendersi, quanto per offendere. -azione
d'esempio alli spagnuoli a non azzardarsi tanto facilmente a introdursi nella città. magalotti
tutto quel gran tempio, dove è tanto difficile l'azzeccare le giuste proporzioni.
in un libro stampato, ci azzeccano tanto di rado! collodi, 641:
i'mi chiamo contenta d'aver azzicato tanto. = voce tose. ant.
si ritira, quanto più si azzima, tanto par più vecchia; anzi non pare
palpiti alle tempie che fanno sussultare di tanto in tanto le due vene azzurre. ungaretti
tempie che fanno sussultare di tanto in tanto le due vene azzurre. ungaretti,
aveva potuto prendermi per un babbeo, tanto che s'era arraffato come niente il mio
narrò questa babbionata: la quale rise tanto che vi mancò poco che non se
intendere. idem, 442: in tanto non ci mancano / altri babbion, che
luoghi del bue pedagogo, mi riesca poi tanto babbióne qui da lodar l'opera sua
e delle sue carezze, non son tanto babbióne. 2. letter.
, 5-1: e'ci son uomin tanto babbuassi, / che crederebbon, che un
turchia in un turco ideale, con tanto di turbante, di barba, di pancia
): mai non fu visto un capo tanto grosso, / schiacciato ha il
come certi signori babbuini, / che giran tanto, spendono un tesoro. panzini,
fr. babouin, che in origine designava tanto la 'scimmia 'quanto la *
ecc. babèle, sf. (tanto con la minuscola quanto con la maiuscola
, la quale è in caldea, e tanto è a dire babilonia, quanto confusione
dio e di vizii empii e rei / tanto che scoppia, ed ha fatti suoi
falsa e ria, / per cui tanto si piange e si sospira. savonarola,
il ruinoso di tanta babilonia e di tanto scialo e ne presentiva le conseguenze disastrose
si truovan per questo cammino, / né tanto oscure né profonde conche. /
un bel boschetto di mirti, e tanto gli gustavano quelle bacche, che ci
vecchia ha un canestro sfondato e ogni tanto si ferma a qualche cespuglio e ne
merluzzo, tanto che si chiamava caputo, testuto, cdbiglio
malgrado la vostra tanta bacaleria, siete tanto poeta quanto il destriero del buon sileno
, strepitoso. alfieri, i-222: tanto poi crebbero quei dispiaceri domestici, e
-figur. camerana, vi-932: tanto azzurrino è il cielo e tanto limpido
vi-932: tanto azzurrino è il cielo e tanto limpido / che lo diresti nero;
il dosso una baccanaria d'uomini tanto buona, che, quando non avesse mai
pea, 7-652: poi si levò tanto baccano nella stanza, tra quel genere
). ojetti, ii-545: tanto sono stati copiati e ripetuti anche nell'
e. cecchi, 2-31: tanto più che conoscevano gran baccellieri anche ai
. collodi, 472: era tanto baccello da credere di poter portare una
i sua busi, e spignile dentro tanto per ciascuno buso, che ciascuna bacchetta
sion fatta, i medesimi termini, tanto i destri quanto i sinistri, si
l'altro dall'altro a quell'altro, tanto che gli arrivano alla linea che per
palazzeschi, 7-141: gli era piaciuto tanto farsi comandare da lui, il solo
e di vizii empi e rei / tanto che scoppia, ed ha fatti suoi dei
alcuno amante / di ciò ched ama sia tanto gioioso, / abbracciando e basciando,
, / e basci il fior che tanto gli è 'n piacere ». sonetti e
e per questo? -gli ho letti con tanto piacere che vogho andare se non altro
gomiti, benché tu sia povera e tanto brutterella. 7. in forma
e quella che da questa nasce, tanto più mollifica il ventre; e giova
al mio avvocato; / che non è tanto innanzi, / ch'egli aspiri co'
ultimo, fra quelle di noi, tanto più giovani d'anni, già in bacino
: e [le formiche] in tanto entrare e uscir che facevano, a guisa
, senza gambe...: fin tanto ch'e'si mantien baco, attende
sieno generati i bachi da seta, tanto meno spero di vedergli nascere dalle carni
gelso, non pervennero ancora a farsi tanto popolari, che ogni dì non si
dirsi dei guelfi redivivi, che onorano tanto i nostri tempi e l'umana ragione.
odori a me ben noti e tanto graditi. = dimin. di
oh sciocchezza degli uomini, i quali tanto stimano l'andare colle trombe innanzi, e
, 188-4: se l'uom può tanto far ched ella vada / al su'albergo
/ goffredo, e non istava in tanto a bada: / già tutto è armato
d'un sol, che l'aria tanto rassereni, / che la mia bella a
armi fussero mosse per tenergli a bada tanto che potesse domare i viniziani. ariosto
tenerlo a bada, aspettar tempo / tanto che alcun dei duci ai quali è
rinoceronte,... è una bestia tanto contraffatta e tanto nuova e così
è una bestia tanto contraffatta e tanto nuova e così fuori della immaginazione di chi
per lo fiato che gli esce del corpo tanto pieno di tosco. cattaneo, i-1-261
: disse: « badalon, se tanto vali, / come ti fè cader qui
poggio e tenere a badalucco i fiorentini, tanto che azzo con sua gente venisse.
vi badava, si condusse più volte in tanto disordine, che fu per fallire.
le vaghe stelle / di quel cielo che tanto l'innamora, / non bada a
. ciascun badi a sé; ma non tanto da non avvisare gli altri, al
da sfregarle un poco, ma non tanto che alcuno potesse dire un bada a
hanno detto che la mantiene quel conte tanto ricco. tombari, 2-53: laggiù sotto
la spada, / e veggendola in viso tanto bella / di ferirla nel collo indugia
altra man l'ignuda * spada / (tanto basta a l'uom forte),
in firenze. beicari, 1-84: era tanto affezionato il servo d'iddio giovanni alle
di piccone e badile, pretendevano scavare in tanto scempio con una speranza che non osavano
bacio. baldini, i-657: ogni tanto i tre confratelli facevano punto, chiudevano
provvisto di nulla, e nonostante quelle signore tanto fecero, che così ignudo, bruco
per altro, se non perché ebbe tanto giudizio, che non iscrisse se non
sebeto, non mai noi siamo stati di tanto debitori agl'inglesi, quanto nel tempo
forza d'ammollienti e d'impostura / tanto raspò, che mi strappò la pelle.
