coscienza di tutto il peso che da tanto tempo la grava. -danneggiare (
furono opera di pochissimi ed è tanto iniquo quanto assurdo il gravarne una popolazione
mi maraviglio, / ch'avendo teco uomini tanto soavi, / più ch'io non
172: una cosa piccola la gravano tanto... con mille ingegni. castelvetro
/ e bene soffondara, / lo cor tanto gravara -in suo disio. monte,
ii-567: procedendo con grossa maniera fra tanto così egli come 11 pontefice verso quella
è l'anima innamorata di dio, tanto più le pare ogni cosa che fa sia
decisivo. guerrazzi, 6-28: con tanto pericolo suo e vantaggio di lei,
verità sua, a me perché è tanto grossa che non mi può entrar nel
tratto in tratto la va alzando, tanto che riesce in un falsetto, sicché il
è luogo di grossa popolazione, e tanto era munito allora, che se n'aspettava
sua gente grossa presso colle bandiere, con tanto vi mise sopra i pisani che li
4-144: tu hai quel tuo fratello tanto ricco che fa sì grosso banco e ha
creatore ritenga necessaria la presenza, di tanto eccedente numero di persone al mondo,
barelli, 2-71: chi ne dice delle tanto grosse troverà che i suoi leggitori sono
rigirò il discorso e ne contò una tanto grossa che tutti fecero un urlo e una
, 2-5: quando così piccioli sono tanto ingegnosi, crescendo poi diventan grossi e buffoli
puntata. latini, i-1439: ma tanto dico bene, / se talor ti convene
ma datovi del suo in grosso, tanto in danari quanto in vestimenti. rajberti
awertisca che il lasciarsi ingannare dall'amore tanto in grosso, passa con qualche nota
in disparte dal grosso, si stavano in tanto in vedetta / per avvistare da lungi
cavalca, 19-459: uno frate, non tanto per avarizia quanto per una stolta
. baretti, 6-321: gli voltai tanto di spalle, molto meravigliato della grossolana
. galileo, 3-3-137: sono erróri tanto grossolani che generano maraviglia immensa come possino
piede infìato lo metti e lassatovi tanto stare che faccia grosta ancora,
e fatelo ben bollire soavemente, tanto che facci una grosta di sopra
. nieri, 73: abbiamo tanto di quell'appetito che i gro-
magalotti, 23, intr.: tanto mi seppero dire [i miei amici
un groviglio fitto, da cui ogni tanto una nota accennava ad allungarsi, come chi
li ultimi versi la stanza, è tanto storpiata, che non pur va con
giove faceva delle figurucce; / sbatteva tanto il mandorlo, che al fine /
molto magre e un poco curve (tanto che i vestiti sembrano appesi a un
razzola all'indietro. -la capra tanto gratta che guasta la sua giacitura,
la sua giacitura, e il porco tanto s'imbratta che grufola nella sua lordura
bernardone con un proverbio: la capra tanto gratta che guasta la sua giacitura,
guasta la sua giacitura, e il porco tanto s'imbratta che grufola nella sua lordura
poi, tutto in un tempo, tanto di grugno. c. gozzi, 4-255
sempre sode, bene azzampate e con tanto di grugno. 4. persona
le foglie e nel festuco / gli fu tanto valore attribuito. 6.
del beverone. palazzeschi, i-430: è tanto grullerella, poverina, non capisce nulla
di cioccolata i marinai e'grumetti consumano tanto quanto i più ben agiati. dizionario
, 1-390: avvi orecchio per avventura tanto scomposto che in vece dell'armonia delle sfere
. verga, 2-257: di tanto in tanto, s'incontrava un casolare,
verga, 2-257: di tanto in tanto, s'incontrava un casolare, un
gruppo di fantasia; e vale non tanto ad esaminar lo strumento per tutte le
in se stessa, per farne quel tanto venerabile gruppo che portano in sommo al
quell'oro, che si mostrava nella superfice tanto lustro e che aveva faccia di tanta
hanno il lor padre, gli è tanto vecchio, e l'arte sua non
mercè del buon legno) ha guadagnato tanto e de la sanità e de la
pitti, 2-142: pare a questo tanto guadagnare di libertà quando tu lo disleghi
.. quanto guadagna, di ornamento, tanto scapita di freschezza e semplicità.
peccato ed onta / guadagnerà, per sé tanto più grave / quanto più lieve simil
colla lancia si scontrò con quello, / tanto ch'alfin la
speranza m'à 'nganato / e fatto tanto errare, / com'omo c'à giucato
algarotti, 3-137: il mare ha guadagnato tanto dal principio del secolo in qua,
volando. ariosto, 34-48: tanto è il desir che di veder lo 'ncalza
cecchi, 1-i-187: che domine fa egli tanto nella volta?... se
2-6-323: io vorrei mandar questa palla tanto in giù, che ella passasse la guadagnata
per lo branco di vitelle, / tanto oltre a tutto il campo in guadagnata /
, conseguito con proprio vantaggio. -essere tanto di guadagnato: per indicare un vantaggio
prima di scendere dal letto. era tanto di guadagnato sulla lunga giornata.
si convengono e accordano di dare un tanto per cento di guadagno sopra il costo e
, 10-106: come hai tu consentito a tanto errore? / tu non ci acquisti
costretta la coscienza di ciascuno, che tanto maggiori guadagni di buone operazioni cerchi per
avarizia, d'ogni vizio scuola, / tanto apprezza costumi, o virtù ammira,
che non vi sia chi voglia spender tanto a guadagno di nulla, consumando la
col guadagnuzo del male guadagno, ingrossa tanto la coscienzia e le tempie che non si
allor dicea, deh, non è tanto / l'error ch'io fei, che
è che l'albero vive d'una vita tanto più piena e armoniosa della nostra,
questo argomento, senza stare a perder tanto il cervello sul vostro incostantissimo ragionare.
sempre parse da voler conoscere se mai tanto nelle cose umane possa la fortuna,
mutazioni del suolo... possono tanto influire sulla diversità e quantitativo degli elementi
si muove o si scuote, ma tanto più si rinverdisce e di simil sostanza
reboul. ballato, il qual luogo è tanto incotto e arso che gli è =
po'con qualche spasso / da quella tanto cupa gravità / con ch'io movea l'
corpi. monti, potente tanto che il suo principio increato non veggia
, come le forme delle apparizioni, tanto erano tenui. = voce dotta,
ca'da mosto, 279: è tanto l'impeto della correndia della detta marea
neutro. boccaccio, i-500: con tanto affetto priego sopra priego aggiugnendo mi prieghi
così muta, che aveva proferito parole tanto gravi, incredibilmente. comisso, vi-126:
mascardi, 3-57: fu incredulo agl'indizii tanto gagliardi che si avevano contro di lui
1. riccati, 2-248: tanto gl'incrementi delle assisse quanto quelli delle
.. non credo che si possa tanto lodarla da superare il vero. gioberti,
-io mi fermerò qui, e starocci tanto fin ch'ella s'aprirà per qualch'altro
s'aprirà per qualch'altro. -stacci tanto che t'incresca. maggi, 147:
/ delle fallacie dove mi ritennero / pur tanto tempo. -in relazione con una
se v'inviterò a fare uso del tanto senno di che v'à fornito natura.
cagione d'avere veduto dio, che tanto lo rallegrava, durasse pure un punto
increscevolmente con male e con superbia, tanto che sofferire non si puote. bartolomeo
. con raggrinzamento e increspamento di fronte tanto spaventoso, che pare che siano in
/.. / non vi istrignete tanto le cordelle, / che vo'per forza
in altro modo che secche al sole tanto ch'elle increspino. soderini, iii-659
vago, uniforme, su cui ogni tanto s'increspava il suono di qualche voce più
buono e del gentile, ed altro tanto de lo sgarbato ha quel portarle accollate
, / la mi trovai poi in man tanto incrinata, / ch'ap- pena in
[s. v.]: incrinatura tanto leggiera, che appena si vede a
1-210: a me però non sembra tanto ammirabile che l'anima di beltrando se
deh facciasi, disse, / quel tanto in terra, che in ciel si prescrisse
). soffici, 6-26: ogni tanto il grido spaurito di un treno che
cenno. bernari, 6-146: ogni tanto si sollevava sui tacchi quasi volesse arrampicarsi
il suo sguardo di rimprovero che ogni tanto incrociava al disopra della spallina.
de la magna grecia relazioni e commercio tanto esteso con le nazioni orientali e africane,
dalla guardia civica in modo che, tanto il corpo politico che il giudiziario andando
. bellini, 5-2-183: si piegano tanto [i regoletti] ch'egli arrivino a
/ stando a mensa, o tanto le distende, / che li suoi piè
.. s'incrocicchiano insieme, e tanto diritte che scuoprono agli occhi de'riguardanti
: una comparve con le treccie incrocicchiate tanto in su 'l capo, che formavano due
relazione dal giappone, 107: sono tanto strette [le carceri], che
affittarlo, / sana stato cavai da tanto giostra. / e che sia 'l vero
v-1-266: la fiamma sùbito si riabbassò tanto che la calza si incrostò di moccolaia.
. d. bartoli, 1-8-8: dal tanto mettere in terra le mani, prostrandosi
le quali li furono di necessità, tanto erano le torla, con li albumi e
turbato, sì ti dei tener di parlare tanto, quanto l'ira ti dura.
di voi membra insensate / vo'incrudelir fin tanto ch'io vi sbrani / e vi
nicolò di michiel, ii-151: s'incrudelì tanto la rabbia del vento, che ne
alma mia incrudilita, / che paté tanto rio / che pò lassar lo fio /
quanto più vi s'adopra medicina, tanto più si incrudiscono. n. secchi,
1: piaghe mortali... tanto incrudiscono più quanto più invecchiano. segneri
di giorno in giorno incrudendo, par che tanto avanziate di durezza quant'io m'accendo
per questo s'inaspra egli ed altro tanto / contra di me innocente s'incrudisse,
più tardi si manifestino, fin a tanto che il tutto si riduca alla intera sua
l'incubo che accadesse un fattaccio, tanto egli era inasprito e geloso.
colpi, non solo si scalda, ma tanto s'infuoca che accende il solfo.
difficoltà che non puoi smaltire, cedere tanto che passino). crusca [s.
