pendesse nell'idiotismo, percioché egli è tanto frequente nel favellare ordinario che, mescolato
bagno porretano, per la partita de tanto liberalissimo e magnificentissimo conte, patrizio e
annunzio, iii-2-1160: il suo viso è tanto bianco che sembra tramandare un fievole chiarore
dubbio. montanari, 1-75: in tanto però non s'avvidero costoro che nel proseguire
di scuola estremamente severo con gli allievi tanto da usare frequentemente le punizioni corporali.
1-ii-595: la maria, che aveva già tanto criterio, aveva proposto alla piccina un
antica. pirandello, 8-1124: era tanto il suo furore che non riusciva a
imperò che solo la virtù visiva exercitava tanto quanto era nella sua cità, ma fora
essere orbo e vecchio trovandosi impotente a tanto carico, dette il carico e l'
16-9: io spero bene di saperne tanto da menar a bevere questi piccoli negozianti del
stette la spoglia immemore / orba di tanto spiro. leopardi, 29- 107
plinio, ix, 44), tanto che fu considerato, presso i latini,
diversamente accade a'frequentatori delle scene: tanto chi recita quanto chi ode, tanto
tanto chi recita quanto chi ode, tanto chi opera quanto chi tace, esce
6-44: sciopera anche tu, va', tanto lo sappiamo che era tutto orchestrato.
; che l'uomo suol dire: tanto vae l'orcio dell'acqua che si rompe
favole dramatiche. e questa si dee tanto più artifìziosa stimare, quanto essa più
hanno molto disegno. marino, vii-411: tanto stupore pose nell'animo della reina de'
cui giru- eno: un giudizio tanto esquisito nell'ordinanza delle gure.
l'arte agreste avean composta una ordinanza tanto semplice, che pareva condotta secondo il
g. de'bardi, xcii-1-153: per tanto deono sopra tutto por mente d'avere
abbattuto a terra e vi stette fino a tanto che arrivarono diverse compagnie delle sue ordinanze
egli ne ha raccolto [di disegni] tanto numero che già ne possiede sedici libri
sì fatto che potesse solo far quel tanto che arebbono potuto molte navi che si fossero
continuando a lavorare indefessamente, gli oppugnatori tanto fecero che vennero a capo di ordinare
desse una disciplina da 'nsanguinare, tanto quanto potesse portare, chiedendo misericordia a
altri, debbe sostenere pazientemente insino a tanto che iddio disponga ed ordini altrimenti.
, / là dove il corno e'sonò tanto forte. machiavelli, 1-vii-370: teneva
novellino, 65 (112): tanto ordinò il re marco che la reina
, come molto, più, poco, tanto, quanto, ecc., ma
mai donna ordinaria aveva accumulato in sé tanto orgoglio, tanta vanità, tanta leggerezza.
nostra donna: ma pietro la fece tanto ordinaria che fu messo il cristo deposto
tratti d'una penna ordinaria potessero inalzarli tanto. baldinucci, 9-xvi-44: dopo essersi,
è punto men bello di * non tanto ad assai ', e non ci è
la mia lite con monsignor giustiniano è tanto ordinaria ch'io non so come sia possibile
, ma il contenuto. che è conclusione tanto ordinaria da sembrare stupida. volponi,
, pensarono alle vie straordinarie, in tanto che si venne alle armi.
le azioni di risparmio possono essere emesse tanto in sede di aumento del capitale sociale,
giorni ha assalito mia madre mi tenga tanto impedita che io non possa, secondo l'
i-294): questa amorosa passione è tanto, piacevole, tanto dolce, tanto dilettevole
amorosa passione è tanto, piacevole, tanto dolce, tanto dilettevole e tanto per
tanto, piacevole, tanto dolce, tanto dilettevole e tanto per l'ordinario radicata
piacevole, tanto dolce, tanto dilettevole e tanto per l'ordinario radicata negli animi degli
non vedere dove nascondeva la femina, tanto ché 'l tutto pienamente e ordinatamente comprese
antica, che tu così degnamente ami tanto. -secondo determinati schemi sintattici,
bernardino da siena, iv- 238: tanto quanto tu ordinatamente amerai i tuoi figliuoli
tu ordinatamente amerai i tuoi figliuoli, tanto ordinatamente ti saranno reverenti e non più
... nell'ordinatissima casa di tanto padre di famiglia i vili vaselli fossono
che non è meraviglia se i romani con tanto ordine procedessero e con leggi quasi che
uguale e quanto e'sarà più largo tanto manco consumerà il piano ordinatoli sotto.
, e il di cui fato dipende non tanto dal vincere quanto dall'indugiare il nemico
guicciardini, i-299: essendo pervenuto a tanto impero uno re maturo d'anni,
afflitta, quand'io v'ho veduto tanto mal ordinato e disposto, che voi
, anch'egli prete, ma giovane tanto che non diceva ancor messa, solo era
.. gl'imposero che dicessero quel tanto che privatamente gli avevano insegnato del trattato
vii-318: teneva questa buona madre in tanto gran pregio ogni minima ordinazione della religione
ch'abbino il luogo proprio, in tanto che, se bene elle sono differenti
paradosso, è pur vero che, tanto nell'ordine della natura, quanto in quel
questa disciplina della libertà, quest'ordine tanto inculcato dai savi, voi l'avete seguito
in tutti i suoi ordini volse escogitare tanto l'esatto e tanto '1 perfetto che
suoi ordini volse escogitare tanto l'esatto e tanto '1 perfetto che nessuno di loro fu
spirito di rivoluzione è l'autore di tanto disordine; la licenza della stampa,
di più somigliante a quell'ordine di cose tanto contemplato nella sua immaginativa, al contegno
editto. compagni, 1-4: presono tanto ardire che feciono ordini e leggi che
paiano tutti quanti ripetitori o pedagoghi, tanto vanno a ordine grettamente. monosini,
amoroso. pigafetta, 220: sono tanto gelosi de le sue moglie che non
(1-iv-513): non s'era ancor tanto avveduto quanto bisogno gli facea che egli
giuliani, i-313: andava a scuola tanto volentieri che se io non la metteva
diviene da vero amplissimo e intricatissimo: tanto che, se non ci proviamo di mettervi
saramento che ciascheduno di loro debbia ordire tanto longa la tela che torni la pezza
cent., 79-74: lor signoria spiaceva tanto / al popol ch'a pigliargli ordì
pavesalo, 316-b: contra voglia m'è tanto, / amore, tu'oltraggiosa signoria
altre cose di quella età, se tanto viverò che io riempia le ordite. panciatichi
9-1-313: la qual lega, acciocché sappiate tanto oltre, è oggimai e tramata e
avverse. maggi, 93: tela di tanto ordito è trar gli eletti / alla
quanta più trama avranno d'altrove, tanto più orditura verranno a comprare da noi
tutto questo poema. segneri, iv-177: tanto l'antico testamento quanto il nuovo son
. bufi, 2-698: ninfa tanto è a dire quanto iddia d'acque.
grandissima somiglianza col becco dell'anatra, tanto più che i suoi orli sono guarniti delle
tosto che le foglie, perché nel batterlo tanto perde della sua virtù. piccolomini,
. ivi la concorrenza è sì grande e tanto il ri cavato ch'è
vid'io uno scaleo eretto in suso / tanto che noi seguiva la mia luce.
e di seta, con un letto tanto ricco d'oro e così eccellentemente ricamato
carati, dice essere perfetto, e tanto essere dilunge dal suo sommo quanto si
cessai il sorriso ricordando che scoprivo il tanto oro che c'era nella mia bocca e
saba, 36: dove c'è tanto vino e tanto pane, / tanto oro
36: dove c'è tanto vino e tanto pane, / tanto oro per chi
è tanto vino e tanto pane, / tanto oro per chi sa lavorare. /
pallavicino, l-proleg.: fare che tanto il senato degli insegnatori, quanto il
idem, purg., 29-113: tanto salivan che non eran viste; / le
oro colato, è roba mia, / tanto basta: dev'esser porcheria.
auri ditissimus est '. -essere tanto oro, piovere oro: apportare grande
la qual duroe... et è tanto oro. giuliani, ii-403: ome
risuscitare nessun di costoro? -regalare tanto oro ai ciechi: dare buoni consigli
gli rammentava la sua dabbenaggine 'regalando tanto oro ai ciechi ', con queste parole
tolosa. -valere mille ori, tanto oro, oro quanto si pesa,
veloce, qual meno, qual lenta tanto che quasi par che stia ferma. vasari
ponendolo verso 'l sole in luogo piano, tanto lo voltano che un piccolo stile che
appetito. bruno, 2-26: tra tanto che passavano questi negocii, scaramurè,
, dico,... non vale tanto. refrigerio, xxxviii-124: trovandome in
catullo / la notte dopo el caso tanto amaro / che m'ha privo de
altra. 303 firenzuola, 427: tanto seppe ben orpellarla e tante ciancie dirle
nelle città italiane, prese da stupore di tanto sfoggio e di quell'orpello cortigianesco.
pulci, 9-71: seppe [gano] tanto acconciar ben l'orpello / che carlo
sussiste. luca pulci, 1-2-40: tanto seppe ciurmar e porre orpello / che
è che 'orrevole'significa onorevole, e tanto appunto vale l'altro antico donnesco nome
altra, che chiamano orraca, non tanto: nella quale mescolano un poco della fina
scelleranze » le quali commise in roma tanto orrendamente, avendo vittoria. d. bartoli
dimmi, che è questo / che tanto or mi dai piacere? / che pe
in campo marzo? fu il caso tanto orrendo d'udire che con i miei occhi
2-112: fece finalmente costui una predica tanto orrenda che gli uditori stavano come insensati.
avendo dato... il crudele uomo tanto orrendo consiglio,... con
orresce. fra cherubino, 4-96: tanto sa fare il diavolo... che
cosa alcuna. cesari, 6-322: tanto è bella ed orrevole la virtù che
avea. vasari, i-456: si compiacque tanto spinello di farlo [lucifero] orribile
di cancellare le orribili tracce delle quali tanto si favellava. 6. assordante
bestialmente, in un atto orribile, tanto più sinistre quanto più intere.