tesoro di un principe, per far parere tanto più bello e vago l'apparato richissimo
e quel baggeo, che non ha neppur tanto cervello da fare qualche differenza fra le
in fondo, sapesse perdonare di compiacersi tanto delle baggianate di un poverino di quella
i-36: ci ha fatti andare fra tanto reo tempo senza bagnare pure il mantello
voi avete oggi bagnate le vostre mani in tanto sangue, che io non accrescerò la
mi fue negata, mi giunse tanto dolore, che, partito me da le
, 2- 36: adunque il tanto lamentar che giova? / a che di
pria di morire!... io tanto / non sperava, o fratello.
2- 77: « può essere tanto necessario, -rispose, -quando si è
panno sotti lissimo], tanto erano rasi. pulci, 13-19: vedi
non come fa chi sprona, / tanto ch'i'son come tu vedi giunto.
551: era il fiume d'arno tanto basso che si poteva guadare, ma
la grotta e quando escono sono imbacuccate tanto che si scorge loro appena la punta del
tutta perché a finir quel ricamo sudai tanto questa sera, ch'era bagnata come
e tacque bollano nei fonti e nei bagni tanto lontano da quelli. algarotti, 3-51
figliuolo vi ha data la vita con tanto fuoco d'amore, e ha svenato el
mia, con me bisogna giuocare lealmente; tanto è inutile: o prima o
di ben cavalcare. boccaccio, i-108: tanto quanto la festa delle vostre nozze durerà
non son più quelli di una volta. tanto il napoletano non è un mangione o
mar- fisa aveva, / ma era tanto destro ed aiutante, / che di
e il non curante, non potè tanto contenersi, che la collera non gli
di po, senza costare un baiocco, tanto rende quant'uno ne prende.
dirò pure alla boccaccevole, andarmi tanto tra tante baiucole ravvolgendo: e perché mi
., 6-73]: baiulo, tanto è come portatore; sì che ottaviano fue
si sono già fatte delle statue, non tanto perché egli abbia bellezza, quanto perché
e buono ed era straziante di udirla dichiararsi tanto lieta in mezzo a tante sofferenze.
, ii-26: nel parlare intoppava ogni tanto nella balbuzie e allora si fermava e
i-209: la mia zia... tanto pianse e tanto mi pregò che io
mia zia... tanto pianse e tanto mi pregò che io dicesse che cosa
era. e questo pesce s'alza tanto dall'acqua, che 'l suo dosso si
rauna suso rena, e nasconsi erbe, tanto che molte volte ne sono ingannati li
spalle. cantoni, 414: era tanto contento della piega assunta dal nostro discorso
ed appiccògli una nespola acerba, / tanto che tutto pel colpo traballa; /
ha la balestra in mano per tirare tanto a giovani quanto a vecchi. galileo
delle vele dischiuse nella loro massima ampiezza tanto da flettere gli alberi come balestre.
l'oro del mondo non vi lascerei vivere tanto che il sole si coricasse ».
a ferrara a due balestrate, e tanto gli strinsero che non vi potea entrare né
/ poi che averlo il tuo cor tanto desia. bembo, 5-2-11: quelli di
. guido delle colonne, ii-165: tanto mi ten distritto / ch'eo non
balìa degli estranei una parte di me tanto oscura. panzini, i-26: né il
cogliere il frutto de'loro amori già tanto tempo cercavano. b. davanzali
, roseo, balioso, adiposetto ormai, tanto che il saltellare gli è grave.
dell'anima. ojetti, i-243: il tanto invocato scoglio di caprera è una grossa
o casse siano aperte altrimente infino a tanto ch'io non venga o che non disponga
squarciaferro gli portava a balle; / tanto che tutte l'infernal bufere / occupan questi
paura, e a poco a poco tanto s'acostò a costoro, che elli vidde
così stando a vedere, elli s'assicurò tanto, che elli si pose a ballare
posto. palazzeschi, i-725: ogni tanto veniva assalito da un moto sussultorio,
, e ballava dentro i vestiti, tanto era diventato magro. bacchetti, 2-364:
canto né con altro qualunque mezzo può tanto innamorare un uomo quanto col ballo:
: il suo abito era così ricco, tanto guarnito di gale e di merletti,
. de amicis, 1-755: ogni tanto, infatti, una volata del piroscafo e
il popol saracino, / e non potemo tanto contrastallo, / che pose in groppa
396): è un gran dire che tanto i santi come i birboni gli abbiano
tennis. palazzeschi, 4-279: ogni tanto tendeva l'orecchio alla porta, ballonzolava
geme, questo fa zum zum ogni tanto. linati, 30-121: beffe
per conto di quell'altro ragazzo aretino, tanto che più d'un'ora si consumò
... che arrivi a una tanto imponente confusione di stili. barilli,
; del qual nome io mi gonfiava tanto più, che mi collocava già quasi nella
altra volta sì balocco / da star tanto menando il can per l'aia!
del sacerdote, che si tingeva di tanto in tanto di stizza. idem,
sacerdote, che si tingeva di tanto in tanto di stizza. idem, 554:
spassionandosi -un sorso d'acqua mi costi tanto caro da doverlo pagare collo stare a sentire
, 2-60: quel fraseggiare alla latina tanto frequente nel boccaccio e nella maggior parte
: oh bestia balorda! io pichiarò tanto che qualcuno si affacciarà. cellini,
sia di stucco ovver di sambuco, tanto è goffo e balordo, ch'io non
2-125: ma siffatte cose sorpassano di tanto l'intendimento comune, che il volgo
vi sto a udir per balorda, tanto mi piace quel che voi mi dite.
se non son bastante a un fatto tanto, / sarò bastante a farne
, affare da non venirne a capo tanto facilmente senza libri a portata di mano
bravissimo, quantunque bastardo:... tanto bastardo che 10 si sarebbe potuto scambiare
colle grazie della nostra lingua, un giorno tanto in pregio e ridotta ornai un bastardume
ch'ai cor gentile / basta ben tanto, ed altro spron non volli.
pulci, 7-1: aiuta me, sovvien tanto il mio ingegno, / che basti
, 5-27: un nonnulla bastava di tanto in tanto a farlo scattare selvaggiamente.