... una noia e una sazietà tanto grande che non si può aver pazienza
non voleva legarsi ad una sospensione generale tanto sospirata et inculcata dal papa. segneri
, che, secondo l'ordine inculcato tanto da cristo, stan sempre desti,
di un scopo che sembra meno vicino tanto più vi si appressa. d'annunzio,
se incura niun sentir di treviso; tanto ne preme padoa! giordani, ii-
3-80: i vari uomini prendono amor tanto grande ai beni ideati a lor modo
particella pronom. beicari, 6-68: tanto era grande [il dragone] che quando
pronom. melosio, 1-295: era tanto sottil l'arco del ciglio, / che
parevano disapprovare... un fracasso tanto insolito. incurvo, agg.
quel gorgo soprano / la voce di tanto dolore / confusamente, e fioca e forte
intorno a quest'ossa, m'hanno incusso tanto di timore che ho dubitato caricarmi d'
. uscendo di quella terra tre cose tanto principali e necessarie a tutto questo oriente
a molti affari e non arriva a tanto; affaccendato. come volevi, indafarito
, la natura e la causa di tanto incendio e vomito di fuoco,.
. gavazzi, 672: volendo fra tanto ritirarmi di nuovo in maopongo, indagai
ogni sacro ministro, onde venga quel tanto ardore per sollievo de'morti che poi
: può anche passare in vizio quel tanto indagare i fatti altrui, senza avervi
: quel birro temerario /... tanto male esercita / di bargello la
continuavano a ballare, voltandosi, ogni tanto, a darle un'occhiata indagatrice.
aspettava da lui una simile domanda e tanto meno in un tono così frivolo, così
, inchiesta. ottimo, iii-620: tanto è stata questa domanda e indagazióne tacita
una lunga indagazióne, sopra un affare tanto spinoso, partorir potesse. beccaria,
era indarno. monti, x-3-528: tanto hai tolto / già dall'impero, ch'
quanto questo vapore iscenderà da alto, tanto indebiliterà, e quanto verrà più dappresso,
indebiliterà, e quanto verrà più dappresso, tanto sarà più forte. = comp
quanto indebitamente io t'ho amata, tanto debitamente al tuo amore m'ho tolto
giov. cavalcanti, 9: perché tanto il nostro principe indebitamente infamate? lambruschini
legge. qui l'indebito si assume tanto nel senso di una cosa, cui
della luce indebolirà sì che non illuminerà tanto la casa. leonardo, 2-210: l'
perché tu se'indebilita, o non hai tanto latte, o altre cagioni legittime,
. codèmo, 56: è tanto povero da non aver che un soprabitino sdrucito
, se mi pareva davvero una cosa tanto indecente. -privo di eleganza stilistica,
2-3-165: perché vien dal poeta qui tanto indecoramente imitato anchise, vecchio, prudente
bene che dio possiede in se stesso tanto ampiamente, l'altra è quel bene
più d'ogni fiume reale, con tanto d'indeficienza su l'universo, se mai
, pendente un poco nel fulvo ma tanto poco che appena pareva. pirandello,
15- 143: il signor li ogni tanto si volta e ci lancia uno sguardo
indegnità questa notte? colei rispondeva: tanto. piglia, tanto io ti do
? colei rispondeva: tanto. piglia, tanto io ti do, accioché non pecchi
: che giova / con tale indegnità tanto oltraggiarmi? papi, 2-2-53: trattarono
vito da cortona volgar., xxi-754: tanto era l'ardore dell'amore di
quali egli, sì come ad indegno di tanto bene, m'ha apparecchiate, consumar
i buoni e regnano gl'indegni, / tanto d'ogni buon frutto è perso il
altre, così arti come scienze, tanto degne e liberali, quanto indegne e
vidi una 'nsegna / che girando correva tanto fatta, / che d'ogne posa mi
in qualche caso la passione lo acciechi tanto, o la mal'usanza tanto lo
lo acciechi tanto, o la mal'usanza tanto lo sopraffaccia, ch'egli o non
dove con usanza e riti indemoniati era tanto illuso e schernito l'imo e l'
desiderato, dal quale procede questo tanto e indesinente certame. =
'nei personaggi del manzoni... tanto varrebbe dire che la vita di federico
un poco; / da indi mi rispuose tanto lieta, / ch'arder parea
in quella stessa guerra che gli stava tanto a cuore. [ediz. *
di lei sì perfettamente, / ch'a tanto so se più 10 stil porrìa.
296: la donna... / tanto imperversa, indiavola e fa guerra,
! non c'è poi soggetto da indiavolarsene tanto. loria, 1-189: la vecchia
. landò, 100: veggendo per tanto i parenti della fulvia che difender non
volevanno comandar a tuta la italia, tanto eranno indiavolatti in la itallia. redi
uomo maledetto. saraceni, i-35: tanto inanzi procedette questo indiavolato amore, che
, 2-73 (428): un getto tanto dificile dove io ho fatto quello che
col propizio albore, a cavarmi di tanto indiavolato martirio.
. 0. rucellai, xxvii-6-74: in tanto perfettamente i vocaboli operano, in quanto
. malpighi, 38: fino a tanto che non furono considerate dai filosofi et indicate
. salvini, v-480: 4 goccioloni tanto fatti ': e ciò si esprime
indicatrice ottica: superficie costruita testo di tanto poeta. firenzuola, 566: conosciuto che
magalotti, 21-19: non per tanto lascierà il nostro stru mento
. romagnosi, 3 " ii-733: tanto la 'linea'quanto qualunque altro indice aritmetico
. 2. per estens. tanto grande e intenso da non potersi quasi
indicibili pene e tormenti, venne a tanto, che quasi pareva uno di questi corpi
i-3-293: in veste corallina / mai tanto bella, no, / da l'indica
i cenci per la via, / da tanto ch'era nato cavaliere. tommaseo [
l'italia è indietreggiata al 1770: tanto è vero che si riagita, come
sua canzone. o altri, egli è tanto indietro che potrebbe essere uccel
sua celerità massima. che ce n'è tanto bisogno. tutti i lavori sono indietro.
me toglie / el cap- peron, tanto più sarò lieto, / sì che faccian
presero una casa indifesa, e si trassero tanto innanzi, che vi saccheggiarono alcune tende
estraordinaria- mente gli difenda e onori, tanto che indefesi e inonorati rovinano. filicaia
e albergò ne la indifferente calma / tanto dolore! gnoli, 1-309: questa
ingegni che si solleva per forza propria tanto dalla plebe quanto da'mezzani e da
del medesimo novalis, che i re tanto più sono re quanto più sono «
scarsissimi sono i venditori di ogni merce tanto indigena che straniera. berchet,
ne'mari d'istria, e però tanto più arditi e ingordi di prede che per
la permuta di quelle cose che, tanto necessarie essendo all'umano sostentamento, è
puddinghi eccellenti; d'indigestione, che tanto travaglia anche i più gentili spiriti,
. assarino, 5-17: volava per tanto indigesta la sua fama per le orecchie
. iacopone, 43-13: la iustizia tanto se 'ndegnao, / che 10 spogliao
s'ella s'indegnava, lusingavaia fino a tanto che fosse a grazia riconciliata. a
: di questa azione del gonfaloniere indignarono tanto i nuovi governatori dello stato, che
vermigli, cigola e s'indigna / a tanto scempio, e torce gli occhi casti
indigo, droga di cui si fa tanto uso nella tintura. cattaneo, iii-2-50:
più legati alle forme,... tanto maggiormente ammiriamo e invidiamo nel gatto la
sp., 32 (553): tanto importava il prender casale! tanto par
: tanto importava il prender casale! tanto par bella la lode del vincere,
gambini, 10-291: il rimprovero, tanto era il garbo del nostro ospite, restava
volgar., i-165: per queste cose tanto erano accesi li animi della plebe
di tristano, 283: giamai non disiderò tanto la morte come ella la disidera ora
. aleandro, 2-209: ha egli tanto immerso l'animo e '1 pensiero nell'
questo non si sbigottisca, ché è tanto buono il nostro iddio, che ha indirizzato
10-iii-65: dubito che 'l ritratto sia tanto superiore all'originale che per la dissomiglianza
trombe e de i tamburi compilar con tanto e sì bel intreccio tali accidenti così
indirizzato a voi, e da voi tanto desiderato. mazzini, 52-257: se andate
io autorità di diffinire, né sono tanto privo di senno che in soggetto di dottrina
disciplina che possa avere, fino a tanto che venga il tempo di dargli 11
amore ancorché picciolo, né parve che tanto si fondasse nella grandezza quanto nella proporzione
il volumetto una apologia... della tanto deprecata scioperataggine e indisciplina degl'italiani.
guazzo, 1-129: è ben tanto maggiore l'indiscretezza d'alcuni ignobili
non ha avuto vergogna, in premio de tanto amore, inamorarse de la mia donna
solo compagno, sarai mezzo tuo, e tanto meno quanto sarà maggiore la indiscrezione della
267: tuttoché per un'azione tanto temeraria si meritasse il capitanio sudetto indispensabilmente
. v.]: tu l'indispettisci tanto codesta bestia che alla fine ti morderà
tutto che ti vegga anche indispostissimo; tanto ama di prevenirti. leopardi, i-595
a stare ad essa congiunto indissolubilmente per tanto tempo,... senzaché egli ne
cioè un taglio, ma taglio cortissimo e tanto corto che egli sarà inimmaginabile dalla nostra
i proprietari e i non possidenti è tanto antica quanto la di loro coesistenza,
non crede ancor ch'ei possa essere; tanto gli pareva cotal travolgimento maraviglioso e indisusato
deviato. lorini, 100: tanto più se vi si potesse far passare
20 (342): gli rinasceva ogni tanto nell'animo [all'innominato] l'
delle poesie di ossian, troverà che tanto le virtù quanto i difetti di essa
nelle società moderne, in mezzo a tanto affacendarsi e vantare d'associazione e di
ii-2-119: l'idea che supera e corregge tanto la visione individualistica della storia quanto quella
accompagna la coscienza della nostra perfezione è tanto più grande per quanto possiamo avere una
quanto più l'artista cerca individualmente, tanto meno può aspirare ad un numeroso pubblico
natura è sopraffino il lavoro, e tanto più maraviglioso si rende quanto è improntato
virtù,... senza più che tanto per così dire particoleggiare e individuare,
sestini, 95: le pioggie non sono tanto dirotte, e quando arrivino, non
, e quando arrivino, non apportano tanto danno, come vi individuerò in seguito
mezzana individuità del punto si disparte, tanto con ispazi più ampi si spiega. bruno
perciocché, secondo le leggi longobardiche, tanto i figli che le figlie legittime succedevano
, e dice che l'individuo è tanto più perfetto quanto più comprensiva e complicata
consistendo tal perfezione in indi- visibili, tanto la guasta un capello, quanto una montagna
/ il dove né il perché, tanto l'offese. 2. ant
: quello di descrittore è un mestiere tanto basso e scioperato, che una
stimerà egli [il negro] capace con tanto svantaggio di giudicare di quella [natura
parer la fiamma, e pur a tanto indizio / vidi molt'ombre, andando
aggio indicio. machiavelli, 6-2-319: tanto differì la cosa per difetto di vettovaglia
32-41: la coma sua, che tanto si dilata / più, quanto più è
giustinianeo, 29: amor mio criderò tanto, / che 'l mio amor con grieve
cellini, 453: io mi avevo indolcito tanto maravigliosamente s [ua] e [
certi 17-318: lo zucchero era tanto rincarato da far pensare...