anche del duca valentino, degno figliolo di tanto genitore. -con riferimento a
cortigiano] non volemo però che sia tanto orribile che sempre stia su le brave
di quelle dolci cose,... tanto dolci, tanto vere, tanto reali
cose,... tanto dolci, tanto vere, tanto reali, da disdegnare
. tanto dolci, tanto vere, tanto reali, da disdegnare una infame penna di
... nell'ordinatissima casa di tanto padre di famiglia i vili vaselli fossono
né essi né dante hanno potuto dir tanto dell'orribilità di quelle pene che più senza
atte ad esprimere l'orribilità d'un tanto male. gioberti, 1-ii-534: io non
segneri, iv-715: niuna cosa dimostra tanto la orribilità del peccato, quanto le
il peneo si dirupa, è il tanto nominato deliciosissimo paradiso della grecia, tempe
valle, 1-120: non è giusto che tanto possa o l'orridità del luogo o
su la sera / veggon la terra tanto desiata, / e la deserta ed orrida
costume / delle vecchie, che son deformi tanto. c. gozzi, 1-798:
qual cosa quanto in questo adopera, tanto veramente orrida voce si può dire avere
poesia ritmica era quell'orrido verso saturnio tanto detestato da orazio. cardarelli, 1118:
intorno a quest'ossa m'hanno incusso tanto di timore che ho dubitato caricarmi d'
: dall'altra parte il corpo umano è tanto vile e fetido, putrido e da
lo [rinaldo] moleste, / ma tanto orror ne sente e tanto schivo j
/ ma tanto orror ne sente e tanto schivo j che stride e geme e duolsi
panigarola, 1-142: cosa che sentì con tanto orrore il re che non rispose nulla
e le stragi non sono epopea, tanto meno dovrebbero essere dramma... o
solitario orrore / d'ombrosa selva mai tanto mi piacque. bembo, iii-323:
. ugurgieri, i-576: se tanto amore è a te di sapere le
che con la lingua ti metti a leccar tanto i tuoi sfigurati concetti, li tuoi
e selvaggia... figlio di tanto padre, orsatto e lupacchiotto o falchetto
colà [in germania] e il tanto falso gotico ottocentesco non poco mi raffreddarono
: cento ottanta scudi / vi portan tanto tanto in là... e in
cento ottanta scudi / vi portan tanto tanto in là... e in questo
notte, come avviene, entrò in tanto spasimo di questo ed in tanta rabbia
battaglia era confusa /... / tanto ch'ai buio il povero avveduto /
ortica al tasto: per indicare cosa tanto manifesta da accorgersene chiunque. fagiuoli
parve convitarlo ne'suoi orti, non tanto per usare la sua liberalità, quanto per
, 2-426: era [la luna] tanto scema che 'l suo orto era quasi
stile, non si va a ricercare tanto l'ortodossia di chi giudica, quanto
quelli, non avendo rispetto ad uno tanto sacramento né a la orto- doxa fede
dogmatico che stabilisce che lo spirito procede tanto dal padre quanto dal figlio nel credo
delle parole di una lingua, considerata- tanto nel proprio sviluppo orale quanto in rapporto
dell''alzato ', o sia prospetto tanto della fronte esteriore, detto 'ortografia
della banda dell'orza e che penda tanto che faccia più d'un passo di
5-12-1: la mia stanca barchetta anderà tanto / a poggia e orza ogn'or di
avviene che chi da se medesimo presume tanto non venga chiarito di bono da chi sta
in pianta si abbia veduto, e tanto che fa quell'opera che farebbe il
1-499: pervenuto alla vecchiaia, fu tanto persuaso dagli amici che acconsentì di ridursi
dritto, ma viene al vento, tanto che bisogna governarlo tenendo alquanto la barra
fa bollire a lento fuoco fino a tanto che l'orzo si gonfi bene, poi
. monte, 1-vii-87: perch'io tanto mi scoro * / lo tuo consiglio fior
novelle non si osano posarsi infino a tanto che 'loro mastri non son posti.
non osa. petrarca, 169-14: tanto gli ho a dir che 'ncominciar non oso
concia o no, che un'altra empiastrata tanto che paia aversi posto alla faccia una
di veder m'appago; / e tanto son del mio tormento vago / ch'altro
. carducci, iii-18-20: missionario di tanto sciagurata depravazione va per l'europa romanzando
irreligione in alcune altre, egli ha tanto danneggiata la società europea. gioberti,
trovarsi in mezzo a quella gente, tanto se ne mostravano spudoratamente invasati.
ii-52: lo sconcio e giovenetto osseno / tanto le mani oprò, gli piedi ed
della magia nera, con le sue pratiche tanto immonde ed oscene quanto sanguinose ed empie
voto seno, / vivendo questo mostre tanto osceno, / che col dente arrabbiato ognun
cecchi, 2-165: l'ambiente era tanto lordo ed osceno che fu assolutamente impossibile
fibre si risvegliasse il moto oscillatorio, tanto interessante per la respirazione.
vita le discordie dei giudizi nascono non tanto da diversità nel sentire, quanto da
cullata dolcemente dalle prime impressioni, spesso tanto potenti che la non si può sciogliere
. il loro sentimento a una oscillazione tanto più brusca verso il polo opposto della
conoscere che l'oscitanza e gli indugi tanto sono funesti alla causa nostra, quanto giovano
l'alta soa figura / là resplendo tanto ke lì non è mesura /.
che scintilla, / l'aria è tanto serena che s'oscura. quasimodo,
dell'umiltà di teresa, le amplificò tanto la difficoltà dell'impresa che gliela mostrava
con la fede e provarla con quelle, tanto più si obscura e si abbassa la
e che l'eloquenza non si adopera tanto per insegnare quanto per muovere, né
appressa [la luna al sole], tanto maggiormente svanisce e s'oscura.
e a poco a poco procedendo, tanto si va più oscurando quanto si trova aver
, ii-6-31: né è maraviglia che con tanto ideale nelle nostre scuole si sia sviluppata
febbre di subiti e illeciti guadagni, con tanto rapido oscurarsi di ogni senso morale.
gli rappresentava il cardinal chigi non tanto come aiutatore, quanto come oscuratore e com
la trasformazione] quando altera la materia tanto, secondo le qualità, quanto ancora
quanto più che per- vagando penetrava, tanto più obscuriva. stuparich, i-395:
poco illuminato. giamboni, 4-304: tanto saettamento abondò che neuna parte del corpo
vi'una luxe mandà de sovra cum tanto sprendor che lo
della mente ogni oscurità levatami, in tanto la vista di quelli aguzzati rendè chiara
capire, da spiegare o da esprimere tanto da generare dubbi e incertezze (in un
storia... l'oscurità nasce non tanto dalle parole rimote o dal favellare del
ad oggi domenica... eravamo tanto lieti delle notizie tue e del babbo!
: nella reggia oscura / rimbombavano in tanto alti latrati. saba, 87:
volte ho ritrovate le perle: ma tanto oscure e rosseggiane che non servivano a
, né oscura d'intendere, né tanto aspra che non si possa osservare.
b. pino, 5-2: tanto debb'essere ciascuno in ragionare e in
meno ne sono le genti capaci, tanto l'errore è più leggiere. ciro di
. noi affricani non portiamo li cuori nostri tanto oscuri. pulci, 26-122: sanza
il tempo s'è frapposto sempre di tanto che l'una rimase oscurissima all'altra
sue età dette barbare od oscure, e tanto più nelle progredite, fu sempre ed
che con dimenticanza e lungo obblio / tanto dell'opre di quassù circonda? pascoli,
forteguerri, 26-91: d'un tempo tanto antico e oscuro, / pazzo è
oscuro, ogni stranezza toglie via, tanto è agevole, chiara, diritta.
per quel lume così fosco e oscuricelo, tanto pronte e desiderose di voler trapassare
albori s'iera cargadi de osieleti che cantava tanto dolzementre e tanto soavi versi faseva.
de osieleti che cantava tanto dolzementre e tanto soavi versi faseva. 2.
ii-271: tu tant'oso, / tu tanto teme- rar, che sfar, rifare
essi [le guardie] non fien di tanto avvedimento, / che vi conoscan se
, 1-ii-215: chi volete che sia tanto bestiale / da permetter che un suo lavoratore
. ospedalétto. muratori, 7-iv-16: tanto di qua che di là dell'appennino
onfeditore di lui punì, e non tanto per l'offesa deila persona di papa bonifazio
italia, avrei tentato di sdebitarmi di tanto favore con le opere dell'ingegno mio
236: l'ospitalità, benefizio tanto costantemente usato presso tutte le barbare nazioni
presso tutte le barbare nazioni della terra tanto antiche quanto moderne, quante volte non
carducci, ii-5-94: poiché ella fu tanto cortese di accogliere in un suo supplemento
portare con sé denaro spicciolo; e di tanto in tanto porgono una monetina ad una
sé denaro spicciolo; e di tanto in tanto porgono una monetina ad una od altra
giovinetto, al certo, / poiché di tanto disperar sei fatto / ospite prematuro.
quanto più del bene etterno sente / tanto in più chiaro e degno albergo ospizia.
purg., 20-23: povera fosti tanto, / quanto veder si può per quello
, / non ci sarebbe il fato or tanto avaro. s. caterina de'ricci
sia degno e atto a ricevere un tanto signore. -dominio, regno.
l'adverso convien ch'elli entrespi, / tanto ch'el malo nel pe9o si
? / eri- siton non fu mai tanto secco, / che si li anoverre'tutto
penò in un lento distruggersi e immagrì tanto che un fratei nostro cinese, accorsogli
nostri antecessori che per propria virtù tenesse tanto pacifico e tranquillo el suo populo et
fanno, l'uno e l'altra, tanto dell'obsequente di sua cesarea maestà con
prima, da ricco, 10 aveva tanto ossequiato, e ora gli voltava le spalle
il granduca cosimo] e servito con tanto affetto da tanti signori e cavalieri.
romano, discostandosi dagli imperadori e però tanto più deferendo a'pontefici, cominciò a
gozzano, i-1325: la ringrazio ancora tanto tanto e le stringo la mano con
gozzano, i-1325: la ringrazio ancora tanto tanto e le stringo la mano con affetto
ho voluto più presto, ottemperando a tanto volere, errando scrivere, che in alcun
(quanto più accetti e favoriti, tanto più solleciti e falsi), con
un paese intero e un governo che tanto sottili provvedimenti aveva speso per tanti anni
uomini, dei migliori scrittori osservanti, tanto biasimare i trascurati quanto gli scrupolosi di
religione ne'sacri e divini culti, tanto sommamente prestante e magnifica? marsilio ficino
di provvedere a questo inconveniente del prolungar tanto le cause senza gravi e non sognati
. pulci, vi-93: non potrei tanto dirti con quanta dili- genzia continovo observi
. il silenzio che osservo da tanto tempo teco. tarchetti, 6-1-
lo giudicò degno d'esser suo marito e tanto lo amò ed osservo, non si
nel luogo di cosimo perché era diventato tanto grande che si sdegnava avere a osservare
guicciardini, ii-iii: colui che avevano tanto osservato quando era cardinale, non osservassino
): questo gentile uomo si osservava tanto che molte volte ei mi faceva peritare.