: un nonnulla bastava di tanto in tanto a farlo scattare selvaggiamente. tozzi,
tu, tancredi, offeso; or tanto basti. f. f. frugoni,
vi siete da me guardati; e tanto vi basti. serra, ii-i: ma
, a quel ch'i'vidi / è tanto, che non basta a dicer '
sempre in sul diffendersi e ritirarsi, tanto che mostrano estrema viltà. firenzuola,
domenica sera all'apertura delle stanze: tanto mi han pregato anche i signori del
sentirò nominar solamente albicante, m'ingalluzzerò tanto di questo nome che m'affido di
venni presta / ad ogni tua question tanto che basti. guicciardini, 139
139: non è possibile fare tanto che e ministri non rubino. io
dato loro, non ho potuto provedere tanto che basti. tozzi, i-209: anche
le bastava il cuore di rimproverarlo, tanto la rinata fiducia la faceva indulgente.
idem, xxi-991 (48): e tanto bastò quella tempesta contro all'arbore,
. sannazaro, 8-117: ora bastarammi tanto il vivere che io la riveggia?
sopraddetti discesi de'fiorentini ancora avevano fatto tanto grande il sopraddetto borgo, che bastava
la prego, che sia contenta di mandarmi tanto della sua bellezza, che sia bastevole
la balestra, danno loro addosso, tanto che ebbono ben caro potersi ricogliere.
di s. piero in grado tanto che in quel luogo si facesse un
con un bandierone in mano, facendogli azuffare tanto che io gli volevo fare tutti morire
machiavelli, 836: poi vidi uno asin tanto mal disposto, / che non potea
! - tagliava corto la barbara; tanto che suo padre, ch'era suo
guai, se non avesse in sé quel tanto di spensieratezza che le consente di riprendersi
eunuchi, li mandava pestare e rompere tanto che morissero sotto il bastone. redi
, 3-171: valeva la pena disperarsi tanto. con tanti bastoni fra le ruote
, il quale ci conduce infino a tanto che noi perve- gnamo al paradiso.
che nemmeno il terremoto ha mai corso tanto ». 5. acer.
giamboni, 7-4: in ogni battaglia non tanto dà vittoria moltitudine, o forza di
m. villani, 7-22: e venne tanto montando la loro riotta, che s'
bandello, 1-53 (i-611): era tanto gramo e di sì poca lena il
mano, né avendo scale le quali fussono tanto lunghe,... ei furono
. d. bartoli, 25-6: perché tanto contenderne e battagliar per esse [parole
: la volontaria cessazione dagli atti, tanto qui da me battagliata nell'orazione, è
tommaseo-rigutini, 577: battagliere, non tanto di popolo, quanto d'uomo uso e
gente avea da ogni parte / e tanto appresso a lui, quanto vantaggio / ebbon
perché non ponno al giorno comparire, / tanto le batte a colpo furibondo, /
guerra ornai saran mal atte: / tanto è 'l furor che le percote e batte
un coro di sonatori, che ad ogni tanto ripigliavano una nuova canzona.
ai piedi enormi scarponi chiodati che ogni tanto le fanno sdrucciolare e le costringono a
passioni, che in noi si fanno, tanto da noi in noi recateci, quanto
a batterli [gli zecchini] ogni tanto sulla pietra per sentire il suono del
/ per monti e piani ho viaggiato tanto! /... / batte al
casamento sembrava la stiva di un transatlantico, tanto i muraglioni erano alti e neri;
parini, 342: costei s'ostina / tanto contra di me quant'io mi doglio
batter d'occhio dove io voleva, e tanto quanto m'imaginava aveva. boccalini,
d'occhio, mercé di quelle sue tanto espressive e significanti pennellate. foscolo,
batta, e che non spiri, / tanto da lei pendea, tanto in lei
, / tanto da lei pendea, tanto in lei fiso / pasceva i suoi famelici
spolverìo soffocante. pavese, 1-10: tanto il grano è già tagliato. basta che
dell'oro d'una dramma tutto fine, tanto piaciuto al mondo, che ogn'un
palladio, 4-23: le colonne sono tanto lunghe quanto a punto è larga la
bartoli, xxix-1-171: una galea non batte tanto a misura i remi, e pur
: notiamo come quell'allighieri che con tanto amore fa cenno del suo bel san
quale già nel trecento... era tanto innanzi condotto, che doveva parere edifizio
tiene al battesimo anco gli aborti, tanto vuol bene al babbo che gli mette
partorì un fanciullo, il quale era stato tanto lacerato e scorticato per tutto, che
« il battilacche te lo lascio; tanto mi sarebbe stretto! ».
, con gran giudizio e fondamento, tanto più che c'è lavate di capo a'
ed egli rincalzava con maggior calore, tanto che a poco a poco gli si
battitura. stuparich, 5-145: ogni tanto, a qualcuno di noi, cascava il
serbasi insin del mese d'agosto, tanto che compiuto sia la necessità della battitura.
è più intimo e più labile, tanto fugace che non riesce nemmeno a diventare
parte del telaio di un infisso (tanto fisso quanto mobile), in corrispondenza
totale del lago, dovrà essere distesa tanto sottile che un boccale solo d'acqua venga
lungo tempo il mestier dell'arme, tanto più dell'armi comuni avrebbe avuto all'
imbrogliate, suoni confusi, e ogni tanto un filo di bava che gli colava
furore e arrivavano fino alla casetta, tanto che le donne chiusero la porta per
. e. gadda, 335: da tanto il lupo le ghiacciava le budella,
/ si è filato in un anno tanto bel bavellino / per tessere un vestito
soffrire mi faceva pena e rimorso; vederlo tanto contento per una bazzecola che a
per una bazzecola che a me costa tanto poco, credete, è cosa
rallegri, e si racqueti in quel tanto che gli bazzichiamo tra le mani.