quando una cosa si tiene in acqua tanto che, lasciata la durezza o asprezza
[la sua lettera], e tanto mi ha fatto indolcire e rallegrato e confermato
alla corrente del fiume e lasciarle star tanto che le si sentino al dente tenere e
mesi, cioè a dir fin a tanto che l'aria più benigna del primo
83: con maravigliosa indole cominciò a promettere tanto di sé, quanto non parea che
spettri dell'impudenza. martello, 233: tanto l'amore quanto lo sdegno son fuoco
: spento / quel raggio in me che tanto amasti in terra, / mi troverai
ed ove le sei, rimanendo fra tanto da capo a piedi sì crudelmente indolenzito
, dopo tutto, io non ero poi tanto sicuro del tradimento. -di
interiore. oriani, x-18-25: ogni tanto compariva pallida,... cogli
e per conseguenza alpestri esse sono, tanto meno vi è da guadagnare, bisogna disputare
era marte indomito, e de'greci / tanto concorso. parini, v-64: tutti
la destra ad opre umili, / tanto eroico valor di lei s'indonna. cesarotti
mia donna. pindemonte, ii-149: tanto / la rigida sofia di te s'
crudeltà pietosa? mazza, i-67: tanto [la grazia] di sé la informa
: virgilio faceva i suoi versi non tanto per significare con esso loro il concetto
la strada ho trovato anco del freddo, tanto che per questo anno ne indormiva la
bevono, e tornano a bere, tanto che spendono tutto il denaro che hanno
., 4 (56): ogni tanto, s'incontravano mendichi laceri e macilenti
. castelvetro, 249: sono tanto mutabili le cose mondane che fa più
: elli disse che quelle pallottole aveano tanto virtù, che chi ne mangiava pur
qualcuno. botta, 5-225: uomo tanto deforme di corpo, quanto svegliato d'
d. massimo non mi diede mai tanto pensiero, se non quando mi cominciarono a
. leopardi, 23-98: poi di tanto adoprar, di tanti moti / d'ogni
adeguatezza espressive de'di lui appetiti, tanto insaziabili quanto crudeli. tommaseo [s
di non volergli credere; ed è tanto noto questo significato, che infino a colui
e quanto più da lontano le prende tanto più si rallegra, passò già dalla
« se non l'amassi non mi rallegrerei tanto dell'odio suo ».
iii-1-497: quella schiava / cipriana, che tanto è cara a mia / sorella,
... stava saldo, / e tanto ch'ella disse: ch'è quello
sì grave e sì perdurevole da snaturare tanto o quanto la essenza delle specie,
. zena, 258: spiegare perché era tanto indragata contro il signor costante..
galileo, 3-3-473: resti per tanto indubitabilmente dimostrata l'oscurità di venere dalla
recevere inganni non sono usi, presumeno tanto nel lor temerario sapere, che indu-
. cavalcanti, 181: perché perdiamo noi tanto tempo a vendicare le non colpevoli
indugevole negligenza, perché li vostri desiderii tanto si tempestano? canaldo, 67: né
piccola indugia puole prestare conforto. -il tanto aspettare è peggio che la morte.
): quanto più s'indugiava, tanto più si dava agio ai birboni del paese
. boiardo, 1-1-202: veggendola in viso tanto bella / di ferirla nel collo indugia
tutte le ore riprendeva se stessa d'esser tanto indugiata ad assaggiarla. b. minerbetti
116: perché vi siete... tanto indugiato? d'annunzio, iii-2-1074:
sono indugiato di rispondere per non infastidirla tanto spesso, ma pigliata in mano la
l'anima el corpo abandona, / tanto m'acora lo indusiare. tasso,
che di tanta fretta così leggermente fosse tanto indugiato per pigrizia. g. villani,
, chi son queste fedi che sono tanto indugiate, e ora son giunte,
amici; / e vostro padre ha ancor tanto sospetto / ch'esopo indugi, che
or non venite ancora? / onde tanto indugiar? 3. rimanere,
1-234: nella susseguente aurora venuti al ponte tanto induggiamo che il sole incominciasse ad apparire
. / quivi secretamele indugiar volle / tanto che la novella avesse udita. tasso,
, 2-69: presala a mirar, tanto indugiossi / che per quella infìammossi. nigra
a raccogliere. palazzeschi, 3-251: era tanto bella quella mattina del primo agosto alla
la prima su tutte, quella che con tanto piacere m'indugio a ricordare.
: dio voglia ch'egli non indugi tanto che costui esca di pisa come dice voler
risposto: che non gli fusse noia tanto indugiarse con esso noi, che 'l meridiano
., 4-132: prima convien che tanto il ciel m'aggiri / di fuor
deità che avuto aveva potere d'indugiare tanto la morte di biancofiore. guido delle
). pasqualigo, pref.: tanto è lungo il male quanto è indugiato
, alla feritoia, lo vedi che ogni tanto spara un colpo con indugi lunghissimi di
con la maggior stizza del mondo / tanto l'indugio suo quivi prolunga, / vede
desse indugio a la morte sua, tanto che avesse qualche figliuolo. caro, 12-ii-303
: l'ira impaziente / non soffre tanto indugio. cesari, 1-1-169: non
. carducci, ii-9-215: ti ho amata tanto, che merito pure qualche indulgenza,
, 31: quell'alta signoria ch'è tanto prona / e gienerosa a perdonar l'
a perdonar l'offesé, / mi fu tanto cortese / ch'avea indulta mia vecchia
e indulgere al loro desiderio ed al suo tanto ardente, di visitarle e di trattenersi
greche, mai tu sputi. per tanto indulto alla gola sei impanzito.
scoli, 1543: quanto più piove, tanto più s'indura / l'arena.
freddo... quanto è maggiore, tanto più ha forza d'indurare.
, e quanto più sta addosso alla terra tanto più la indura e quanto più sta
indura e quanto più sta sopra la cera tanto più la mollifica. zinano, 1-15
assuefà alla piegatura, se gli induran tanto i nervi che legano tutte le giunture
suon che aver solia, / ché il tanto sengiocir la voce indura.
. boiardo, canz., 97: tanto è spietata la mia sorte e dura
miracoli e opere di cristo vedevano, tanto più induravano ed erano mossi e eccitati
a star senza aveva indurato l'amore, tanto più tenero in me quanto non un'
: como stai sì endurato / c'a tanto amor non te 'ncline? cavalca,
e dolce, [il cuore] doventa tanto indurato, che piuttosto si rompe,
nel peccato, avete oggimai il cuore tanto indurato nella vostra pertinacia che siete per divino
dire il tumefarsi e indurirsi delle glandole tanto esterne sostanze indurenti: composti chimici
impiastri e quante più glie ne date tanto più induriscie. vasari, i-144:
veggo che non sarà presto come temevo, tanto che glie le mando acciò non indurischino
rendono alquanto di metallo, ma è cosa tanto frangibile et imperfetta che si possan dire
loro sensi induriti... dovevano tanto più aver bisogno dell'urto e del rimescolìo
sono avarizia, crudeltà e vizi invecchiati e tanto induriti che correggere e ammendare non si
: chi vedrà mai nel mondo / pastor tanto giocondo, / che, cantando fra
sorge [il sole], / tanto maggior n'induce / e nel petto e
trattenni, pregandolo a serbarlo in vita tanto che rilevar si potesse dalla bocca sua
sdegno, / a farmi suportare un tanto male? ariosto, 26-87: fu
allor che tarda la notturna luce / tanto silenzio di creato imbianca / e monte e
dico dell'industrissimo lombardo, / che tanto dominò del suo signore / l'opre.
ariosto, 7-11: di persona era tanto ben formata, / quanto me'finger
risultato. groto, 1-50: in tanto che altri... si move a
... di grande industria, ma tanto pieno di vizi, quanto di cose
, senza perder più tempo menarono tra tanto del mese di maggio l'oste contra
genovesi, 7: aveva in terre tanto onde, con poca industria, avrebbe
] sanno con le ghiotte industrie a tanto venire, che carissimi ne divengono a le
, ii-227: questa è l'origine della tanto decantata guerra d'industria che si fecero
un papa infenso nemico, due regni tanto distanti l'uno dall'altro. battista
possibile nella pace universale, eterna, tanto predicata e sostenuta oggidì dalla sola paura
dieci di professione e di stenti, e tanto arrabattarsi! guardiano dell'ordine sociale del
chi lor pare le cose loro, tanto industriali quanto naturali. romagnosi, i-24
si commossero al timore che un'arte tanto singolare... potesse andare miseramente
cose simili, si abbellirà la faccia tanto ch'apparirà più bella e più vaga
nondimeno così industriosamente non potrà farlo né tanto bene che, poco o molto, non
, dove si tratta con la natura tanto fugace ed industriosa, si posson produr sempre
scienze matematiche, piuttostoché nelle induttive; tanto son fatte alle idee semplici e vagheggiano
quanto più si fermavano i nostri, tanto più le saette colpivano. il perché,
in favor che passi la mediocrità, tanto s'inebriano in esso, che restano
di che il mondo coglion si inebria tanto, / i plebei gesti e i bestiali
/ nel quarto lustro; e i tanto gravi e tanto / severi studi a raddolcir
lustro; e i tanto gravi e tanto / severi studi a raddolcir
'l vin dell'uva prieme: / inebriato tanto, / sta scoperto, e non
/ rimane absorto e inebriato il petto / tanto al pietoso eroe, c'ha il
poco. berchet, 1-3: tanto è predominio del buon gusto sul brio ineducato
in siria suso e qua in italia tanto dinanzi ti preparasti! idem, par
in que'momenti specialmente, si faceva tanto scialacquìo. leopardi, 19-60: al
. tommaso, sono inevitabili in chi tanto scrive. tommaseo, 15-249: traducendo
sì fiera / montuosa e inegual ritrovò tanto, / che non è, dice,
è composto. baretti, 6-194: tanto la città vecchia quanto le nuove abitazioni
costanzo, 88: lodi a'merti miei tanto ineguali, / spirto gentil,.