immaginava osservate, pesate da un lettore tanto impreveduto, tanto diverso da quello a cui
pesate da un lettore tanto impreveduto, tanto diverso da quello a cui eran destinate
ed osservata di stil comico, / tanto che noi speriam che v'abbi commoda- /
.. fatto da uno stampatore con tanto strapazzo degli osservatori degli insetti, piante
le osservazioni prospettive, e lasciar dinanzi tanto loco piano, a guisa di un
dirò che i centri di gravità, tanto delle figure piane abbiano diametro quanto delle
nell'animo, angosciato (o anche tanto fortemente preoccupato da un'idea fissa da
, e l'egoismo è in lei tanto ossessivo da farle perdere la testa e da
la mano, a sollecitare l'amplesso, tanto più violento era il desiderio di allontanare
un ottimo molino, / che potrà macinar tanto tormento / quanto bisogni a la cittade
essere vero inverno di londra, non tanto pel freddo, ch'è intenso,
anche la più antica: non sembrava tanto difficile da eseguire, e consisteva in
rebellione degli altri popoli rimasi soli e tanto però da sé potenti che, essendo
di mostrarci in una via europea, tanto sono imbellettate, ossigenate, inorpellate, impennacchiate
pian piano, schiumandolo fin a tanto che pigli la cottura. domenichi
giuliani, ii-249: il giunto (quel tanto di osso che s'aggiugne alla carne
: tenendosi le anche, premendosi di tanto in tanto l'osso sacro. c
le anche, premendosi di tanto in tanto l'osso sacro. c. e
, / palida ne la faccia, e tanto scema, / che da tossa la
lambiccare con vino di spagna potentissimo e tanto lo fa passare che resta un'acqua
liberarsi dalla vecchia metafìsica per giungere a tanto: e se non fosse per avventura
menar le braccia e 'piedi, tanto le diè per tutta la persona pugna
/ non mostra altro che tossa, tanto è magra. -non rimanere a
calandra, 1-105: pareva senz'ossa, tanto era flessibile nella persona.
quantità d'aceto e poni a. ffuoco tanto si liquefaccino e cola. pasta,
bocca degli uomini nasca sì fatte lode con tanto splendore di vita e di virtù.
piacevole / e dolce il guadagnar, tanto è difficile: / e di qui vien
qui vien (cred'io) che tanto stimonsi / oggi i danari; i quai
de libero, 1-92: amore che tanto mi costi / d'affanni e di dubbi
compiuto piacere, / ond'ò tanto ricore. monte, 1-x-7: non ma'
ostile / de siila e mario già tanto arrogante, / de cesare e pompeo
impedimento legale. beccaria, ii-377: tanto nella città di mantova come in
conti di antichi cavalieri, 1-31: tanto durò l'oste che quelli de nomanzia
dì. tavola ritonda, 1-10: tanto vi dimorò a oste che...
da tonde con miracolo novello, / tanto fu cara un tempo e tanto piacque
/ tanto fu cara un tempo e tanto piacque / che, disprezzato il suo divino
, 3-ii-193: pur non torna cirillo in tanto affanno / alla valle cristiana, al
allungi o appresso mi si ostende, / tanto sta la mia mente che non piange
membra ostende, / ed in sua nudità tanto è pudica. butti, 129:
316: l'altro fu poi da dio tanto gradito / dormendo nel suo petto come
e rendersi in una congregazione così cospicua tanto più celebre e glorioso. gualdo priorato
braccia, mi accenna che io non tanto ostenti cristo pargoletto nel seno di stanislao
vergognarvi d'esser somiglievoli a cristo, che tanto amò d'ostentarsi povero. calandra,
ostentazioni del padre, si condusse a tanto che più presto volle morire che non
loro rendite reali con la ostentazione di tanto argento e ricchezze che venivano dall'indie
del duca in inghilterra era dirizzata non tanto ad assaggiare la disposizione di quel re
e la parte compatta si sono assottigliate tanto da divenir pieghevoli, perciò il tessuto
di tante vivande ordinarie et ad un tanto per pasto,... l'omo
uffici niuno a questi tempi s'innalzò tanto quanto il maestro delle osterie e delle
del buono e del gentile ed altro tanto de lo sgarbato ha quel portarle accollate
, lii-5-338: dan domi tanto tempo ch'io possa ristorarmi...
bocchelli, ii-261: il giorno era tanto scuro che attraverso i vetri dell'osteriggio
con tanta fatica de la madre e con tanto pericolo de la vita che non pur
la sua principale efficacia era di natura tanto diversa da quello che comunemente chiamavasi persuasione
tutte l'altre cose non può tanto gloriarsi quanto di questo solo, che dio
questo solo, che dio l'abbi tanto amato che per suo amore abbi l'unigenito
: ridacchiava con se stesso e ogni tanto girava un occhio nella penombra di quelle mura
commosse, s'intenerì. ma non per tanto gli restava ostico e strano d'averne
por- tonne, / quando pensasti cosa tanto ostica? -che serve a ferire,
, ii-18: non dobbiamo... tanto fidarci che i vermi contagiosi di un
la medicina non parria forse loro poi tanto ostica. l. salviati, 9-227
, quanto più la sentenzia prolungherà, tanto anche più lunga si verrà a render la
-avventore. sercambi, 1-i-391: era tanto venuto esperto di tal mestieri che di
che non vuole essere punto sforzato, e tanto più s'osti nano nel
201: l'italia... tanto si ostinò di battere alle porte di
, 2-191: niuno mai ha seguito tanto rigidamente la virtù né datosi tanto ostinatamente
seguito tanto rigidamente la virtù né datosi tanto ostinatamente alle fatiche e vigilie ch'egli
e lagrimosa vita. botta, 5-40: tanto fu l'impeto loro che tutti i
naturale pusillanimitade causata: ché sono ipolti tanto vilmente ostinati che non possono credere che
, 291: mia dea, non star tanto obsti- nata. bonarelli, xxx-5-84:
. machiavelli, 362: stettero in tanto ostinati nelle imprese loro che per difendere
, / fin che m'usi a portar tanto dolore. g. bentivoglio, 4-424
lento d'ostinatissimo studio quei due tesori tanto preziosi, la vista e la vita.
, 39-iv-226: questo male d'amore è tanto forte, tanto possente, tanto ostinato
male d'amore è tanto forte, tanto possente, tanto ostinato, tanto crudele,
è tanto forte, tanto possente, tanto ostinato, tanto crudele, che vince
forte, tanto possente, tanto ostinato, tanto crudele, che vince ogni rimedio.
gualdo priorato, 3-ii-16: conosciutosi per tanto dalla corte di francia infruttuosi i modi
di troppa grandezza. paruta, 2-2-181: tanto si avea la mira che alcuno di
: vergognasi il popolo che in un soggetto tanto infame [iperbolo] cascasse l'ostracismo
ne rimasero altri più numerosi accusati non tanto di avere favorito il nemico, ma
: hanno grandissima copia di ostriche, tanto che qualche fiata se ne vede fino
che sopra a'verdi dumi / dài tanto onor al tuo fiorito chiostro, / suffusa
rio, / ov'io solea gioir con tanto ardore, / mi sono or lungi
queste... così fatte e tanto bene applicate comparazioni e similitudini son di
ebbe un ostro-silocco allor possente / tanto nel mare e sì per lui
. pascarella, 2-233: il canale di tanto in tanto è ostruito da banchi di
2-233: il canale di tanto in tanto è ostruito da banchi di cannucce e di
di quei che acerbi cogliono, / tanto acri son che'lor denti ostupe- scono
di vento, ma di piombo grave / tanto eh'appena mi posso mutare. leggenda
bacchelli, 12-168: perché hai sprecato tanto fiato a gonfiar la pelle di quella
ieri a quest'otta fin qua, tanto masticato e biascicato e succiato que'sa-
! diavolo! non mi avete voi oramai tanto pratico, che voi sappiate chi io
dir del pastor che s'affanna / tanto che gli dà il resto in men
, 84-15: poiché l'acqua ci fu tanto altissima, / ebbe le mura di
-otta per vicenda', talvolta, ogni tanto. boccaccio, dee., conci
tomi in folio... e che tanto volentieri cambierei con tanti tomettini in 12
ho voluto più presto, ottemperando a tanto volere, errando scrivere che in alcun modo
quanto la nostra volontade ottenere puote, tanto le nostre operazioni si stendono. boccaccio
adriani, 1-i-251: fu questa vittoria tanto agevolmente ottenuta a gran favore delle cose
cagione ed origine della salute sua e tanto più gloriosa quanto era la prima che avessero
raggiungibile. magalotti, 23-118: è tanto lontano che la fede sia un abito
107: gli antichi maremmani non ebbero tanto giudizio di pensare a'soprascritti comodi.
la mia speranza diveniva più tormentosa perché tanto più difficile ne era l'ottenimento.
una via, più gagliarda e non tanto secca, accompagnata di geometria, d'optica
il resto non sarebbe bene: è tanto buono quanto può essere, perché per
c'è bene assoluto. tutto ciò tanto nel fisico che nel morale. questo
; ogni vita è ottimismo, poiché tanto c'è vita fino a che c'
'ottimati ', derivativo che si allontana tanto da suo radicale o voce primitiva che
j-95: il miglio nostro volgare, tanto il bianco che il giallo, prodotto da
negroponte. pulci, vi-93: non potrei tanto dirti con quanta diligenzia continovo observi il
dante, purg., 6-144: fai tanto sottili / provedimenti, eh'a
carducci, 830: lidia in tanto de i fiori ch'èduca / mesti l'
sforza di fargli avveduti e scaltriti, tanto più ne le azioni loro si mostrano
fronte nella eleganza dello spirito epistolare, tanto meno ora che sono ottuso dalla lettura
. ed è molto bene che di tanto in tanto la grandine batta e rompa
ed è molto bene che di tanto in tanto la grandine batta e rompa le finestre
venghono da vertù e. dd'arte tanto pratichanti come spequlativi. 2.