(269): alla larga! bazzicate tanto co'ladri, che avete un poco
. nieri, 355: non ti anderanno tanto a fagiolo i preti, e
mangiare ». cassola, 2-8: tanto lei [la donna] che mia madre
nuovo amor s'interna e bea / tanto, che pargli il del toccar col dito
: me le obbligo per questa di mandarle tanto bambagino, che le chiamano qua beatiglie
secolo, mi salutoe molto virtuosamente, tanto che me parve allora vedere tutti li termini
virtù se mi ti presti, / tanto che l'ombra del beato regno / segnata
. / quest'è colei ch'è tanto posta in croce / pur da color che
/ che un par de amici al mondo tanto certo / né ora se trova,
, iii-35: oh se voi volessi tanto bene a voi medesimi quanto ve ne
, 277: egli non vi fu alcuno tanto ardito, che pur con un dito
i patti della guerra con priamo. tanto allora era magnifica co tal idea
, poi posi al foco: / tanto potè lo oltraggio dispettoso! / io stessa
il manigoldo ed il crudel assassino che tanto fieramente e te e lei ho offesi,
; ma né mica l'hai tu, tanto becchi volentieri. pulci, 18-162:
, 255: la gente non gridò più tanto; le spose e le ragazze del
i getti con questa fanciulla, che tanto è garzona che mai non ne verrai
/ di fatti a beccatene lo tenete: tanto che mezo me l'avete guasto.
di beccheggio sono duri e travagliosi, tanto per il corpo della nave e per
cieca dando or qua or là tanto del becco in terra, che
inf., 15-72: la tua fortuna tanto onor ti serba, / che l'
pur se n'avide, egli mangiò tanto zafferano che fece buono stomaco.
e lazzaroni; ma ne acquistarono un tanto di vita. dossi, 823: perché
io mi vidi mai carnesciale, o cosa tanto unta et grassa et morvida et soffice
bandello, 1-17 (i-197): averò tanto poco rispetto a la fama mia ch'
, 24 (407): rimaner con tanto di naso a questo modo, col
per beffe; del quale beffamento, non tanto per lui, quanto per lo sprezzamento
ridersi e beffarsi essere medicina certissima a tanto male. tasso, n-iii-916: s'
gli achivi gli venia sul labbro, / tanto il protervo beffator dicea. lambruschini,
, perché in tal caso toste tanto gli dava travaglio che riducevalo a
del globoso cristallo degli occhi suoi gli tanto bramosi e aspettati rai, con disusato
ametisti, a'quali benché non tanto, possono però aggiugnersi gli iaspidi
da maiano, i-ii: allor di tanto, amico, mi francai / che dolcemente
belletto, per una certa affettazione; tanto è, la non mi piace, così
diciamo di quello inverniciarsi il volto con tanto belletto? almeno fussero sì avvedute che
sale, / se non si temperasse, tanto splende, / che 'l tuo mortai
è più perfetta ne'suoi suggetti, tanto più amabili essere ce gli fa e più
xxiv-118: la bellezza corporea, oggetto tanto dilettoso per concorde senso de'savi, si
disgrazia; / s'io ho stentato qui tanto, e allevata / una figliuola,
muore incontanente. boccaccio, vi-241: tanto oltre misura dal loro naturale sito spiccate
più sono state grandi e fiere, tanto più hanno fatto perdere di riputazione alle
si portasse indosso il mantello comperato ieri, tanto per ostentarlo oggi sotto il naso de'
nome... sempre ripetendo ch'era tanto carina, bellina, distinta, e
virtù fanno tra sé armonia; e tanto più sono di bellezza partecipi e l'uno
la spada, / e veggendola in viso tanto bella / di ferirla nel collo indugia
sapete. è innamorata di voi, e tanto innamorata, che, per darvisi tutta
, belli e perfetti non sarebbe stimata tanto questa lor bontà, e perfezione.
bella non solo ancor, ma bella tanto, / al parer mio, che tutte
ne potesse avere, così dura e tanto trasparente! c. dati, 96:
co'miei occhi, una grida con tanto d'arme in cima, ed era stata
ma ella nondimeno sentiva di voler loro tanto bene ch'era sicura di finire col
e dava loro grossa provvisione, tanto che eglino potevano tenere servi e cavalli
e vedere se io le posso andar tanto con le belle che la mi renda la
di se stesso. lemene, 469: tanto è più beffo il bel quanto più
quando più gli altri innamora, / tanto più la mia bella adorerò. cesarotti,
., 19-37: e io: « tanto m'è bel, quanto a te
lagrimando mandarlo vagheggiando per il palato sin tanto che se gli possa donar quella maledetta
era risorta...; e mai tanto commossa, tanto quietamente felice. e
..; e mai tanto commossa, tanto quietamente felice. e come se nel
, / amor mi fa paura, / tanto sete alta e gaia ed avenente.
: le deità degli elleni non sembrano tanto personificazioni degli astratti poteri della natura,
, io m'ho l'abitudine, tanto deplorata dagli igienisti e berteggiata dai ghiottoni,
è la giù da belzebù remoto / tanto quanto la tomba si distende, / che
non da un greco, ch'è tanto, quanto vi avesse fatto l'inferno proprio
usciti di leggende: come domin sa'tu tanto? io mi maraviglio che tu non
le serra al collo, e in tanto che fra tutti non la lasciano benavere,
., 2-103: ben che nel quanto tanto non si stenda / la vista più
risplenda. cavalca, 9-8: avevano in tanto orrore i santi padri la oziosità,
sì ardente voglia, / che 'l sol tanto non arde ora nel cielo, /
arde sempre la notte; e per tanto tempo non è mancata ancora la materia
, convien che misera ancor brami, tanto male, vuole inferire, che sarà
la tenia, overo benda; e tanto se le dà di sporto: si toma
, e l'arco poi disserra, / tanto che questa si gittava a terra
machiavelli, 408: niuna cosa è tanto degna di uno ottimo principe e di
bene rispondersi, pochi perfetti uomini in tanto numero sono. idem, inf.,
che nascerà dopo mill'anni, / se tanto viver pò ben cólto lauro. boccaccio
o, per dir meglio, apporta seco tanto veleno che bene spesso trae l'uomo
ascoltare. fogazzaro, 7-299: ogni tanto si pianta sulla via, restio come una
161): cavalcare ben dieci miglia, tanto che furo in un bello prato.