se'mila / impetuoso e quattro volte tanto / combattea l'alemanno, e non lasciava
duca di ossuna. boccalini, i-40: tanto più rabbiosamente incrudeliscono contro i signori loro
impossibile era che la città signora di tanto mondo... non s'arricchisse
dello stesso conio... di tanto in tanto scappano fuori anche a me
stesso conio... di tanto in tanto scappano fuori anche a me..
bernari, 6-193: intuiva forse che tanto più l'avrei amata quanto più mi si
le ha ripoliti, accozzati e risaldati in tanto, con quel suo più matematico che
bellini, i-no: pur que'poetoni / tanto su vi sudarono, / che gl'
qualunque saglie, / avesse da sua posta tanto ardire, / che inerpicasse su per
squisitamente inerti, sensitivi, delicati, tanto che odorano di corruzione e di morte.
regia cassa l'innondazione del rame, tanto più imbarazzante quanto che con esso si
delle bianche intransigente, irremovibile. inesorabili tanto ostinate falde: stasera ricomincia. boc
ma molto sono dolente che vi sia riuscito tanto caro, quanto l'inespertezza del vercillo
giovine contadina inesperta, non pensava più tanto a contenersi. leopardi, 10-43:
famiglia. tarchetti, 6-ii-602: avrei tanto desiderato di farti un'improvvisata,.
non si levò. giovio, i-255: tanto più teme, vedendo questa notoria
idea della storia dell'arte sia non tanto formalistica quanto dualistica,... è
inesprimibile. slataper, 2-448: ho tanto, inesprimibile desiderio di vivere tutto per te
può l'aer di sopra, / tanto va in su l'inespugnabil muro.
e graziosi modi che angelica tenne, furo tanto inestimabili che io, per non longo
ha,... allora concepe tanto amore in sé che in tutto egli vuole
noi due. bruni, 47: tanto più inestricabile e tenace / fa 'l nodo
: quella eruditissima nazione de'greci era tanto inetta che non conosceva il vizio della inettitudine
mutola e sorda per fantesca, ma tanto inetta ch'era da niente. tasso,
arabi inetti, / ond'è ch'or tanto ardire in voi s'alletti? brusoni
peia di angerona. pallavicino, 1-10: tanto si compiacerà più degli eccellenti che degli
aveva governato tanti anni...; tanto parlò. = cfr. luca
lascia adrieto. battista, ii-197: perché tanto s'infaccendò,... intorno
v-147: [l'uomo] nasce tanto povero che non à nulla da sé
banda. zucchelli, 198: fanno gesti tanto sconci, che chi non li conoscesse
della quale, delle miserie, che tanto abbondano a giorni nostri, ne facciate consolazioni
giorni nostri, ne facciate consolazioni che tanto mancano? redi, 16-iv-250: se il
: in queste parti dell'etiopia è cosa tanto certa, che ha moralmente dell'infallibile
supposizione della onestà ed infallibilità del duello tanto venne a stabilirsi che dante, dal solo
tasso, i-265: a me deve essere tanto più caro l'essere quivi giunto per
ai mondo sia, se ben l'uom tanto infama. bandello, 1-9 (i-127
, 19: è de suo mal far tanto contento / che non par già che
fatta lega co'ghibellini di toscana: e tanto l'infamarono, che venne a orecchi
in mondo né dopo la vita sarebbero tanto infamati. seneca volgar., 2-207
, / palesemente è stata riprovata / tanto che a dirlo è cosa disonesta:
senza infamazióne non può attribuirsi ad un tanto uomo. d'annunzio, v-3-88:
delle lussurie non vo'dirvi nulla; / tanto son scellerate e infami tanto, /
; / tanto son scellerate e infami tanto, / che fin l'abate vuol far
rosso / si copre con la man, tanto è modesto. d'annunzio, iv-1-328
/ sordide, infami, ha già levato tanto, / che fatti gli ha adorar
di quelle dolci cose,... tanto dolci, tanto vere, tanto reali
,... tanto dolci, tanto vere, tanto reali, da disdegnare una
. tanto dolci, tanto vere, tanto reali, da disdegnare una infame penna
la pestilenza del 1630 portò via un tanto uomo, mentre egli era presidente della
villania è detta dinanzi a più gente, tanto è peggio, perché la infamia è
mai potuto credere che lucio fosse capace di tanto? — scritto, componimento,
figliuoli; del quale ciore ò fatta menzione tanto che basta alla sua infamia.
quanti più siamo a chest'amore, tanto l'infama tua si fa maggiore. buonarroti
che marziale dice: che ogni peccato tanto è maggiore in sé quanto colui che
s'infanatichivano per questioni letterarie frivole, tanto per esercitare l'odio in qualche cosa
reddizione della piazza, ma con condizioni tanto essor- bitanti che nell'istesso punto morì
iacopone, 1-38: quell'infante benedetto / tanto allor ne pose affetto, / che
la perdona a'pargoletti infanti, / tanto d'umanità fatto è rubelle! d'
ciò spiega perché i delinquenti nati posseggano tanto di frequente caratteristiche d'infatilismo; siano
b. croce, iii-22-143: accusavano di tanto in tanto certe enormità di filosofico infantilismo
croce, iii-22-143: accusavano di tanto in tanto certe enormità di filosofico infantilismo e di
mio cuore, e del mondo, ha tanto amato. pavese, 3-44: era-un
: l'olio schietto... serve tanto bene a bollirlo [il tonno]
ti apprezzo, ti curo e ti stimo tanto, quanto stimarei, curarei ed
per più piacermi s'ha messo oggi tanto liscio su 'l viso, c'ha paura
michelangelo, 1-i-152: e'm'à tanto infastidito che io non posso più.
superbe gallerie per essere preziose s'infastosivano tanto che sdegnar sembravano di esser mirate, perché
, iii-4-94: quella truppa che tanto si distinse all'assalto di porta comasina,
. pananti, i-150: di noi tanto s'infatua, / che si discorre
farci una statua. botta, 6-i-198: tanto s'infatuò in questo pensiero che disse
politiconi,... che hanno tanto sale, se una volta diventano infatuati da
prerogativa d'essere erranti, poiché con tanto errore accompagnate sì infausta impresa sotto gli
l'attuale esercizio della missione in climi tanto infausti alla nostra nazione europea. =
denaro ammassato] è quel che solo / tanto ci adesca, e 'l portentoso frutto
.. / morse il pomo lagrimevol tanto, i... i chiuse avesse
contra li etoli. guicciardini, i-24: tanto è grande la sua infedeltà, tanto
tanto è grande la sua infedeltà, tanto immoderata l'avarizia,... che
piccolo, e soffrire piuttosto che annoiarmi, tanto più che la noia, madre per
core, / né favilla ammorzar di tanto ardore. sarpi, viii- 153
dà su una piccola corte ma è tanto tranquilla. -inclemente, rigido, ingrato
quanto più m'ingegnava di scamparla, tanto più la for tuna infelicitava
, 5-116: chi sa di non aver tanto capitale,... non istesse
xi-46: chi vi ha condotti a far tanto schiamazzo di rampogne e ad infellonire con
/ contra la tua donna, ch'è tanto bella, / credo che tu se'
. costo, 104: egli è tanto infeminato che ha preso domestichezza con quante
fumo over vapore per le parti inferiori tanto caldo quanto el può sofferire. tasso,
. e. cecchi, 5-260: tanto assorta, carnale partecipazione del pubblico,
virtù..., perché con tanto diligente vigilanza, con sì re
infermità. iacopone, 48-21: tanto sia el fetor fetente, che non
livide. ricciardo da cortona, 88: tanto piacque a dio, che esso el
. af. villani, 9-30: tanto si faticò,... che ne
attesa di ciò che si desidera, tanto più l'animo si fa timoroso e
già erano inferme il morbo ha preso tanto piede, che è passato in natura.
più si colma / d'anni, tanto fa più noiosa e inferma / la mia
o teologi, se la miscredenza infuria da tanto tempo, e d'imputare il morbo
miei versi infermi / dican di lui tanto obbrobrio e male? lollio, lvi-112
, 5-61: se l'inferma luce a tanto oggetto / abbasso poi pian piano,
: questa mia ingratitudine gli diede / tanto martir, ch'ai fin del dolor vinto
albergati, 569: concetti infernali e tanto convenevoli a gli spiriti delle tenebre e
di quel fatto, ne aveva conceputo tanto orrore, risoluta ora di obbedire allo spirito
: ma qual diavolo ti ha ispirato tanto genio di crudeltà e ti ha insegnato
tu sarai cogl'infernali, per colpa di tanto tradimento sosterrai degne pene. alfieri,
anch'egli, divien diavolo, e tanto più sozzo quanto più si dimostra paziente.
le stelle al basso inferno, / tanto è più in su de la stellata spera
ciel la cima alza felice, / tanto stende all'inferno la radice.
nuova da darmi, e me la fate tanto sospirare? ». « una buona
quelle superbie d'inferno, che c'è tanto gusto a domare. -dipingere
inferi si dirizzano. caro, 4-689: tanto in giù stendendosi, / se ne
: su loro si vorrebbe inferocire, tanto più che esse osano produrre, in atteggiamenti
a punzecchio, che rendono que'cavalieri tanto inferrucciati e difesi, che né punta
del magnifico lorenzo. tassoni, 10-51: tanto s'infervora e si dibatte / in
moniglia, 1-3-254: ma quando viene / tanto m'infer- vorisco, / che non
. cavalcanti, 125: costui era tanto forse infervorito nello spirito che si rallegrava
di'al sempre lodato giacomino che sia tanto buono di mandare a me,..
sei là giù, che m'infesti con tanto strepito? b. corsini
: queste frutta amare del mondo, che tanto c'infestano e addolorano, sono tante
quali quanto meno può rapirsi il possesso, tanto è più infestato l'onore. g
roma. guicciardini, iv-70: né ha tanto raffrenato il corso suo cosa alcuna quanto
perché non prendessero gli immondi roditori, tanto infesti alle lane e ai panni.