, se dio mi presta vita tanto che io vegga la chiesa posta in pace
, 63: è tramezzato di questo bastoncino tanto di sopra quanto di sotto a
, 1-750: saper lavorar di cornici tanto grandi quanto picciole, intendendo che cosa
stato, che solo pell'essere ingrato di tanto dono quanto era suto il farlo libero
: non ebbe [la mia virtù] tanto né vigor né spazio / che potesse
copia d'opere di pennello sfoderate in tanto numero di versi tante storie e favole
ozi di capua: non ho mai lavorato tanto come in questo intervallo. crusca [
deve mai avere ozio, io pur tanto non ne ho che possa pure stuzzicarmi
in quell'ozio sembra che tu abbia tanto tempo, e non ne hai mai
qui in una quiete, anzi ozio tanto profondo che non somministra materia alcuna da
opera ho mandata a te, non tanto perché tu impari, quanto perché
preciso o determinato, senza motivo, tanto per dire o per fare; per
. cavalca, 9-8: avevano in tanto orrore i santi padri la oziosità che
non perder tempo, non star tanto ociosa. serafino aquilano, 147: per
luoghi immondi delle città non corrompono tanto l'aere, quanto gli uomini oziosi
sia ocioso. giordani, xiv-75: in tanto intervallo niuno italiano fu curioso d'investigare
voglia di pensare al mio avvenire e tanto meno a quello del mio paese.
: nel mare, essendoncene lo augmento tanto ocioso, molle e fertile, pigliando la
vengon per questo le cose ad esser tanto più potenti, più svegliate e più vive
con regola le cose, il leganès divenuto tanto più famelico quant'era maggiore il pabulo
e la mollezza della voluta corintia con tanto pacata sveltezza? papini, iv-332: nelle
*. / non vuol tenersi mai tanto sicura / che rilevar non possa delle pacche
e un sottosegretario alla guerra. se tanto succedeva in paesi 'bene amministrati '
misura. lucini, 11-87: fra tanto le ricchezze si profondevano in festini,
abito tradizionale dai ricchi e vivaci colori tanto da essere ritenuto troppo vistoso e di
. fagiuoli, xv-143: a lui tanto gli è il lesso che l'arrosto:
coro di granocchia, si alzava ogni tanto con impeto lirico su dal pacciame.
sovranità, indipendenza e integrità territoriale tanto da comportare per lo più stabili rapporti
ii-295: la pace e l'innocenza tanto decantate da'poeti e tanto malamente definite
e l'innocenza tanto decantate da'poeti e tanto malamente definite non sono che l'equilibrio
dante, par., n-81: tanto che 'l venerabile bernardo / si scalzò
c'è nulla da sperare dall'uomo, tanto più bisogna confidare in dio ».
rendi oggi mai pace / al tuo servo tanto umile. giuliano de'medici, 114
guittone, 2-93: ma '1 fino amore tanto mi distene, / ch'aggio in
: ispessimento del tessuto delle palpebre, tanto per infiammazione cronica, quanto per isviluppo
, di visite, di pranzi, tanto tedio sarebbe riuscito più ripugnante all'amore
(1-iv-117): il quale fu da tanto e tanto seppe fare che egli pacencò
): il quale fu da tanto e tanto seppe fare che egli pacencò il figliuolo
: mi fermai a sentire che era quel tanto rumore, stavo tutto in orecchi.
le simpatie. lancia, 3-30: tanto fecie le reina che 'l suo comandamento
pacifichiate a me l'onnipotente dio, tanto più quanto voi m'affliggete. carducci
, ii-132: poi... che tanto di grazia e misericordia abbiamo ricevuta da
, un cainita / fantastico riguarda a tanto d'acque / impedimento.
aperta la porta del cielo insino a tanto che 'l signor, per chi erano
. lo attorniarono un giorno fra gli altri tanto le turbe che ai suoi convenne imbarcarlo
tali sistemi che si intendeva realizzare la tanto auspicabile pacificazione dell'italia? 2
: non poterono fare insieme questione, tanto erano uniti e pacifichi e concordi infra
: alla per fine, collo spargimento di tanto sangue e crudeltà poste in opra,
il parto, / el tuo corpo restò tanto pacifico, / come per altri versi
capitano. mascardi, 2-361: se tanto seppe, volle e valse in servigio
consenso. caro, 12-ii-194: in tanto non so perché il signor alessandro o
egli non avrebbe creduto che io sudassi tanto un giorno per giustificare la lezione un
cavar gli occhi dalle lagrime, da tanto pacione ch'ène. stuparich, 4.
la galla come foglio, e cuocetela tanto che la galla sia crepata. carena,
un padiglione similmente di paragone di prato, tanto ben lavorato e così lustrante che pare
/. villani, i-4-94: radagaso fra tanto è qui venuto, / al cui
padiglione, quanto saran meno svelte, tanto saran più belle. -tetto a
va portando al suo termine, tanto che il piede senza punto disagiarsi la
cielo d'alcamo, 172: poi tanto trabagliastiti, -fac- cioti meo pregheri /
, 1-9: non è maraviglia se tanto grati furono a sua divina maestà alcuni
l'autorità, il prestigio, le virtù tanto da imporsi come guida di pensiero,
dette a tempo da quel santo padre, tanto sono dette fuori di tempo
, / con questa donna che par tanto pia. straparola, i-31: padrezzolo
che 'n ciel sonando andava, / tanto sonò, sonò, che 'l poveretto /
lerilla come giovinetta non avrebbe giammai avuto tanto cuore di condursi a favellar con demetrio
xviii-253: permetterò a pietro d'incamminarsi tanto che dura la buona stagione; e se
vostra manca, e questo si fa tanto per pigliar meglio la padronanza alla prima
composto, e ciò che nel giappone tanto si pregia, quella padronanza di sé
veemenza variabile secondo i bisogni che giova tanto al popolo. scaramuccia, 154:
, 3-28: la casa del conte è tanto grande che contiene più di trenta letti
: egli [mio figlio] non è tanto migliore di me, / ha le
dal 1494 al 1512 si è applicata tanto nel populo che, eccetto quelli pochi
. ariosto, 17-27: la tempesta saltò tanto crudele / che sbigottì sin al padrone
padrone. nievo, 842: fui tanto padrone di me da ritirarmi rasente il
358: signor curato, voi siete tanto umile che sarebbe dabbenaggine il non far da
sempre in tutto danilo e miranda, tanto meno di padroneggiarli come erano stati vessati
, 341: i concetti metafisici padroneggiano tanto la mente umana che persino lo scetticismo
-sostant. balbo, i-45: dopo tanto padroneggiare [di roma] tutto intorno
a hans von thoma dipinsero con tanto amore della na tura e
economia). corte, xcii-i-247: tanto rispetto... né anco si deve
è la diligente lezione delle storie, tanto antiche quanto moderne e così forestiere come
del pari. carducci, iii-5-297: tanto osservò giovanni boccaccio questa signoria del popolo
schiettezza paesana. pascoli, i-504: tanto la sua prosa quanto la sua poesia [
di quel piglio festereccio di braveria, che tanto disformano la giovenaglia campagnuola delle domeniche
grande tempo signoreggiarono italia i longobardi, tanto che si convertirono in paesani e abitanti
maniera che le vostre lettere sono tanto savie e ben proviste che, avanti che
veggiamo in molti lochi, pur di tanto avuto ha il cielo favorevole che intorno
del paesùccio, allora risplende di quel tanto di nobiltà originaria e comune umana, che
tomizza, 3-142: ballavano e ogni tanto, nel cambiare il giro, valdo paf
are'creduto. 5. prov. tanto s'invezza la gatta alla paffa che
da barberino [chiosa], ii-180: tanto s'invela la gapta a la paffa
. verga, 8-68: divertitevi! tanto, la paga vi corre lo stesso
pisa, 1-265: vi piaccia farmi tanto onore / che vostra paga fin ver
decte mie cose mobili non s'avesse tanto che bastasse a decti pagamenti, voglio
n-ii-339: era [il fiume] tanto cresciuto che più dentro alle sue sponde
lacopone, 1-12: non aio pagamento, tanto so annichilato; / faite de me
quei cristiani che una volta evitavano con tanto metodo di fughe e di tristi rifugi le
benivolenzia di nulla immemore in- sino a tanto che '1 furore paganico fusse mancato.
tasso, 11-25: i pagani fra tanto erano ascesi / là dove a i sette
si sa, pagano significa campagnuolo, tanto serbò di forza presso i rustici,
. cecchi, 1-ii-84: non pagherebbe tanto di porto una lettera che venisse di calicutte
ripagare, rimeritare: e può assumere tanto un senso positivo (implicando una connotazione
trista / volge il donare in vender tanto caro / quanto sa sol chi tal compera
: l'error che fece adam fu tanto e tale / che noi potea pagar cosa
doveva il suo fine il vivere di un tanto valentuomo, dovendo pagare all'umanità quel
1-33 (i-402): cornelia si pagava tanto de la compagnia di camilla che le
legge locale che per il silenzio di tanto tempo il debito si presuma pagato,
quanto più povero e mal pagato e tanto più sottomesso, mogio, servile.
stati creduti re se comparsi non fossero in tanto numero. l. bellini, ii-49
/ ma dentro tutte piombo, e gravi tanto, / che federigo le mettea di
vai men d'una paglia, / tanto son diceduti e negligenti. i. alighieri
castelletti, 1-13: non m'abbracciate tanto, sig. pirro, ché sapete
città, vi si fabrica un pagliolo alto tanto che sotto vi possi passare l'acqua
giocosa, i-909: quegli ingordi spigolàr tanto che non resta dietro di loro che
bruno, 2-30: vi giuro ch'è tanto intricato ed indiavolato [\ il prologo
delle pagliuzze d'oro, non sono tanto auree quanto [uelle...
con dio. cesari, 1-2-38: aver tanto faticato, tanti sudori, stenti,
sono sì grandi... e tanto sopra al mio merito ch'io non
il pago dell'aver fatto il fachino tanto tempo per amor tuo. magalotti,
perché... nella avversa parte pose tanto terrore. -non avere pago
, 43-40: non avendo del panno lin tanto / quanto mestier facea per più paia
il mio lanno, e falemolo bollile tanto che faccia i panni banchi? -mi sa
lieto il paladin rese la vita, / tanto gli piacque l'atto dolce e strano
: fece evacuare il terreno e profondò tanto verso il mezzo del canale [di
quando altrui te manda, / pesando tanto quella toa palanda. lorenzo de'medici,
eli'ha logra la gingiva, / tanto biascia fichi secchi, / perché fan della
lagrimando mandarlo vagheggiando per il palato sin tanto se gli possa donar quella maladetta spinta
quel 'palato da viaggiatore ', che tanto vale quanto dire 'palato universale '
spia: / quel che, per soddisfar tanto al palato, / ha fatto in
questo genere miglior palato, et in tanto ne puzza poi loro il fiato.