? f. d'ambra, xxi-ii-25: tanto ben parlante, e così accorto e
e quanto più persevera nel male, tanto meno conosce il bene, che ella ha
: piangiamo il mondo, che è tanto ignorante del vero bene, che lascia il
notato, che la cosa quanto è migliore tanto è più cagione di bene; e
l'ale, / per la sua carità tanto infinita. poliziano, 123: s'
, iv-298: veramente non ho avuto tanto bene dagli uomini da fidarmene così alle
ferisci col tuo ferro, ti rende tanto più bene quanto più profondamente la rompi
quello che potesse avere a noia un tanto bene e contento come avrò io?
che questo tuo sospetto ti tolga un tanto bene. tasso, torrismondo,
che è nostro non ci piace mai tanto, quanto un bene che cerchiamo di acquistare
... mettere ostacoli all'indicibile e tanto sospirato bene della nostra riunione,
di tanta fede lo conosco, e tanto è il bene, che egli mi porta
: almanco, non gli voless'io tanto bene! s. caterina de'ricci,
non era bene né giusta cosa con tanto odio perseguitarla. castiglione, 149
. paolo da certaldo, 11: tanto si scosta ciascuno da'beni spirituali quant'e'
che * 1 suo uomo, che tanto ama, abbia questi beni e grazie
, turbato di tanta fatuitade, e di tanto bene perduto, riprende molto aspramente frate
della gioventù, da lasciar credere che di tanto ben di dio ce ne fosse per
più segrete [della terra] con tanto sudore e con tanta spesa...
, in tali occasioni, vuol dire: tanto bramato; onde si dice: io
si va avanti con questa causa, tanto mi sembra impossibile che ciò accada giammai
in quella cristianità i primi, non tanto nell'anticipazione del tempo, come nella
tante donne io fui sol quella / che tanto agli occhi tuoi benigni piacqui. ariosto
in mente l'incenso della benedizione, tanto sapeva di buono. baldini, i-49
vittoria, fusse ricevuto dalla sua patria con tanto concorso di popolo e con tanta dimostrazione
. segni, 102: questo re tanto beneficato,... è quegli che
povero vescovo... fu già tanto carezzato e beneficato da vostra signoria per amor
alla verecondia del benefattore; il quale tanto ama e procura ne'benefizi il secreto.
fosse nobile o etterato, oltre questo, tanto più che si uguagliasse alla nobiltà sua
l'ha giudicato un vero mortorio; tanto che l'impresa, avendo voluto sostenerlo e
90: la quale [pace] fu tanto in dispiacere suo [del papa]
, che non cognosciamo, né amiamo tanto benefizio. crescenzi volgar., 2-23:
furono cancellate da'beneficii nuovi; e tanto meno, quanto il beneficio nuovo è minore
s'usa, quanto più pare santa, tanto è più maligna e impia, perché
straparola, 6-4: per ricompensamento di tanto beneficio, quanto ricevuto avete, me in
alla sua tenerezza io sento una gratitudine tanto intima e viva, quanto può mai
, 315: i beneficii non obbligano tanto quanto il modo di porgerli. carducci
il beneficio di estirpare i tiranni è tanto giovevole al mondo, che chi lo
: e più avanti guardando, in tanto tutti avari e cupidi di denari gli vide
? niuno do verrebbe volere se non tanto quanto regolatamente gli fosse a bastanza.
; i confinati feciono rubelli: e tanto montò il soprastare, che levarono in
6ua ventura. redi, 16-v-97: tanto quello, che il sinistro [corno
ingrato, / recordato del suo precessor tanto / quanto di sé, benemerito e
con tante loro fatiche e travagli, con tanto sangue sparso li avevano acquistato questa potestà
quelle nazioni che col sangue appresso loro tanto avevano meritato, liberamente chiedevano dove era
uzeda, i cui antenati erano stati tanto benemeriti del convento, dovesse occupare la
ritrovare. sarpi, i-2-43: non sono tanto debole di spirito che mi rincresca il
senza rimorsi o senza contrasti, e saremo tanto indiscreti da volerne ancora diminuire il numero
la fluttuazione del credito pubblico fosse cosa tanto poco naturale e tanto poco necessaria da
pubblico fosse cosa tanto poco naturale e tanto poco necessaria da poter esser governata secondo
, iii 639: i vecchi avevano tanto lavorato ad accumulare ricchezze, che i giovani
viviamo. vasari, iii-590: e fu tanto l'amore e benivolenza reciproca fra questi
nel riferire l'intento del libro, tanto per decretare che esso non fu raggiunto.
crispi] non si difese bene, tanto che costrinse finanche qualche suo benevolo, come
bionda, molto benefatta della persona, tanto gentile che cascava di vezzi. grazzini,
anche la torre di ponte molino, tanto dietro ad essa era il bagliore della
. ser giovanni, 136: ella parlò tanto benignamente / con quel bocchino amoroso e
del globoso cristallo degli occhi suoi gli tanto bramosi e aspettati rai, con disusato
era faccia d'uom giusto, / tanto benigna avea di fuor la pelle. a
giatnbullari, 94: e non è poi tanto alpestre, ch'ella non si allarghi
che sorge tra noi e che abbiamo sognata tanto tempo quasi senza speranza. nievo,
, addobbata per farvi onore, con tanto di benvenuto stampato sulla porta. d'
funerale, si sporgeva facendo alla benvenuta tanto di berretta. sbarbaro, 1-88: col
sua natura, ed è benvoluta e favorita tanto, che infino gli uomini rei approvano
con la sua macchina leggera avrebbe speso tanto di benzina che giornalmente avrebbe avuto un
fanfarone, spendaccione, egli compariva ogni tanto, all'improvviso, il più spesso
insieme con quelle favole puerili che sembran tanto dilettare la stupidità dei beoti.