., i-266: anibaie non era tanto infesto e contrario a fabio, quanto minuzio
, 90: gli spirti tuo'crudeli e tanto infesti / contro a color che ti
alcuno co i compagni, infino a tanto che alcuni se ne infettarono de i nostri
. pallavicino, iii-734: considerasse fra tanto egli con qual coscienza potesse il papa
capo. lalli, 5-181: fra tanto enea de la città novella / erger
c. campana, ii-4-12-89: proseguivasi tra tanto in roma la lite delle prevenzioni della
vero! fogazzaro, 13-335: era tanto presa dalla infezione delle prime bugie, che
[orazione] è cotanto accendente e tanto infiammante ad acquisto di gloria, a
nel core, / perché ella il vedea tanto gentile. nappi, xxxviii-266: non
dell'età mia conseguire tale evidenza, tanto calda efficacia da infiammarmi e ispirarmi precoci
iii-13: i vocaboli d'una lingua sono tanto più atti ad infiammare la nostra fantasia
delle canzoni, se n'infiammasse tanto la fantasia, che un giorno,
, 1-58 (143): fu tanto la potenzia di quelle inoneste parole,
, / che mi 'nfiammao di tanto fino amore. dante, par.,
vedendo, l'alma mia s'infìama / tanto ch'ella non puote stare in pace
squilla, / già non iscema in tanto ardor favilla; / anzi il mio duol
, 13-33: infiamma el mio cor tanto / del tuo amor divino, / sì
amor divino, / sì ch'arda dentro tanto / che para un serafino. d
, 147: è [quella musica] tanto artificiosa, pronta, veemente, concitata
eo 'l mirai, / che era tanto esmesurato. dominici, 1 -77: spesso
altra cognizione per veder quella solamente; tanto cominciava a signoreggiare il suo cuore il
al manco straccarsi, al non far tanto esercizio che provochi troppo l'appetito, e
boiardo, 1-21-31: la faccia avea ciascun tanto infiammata, / che solo a riguardarli
l'altro li chiama e rampogna / tanto, ch'a forza si spic- caro
2-3 (42): medea infiammata di tanto fervente amore il concetto peccato assai si
infiammato di lui el volsero ricevare con tanto trionfo. beccuti, i-314: conosco
l'un l'altro / non iscorgea, tanto erano infiammati! guicciardini, iii-56:
volsi gli occhi adosso tutti sanguigni e tanto infiammati che buttavano fuoco, come impallidiva
tinte labbra gli mostrava minacciandolo quel ferro tanto spaventoso quanto lucido. calandra, 1-189
, è rizzata alle cose di sopra, tanto più s'indebolisce la corruzione della carne
in questa benedetta accademia la latinità sia tanto mal veduta e peggio intesa, che tanto
tanto mal veduta e peggio intesa, che tanto pochi di noi... la
. tavola ritonda, 1-188: eragli tanto rienfiata la sua fedita del braccio.
un segno di croce in sullo stomaco tanto infiato e così in su 'l corpo.
mogli o d'imbracarle con quelle cinture tanto in moda in certi paesi, le lasciavano
male de vi la inficcare, tanto farai bene di levamela. imbriani, 4-220
più in fiori mirava il mondo, tanto più prevedevalo facile ad infienarsi. =
, quanto vi è più lautamente trattato, tanto più orgoglioso [il fuoco] infierisce
di bugiardo, perché sembrerebbe impossibile che tanto si infierisse contro una creatura umana in
-accanito. brusoni, 4-i-142: erano tanto infieriti nel combattimento i veneziani, che
ad altri ». miloni, 1-6: tanto più astrigne al punimento severo delle sue
l'idea morale] non viene di tanto in tanto inculcata e di nuovo impressa
morale] non viene di tanto in tanto inculcata e di nuovo impressa negli interni
/ corridoio. fogazzaro, 13-187: andò tanto sulle furie che i due malaccorti
fanciullezza... e sapendo già tanto e più di lingua da potere infilare un
infilare un discorso..., tanto più esitano e stentano nel fare un
, 4-135: « bene, bene, tanto zucchero ». « già, tanto
tanto zucchero ». « già, tanto zucchero ». era difficile infilare un
, un infilascarpe di cui mi vergognavo tanto che, giunto all'albergo lo nascondevo
spago, discosto l'una dall'altra tanto ch'elle non si tocchino, ed
. serao, 3-64: ogni tanto un monastero, una chiesa, una
l'abilità del primo scontro non era tanto l'infilzare... quanto lo
erano dei rastrelli piantati sul fondo. tanto se ci sono t'infilzi, dicevo nel
antico,... infilzando ogni tanto, nel discorso, un proverbio o una
i genitori ci credevano a irene, non tanto perché le bugie che lei infilzava fossero
gualdo priorato, 10-i-21: si stabilivano tanto vanamente in tal credenza che per essa
potersi assegnare per luogo di tale emanazione tanto il centro infimo, quanto l'altissima sferica
prìncipi devono avere la virtù che di tanto superi le popolari, quanto l'infimo,
credo che la nostra confidenza sia di lega tanto infima, che lei abbia il diritto
per giustapposizione, da infingo], a1e tanto. infìnché (infinoché; infin
e letter. finché, fino a tanto che, fino a quando (e a
infine a la mattina, / se tanto fosse durata la lena / che cominciat'
rivoltan nel lezzo tenace della concupiscenza, tanto più son ravvolti nel vezzo indissolubile dell'
insieme tanta buona gente, / né tanto ardita, né con tal fortezza /
/ non saggia d'arme, né di tanto affanno / sostenitrice, né di tal
nei tormenti, t'infigni d'avere tanto gaudio? scala del paradiso, 302
in presente si discinge, / ché tanto è cortesissima. fazio, v-30-90:
non devi credere che abbia bisogno di infingersi tanto per proclamare i suoi desiderii.
.. /... vivon tanto crudelissimi / che d'usar carne umana non
me: non t'infingere! -m'infingo tanto, che nessuna proposta avrei accettata,
stringe / di chi solo da lei sofferse tanto, / se per farmi morir morta
però infinibile e interminabile, e per tanto infinito e interminato, e per conseguenza immobile
altro ne l'infinità de'secoli potrebbe tanto superarlo. -profondità senza fine.
proprio peso [del martello], in tanto tempo con quanto egli ascende lo spazio
or di qua or di là in tanto quanto certi vocabuli, certe declinazioni, certe
gocciola di misericordia in molti santi potesse tanto, che elli per ricomperare i pregioni
gentile, 3-63: [l'anima] tanto, si può dire, si realizza,
stesso, ha lassato esso suo essere tanto grande, immenso e infinito, e ha
pigliare il nostro finito, mortale e tanto vile e basso. pallavicino, i-37i
veggo infiniti che se ne vanno con tanto giudizio, che il fatto loro è
, allegrezza infinita / vi darà egli che tanto vi piace. pontano, 85:
colmenares, dandogli infinitissime grazie d'un tanto beneficio. pallavicino, 10-i- 227
l'orizzonte e una determinata distanza (tanto più vicina quanto più corta è la
, e dentro ad esso / distinse tanto occulto e manifesto, / non potè
non domandare i fatti degli altri: tanto che fin le nostre donne non son
[ediz. 1827 (115): tanto che infino alle nostre donne, le
: v. infinché. -infino a tanto che: v. infintantoché.
e noglia. sermini, 429: tanto lo infinocchia e dà a intendere /
, infinattanto, infmoattanto, infino a tanto che; anche in forma ellittica:
-conci. (120): infino a tanto che elle [le maniere oggi tenute
quanto la cosa è più preziosa, / tanto de esser più desiderata. / chi
siete cónto di fastello, / infin tanto ch'egli ha danar da spese: /
che mi sia confermato per infino a tanto che la nostra compagnia durerà. f
? e disse il signore: dinfino a tanto che le cit- tadi saranno desolate senza
sì accompagnerete lo ree, dinfin a tanto ch'egli troverae alcuno cavaliere di sua
= comp. da infingo), tanto e che (cfr. infinché).
che dal ciel discenda, / e pregi tanto di beltade 'l nome / che lasci
infio- rarla con la prestezza, per tanto più obligarsi la francia ed il suo
questo argomento a quello, e sapeva tanto bene infiorarli tutti con una buona dose
alcuni... sono vaghi d'infiorar tanto quel mondo nuovo, perché sono solleciti
. nievo, 1-278: perché serbate tanto rancore contro un ometto così gentilesco,
microbi. pascoli, 1447: piacciono, tanto a chi legge, quanto, aulo
pure infischiandosene, se lo sentono ogni tanto tra carne e pelle, è una bella
padre, uomo di prima impressione e tanto più sdrucciolo nel risolversi quanto meno nel
v-1-375: il poggio erboso ha un'inflessione tanto soave che sembra esprimere non so qual
inflessioni. cattaneo, v- 2-335: tanto ai vocaboli semplici quanto ai composti si
alla piegatura, se gli induran tanto i nervi che legano tutte le
bisogna inflettere un poco. non inflettete tanto. petruccelli della gattina, 4-143: non
quanto più grave è il peccato, tanto più deduce li peccatori verso il centro,
... di prevenire questi delitti tanto più esecrabili quanto non riescono in vantaggio
dilatavase. guglielmini, 221: sin tanto... che il fiume influente conserva
guerre e divisioni. fazio, ii-27: tanto son volti i ciel di parte in
la influenzia delle stelle e de'cieli possa tanto in noi che siamo necessitati a fare
raggi della tramontana, che vi dà tanto di influenzia di freddo, che l'acqua
, xi- 447: adesso lei tanto ha trafficato con gli avvocati e le
e scusarmi, anco se sono stato tanto infingardo a rispondere a la vostra lettera
: la prosperità di quest'industria è tanto influenzata dal corso degli avvenimenti che essa
. giuglaris, 1-282: non influisce tanto nelle sanità un'aria pura, quanto conferisce
salvini, 39-i-123: sono due cose tanto congiunte,... l'animo,
.. perché importa la mutilazione di membri tanto considerabili e che influiscono a molti effetti
, e s'influissero in guisa che tanto gli uni comunicavano del proprio carattere all'
ratto, o signor, fuggi da tanto / pernicioso influsso. deledda, iv-748
non poco, basta che sieno infocate tanto che basti a temperarsi. dalla croce,
, abbia avvertenza a non gli dare tanto caldo, che la tua opera s'
, che la tua opera s'infocassi tanto che la si facessi rossa. galileo,
italia, qual furor t'infoca / tanto che 'n te medesma ti dividi?
franco, 1-33: non minacciar, che tanto più m'infochi. a. f
davanzati, i-285: la compassione di tanto re infocò i nemici a vendetta. buonarroti
, 2-96: il sole è oramai cosa tanto comune e volgare,...