esser parea di fiamma viva: / tanto splendore intorno e tanto lume / raggiava
fiamma viva: / tanto splendore intorno e tanto lume / raggiava, fuor d'ogni
dove sta il signor cinthio, fin tanto che mi fossero date in palazzo, ove
vi penetrando l'occhio degli uomini, tanto sa il populo di quello che fa
li constrenzesse a zò. e per tanto fa mester lo palazo, en 10
: tu... hai in casa tanto grano ragunato, pieni e'granai,
. l'umanità si arresta un istante, tanto che basti a pesare il sangue versato
il mio gattino, al quale volevo tanto bene. e. cecchi, 13-577:
spazi di portici e per larghe piazze, tanto li tiene intenti e desiderosi, per
paleografia. tommaseo, 11-245: di tanto in tanto la smania paleografica m'assaliva
tommaseo, 11-245: di tanto in tanto la smania paleografica m'assaliva; e
192: deh, perché non mi presta tanto ardire / amore, el cielo e
veduto non essere palesata cosa alcuna, tanto gli porse d'aiuto che riebbero la rete
va leggendo, / e la tien tanto aperta e sì palese / che leggerla potesse
te exorti in voce alta e palese / tanto gridar che in terra e 'n ciel
. giacomo da lentini, 18: tanto lungiamente ho costumato, / palese ed
vicine, e gli fece palese quel tanto che da bertoldo aveva udito. botta,
tussi, 3-151: di tanto ardore s'infiammò appio che...
soffrono palesemente che io sia venuto dopo tanto tempo ad interrompere il rosario lento delle
, / palesemente è stata riprovata / tanto che a dirlo è cosa disonesta.
giudicare s'ella era fanciulla o fanciullo, tanto facevasi vaga. marchetti, 5-210:
quando vi spargono l'acqua di sopra, tanto la muovono con alcune palette fin che
esca fuori della carta una corda, tanto che la paletta della carta non si bagni
sono come le dita, si aprono tanto quanto tu vorrai mettere in opera, mettendovi
ritmo nenciale, 1-151: fai tanto 'l bordel su la paletta / c'
ramusio, iii-302: aveano essi indiani tanto bene acconciata [la strada] con
cosmico, ma un fatto palingenesiaco, onde tanto è assurdo di volerla preoccupare, quanto
per quelle mani, e n'esce annerito tanto che gli è uno spettacolo a vederlo
palio si faceva in quel solenne giorno tanto in firenze che in ravenna. pananti
], 47: questo tempio era tanto magnifico e tanto adorno che nel palio,
: questo tempio era tanto magnifico e tanto adorno che nel palio, ne'muri
cancelliere, la cosa non sarebbe andata tanto al palio co- m'ella è ita
moretti, i-349: perche si occupava tanto la gente della foruncolosi d'un boxeur
una parte della marina di napoli, tanto lontana dal lito che non si potessero udire
, che sia in ciascuna parte sua tanto lungi da maria quanto da lucia. benivieni
l'acqua io o 12 volte, tanto che la fortezza della cenere n'esca,
titolando discese delle montagne della neve, tanto più moltiplicò la sua magnitudine.
consentimento di tutti approvato questo parere in tanto che, non avendo né anco riportato
eh'erano lanciate dalle machine, erano tanto gravi che gli uomini non potevano tirarle
e ai vizi empii e rei / tanto che scoppia, ed ha fatti suoi dei
palladio fatale. busca, 276: tanto tempo la fortezza di troia si sarebbe
egli fue messo su uno tappeto e tanto pallato e menato quae e. llà che
tappeto, senza arme, legato e tanto lo fece a'suoi pai- lare in
. r. bertini, 6-3-250: tanto furba la fortuna mia / e mette
furba la fortuna mia / e mette tanto studio in palleggiarmi / che, quando il
busini, 1-98: gherardo venne in tanto credito che era più pallesco degli altri.
di accorti cittadini della fazion pallesca, tanto operò che del tutto acquetò gli umori
i vizi ed i trascorsi, era tanto palese divenuto ogni suo difetto che più
. serra, 213: dovendo generare un tanto bene, non bisognava andarlo palleando.
comune a loro col vulgo non faccia tanto più vile la loro poca brigata delli
, conv., iv- xxv-7: tanto sono pudici che non solamente là dove richiesti
uomo non avere in balìa sua mente, tanto che le labbra tremano, i denti
mossa dall'aria con tanta velocità e tanto giustamente con lo schioppo sia tirata?
crebbe, e fu fedele a nino, tanto che per salvarlo da un'imboscata ricevette
caduto nel vuoto [de amicis] col tanto discusso 'idioma gentile ', come
significar volesse ogni sorta di vesta, tanto aperta quanto serrata. ma, se dobbiamo
di notai, di giudici, spenderete tanto quanto vale e tonaca e pallio.
con guadagno, perché si paga un tanto per sedia. 4. figur.
, 2-170: io non son d'animo tanto basso che, quando la natura non
, 170: la vostra gentilezza, in tanto che paziente ascolta le mie sciapitezze,
. cecchi, 7-2-4: non sai che tanto è buona la pal- lottoletta, /
manuzzi]: vorrebbe spignere la palla tanto in su che ella passasse questa panca che
, scavata sottoterra la buca sotterrandovela, tanto la tiene ascosta che la luna..
a far di quei miracoli che paion falsi tanto son pallot- tolosi, arzigogolati e riccioluti
d'or nel fango nudo. / tanto ch'alfin concludo / che nullo vale
2-100 (478): io mi fido tanto delli mia faticosi e disciplinati studi che
di monforte, lxiv-28: bella donna tanto eletta, / che del mundo hai
2-4: nel trattare queste materie amorose, tanto valse [il petrarca] che si
si hanno sotto gli occhi delle prove tanto palmari? manzini, 13-51: cadde dalla
over altro albaro che abiano le rame tanto subtile e debile quanto dir se possa
, /... / non tanto il cervel vostro v'inzuppate / e non
non sarebbe un asin imbardato / se avesse tanto ingegno quanto ha cazzo. carletti,
viso lungo un palmo, aggrottato, con tanto di muso nel faccione pendente. pirandello
stima che ne fa il mondo, ma tanto gli era in pregio ogni uomo quanto
e e. lla donna sua aveva preso tanto palmo che a ogni persona dava il
monete dicendo: « perché vai tu tanto nella destra parte? dirizza qua il
puttineccio, / de la foia che tanto v'è montata, / che non s'
altro degni della turchesca barbarie, mentre tanto nel palo che nel ganzo, se
il saluto rendegli, / lo fa con tanto scrupolo / che appena il collo muovesi
sembrava che avesse inghiottito un palo da tanto era rigido e impacciato.
. svevo, 8-617: non ero tanto indifferente al reale da non sperare di
ii-377: è il bacco un giovanetto nudo tanto tenero, delicato e dolce, che
mon- fort, vedendo trattarsi di materia tanto controversa, e massime della comunione del
persuasivo. guicciardini, iv-181: ragioni tanto evidenti e tanto palpabili. brignole sale
guicciardini, iv-181: ragioni tanto evidenti e tanto palpabili. brignole sale, 6-131:
errore palpabile, qual è l'attribuire tanto alla grazia il producimento delle nostre opere
addolcisca colle mani, tirandolo abbasso, tanto che resti forzato appunto vicino alla prima
guatando da quella parte se compariva la tanto desiderata armata navale. f. f.
e palpitava. tonni, 241: tanto nasce flagile e debile l'umana creatura,
liquore allo stomaco con gusto tanto esquisito che si scorge in certo modo
. leopardi, 42: dopo aver sentito tanto e palpitato tanto, sono rimasta fredda
: dopo aver sentito tanto e palpitato tanto, sono rimasta fredda, insensata, incapace
capo, che ha pur pensato e inteso tanto, sur un petto che corrisponda con
. f. rondinelli, 1-2: tanto sono soavi li stracci d'un mendico
nostro, molto mi maraviglio quando tanto senno quanto è in voi si fidi al
fare ai consoli e ai legati che hanno tanto diritto di portare il paludamento col fregio
ipocrisia. stuparich, 5-145: ogni tanto, a qualcuno di noi, cascava
umidi e paludosi, e si cibano tanto di sostanze vegetali, quanto di sostanze animali
adulassero per virtù, quanto più pantanose tanto più sterili. = deriv.
letto per la via, / e però tanto tempo avrà consunto. / perche,
, lxv-294: i calzon'son pampogi e tanto agiati / eh'a far'tutti
e fermentazione, fu usato per denotare tanto il fermento che fa lievitare la pasta di
uno di questi acrobati galanti, con tanto di panama e di sottoveste bianca,.
divenne grande in breve tempo... tanto che la pareva un mezzo cocodrillo.
: altre navi alquanto minori s'accostano tanto a terra che gettano una panca sul molo
date in appalti estesi alle somministrazioni non tanto dei sacconi e pancacci, quanto del fuoco
mai li detti portughesi, se non quel tanto che di giorno è loro concesso andare
panchetta larga non manco che tre braccia e tanto alta che l'archibugiero si possa affacciare
, larga non meno di tre braccia e tanto alta che l'archibugio si possa affacciare
panchettina. aretino, 20-30: in tanto la compagna gittato sopra una panchettina la
parapetto] quanto si vuole alto o almeno tanto che l'uomo stia coperto, lasciandovi
tutto di faggio anche il piano e tanto alto che le gambe nude mi penzolavano.
assai, facciasi una palata sopra palata tanto che si venghi all'altezza del detto
aperta. tassoni, 4-27: giberto in tanto avea rotta la lancia / nel ventre
aggradino al gusto, offendono nondimeno poscia tanto più lo stomaco. romoli, 165:
guazza rossa / e la pancia che tanto le si estese. pratesi, 5-359:
pancia. calvino, 6-124: ogni tanto sulle montagne passano gli aeroplani e si
vetta / e se ne fa una pancia tanto fatta. palazzeschi, 6-89: voglio
panciata, ché le ranocchie gli piacciono tanto. baldini, 9-202: i due
deledda, iv-48: ridevano, ridevano, tanto che molti si gettavano pancia a terra
alta su la testa una maschera con tanto di bocca spalancata come si volesse ingoiare
[un frate] era sì panzuto e tanto grasso / che a gran fatica potea
sua propria viltà. oh ne mangi tanto che scoppi! guerrini, vi-814:
busca, 113: li fundamenti si profonderanno tanto che si trovi il terreno fermo e
, ii-1 (18): quelo tanto pam che li soperiava e che lo se
i-200: io starò qua col signor marchese tanto che ci starà sua eccellenzia. anderò
pan come un fondo di tino, / tanto ch'a dirlo pur, mi raccapriccio
, mi raccapriccio. roseo, v-206: tanto sarà appiccato colui che avrà forzata una
stato assicurato di conseguire una da me tanto disperata cognizione. tommaseo [s
, ma viver contento, che tanto lusso e tanta infelicità. ibidem [s
[s. v. j: 'e tanto pane! ': vedendo piovere quando
un giorno (e non più di tanto, secondo l'insegnamento evangelico).
mancava il pane quotidiano apparecchiava non per tanto un suo nobile convito e partiva a
: la lite non finirà mai fino a tanto che non venga chi insegni che la
v. mangiare]: 'guadagnar tanto da mangiare un pezzo di pane '
con- vien ch'io mangi or, tanto duro e forte. ber ni, 63-1
, forte e bianco; e così fa'tanto che n'abbi tratto un pane.