grecia; ma produsse uomini di menti tanto balorde che passò in proverbio 4 beoto '
la donna contemplava e tra sé lodava, tanto più per gli occhi l'invisibile e
medici, ii-166: quando beùtoegli ha, tanto favella, / che viene in odio
odio a chiunche intorno l'ode: / tanto ogni sua parola è pronta e bella
, 2-42 (ii-98): ora tanto bebbero e ribebbero... che maria
gustandosi da tutti la bevanda, nessuno è tanto malcreato, che non vi lasse qualche
. foscolo, 1-308: non di tanto vo lieta, ch'io non gema
io son buffon, non però goffo tanto / da poter darmi a bere, /
e però ch'el si gode / tanto del ber quant'è grande la sete,
ridersi e beffarsi essere medicina certissima a tanto male. idem, dee., 1-1
da presso il profumo di bergamotta, tanto che essa doveva schermirsi col ventaglio. viani
pigrizia non occupa le vostre intelligenze. e tanto maggiore libertà vi è apparecchiata, quanto
fosse costui come una pina, / tanto largo, ignorante e discortese, / per
, forse mi daresti leggermente fede, tanto, senza le mie parole, pure
vino. ricchi, xxv-1-201: e che tanto cianciare / e berlingar? dimmi se
del cinquecento. tommaseo-rigatini, 785: tanto vivamente seppe quel bell'umore del berni
ladro. nievo, 703: avea preso tanto amore a quella ragazza che mi sentiva
che soleano andare con tanta onestà, avere tanto levata la foggia al cappuccio che n'
il cuoco della terza classe, con tanto di berretta bianca, un faccione rosso e
locuz. -cavarsi la berretta, far { tanto) di berretta: in segno di
, e fannogli di berretta fino a tanto, che te gli nettano tutti [i
.. vivano le berrette; che tanto voleva dire quanto: vivala portatura d'
; e muoiano le foggette; che tanto voleva dire quanto: muoiano gli artefici ed
ver, una fraschetta, / ma non tanto però ch'io non mettessi / mal
le foglie son di color verde, e tanto quanto il verde è più oscuro che
è più oscuro che il berrettino, tanto si dimosterrà più azzurro il verde che
sotto il berrettàccio sporco, lanciava ogni tanto un fischio. -acer. berrettóne
poi comperava palagi e poderi, / tanto che immense entrate fatte aveva.
, donne, che avete dimostrato di volermi tanto bene: come non vi astenete di
mirabile in quel sito,... tanto bersagliato dal flusso e riflusso, l'
. cattaneo, i-1-105: bonifacio, tanto bersagliato dalla divina commedia, era pur
da evitare il connubio dei caseggiati con tanto attraente bersaglio. moravia, i-414:
che virgilio nella cesta non ebbe tanto concorso di popolo. berni, 17-45 (
] arrubinati, bertoldeschi, apparivano di tanto in tanto alle finestre delle carrozze,
, bertoldeschi, apparivano di tanto in tanto alle finestre delle carrozze, a salutar
fatta ferma risoluzione di non voler moglie tanto maggior di me per non esser forzato
, non mariti, quando fanno parentadi tanto diseguali. bracciolini, 1-4-26: ma costui
confesso di non aver la facoltà distintiva tanto perfetta, ma d'esser come quella
25-137: v'ha gente di favella tanto materiale, e rozza, che se
il caldo nelle grandi bonacce 10 faceva tanto sudare e il sole inevitabile lo accaniva in
dal bagnino perché s'era eclissato per tanto tempo. 2. espressione di
fatto, per ciò che noi conosceva da tanto, né il maladisse del male aver
sarebbe mai venuta in mente una cosa tanto bestemmia- toria, come ricostruire un eden
per diece / bestie da soma, tanto era robusto: / diegli astolfo il gigante
., iii-vii-6: noi veggiamo molti uomini tanto vili e di sì bassa condizione,
urto con sua zia che gli voleva tanto bene, cotesto imbecille, cotesto buffone!
propria bassezza, e non si tengano tanto superbi, sapendo quanto piccole bestiuole e'sono
crudeli, e con furia sì bestiale e tanto animosa, che mangiarono delle loro carni
/ un vicario bestiale o atrabiliare, / tanto per dargli un saggio di rigore /
come li spuntoni stanno intieri, / tanto che passerebbon gli stivali. a. f
iì-51: e se piero non fusse stato tanto astratto e avesse tenuto più conto di
di colui: egli era questo uomo tanto incrudelito dentro al cuore che non rise mai
ha scritto con tanta verità e con tanto artificio. magalotti, 9-2-106: mestiero
i-320: ed era zoppina, quel tanto che può piacere e non di più.
]: se lo appetito umano si corrompe tanto, che per la corrotta vita trapassa
è l'etica la qual tu hai tanto familiare, pertratta, tratta perfettamente le
l'appetito e la ragione insieme sono tanto assuefatti al male, che passano ogni
], si è quando la persona è tanto scellerata che, lasciando ogni umanità che
e rimordono... ed in tanto ne vengono le seconde e le terze,
quel bessione di don rodrigo? rimaner con tanto di naso a questo modo, col
ad ogni ora quella foglia di erba tanto eccellente, che domandano betle, che
per tutto monserrato e la carvana, tanto che la cava dove lavorava la chiamavano
ha paura di spendere, di rimetterci un tanto; l'avarone! *. di
i salici di graffenhalt, non sarebbe tanto di guadagnato? d'annunzio, iv-2-95
interciderti nota, / perché tu mi parevi tanto immerso / in questa beva tua.