. leopardi, 665: ci affatico tanto il cervello che alla fine mi addormento
arai il pistello con mano, stringegnelo tanto che si finisca di imbizzarrire, et infofocato
e infuocate. bocchelli, 2-xix-120: tanto infuocata concordia in prò di crispi statista
pigro picciolo e d'infuocato veleno, e tanto che colui ch'è offeso da esso
f. frugoni, vi-151: egli è tanto infoiato che non scalda [la scure
tutta mi scossi per la paura, e tanto più n'ebbi, quanto più attendendo
gli ho io lasciati crescere e infoltir tanto [i capelli], accioché riparino alcun
in molta quantità, e vi si tengono tanto che abbino preso l'umido a bastanza
intorno rosa, era di più sopracresciuta tanto che le funicelle, infondate e incarnate
: odi l'aura, ch'in tanto / fa sospirar le fronde, / e
, ili -canzone- 27: suo esser tanto a quei che lei dà piace, /
. maffei, 165: s'infuse tanto desiderio di purità nell'animo della sposa
l'amore tuo in queste cose, tanto se'peggiore e più vile e più
determinati effetti. cesarotti, 1-x-354: tanto il rochefort quanto il pope hanno saputo
una volta inforcata un'idea non la lasciava tanto presto. cardarelli, 1005: appena
vi tirasse un'imbroccata, la quale venisse tanto accollinata che voi non vi potessi entrar
forfora. cicognani, 3-63: ogni tanto veniva il gattai..., sempre
, / palida ne la faccia, e tanto scema / che da tossa la pelle
a la discreta aita, / e in tanto sepellir fa le dilette / membra ch'
bel giovine e tanto bravo, che me l'ho avvezzato e
e povera di parole non arebbe potuto fare tanto, che così subitamente fossero quelli uomini
. frezzi, iv-20-154: vertù in tanto è vertuosa, / in quanto amor la
buona e disfar la nocente / dovete tanto amar me che tuttora / mia simiglianza
allo straticò, se scampar volesse, tanto fece che allo straticò andò avanti.
1-87: eppure se, dopo tanto mutare, l'antenato,..
era stimolato da passione amorosa, e tanto allora ne scriveva quanto n'era informato
4 informazione 'si può definire il complesso tanto di quelle rappresentazioni dei sensi e dell'
illusione di imparzialità e impersonalità cui tengono tanto i giornali di informazione. 4.
visibili. buti, 1-521: rocchio tanto è a dire quanto pezzo informe di legno
raccolta, come questa, di pezzi tanto diversi, informi, esistenti in varissimi cod
di dar conto a venezia di quel tanto che s'era trattato, come cosa
inforno. forteguerri, 18-54: astolfo tanto fa che alfin s'inforna / dove
i. nelli, ii-8: ci andava tanto a fare un'altra infornata? comisso
venire al mondo alcuna persona, che tanto manchi nella perfezione umana che non solamente
grandissimo, di quegli che aveano fuggito tanto infortunio molti erano assenti. b.
che per pietate / gli piaccia diventar tanto benigno / che per sua cortesia, per
albori cominciano a cadere; e dura tanto che la fredura inforza più. francesco
il zucchero, o mèle, sia tanto cotto, che egli possa conservarsi senza
. posti sopra l'aceto stretto lo fanno tanto più inforzare e tanto più quanto più
stretto lo fanno tanto più inforzare e tanto più quanto più vi se ne pone quantità
è questa parola « ci » ma tanto infuscata che a pena si ritrova.
e1 verme /... tanto fila che se stesso infossa. b.
2-261: o tu dirai, l'eternità tanto s'infossa che ogni ombra di luce
: non vi sono... paesi tanto infossati nell'eresia, dove [pio
roma, xxviii-389: infra loro cresceo tanto odio che amulius cazzao munitorem. leone
di dire, e poi mi scordo / tanto infra me mi stordo / per la
spesse volte aviene che mi saluta / tanto di presso l'angosciosa morte, / che
pratiche di evocazioni; ma non per tanto cessò, quella, di manifestarsi in vari
vasello d'acqua molto picciolo e con tanto pane che gli bastasse sei mesi, li
., ii-420: li loro corpi per tanto miserevole generazione di pena infracidarono e morirono
nozze; ed ella m'ha infracidato tanto, che bisogna ch'io rivesta questo
murata sopra detti archi, dando loro tanto pendio, che fussero sicuri, come
tutte l'ore non mi infra- diceresti tanto quanto fate. c. montanini, 67
6-269: quella piglianchella, / che tanto infradiciavaci su questo / loro erede da nascere
6-34: la cicuta... dissolve tanto che gli spiriti infraliscono e vengon meno
n'à nullo di noi tre, che tanto siamo invecchiati e infrailiti come voi vedete
crescenzi volgar., 6-34: dissolve tanto [la cicuta] che gli spiriti
, v-564-66: poi il re s'inframese tanto l'intervento, l'interposizione di qualcosa
sua bellissima lingua, che le avea tanto onore acquistato, per infranciosarsi. bresciani
la lingua italiana... infranciosossi tanto strabocchevolmente, ch'era una sconciatura.
quel legno [il guiaco] prezioso tanto, / ch'a scacciar questa peste
, 61: questo grano sì piccolo crebbe tanto, sopra l'albero della croce in
, lividi, senza aver dato in tanto dolore un picciol gemito. pulci, 1-64
e di quivi a panane, con tanto concorso di popolo, che per la
accordo di sentimenti ch'ella ha penato tanto a stabilire tra lei e il marito
isocrate, gli studi di cicerone, tanto che per non infrangersi sotto gli stenti,
rassodano la profana, che ella di tanto ne diventa più grave ed infrangibile.
ismosso, e de lo star che tanto / gli fece il destrier sopra,
, ma e tira un vento tanto grande che, perché io sono tutto infranto
v-195: vi voglio abbracciare e stringer tanto / che perdiate il respiro, e da
non pruovano dove gli infrantoi, e tanto per contrario. b. davanzali, ii-520
poteva né in dua / crescer mai tanto t infrantura sua. 2.
tu donna, che porti il vestimento tanto grande... anco le giornee infrappate
roberti, iii-39: cotesta libertà non sia tanto
a circa due metri dallo spigolo: tanto da vedergli un po'd'erba a piede
pensieroni, quanto è scaltra nell'ingannare, tanto è facile ad ingannarsi. -annoiare
non t'infrasco. sermini, 395: tanto lo sfrascava che necessario era con l'
. recipr. buti, 2-138: tanto si inimiconno insieme, che si re-
gualdo priorato, 3-iii-26: faceva per tanto creder di voler il nipote cardinale fin
, che la fortuna, inimica di tanto bene, fece sì che uno dì,
inimico l'universale, le forze tuttavia sono tanto dispari stante l'opinione, che si
94: nessun uomo al mondo ha tanto odiato la campagna quanto leopardi la odiava
quanto leopardi la odiava, dopo averla tanto inimitabilmente cantata. d'annunzio, 1-71
tra voi / con tanta iniquità, tanto contrasto? 6. ant.
soperbia sover sì te tolle, / e tanto venir fa te folle, / venen
1-57: con fraude acquistò un privilegio tanto disonesto e iniquo, quanto dire si potesse
ti pigli tu spasso, di travagliare tanto i ricchi quanto i poveri! o roba
carpazio iniquo, / la tempesta saltò tanto crudele. guidiccioni, 5-116: dall'
conforto al nostro iniquo stato / in tanto duol consente ancor fortuna. alfieri,
. caro, 16-72: ahi, tanto a te permesso / è, morte iniqua
quelle inique circostanze che va giungendo, tanto aggravò, che... fece
riva / le vele alzar, cui tanto si commise. tasso, 8-64: ciò
onde appaia publico instromento, infino a tanto che il principale del detto debito si
. testi fiorentini, 203: andò tanto... che le candele che portava
414: poi 'n ella è tanto di caunoscimento / d'amore, che
, colle irriverenti ribellioni, rendendo in tanto veleno quel latte che succhiarono dalle insegnanze
salva e 'nsino al fine insegna, / tanto ch'io canti questa istoria degna.
che in quella siete nati e vissuti tanto tempo. sarpi, ii-65: il papa
gli ho veduti a'miei tempi, tanto fatti docili et addisciplinati, a obbedire alla
a. f. doni, 4-8: tanto m'intrinsecai con i ladroni che uno
essercito. boccaccio, ii-235: ella è tanto fuggitiva e fera, / che sempre
, 43: se bene il ragionare in tanto senato... delle qualità del
bella madre santissima! un uomo con tanto di barba... un uomo
cred'io se inselva / fiera che tanto orror ne la vista abbia. g.