] per sei o sette anni, che tanto basta perché vengano più grossi di un
quel povero vecchio, che mi par tanto da bene... -egli e me'
prender parte ai fur- tarelli che ogni tanto organizzavano ai danni del padrone del bar
batacchi, ii-28: nel venereo piacer tanto trabocca / che sbucceria più anguille in
'un fiasco di vino, e tanto pane che turi un fiasco '. i
è zuppa è pan bagnato, molle; tanto zuppa come pan molle: v.
panaberato, / ma le budella fan tanto stiamazzo / come se fusser porci nel
picce, coppiette e panelle e sonne tanto di qualità ordinaria che fine e sopraffine.
panello di linosa e del sale, tanto più saranno copiose di latte. lessona
da una stella scambiano un panello, / tanto la cispa ha lor le specie rotte
, pale e macchine mosse dal vapore, tanto che, entrato da una porta il
doppio s'accende il fuoco, e tanto si cuoce la vena che nel fondo si
di queste ficate mi par cosa tanto sciocca e vergognosa che la lascierò a qual
. giuliani, i-128: nencio è tanto che mi secca, ch'io ti dica
poltiglia appiccicosa. guerrazzi, 16-7: tanto ti hanno fatto tardare, e la
paniaccio davvero,... di tanto in tanto le scappano di bocca certe cose
,... di tanto in tanto le scappano di bocca certe cose che
cucina, e le fo le mattie ogni tanto, e allora pare si contenti.
rettori, 57: se ben la vedevo tanto allegra, era perché l'aveva trovato
alla vendemmia. -quella voce è tanto grossa ch'ella sarebbe buona a far
: disse: « quella boce è tanto grossa / ch'ella sarebbe buona a far
giuliani, i-313: andava a scuola tanto volentieri che, se io non la
pannò con un ago: gli invelenì tanto che se ne morì ». p.
venti sei braccia di stametto e altre tanto di sargia pannata. muratori, 9-139:
e dietro questo panneggiamento si vedono di tanto in tanto teste di ragazzi che l'
questo panneggiamento si vedono di tanto in tanto teste di ragazzi che l'aprono per
soddisfazione che tutti lo avrebbero guardato, tanto splendida era la stoffa, fiero il
ripugnanza del quirite a lavorare, non tanto per pigrizia come per superbia..
, 2-50: adam ed èva, creati tanto poveri che non ebbono uno solo pannicello
l'arterie e 'nervi pannicoli de celebro tanto si costringono che l'acqua che si
da poi si piglia un vaso grande tanto alto quanto è la cosa che volete formare
bello e lauto desinare e appresso questo tanto panno finissimo che facesse un paio di calze
panni laceri, come si dice, fin tanto che per un debito di duemila ducati
): venuto l'ottavo giorno, che tanto spazio di tempo ha il condannato a
celi; e fai male: o è tanto intima che non puoi rivelarmela, e
le immagini] / e non ho tanto panno / da coprirle. 2ò
poder con pene e con affanni / tanto ch'i'non vorre'per lui più
. verga, 8-346: non strillate tanto, ch'è peggio! i panni
, / e non avendo del panno lin tanto / questo mestier facea, per più
panno lano bianco. bettinelli, 3-645: tanto fiorì il lavorio de'pannilani che firenze
ben dieci anni, cioè fino a tanto che per le penose e gravissime sue
andati alla giannetta, dove si sta tanto bene e dove si gode un panorama
fatto. bigiaretii, 8-vii: tanto meno ho preteso di farmi *
co'pani interi... è tanto migliore. = deriv. da
con certo pane pepato, che per tanto pepe ch'aveva mi misse uno fuoco
: conosco alcune di viso morbido avere tanto pantano fra le coscie che a cavare in
situazione negativa. baldovini, 2-2-12: tanto pinsi / ch'egli entrò nel pantano.
così detto dalla tara nel peso, tanto che si riduceva a galletta.
colpo di volante fa bene, ogni tanto in una terra troppo vecchia, abitata
, 427: mi pare che ognuno, tanto chi aspetta come chi arriva, sia
mentalmente la sua prossima pantomima, e tanto più di core quant'è più imminente
quell'altro mezzo pane e così si fa tanto che ella si vegga restata di gocciolare
la bellezza? o quale spreco? di tanto gentile bellezza? e de li paoli
, e mescolare bene insieme insino a tanto che vegghi che sia pagonazzo come tu
841: non è niuna [donna] tanto da poco che non voglia lo scarlatto
pazzo / e fatto ha gli occhi tanto ignorantoni / che non scerne dal rosso il
, ii-190: ella sentiva avere stretto / tanto che fulvio avessi fatto gli occhi /
cocco d'un papaemamma non più tanto giovani. = comp. da
ostentato sussiego una papalina riccamente ricamata con tanto di nappa, della quale la calvizie lo
colore il mese di maggio nelle campagne tanto abondanti che, riguardandosi dalla lunga,
acceso quel papeo / e non dir tanto teddeo. biscioni [s. v.
caro, 12-i-204: volete ch'amore tanto possente sopra ogni cosa non possa sopra
di me? credete ch'io sia tanto lontano da la natura de l'uomo che
. al presente questi papìcoli sono fatti tanto insolenti [a venezia] che è difficile
carnale, tu non impareresti mai più che tanto. = voce dotta, lat
sotto le papille degli uomini dèe esser tanto distante l'una dall'altra quanto la
il tatto. magalotti, 11-85: col tanto stuzzicare e ristuzzicare quelle fila e quelle
sapeva io contenermi da qualche sospiro, tanto che le mie compagne mi dicevano che
l'uomo, -non ci manca mica tanto perché diventi anche lei una signorina.
. pataffio, 4: la gatta tanto alla pappa s'avezza / che l'
uno sfibbia a quell'altro un pappagnóne tanto sodo nella testa, che gli fece schizzare
, come ai bei tempi, è tanto che non pappo da cristiano.
. oliva, 322: ognun sa la tanto celebrata parabola delle zizzanie, frapposte da
opinione de tutti li grassi, e tanto più de ipso per essere guelfo, che
, iii-280: sono [i macedoni] tanto parabolani quanto parabolici, poiché parlano quasi
, un termine usato per dinotare quel tanto che un pianeta rivolgentesi s'accosta più
quando il porco sarà stato morto, tanto che il sangue sia corso al cuore e
così luminante che il giorno paradisiaco, benché tanto fulgido, riceveva luce da lei!
tu, dicendomi che soffri e stai tanto e poi tanto male, che soffri anche
che soffri e stai tanto e poi tanto male, che soffri anche moralmente,
non l'aveva meritato lei, che era tanto buona, che non aveva fatto male
: quivi le camere le reali aule tanto varie e richissimamente ornate che isfavillare paria
un luogo delizioso: imagine acconcia e tanto più ovvia agli orientali, eh'essi
soffice letto nuziale da imperatore e cuori tanto fatti che ti desiderano. fogazzaro,
de'conti, i-101: il cor fra tanto bene allor conquiso, / quasi
rossi, poi versateci quattro cucchiaiate non tanto colme di pangrattato fine di pane duro
canti, io non potrei sodisfarlo più che tanto. a sentire giovanni da prato,
paradiso. chiaro davanzati, xxxviii-77: di tanto son gioioso / c'ho visto lo
un che trapassò. borgese, 1-121: tanto girò fra amici e conoscenti che potè
elevati. landolf, 2-53: quel tanto di scorrettezza che poteva esserci nell'andare
difensori dalle schegge dei proiettili esplosi tanto dalla loro artiglieria quanto da quella
artifizio in pieno sole... tanto appassionato e paradossale è l'interesse dei
del medesimo novalis, che i re tanto più sono re quanto più sono 'in-
lasciata estinguere l'accademia del cimento, tanto da lui di prima gradita e protetta,
gradi di calore, che cagionarono una tanto orribile e paradossa putrefazione nei creduti ristagni
di dietro e, ricascando a ogni tanto con quei davanti sulle stanghe, sul
transfìuido, combustibile con belle fiamme, tanto che se ne fanno candele e si
: interpretazione che appresso di me è tanto mellona e padagogica che non posso finir di
vostro onor mi pesa, / che tanto este abassato, / ch'eri d'alto
antichi, 22: darli debito di quel tanto che ha pagato in paraggio di conti
con quella del trincirone, la divertì tanto che, impradonito de'legni, imbarcò
soavi / a paraggio dei soi, tanto son gravi / ed empi, non
: move il suo bel parlare / modesto tanto e saggio / che perdono a '1
/ che l'om c'amasse fosse tanto amato / quant'ama, sì che stesse
pur di nero la carta, non tanto quanto l'argento; ma la paragona del
4-i-11: non ho mai veduto commedia tanto ridicola che possa paragonarsi a quella che ho
un padiglione similmente di paragone di prato tanto ben lavorato e cosi lustrante che pare
tu se'ubligato / a vendicar di tanto tradimento / costei, che per commune
paragonabile. castiglione, 388: tanto eccellente signora... e bastante
/ e veder che il padrone indugia tanto / è segno che la fa malvolentieri.
di una determinata somma, per una volta tanto, a titolo di sopraprezzo, il
, 167-81: sono molti che berranno tanto che non che dolga loro il capo,
faldella, i-4-100: quei grandi princìpi tanto contrastati sui quali si fonda la politica
del movimento 'cattolico-liberale ', che tanto impressionò il papato e in parte riuscì
no... ma tornare ogni tanto a sparire in questo parallelepipedo di granito,
dal capitello, che paralelle dette sono, tanto sono grosse quanto è uno di quei
. giovanni da verazzano, lix-182: tanto vale un grado di longitudine, nel
loredano, 2-ii-57: dunque un curzio stimarà tanto se stesso che debba valutarsi del pari
e girevolmente su ambedue le righe, tanto che in qualunque modo si aprano le
quistione? e risponde con un ragionamento tanto semplicistico quanto paralogistico. = voce dotta
alta montagna, dove le nevicate sono tanto abbondanti da impedire la circolazione: può
loro spese nelìe guerre: di che tanto si lagnano appo livio come i nostri
fenomeno sì esasperato non veniva ad essere tanto marxista, come, in
andiamo per questa spiagia, perfino a tanto che mi trovaremo un parao, zoe una
pugnale. carducci, iii-9-331: è tanto comodo parar gli appunti d'ignoranza o
lume. berchet, 146: era tanto il popol moro / che del sol parava
gli spagnuoli facevano de gl'indiani, tanto che giocando paravano in una mano trecento
cupidigia di rimettersi, quanto parava, tanto perdeva. 14. ant.