da tutti la bevanda, nessuno è tanto malcreato, che non vi lasse qualche cortesia
che beveraggio abbiamo tracannato oggi per sentirci tanto infermi, tanto miserabili? negri, 1-367
tracannato oggi per sentirci tanto infermi, tanto miserabili? negri, 1-367: libera
latinismi, era rimasto nel mio lavoro -latinismi tanto più òstici comeché derivati da claudiano e
bevicchio). bere sorseggiando, di tanto in tanto. pascoli, 1432:
. bere sorseggiando, di tanto in tanto. pascoli, 1432: abbi a
perché le uova erano sempre fresche, tanto che la santuzza, ora che 'ntoni
ridotto a memoria la pietra bezaar, tanto celebrata da gli arabi, ne dirò
imperò che gli supera e gli vince tanto tolta per bocca, quanto portata addosso
8-54: tutti e due lo amavano tanto perché era stato il cardellino della nipotina morta
ronzin mai fieno né biada, / tanto ch'in pochi dì ne riman fiacco
il sasso scoppia e crepa, / tanto caldo velen da questo fiocca. lorenzo de'
nelle sue biade por mano, onde egli tanto più si snerva e si spolpa,
. non ci fa di mestiero aspettare che tanto si debiliti il lume firenzuola, 611
lima, tonde biancheggianti del mare rendere tanto lume, che si leggerebbe una lettera
l'ali d'oro, e l'altro tanto bianco, / che nulla neve a quel
anonimo, ix-515: il villan cacciator tanto noioso / ri compagni,
, biancone, grassotto e tutto festevole, tanto fece mogli, delle quali l'una
codice vaticano messo insieme da lui con tanto studio, aspro core sta proprio in
meticci, che in quella casa era tanto numerosa quanto affamata. alvaro, 12-121:
non è vero che le indigene siano tanto ardenti, per lo meno coi bianchi
grazzini, 3-2-6: il mondo è diventato tanto strano, / che spesso il bianco
trova? bottari, 1-178: fu stimata tanto cattiva, che stettero per darle di
della vista... / con questo tanto per nero 'n sul bianco, /
, perché il voltar baracca è cosa tanto frequente anco tra gli uomini reputati fermissimi
, che tu possa ritrovarlo di colpo dentro tanto biancore. barilli, 6-35: l'
, più induravano. poliziano, i-2-30: tanto biascia fichi secchi, / perché fan
sia fantastica,... / tanto la biascia, strologa e rimastica, /
e la storia seguitino ancora, con tanto di maiuscola, a teneréi..
universalità de'cittadini e tutto il dominio a tanto pericolo. flaminio, 72: non
. manzoni, 303: e a tanto / acquisto, o figlio, ubbidienza
e'mi par di vedere che in tanto che uno autore scrive, l'invidioso
vita e di biasimevole stato, in tanto che parente né amico lasciato s'avea
era infamato. machiavelli, 74: e tanto è più biasimevole cesare, quanto più
affretta il passo assai, non però tanto, / ch'a la sua dignità biasmevol
lodatissimi. bruno, 3-656: per tanto è cosa indegna, stolta, profana
di conto. caro, 12-i-63: in tanto lor bisogno,...
7-93: quest'è colei ch'è tanto posta in croce / pur da color che
fortuna e amore, / che a fin tanto crudel li conducia, / bevette il
cum summa affezione, poterono mai fare tanto che lui se revocasse dal suo pristino
canelli c'era una carrozza che usciva ogni tanto con sopra tre donne, anche quattro
quanto più un libro è sprezzato, tanto più lo cèrcano e àmano. di giacomo
devono andare dispersi [i libri] tanto vale che, in parte almeno, li
cento altri rimatori antichi, non occupano tanto di spazio quanto ne occupa un gran
camera, il quale era tanto picciolo che a pena bastava a porgervi
so che se fossi soldato, ogni tanto, un sorsettino d'amore vorrei tornare a
bertoldo corsin che m'innamora, / tanto e sì bene al suon del bicchier balla
in canonica a ricintellare un bicchieretto, tanto che si fece buio. de pisis
bicìpiti duri. idem, iv-2-173: di tanto in tanto si toccavano i bicipiti e
. idem, iv-2-173: di tanto in tanto si toccavano i bicipiti e i polsi
di qua e di là anche lui con tanto di lingua fuori, e ci aveva
oltre, / la cagion che movea tanto tumulto / immantinente appresi. 2
togli lacca fina, azzurro oltramarino, tanto dell'uno quanto dell'altro.
ojetti, ii-374: un anno, tanto gli dispiaceva di vedere nella piana dell'
ancora a farsi tanto popolari, che ogni dì non si oda
stradine più strette della città. ogni tanto il grigiore dell'aria si scioglie in pioggia
. varchi, 18-2-85: e tanto più che le calze si portano
quel ch'i'odo, in me e tanto chiaro, / che letè noi può
l'istesso? rigutini-cappuccini, 26: tanto bijou ha ferita la fantasia agl'italiani,
. monelli, 1-23: « bijou è tanto usato da noi quanto inutile. si
eravamo rimasti d'accordo che avremmo ogni tanto corrisposto con qualche bigliettino. borgese,
e simili. ma che ci vuol tanto a dir 'frittelle '? ojetti,
abito todesco con un paio di bragoni tanto grandi, che paiono le bigóncie del mendicante
varchi, 18-2-160: era una notte tanto scura che non si vedeva l'un
di venti libbre d'unguento, che tanto teneva secondo dioscoride il bicongio. pascoli
). linati, 30-218: di tanto in tanto uno della casa fa girare
linati, 30-218: di tanto in tanto uno della casa fa girare una carrucola
par., 5-62: però qualunque cosa tanto pesa / per suo valor che tragga
la lancia / contro di lor, tanto timor li vinse / di non far cigolar
coltello, anzi una lancia, i tanto ne prese nel petto terrore: / perché
destriero, / e inverso quel con tanto ardir si lancia, / che mostra
e gli aristotelici per bilanciare un incontro di tanto peso, e far sì che la
si farà qualche cosa, ma non tanto che sia per bilanciar le forze d'
al largo, bilanciato dai piedi ogni tanto appariva il teschio: sembrava che l'
di sé le faccia guerra: e tanto più sarebbe questo, se e'fussi in
bilancio anche della pretesa e frettolosa emancipazione tanto sognata da ragazzo, metteva al passivo
de'piatti d'oro e nell'altro tanto argento in moneta vassi contraponendo finché il
si sentivano stato, classe politica, tanto che imposero al re un vero e proprio
alla vostra commedia filosofica v'aveva mossa tanto la bile (scusate se questa mossa
ironia incarnata: non ci è uomo tanto briccone che il diavolo non sia più
col biliardo; potrebbe viverci sul biliardo, tanto è bravo giocatore, ma la professione
di bambù sotto l'ascella. ogni tanto, nel taschino della giacca, invece
mondo civile è bilingue, cioè parla tanto le sue lingue particolari, quanto, al
la guardano e non comprendono perché pianga tanto, questa volta, per andare a
, 4-21: una sua bimbetta veniva ogni tanto a fargli commissioni da parte della moglie
di corsa. svevo, 5-332: era tanto doloroso che non si potesse vedere quell'
i campi biondeggianti paiono aiuole di giardino: tanto diligentemente li tiene, più felice d'
manzoni, 28: tacque a tanto il saturnio; e su gli estremi /
ariosto, 7-11: di persona era tanto ben formata, / quanto me'finger san
più d'una mezz'ora, / tanto che valicomo e tuo'castroni.