, 33-88: pure il buon destrier tanto s'inselva, / ch'ai fin sotto
. fazio, i-5-60: per ristorar tanto difetto / e non morir nel mondo
'ngolfo, / e ch'a tanto suo lume io vengo losco. peri,
non sarai cortese? / perché lasci che tanto inselvi ed erri, / che un
se lo castigherete [il poliedro], tanto maggiormente s'intimorirà, ed invece di
s'intimorirà, ed invece di addomesticarsi tanto più s'insalvaticherà, piglierà i vizi
afflitto paese dalle infinite angustie fiscali che tanto avevano contribuito ad inselvatichirlo ed a spopolarlo
, v-20: increscemi che io veda tanto insalvatichita l'anima vostra, che faccia contro
gradi abbian potuto le menti degli europei tanto offuscarsi sulla conoscenza d'un dritto che
bartoli, 1-1-64: cagione d'esser quivi tanto insalvatichita e guasta la religione è la
. chiaro davanzati, xl-32: per tanto mi soverchi l'alegranza: / membrandomi
in lui questo stato d'imbecillità, tanto più precipita nella insensatezza; e sì
] così terribile e dolorosa, con tanto ritardamento di spiriti al principio de la
canteo, 295: stolto non fu giamai tanto insensato, / né cor di voluptà
: è sempre stato un ignorante, tanto che mangia i grilli. suo padre lo
? caro, 1-86: chi fu mai tanto cieco e tanto insensato delle cose di
1-86: chi fu mai tanto cieco e tanto insensato delle cose di poesia, a
sentenza; non ha un compito facile, tanto gli eventi che dovrà giudicare sembrano frammentari
mosse al re e al popolo quella tanto inaspettata, quanto al commun credere insensata
membra insensate, / vo'incrudelir fin tanto ch'io vi sbrani. manfredi, i-99
/... insensata com'è, tanto soggiorna, / che de l'
intormentì e diventò come uno insensato, tanto fu el dolore che lui ebbe.
roberti, vii-166: la educazione, che tanto può nelle piante insensate e nelle bestie
.. in un suo gran pensier tanto penètra, / che par cangiato in insensibil
credeva certo che madonna fosse morta, tanto l'avea ella ritrovata fredda ed insensibile
.). cesarotti, 1-xix-260: tanto è lungi che il nichel sia per
che non lo senta, da averne tanto danno o molestia. de amicis,
. attribuito a petrarca, xlvii-213: tanto è più la mia vita terribile /
3-54: credo che questo giardino in tanto possa vantarsi del nome di paradiso in
fare di me una certa prova e tanto loro mi affezzionai che, quasi insensibilmente e
: aparia il felicissimo augusto colla sua tanto amata livia sommo piacere nella magnificenza della
la quale è più propriamente noi, tanto più inseparabile padronanza sopra quelli, che
non avere figliuoli; overo: infino a tanto che io ne
cheto, bisogna maestrevole disfingimento infino a tanto che, inserenato lo nugolo della mente
firenzuola, 528: mostrano di tenere tanto conto di questo infelice mio libretto,
fin dal primo esser di lui, che tanto questo che quella con tutte le parti
di pensieri e di sensi, ogni tanto ricorreva al rifugio delle mani, e v'
i-46: « inserte ». è parola tanto bene inserta in questa lingua, ed
,... in sino a tanto che la invidia loro, la quale non
sua natura / mai bon per sé tanto di su'lignaggio, / se non che
: certi arbori tra loro con tanto odio differenti... in niuna maniera
alla malvagità maligna di que'pochi, ma tanto più iniqui e livorosi, che procurarono
superiorità del griso a tenerli insieme, tanto che fosse ritirata e non fuga.
ii-830: la cosa si è fatta tanto publica, che ci andrebbe del vostro
e l'altra i bianchi. e crebbe tanto che si fedirono insieme. guido da
. l'onoratissime orme di tanti e tanto onorati progenitori vostri. d. bartoli
molti abitatori, come furono cresciuti in tanto numero che a volere vivere insieme bisognasse
state levati / al sacro nome di tanto insigne patrona. pulci, vii-342:
.. sono... perseguitati tanto più o meno gravemente, quanto la
, x-38: in quella funzione, tanto il consacrante quando il consacrando si presentano
ponte. biondi, 1-ii-106: avevano fra tanto fatto ogni sforzo gli abbandonati per insignorirsi
nacqui / che reservato m'hanno a tanto bene, / e lei ch'a tanta
: v. insinché. -insino a tanto che: v. insintantoché. =
, mentre forse fu detto scherzosamente. tanto ci sembra strana! tuttavia non è
rai del sol; / ma per tanto il sì gran lume / insinóra ha per
; insintanto, insinattanto, insino a tanto che), cong. ant. e
della pietra non lascia riposare insino a tanto che non gionge al suo luoco naturale
comandava che il catasto dormisse per insino a tanto che nuova legge il destasse. firenzuola
donna, né viver nettamente, insino a tanto ch'io non la fo tombolar giù
ne liscia e ne polisce insino a tanto ch'appaia ne la statua una bella faccia
e puoselo in pregione per insino a tanto che pagasse e rendesse il debito.
mondo... per insino a tanto ch'gli perverrà a quella consolazione celestiale
e a traboccare; d'insin a tanto che sì duramente siam peggiorati, che
comp. da insin [o], tanto e che (cfr. insinché).
frugoni, i-14-155: non son poi tanto merlotto / da provare altro * brulotto
scritti con quella insinuante semplicità che era tanto comune tra gli scrittori antichi e tanto
tanto comune tra gli scrittori antichi e tanto rara tra i moderni. de marchi,
le sue braccia al collo e con tanto gaudio mi strigneva e poi dimorava meco
caraccio, xxxvi-23: non mancava fra tanto egli a se stesso / d'andarle
insinuata / di fuor in noi, tanto più dee col corpo / putrefatta perir.
2-39: di grazia, non parliamo tanto insipidamente,
bella, vaga e graziosa sollevazione, tanto insipidamente e mirabilmente nata nel campo.
, non ci facciamo, alla vista di tanto incendio, statue di sale atte a
: di rado ci occorre far figure tanto semplici, ritte et inscepide, che
la vendetta da cui s'era ripromessa tanto gusto, le riusciva insipida e vana.
creduta viltà del suo stato era in tanto obbrobio presso gli uomini insipienti, ed anche
a giumenti, che è uno animale tanto insipiente e vile. = voce
francese. leopardi, iii-1087: ha tanto insistito per condurmi seco nel suo legno ch'
o buttati anch'essi dalle finestre; tanto l'insistere e l'imperversar del disastro
ogni armento all'altre [regioni] tanto insista [italia], / ch'è
dimostrare quanto fa di strepito nella fantasia tanto è insuave all'intendi- mento.
paghi gli studiosi entro le solitudini, tanto gli rendono insoavi nella conversazione civile.
insocievole. tasso, i-167: tanto mi basti d'aver detto di quest'uomo
, 4-116: le passate sue imprese tanto più renderlo insofferente d'oltraggi. g
, imperò che neuna cosa è che tanto privi l'anima de'buoni frutti, quanto
4-4-553: tanti erano i vermini e tanto il puzzo che gittava continuo dalle carni
10-ii-204: a i poveri, che tanto hanno da pensare al necessario mantenimento della
209: a qualcuno, ogni tanto, l'insolazione d'estate, il
con poco riguardo, poteva parere non tanto un'insolenza e una viltà, quanto un
degli arienti, 407: chi serà quello tanto insolerte e pigro, che non voglia
che insolentiva, ec. (è tanto più da pregiare, in quanto '
g. m. casaregi, 1-43: tanto il traente che il remittente, come
o molle; / e cosa tanto insolita le accada, / ch'ella n'
ricevuta da lui [giordani]; tanto più cara cosa, quanto più insolita
: i bei nodi girati, che sembrano tanto semplici quando li fanno loro [i
somme, voi sapete circuirmi per modo tanto cortese, che a me medesimo è
con la sveglia che suonava non appena dopo tanto smaniare si era preso sonno.
di corrompersi, né di crescere in tanto, che la fusse insopportabile a quelli
o gravar lui d'insopportabil some / tanto di gelosia, che se ne péra
b. fioretti, 2-3-232: replica tanto insopportabilmente ogni cosa che il leggerlo non
. tortora, ii-14: essendosi egli tanto mostrato inclinato alla pace e avendone fatto
ne cresceva nel muratori l'ardore, tanto veniva meno, causa gli ostacoli insorgenti
mi fec'io, ma non a tanto insurgo. buti, 257: ehi era
e però dice che non insurge a tanto, cioè non piglia tanto ardire ch'
non insurge a tanto, cioè non piglia tanto ardire ch'elli si metta nel fuoco
fortificato da tutti i pensieri che, da tanto tempo, eran la principale occupazione dell'
. giambullari, 399: vedendo questa tanto acerbezza e rigidità del re inverso quel putto
.. le son coserelle da non menar tanto per l'allegra due gambe di un
... nell'ordinatissima casa di tanto padre di famiglia i vili vaselli fossono onorati
aver ricevuto i miei ordini... tanto fa che quello inspagnolato aspetti qualche ora
quanto questa consuetudine vi scusa individualmente, tanto rende insperabile la vostra emendazione.
fanterie di ca- struccio, e trovoronsi tanto propinqui a loro che con fatica ebbono
: pur si dee la mente dell'uomo tanto studiare di trovar frasi e parole,
soldato francese, già per sé stesso tanto impetuoso. 6. suggerire, consigliare
: spirto di grazia, di cui tanto abbonda, / inspira in lei la dea
., 3-274: sono alquante menti tanto perverse che nè non le corregge la legge
diaframma in certi casi, gl'intercostali, tanto esterni che interni, e tutti quelli
alla terrena gierusalemme. giuglaris, 379: tanto gli fu attorno con le sue sante
ben io che 'l mondo instabile / tanto peggiora più, quanto più invetera.
riputare alcuna cosa di noi medesimi, tanto siamo fragili e instabili. nannini [epistole
1-124: vagabondi e instabili non debbon tanto caritativamente essere ricevuti. lomazzi, 2-146:
1-ii-7: niuna cosa delle mortali è tanto instabile e leggiera, quanto la riputazione
giuglaris, 262: la vita, cosa tanto gelosa, abbandoniamo alla discrezione di un
sempre parse da voler conoscere se mai tanto nelle cose umane possa la fortuna, e
, 5-2-376: cosa vuol dire questo tanto tagliare dell'anatomia con istrumenti sì fini
le ali / che sforbiciarono instancabili / tanto turchino e tanto sole d'oro?
che sforbiciarono instancabili / tanto turchino e tanto sole d'oro? 2. che
... non si fermasse sul giorno tanto amaro. perciò, quando v'accennava
guittone, 93-3: potè bene istar tanto in piacere / che vero dice,
piacere / che vero dice, e tanto ch'è fallace. 7.