! ché le vecchie si gli parano innanzi tanto che eglino abbin tempo a fuggire.
più arrogantemente presume d'opprimere altrui, tanto più profondamente viene a precipitare. c
qualcheduno letterato dal padrone premiato, hanno tanto dolore che maggior uomo del mondo non
trattava che bucolica, sempre applicato con tanto d'occhio alla gastrimargia più sudata et
mi sarebbe mai riuscito di colpirlo, tanto si stimava pronto alla parata. cassola,
l'aveva mal condotto,... tanto procacciò che egli con buona pace riebbe
a sacchi. stuparich, 5-145: ogni tanto, a qualcuno di noi, cascava
presi... l'abitudine, tanto per non dare nell'occhio, di parcare
parcitade. caviceo, 1-75: la parcità tanto del cibo quanto del sonno con la
, tirchio. monte, 1-48-4: tanto folleggiare, alcuno, com'potè /
navi (soggiungea) son quelle / tanto di fiamme adorne e di stendardi, /
e di virtù del dire, siano tanto perfette da non poter né scemare né crescere
6. avv. notevolmente, molto, tanto. carducci, ii-2-303: quel libretto
: l'antifisico amore alla paredra principessa tanto ti varrà quanto lo sforzo reale del
de la roba. lottini, 51: tanto dura fra gli uomini la congiunzione quanto
la vendetta si lascia condurre a bramare tanto dolore in lei che pareggi la morte.
è torre di legno, e s'erge tanto / che può del muro pareggiar le
. giuseppe da capriglia, 27: tanto alta si farà la collocazione [della
muraglie e li monti tramezzi non siano tanto alti che possane interrompere il corso, si
vita, seguendo il solco tracciato in me tanto profondo che più non potrà pareggiarsi.
: ahi, la vivace immagine / tanto pareggia il vero / che, del piè
ubbligato? per qual cagione solleciti tu tanto di... pareggiare meco i conti
giov. cavalcanti, 118: come tanto pesa cento libbre di piombo quanto cento di
si sarebbe potuto devenire alla fondita di tanto dell'oro delle medesime [monete]
fuggir questo pareggio / contenti terminar un tanto affanno / dovressimo morir lieti, ché
, poi gio stra / tanto con le du'l'una per pareglio,
serafini, 409: appresso a madalena tanto pura lasciamo che faccia un bel parelio di
bel parelio di statua il suo, tanto a lei simile, santo davidde. a
gentiluomo così gentile e al quale io son tanto obli- gato. boccalini, ii-146
22-121: queste tre [virtù] hanno tanto parentado insieme, che non pare che
, 6-125: non sono in oggi / tanto insoliti poi questi un po'sudici /
sempre compianto le mie pari che hanno tanto parentame attorno. idem, iii-621: il
sento un certo murmure de certe voce tanto lamentevole quanto se alli propri figlioli immaturamente
grado sono pericoli. sacchetti, v-178: tanto signore e sì altero tiranno, con
dio che non sia) gir un che tanto / ama la parentela e 'l sangue
quella soddisfazione fosse solenne e clamorosa, tanto più accrescerebbe il suo credito presso tutta
virtù] tutte e tre, ma con tanto maggior parentela o vicinanza alla divinità,
fausto da longiano, iv-161: è ora tanto abbracciata, tanto unita et in tanta
iv-161: è ora tanto abbracciata, tanto unita et in tanta parentela congionta l'anima
c'a pena mi conoscio, / tanto, bella, mi pare. anonimo,
gli tornava a grandissima dolcezza, in tanto che gli parbe giungere alla pasqua, giungendo
gran cose in testa, per darsi tanto pensiero de'fatti di renzo; e se
lo foco davanti li pare, / che tanto li risembla chiaro e bello, /
, pendente un poco nel fulvo ma tanto poco che appena pareva. -essere
vita nuova, 26-5 (118): tanto gentile e tanto onesta pare / la
26-5 (118): tanto gentile e tanto onesta pare / la donna mia quand'
, a trovar concetti abili a descrivere tanto crescimento di bellezza. g. ferrari
alberti, ii-160: vide costui a tanto edificio coacervati e accresciuti e'suoi parieti
, 29: non potè... tanto la retiratezza di rosalinda che la fama
, pariti e omne altra differenzia, tanto intro la terra quanto fora, la
fame obsidiate e paupertade, / ma tanto è ricca che tutte le spere / volge
mostrasse ingegno quanto originale nell'invenzione, tanto grande nelle altre parti, ove si ponga
a. cavalcanti, 125: costui era tanto forse infervorito nello spirito che si rallegrava
gravare le penne delle ale in giù, tanto ch'elli fosse ferito da uno simile
è pargoletta e bassa, / poi tanto s'aggrandisce e tanto s'alza /
bassa, / poi tanto s'aggrandisce e tanto s'alza / che si conduce a
eh'a me morte e 'l ciel son tanto avari. marco polo volgar.,
pare, / che non porrea montare / tanto l'opera mai che fosse pare.
role più dell'usato amorose e con sol tanto ebbe i conti per saldi e pari
.. è che voi vi rammarichiate tanto delle mie sventure, alle quali.
sulla bilancia dall'altro lato, e pesò tanto quanto gli mali, sicché la bilancia
... innocenzio prencipe degnissimo di tanto grado e tale che da molti secoli addietro
algarotti, 1-v-245: in ricompensa di tanto importanti servigi fu creato pari del regno
se guerra e lutto amaro / in tanto duol lo misero / sì che di questo
., a cui della bibliografìa importa tanto o quanto, possono saltare a piè
tortora, iii-36: un'apertura di muro tanto ampia, che potevano entrarvi diciotto o
con lui. lucini, 4-130: tanto lo ha compreso che sente il bisogno
pare, / che non porrea montare / tanto l'opera mai, che fosse pare
i provenzali] il pariginismo che pesa tanto sulla francia intera. gobetti, 1-i-868:
e rubar botteghe e case, / tanto ch'a'parigin non parea giuoco. bandella
sembianti accendono gli appetiti parimente desiderosi, tanto l'uno verso l'altro quanto l'altro
quando crollò, fredda maceria, / tanto nobile marmo pario? 2.
e questa parità e sicurtà s'ha tanto e forse meglio sotto uno altro governo
cicatrice sarà segno di segno: onde tanto è dire segno di cicatrice, quanto è
parità, che non si faccia se non tanto di quanto di là negli ornamenti.
parità d'altre circostanze, ti partorirà tanto merito quanto quello fatto a un nimico.
bambagio alla musa spaccereno; / al tanto, a paralocco, alla bassetta: /
che è più utile il tacerle che il tanto scrivere. -discutere apertamente in un
rivolti a voler riconoscer il papa solo tanto quanto loro piacesse. g. ferrari,
si caricano addosso al sig. galileo tanto più ingiustamente, quanto che il sig
ma per subita mutazione di mente, tanto desiderio mi accese dell'opera a me
dare al popolo troppa balia: e tanto fu peggiore poiché il parlamento era pieno
si è solforegna / con fogo inseme de tanto ardore / ch'el non è al
sì parlente lengua / che possa dire tanto dolore. salvini, 13-57: quanti mai
la bambola perduta / che fa piangere tanto la bambina: / vera, parlante,
quella, parlante in questo modo: « tanto vince epi- carmo tutti gli altri uomini
uomo meno espeditamente parlante, infìno a tanto che o ra- sciutta o sputata non
potenza della descrittiva che egli possedeva in tanto grado che ogni sonetto è un ritratto
da quele penne crudelissime, / q'e tanto pessim'e for- tisseme, / qe
: si potrebbe..., tanto nelle cose piccole, come nelle grandi,
storto, prendendo il metodo proposto da tanto tempo, d'osservare, ascoltare,
di recanati non mi parli. m'è tanto cara che mi somministrerebbe le belle idee
favore de'poveri cristiani, non contano; tanto meno devon contare quelle che parlan male
. martini, 5-256: il direttore, tanto per non parere, dava un'occhiata
che tua ragione intendan bene, / tanto la parli faticosa e forte. settembrini [
, parlano, escono fuori dal quadro tanto è vera e perfetta la composizione.
6-74: -ras non c'è? -fece tanto per parlare. -l'ho lasciato
priorato, 3-iii-121: turenna s'era tanto approssimato con le trinciere alle linee de
parlare. federico 11, 158: tanto m'asicura / lo suo viso amoroso,
. chiaro davanzati, xxxviii-76: di tanto son gioioso, / c'ho visto
in aiuto del prossimo, che avevan tanto oppresso e spaventato. pellico, 2-20
potrei ridir la parlatura / di lui, tanto era dolce, alta e faconda.
ricordo d'aver mai inteso una parlatura tanto elegante e sì pronta. d'annunzio
e altre dello stesso conio che di tanto in tanto scappano fuori anche a me.
dello stesso conio che di tanto in tanto scappano fuori anche a me...
uccelli. pascoli, 457: in tanto, tra le canne, tra la stipa
francia del nord della patata, che occupa tanto usto sulle mense francesi. un tale
ghiribizzo. d'annunzio, i-84: tanto non sa che farsene il parnaso /
, in possesso d'un materiale verbale tanto naturalmente 'coloristico ', non potesse
: neanche la franca valeri ha mai tanto dileggiato la strofe e l'antistrofe, tanto
tanto dileggiato la strofe e l'antistrofe, tanto svillaneggiato lo stasimo e il parodos.