monterappoli / con quella lancia sua tanto famosa, / ch'un di
373: ma così non poteva stare; tanto più che i birbaccioni dei dintorni.
gli faccia una predica seria che non sia tanto pessimo e ammiratore dei birbanti e degl'
altri birboni di dotti, ci vuol tanto a dire solamente la parola razza, così
,... i suoi figlioli, tanto birichini. 2. vivace,
: è invece un greto asciutto, e tanto ampio che i birocciai che vanno a
generoso, lo fa infino l'acquavite, tanto fatta di vino, quanto di birra
che ciascuna farai gran baronessa, / tanto darai lor fiorini e bisanti! boccaccio,
quella piena di bisanti d'oro, tanto grave che appena la avria potuta più parmenione
andò a trovare la rosmunda, con tanto di muso e bisbetica, che gli fece
cavo delle mani, lui, ogni tanto, per distrazione, parlava un poco più
f. frugoni, xxiv-973: li commosse tanto quell'udienza. volò un bisbiglio intorno
giocondo bisbiglio e le festevoli risa di tanto popolo colà radunato. manzoni, pr.
o biscaglino nasceva con costumi e maniere tanto gravi,... dalla natura
facea fischiar come una biscia, / tanto che l'aria e la terra rimbomba:
di malvagia con non so che biscotti, tanto che io non ho voglia niente di
mondo bislacco: che sia possibile un tanto e tale rovesciamento di dignità. manzoni
così, la bisogna andò altrimenti, tanto andò la bisogna: le cose andarono
in questo modo, in modo diverso; tanto andarono le cose (cioè, la
bandello, 1-20 (i-237): tanto andò la bisogna che, una e due
getti, i-37: egli è tanto diffìcile nella medicina lo applicare gli
abbassar l'uscio della sua camera tanto, che chi voleva entrare in essa,
nata e non fatta lingua del popolo, tanto più facilmente, credo, quanto
. [queste] due cose gli fecero tanto fuoco sotto che bisognava altra acqua che
altri argomenti bisognevoli non si potè mai tanto fare, che parlasse o dimostrasse avere
fare maggiori provedimenti, questa città stima tanto quello stato che non perdonerà ad alcuna
et pure, quando fussi bene rotto, tanto ho più di bisogno d'aiuto et
ne avesse bisogno. cassola, 2-8: tanto lei che mia madre insistettero per sapere
scrittura,... son pur tanto chiari e manifesti, che bisogno non
alla borsa, onde non potevo spendere tanto quanto m'era di bisogno, ma quanto
ancor le caste chiome / della tua tanto disiata danne, / soccorri a chi
ritiene il suo bel nome; / e tanto del tuo sacro furor dànne, /
. gelli, i-38: noi beviamo solamente tanto quanto fa bisogno alla conservazion nostra.
fosse strema, non s'era ancor tanto avveduto, quanto bisogno gli facea,
passioni, che in noi si fanno, tanto da noi recateci, quanto dalle cose
tasso, 11-38: gran mole in tanto è di là su rivolta / per cento
di lire, al bisogno, di tanto in tanto, quando si poteva?
, al bisogno, di tanto in tanto, quando si poteva? 8
maggiori. foscolo, v-122: rimanevagli tanto da contentare i discreti bisogni dell'oscurità
indugiato, colui che dona non à tanto in grato. beicari, 1-94: servi
, 14-55: deh perché a tempo tanto bisognoso / non è qui presso, a
stampatori, tu imparerai da quegli errori bisticci tanto belli che (sicome per diporto alcuna
vendicarsi contro l'ingratitudine di coloro che tanto tempo l'hanno bistrattata, e che per
, 3-40: e a proposito del tanto bistrattato obesus etruscus, vorrei esprimere un'
gran nicchia, i quali son posti con tanto ordine, che paion veri. salvini
, che men loco cinghia, / e tanto più dolor, che pugne a guaio
occhi verdi... eran diventati tanto più severi quanto più scuro era il cerchio
i saracin ferno a morgante cerchio, / tanto ch'alfin saranno di soperchio; /
/ e canonici chiama suo'fratelli, / tanto che tutti intorno gli fan cerchio;
bernardino da siena, 937: tanto vino quanto tu hai, che inanzi che
qual è mai scienza o disciplina / tanto volgar, che da se stessa informi /
i-326: il talento del ballo non è tanto arbitrario: potete, anche ballando mediocremente
notare come le folle d'america siano tanto più sensibili al cerimoniale, al fasto,
convenevoli, che quivi divennero, come tanto usate, anche logore. foscolo, xiv-9
né ci fu marito che facesse mai tanto fracasso. piangeva come una vite tagliata
e per innumerabili che ne siano i riti tanto gelosamente si guardano, che ogni cinese
. villani, 12-79: ma era tanto il podere delle capitudini dell'arti, e
, e ciba l'approvata dottrina di tanto autore, acciò che dietro a tali orme
e cuoci in vaso di terra, tanto che la stiuma e la parte cerosa si