gli desse / marecinda, ched egli tanto amava / per osservargli al fine le
bruno, 3-795: per lor mezzo è tanto instercorata ed insporcata la dignità del geno
umani l'ignoranza e l'errore, tanto è più dura impresa l'ammaestrargli nel
, dal cominciamento della mietitura insino a tanto che l'acqua del cielo istilloe sopra di
acque termali producano gli stessi effetti, tanto allora che son bevute con molti incomodi
all'in- grosso io non m'intendo tanto la grandezza de'capitali, che vi
grettezza dei pregiudizi napoletani che scemano di tanto la libertà e i piaceri della vita
a siena; ché voi mi parete tanto grandi donne, che voi avanzate l'
, mirandoli io, mi dimostrano di voi tanto vituperio, che io temo che solo
il capriccio di mutare una volta tanto il quartetto in quintetto aggiungendo, per
: per il qual effecto abiamo noi già tanto tempo insudato et effusa una immensa quantità
di mano di vari maestri vecchi, tanto simili che non si conoscevano; perché
inge- nòcchiate tu, che te se'tanto insudiciato. guadagnoli, ii-318:
sento insofficiente a render grazie convenevoli di tanto dono. statuto dei mercanti di calimala
bocchelli, 15-129: aveva saputo condurlo tanto bene, che nessuno era più convinto
minori di se stessi, appunto di quel tanto che vilmente sagrificarono al proprio timore e
, tu pieno / l'alma di tanto fiele, a che nel sozzo / cor
ad un anonimo insultatore, ed è pur tanto gentile che non istrappa la maschera dal
altri insulti poi si leggeranno: / nel tanto offender me, te stesso offendi.
ladroni et alli tiranni, et essi tanto più insuperbivano, estimando che lui le
... e le vecchie medesime tanto ne insuperbiscono che... si martoriano
11-2: spesse volte i rei uomini tanto maggiormente insuperbiscono contro a dio, quanto
: la novella di questa rovina umiliò tanto gli animi de'più sviscerati della libertà
contrario di quello che determina qui, tanto insuperbito di se medesimo, l'umano
si leva una sommessa invocazione, tanto soave da sopraffare la insur
cui furono ieri da quel vostro oratore con tanto studio adornate, quand'anche fussero vane
rire l'insussistenza di quella carta, tanto oprò che conlupparlo con simile bagascia,
tanta filosofìa e diplomazia,... tanto estraeva da tale pianta col pref
suono, cioè fatta la prima intacca tanto larga che vi innamorato. g
. gozzi, ii-174: confesso ch'ero tanto intabaccato da'sono i miei gemelli.
galileo, 1-1-241: quell'ombra è tanto tenue e sfumata, che l'osservatore
... aperse un pertugio, tanto che una persona potesse passarvi. [
ariosto, 21-57: senza mai cessar tanto l'afflisse / questo dolor, che
: i frati hanno 1 loro letticciuoli tanto piccini, che appena possono essere da
2-515: quanto più minutamente descrivermi, tanto più confonderai la mente del lettore e
, / ché 'l velo è ora ben tanto sottile, / certo che 'l trapassar
: con tutto che io mi dimostrassi tanto piacevole, sappiate, benigni lettori,
argomentano. gherardi, iii-19: è tanto abituato alla lettura, singularmente di filosofia
sappi / ch'alcun non è di tanto grosso ingegno / che per lectura non
galileo, 8-vii-223: la qual lettura io tanto reputo esser la vera e legittima,
sollevando con fatica non picciola, fecero tanto che finalmente sfondarono quel gran masso che
sino a quel punto e non più, tanto che non abbia a scoppiar la caldaia
spostamento del fascio luminoso, che è tanto maggiore quanto maggiore è la distanza fra
segneri, iv-5: stimerò la vittoria tanto più certa, quanto più io me
di mercenari professionisti,... tanto più è necessaria con un esercito nazionale di
tre misure di farina, per insino a tanto che tutto sia levato.
girasse da scirocco a levante, e ogni tanto rinforzava, con certe piccole raffiche corte
mandato in cartagine / sopraccarico. -essere tanto contrari quanto il levante da ponente:
del duca di milano... erano tanto contrarie quanto il levante dal ponente.
bicchierino. bocchelli, 1-ii-277: era tanto grosso [il boccale], che
. castiglione, 155: una donna tanto della robba si leva, che il
levatolo da la terra, [ercole] tanto 10 tenne sanza lasciarlo a la terra
. forteguerri, 20-69: s'era tanto ingolfato nel piacere / che, perduta
in piede, / perché la turba tanto era ristretta / che chi trabocca al pian
che la soblima, / fec'io in tanto in quant'ella diceva. idem,
in mare si levò grande tempestade in tanto che la navicella si copria dell'onde
confessar corretto e certo / me stesso, tanto quanto si convenne / leva'il capo
ariosto, 1-53: non mai con tanto gaudio o stupor tanto / levò gli
: non mai con tanto gaudio o stupor tanto / levò gli occhi al figliuolo alcuna
., 54 (590): ogni tanto un chioccar di fruste, con un
: gl'infelici successi di questa campagna, tanto dalla parte de'russi come dei tedeschi
/ mai non ebbe com'ora da far tanto. lisi, 308: si levarono
lo regno delle amazzoni e levò in tanto le sue lodi di disciplina militare che
a. f. doni, i-92: tanto fu intelligente nelle lettere grece e nelle
, / e ognun condanna un'opra tanto infame. casti, 2-101: tosto
congiunta, / mi leva sopra me tanto, ch'i'veggio / la somma essenza
te, per grazia, di virtute / tanto, che possa con li occhi levarsi
intelletto e la ragione umana non si può tanto levare che possa adiungere a comprendere lo
: la musica... è tanto artificiosa, pronta, veemente, concitata e
a gli universalissimi alti, e levarmi tanto più alto.... di
., 33-67: o somma luce che tanto ti levi / da'concetti mortali,
161: per sì fatte bugie si levò tanto in furia che... non
: la nostra cifra, sì come è tanto secura ch'è impossibile levarla, così
principale una aquila d'oro. e per tanto confortavano la brigata che la levassi via
lei a essere invasata dal tremito, tanto che non le riusciva levare il paletto
: alessandro fe'poi chiudere quella bocca tanto alta, come le montagne erano alte
, 183: questo proponimento gli diede tanto che fare che parte gli levava il
privo). compagni, 1-4: tanto montò il soprastare che levorono in tutto
vede perseguitare e scalcheggiare dal mondo, tanto più leva l'affetto dal mondo.
cicerone? nondimeno il suo ragionare in tanto si levò dal popolo che egli sempre solo
pananti, ii-213: la cosa fece tanto orrore che l'abate martino fu levato del
e ch'ella avea loro promesso tenerla tanto ch'ella partorisse. savonarola, 7-i-160
con molti cani furono alla foresta, e tanto ciercaro che levaro lo porco, il
cani della masseria di campocarrino che ogni tanto gli levavano una lepre. -intr.
, e comando ai timonieri di orzare tanto vicino al vento quanto si possa riceverne
misure di farina, per insino a tanto che tutto sia levato. fasciculo di medicina
ebbri. allegri, 215: in tanto ritornarono i cantori / da far le
. jahier, 2-88: a spalla è tanto che la portiamo. / nello zaino
, 17-70: già eran sovra noi tanto levati / li ultimi raggi che la notte
rispose: se io avessi a fare tanto viaggio e faccende quanto lui, ancora
un levar d'occhi fu essequito, tanto quanto egli comandato aveva. -lasciarsi
che di schiuma o pecchion sempre quel tanto, / o d'altra feccia che 'n
esso modi accorti e lusinghieri. 'tanto feci e tanto dissi, che a piero
e lusinghieri. 'tanto feci e tanto dissi, che a piero finalmente levai
, 190: le uova sono tanto buone; erano rosa trasparenti quelle di
2-133: oggi il parer dei francesi tanto si apprezza, quanto è il suo merito
in bianco, 11 pezzo non caccia tanto: bisogna darli la levata, cioè
che farò io poi? egli è tanto di qui a levata di sole,
v.]: 'levata': quel tanto che i rivenditori di tabacco, sigari,
v. borghini, i-iv-4-110: gioverà non tanto al proprio male,...
state levati / al sacro nome di tanto insigne patrona. ariosto, 39-51:
acerbo, / e vistosi levato in tanto onore. tommaseo, 15-281: que'che
, e dà insieme avviso a francesco tanto della tratta fatta, come del protesto levato
buona. anonimo veneziano, lxvi-1-75: toi tanto levato che sia un pan e mezo
delle radici del monte, il quale è tanto che la città fa due miglia di
cortese volgar., 585: esso tanto mi seppe persuadere che io, semplicetta
naturalmente, e ne lo sdegnarsi aver tanto picciola levatura quanto nel mal oprare grand'
1023 — femminilità elegante ha quel tanto di mistero che han certe slave di
, da quell'accidia di pietra, ogni tanto insorgano con collere e bave da leviatano
appena percettibile un calmo ondeggiare, ogni tanto, di statue sulla cui levigatezza la
altro; queste in ogni offizio son tanto simili che per una sola potenzia si
la levitazione del tavolino, ci avesse tanto impressionato. = » deriv.
: * corso delle lezioni 'non è tanto gallicismo quanto il semplice * corso '
[la volpe] disse, volgendo tanto di groppone: / addio: non
leopardi, i-236: non è cosa tanto nemica della compassione quanto il vedere uno
e, nel discipulato di cristo, tanto magno e cotanto isgorgato amore. =
178): la proposta veniva fatta con tanto apparato, che il rifiuto, per
canigiani, 1-32: la pace è tanto grazioso bene / tranquillo, immenso e
? ', si vede oggi alzata a tanto splendore. 7. tose.
dei babbalei dilet tanti tira tanto fuori dai limiti scientifici, per cospargerne
duo giacci posti al sole, / tanto pianto ne li occhi gli abondava. agostini
, 354: io per me non agio tanto ardire / ch'eo li le saccia
, i-n-88: questo prego li fei con tanto amore, / ch'ella rispuose:
invidio conoscendo ch'el rosa ti vogli tanto bene. credilo a me che ti adora
visconte con questa sua molier se portava tanto amore a insieme che tuta fiata che
lor favella li, la quale contiene tanto di spazio quanto si può udire la
credo che sospinta / mai fosse a tanto ingegno, quanto in quella / mostrava ogni
, o simili, vale: non è tanto prossima la cosa. pirandello, 8-403
par., 14-128: io m'innamorava tanto quinci, / che 'nfino a lì
4-19: la camera sanza libamina trovò tanto odorifera, come se di tutte cose odorifere
, dall'umano commercio astratte, in tanto ammetteanlo, in quanto ne rimanesse,
, 8-57: i libanesi si dividono non tanto tra partiti, quanto perché appartengono
suo paesello che poche volte, venendo di tanto in tanto a libare le aure di
poche volte, venendo di tanto in tanto a libare le aure di napoli, e
lvi-750: la galia... è tanto carga e imbroiada che non si poi
mediante un modico dazio rispetto alle sete tanto operò, che se il provento loro