è anche un non-lin- guaggio (ciò tanto più quanto più esso ha funzione espressiva
vedo una famiglia illustre come quella scendere tanto basso, mi fa male allo stomaco,
hai scavalcati? massaia, iv-120: tanto credito e autorità aveva il suo nome
dio non vuole che tu l'ami tanto solamente per parole, ma vuole puramente
fiamma, 1-85: non avrei speso tanto tempo in lodarvi la virtù e la giustizia
vista. cavalca, 19-44: con tanto furore si turbò che non solamente di
di esser sovvenuto da detta chiesa di tanto; il qual tanto vien compartito per
detta chiesa di tanto; il qual tanto vien compartito per il capitolo di quella
1-251: ci ho studiato fin qui tanto che basta, / e risolvo, a
, 6-ii-117: non trovava le parole, tanto si sentiva colto da vertigine. pirandello
degli alleati in troppau ove non istava più tanto in parola colle libere note a essi
che [il cortegiano] si mostri tanto fiero che sempre stia in su le brave
lascia quella parolaccia 'statuto 'che non tanto è italiana quanto municipale. balbo,
per tener dietro al colonnello, era tanto allegro, tanto parolaio quanto nel sedermi era
al colonnello, era tanto allegro, tanto parolaio quanto nel sedermi era stato grullo
, 65: deh, pasquetta, non tanto panneggiar fra te stessa.
643: ella m'aparve agli occhi tanto bella / che per en- tr'un
., /... / di tanto io no, non mi querelo.
noia alla fanciulla e di giorno in giorno tanto le crebbe il fastidio che, quando
colera, la tirate a nostra ingiuria, tanto siete subiti impazienti. l. donato
: sopravene una inondazion di aqua tanto in furia che doe di esse fuste non
1-1151: qual ungue mai si vide adorno tanto, / non colto dal pterigio e
butterò la falce destinata ad azzioni di tanto rilievo, e stenderò la mano alla
, i-11: ciccio era scemo e ogni tanto lo prendeva un parossismo, per cui
'quali ne fu uno di tanto per cento sopra le doti e di una
. fausto da longiano, iv-195: tanto danno non fa il tarlo in un legno
le cagioni di peccato... tanto vola il parpaglione sopra 'l fuoco ch'elli
s'arde. proverbi toscani, 87: tanto vola il parpaglione intorno al foco
landino, 184: del quale parricidio seguì tanto scan- dolo che tutta toscana ne hi
chiesa battesimale o sia parrocchiale si trovava tanto nelle città che nelle ville la quale
sacerdote di diana che difende bravamente con tanto di coltello in mano la sua parrocchiale
è colui, che fu, che tanto osò? / -io ve 'l dipingerò.
pastorelli del watteau? piccini e carini tanto, non è vero? con il
ma pure il movimento dei piedi era tanto parsimonioso che appena appena poteva servire per
bisogna credere che il tamigi sia poi tanto facile trovarlo a londra. benché traversi
più perfetto che la parte, tanto è il più perfetto il corpo del mondo
uale provincia tenendo la chiesa apostolica tanto tato quanto tiene e a te
pareva più bella ogni ora, e tanto più che sempre scorgeva in lei qualche
dove sta il signor cintino, fin tanto che mi fossero date in palazzo, ove
quel fumo over vapore per le parti inferiori tanto caldo quanto el può sofferire. erbolario
una usanza, appresso le vergini, tanto greche quanto romane, di portar cinte
provincia o parte d'italia che già tanto tempo diciamo toscana. giacomo soranzo,
-tratto. benivieni, 119: tanto dicemo poco innanzi essere el diametro di
pruova. gir aldi cinzio, 2-23: tanto si dee tenere un pensier fermo /
eguale alle prime parti serie, e tanto più se nel cantare si servissero d'
, più argento che oro; e tanto fu fatto con la 'parte 'dei
e mio riverito signore, sono stato tanto a condolermene con essa lei, parte
chi v'ha per la sua scala tanto scorte? ». petrarca, 209-13
pienamente reggimento della vita sua: tanto fue quello che le genti dey vizi
che in russo dire mangiare male è tanto come dire mangiare poco. -con
incarnata in questo miserabile corpo, può tanto con seco ch'oggimai la ragione vi
tua, / che non hai viste ancor tanto superbe. boccaccio, dee.,
. f. frugoni, 3-i-90: in tanto adaltrude perdeva il tempo, con l'
: a me basta solo che eglino in tanto lor pericolo non si tenghino abbandonati da
gentilissima, che voi mi abbiate per tanto cimone e per così rozo e poco
parti tutte quelle cose le quali sono tanto fuori di proposito che elleno non hanno
è cara as sai: tanto più cara quanto più franca e leale.
non so da qual parte rivolgermi, tanto ho da fare. pirandello, 8-900:
, poco si poteva sperare che in tanto pericolo delle cose sue acconsentissero questi al
minore delle conosciute stelle, di quel tanto e così infinito numero, è di tutta
meno participia delle onoranze della ciptà, tanto più è da commendare quanto più adopera
s'a- vicina al suo principio, tanto più participa degli effetti di quel principio
: operò beveraggi e molti inganni, / tanto che ognun dal sonno fu assalito,
egli chiama mezzo quella cosa che participa tanto de la proprietà de la pietra quanto quella
quanto la cosa è più materiale, tanto si può meno participare; e quanto più
; e quanto più è spirituale, tanto si può più racomunare. g. villani
, ii-19: questo in parte veduto, tanto di dolcezza presi che troppo sarei avaro
, 3-437: que'corpi, benché fussero tanto discosti dal sole, possono pero participar
discosti dal sole, possono pero participar tanto calor che baste. crescenzio, 2-3-289
del mondo, che altrove sono in tanto movimento, noi non participiamo alcuna mutazione.
cosa è apparecchiata di maggiore eccellenzia, tanto quella cosa participa più iddio e più
], 573: che nell'avvenire tanto l'offizio quanto l'offiziale della grascia non
prima volta che baba la vedeva parlare tanto e con una partecipazione così diretta e
. e. cecchi, 5-260: tanto assorta, carnale partecipazione del pubblico,
e mi pone in grave angustia: tanto più grave in quanto che stimo inopportuno
essere state tassate... fino a tanto che in vari tempi sono state partecipi
femmina innocentissima e senza macchia, ma tanto puoté di lei la malizia che.
marcello era molto partefice ed avea tanto l'animo infiammato contro a cesare che
sostant. fazio, ii-11-83: a tanto giunti siam veder ben puoi, /
imagine e del poeta e del secolo tanto somigliante al poeta.. operare
-la maga. perché il poeta la fa tanto parteggiare, immischiarsi e affaccendarsi nei maneggi
mia ched è quasi che morta, / tanto l'è stata la partenza grave?
1-705: il tuo onor m'è tanto caro, / che mi sforzo con prudenza
4-267: perché nelle città s'ama tanto una campagnuola dipinta al vivo, una
questa difficultà e malagevolezza ella torna a tanto ch'ella diventa non partevole.
anonimo genovese, xxxv-i-751: de zenba tanto odo dir / che l'è de
modo poterono muovere la cassa infino a tanto che non ve ne lasciarono alcuna particella di
leucippo e di democrito, seme di quella tanto famosa filosofìa. -corpuscolo luminoso
cosi visibile come invisibile è instituito con tanto ordine che nessuna minima particella d'epso
che quanto più mi senti rio, tanto più divotamente pregherai iddio per me.
da quella particella * nullo ', che tanto vale quanto * non alcuno '.
. algarotti, 1ix- 80: quella tanto espressa purità, quelle ricercate particelle,
'l verbo e 'l participio, / tanto che del latino il fa contento. delminio
cinismo del guicciardini, di cui vorrei tanto ci si attaccasse qualche particola, non
godere della libertà ed usar dissolutezze, tanto dentro quanto fuori il convento. muratori
g. bargagli, 1-137: erano tanto poco avidi della propria gloria che si
seicento scudi... diede ordine che tanto se ne contasse ogni anno dalla sua
leonardo, 2-194: la distanzia diminuisce tanto le parti- culari membra che non ne
: niuna cosa essendo ne la republica tanto dannosa quanto el dissidio fra particulari cittadini,
dall'amor della scienza, pagano ciascuno tanto del loro per le comuni spese di
e lambiccato nella finezza: non per tanto debbo partico- lareggiarle, accioché cose singolarissime
..., una dimostrazione in tanto riesce efficace in quanto sia non solo
dicemmo in generale, senza più che tanto, per così dire, particoleggiare et individuare
rendervi la perfezione, vi renda quel tanto desiderate; e se non gli piacessi
carlo] nella fedeltà universale; e tanto che in quel giorno farebbe liberi tutti quei
e dovunque d'esser sincero, né tanto meno partigiano. -agg. dettato
, 33: emilio, che si mostrava tanto mio intimo e partegiano, secretamente faceva
di agire, delle sue opere, tanto da sostenerne la superiorità su altri.
avendovi tenuti insieme con la sua virtù tanto tempo caramente congiunti! e ora nell'
donna, 'l tuo partimento / lascia tanto smarrita / l'anima che più vita /
lassa, veder quella dia / di tanto ismarrimento / che da dolce compagnia /
pisa, 1-250: quivi partiva li fatti tanto del murare, quanto del guardare la
comportare. caro, 12-ii-194: in tanto non so perché il signor alessandro o suo
mancava il pane quotidiano apparecchiava non per tanto un suo nobile convito e partiva a
tansillo, xxx-10-258: con voi quantunque tanto mar ne parta, / quanto lo spero
] mi comanda, / (e tanto può?) ch'io resti / di
poiché rea necessità ci parte / per tanto spazio, almen pregarti io voglio /.
che dentro a sé l'ama, / tanto che mai da lei l'occhio non
, [la frode] si partì tanto nascosamente che neuna persona se n'accorse
che si parta al su'destino il tanto pazientemente uccellato tumistufi. piovene, 15-86
partirsi mai da quel corpo fino a tanto che e'lo avessero condotto a tolosa.
pena e con dolore, e però tanto patisci quando ci partiamo da te.
si partono dai pensieri loro infino a tanto che quello lavorio
pogo salario e anco perché mi paiono tanto giovane che abino il diavole a dosso
/ non vorria si partisse / amor, tanto ne cura. anonimo, i-568:
. luigini, xlv-304: tacqui a tanto. e poi, volendo incominciare a fornire
, 966: allora la fece valeriano tanto battere con piombati che l'anima si