boccaccio, iv- 200: [tantalo] per pena, nell'abbondanzia, muore
a voi: / quasi pomi di tantalo, le rose / fansi a 1'
frondose rive. dottori, 119: tantalo assetato / non sospirava ancor tonda fugace.
vedevan seccar. vico, 432: tantalo plebeo, che non può afferrare le
, sentesi sciaguratamente, quasi un altro tantalo, nel mezzo delle sue molte voglie consumare
. lorenzino, 91: vommi asimigliando a tantalo il quale, stando in continua sete
tutto simile! che, così come tantalo l'acqua mai ha gustato, io
. contuttociò, a guisa d'un altro tantalo, pur da gli antichi dannato dentro
tutti 2-584: ricorda medesimamente orazio tantalo conviquei disgusti poi e quegli attriti che
, a voi; / quasi pomi di tantalo, le rose / fansi a rincontro
al labro sta nell'onde stigie / tantalo, e 'l bel giardin vicin gli pende
aditnari, 2-35: questa favola [di tantalo] dovrebbe esser l'emblema de'favoriti
e pur ne'miei tormenti / nuovo tantalo fui con fero esempio. / perché,
cicognani, 1-192: che supplizio di tantalo! a passo a passo, accanto alla
: se puossi spegnere / la sete a tantalo, / non sarà favola / che
con temerari detti / l'orgogliosa di tantalo figliuola / muover i numi ad ira,
colto al suo cospetto da paralisi: tantalo che arretra da ciò che ha a mano
perisse / l'ospite frigia / figlia di tantalo. -feste frigie (anche frigie
irraggiungibile. rosa, 175: che tantalo laggiù ne'regni bui / stia tra
fugaci, è vera favola; / il tantalo son io tra i beni altrui.
beni altrui. dottori, 119: tantalo assetato / non sospirava ancor l'onda
chiari, 65: questo è di tantalo / darmi la sete, / perché sul
volgar., 8-1 (191): tantalo fu grande di corpo e molto forte
astratti. simintendi, 1-171: tantalo non pigliava alcuna acqua, e'pomi
al labro sta nell'onde stigie / tantalo, e 'l bel giardin vicin gli pende
mirar mi piacque, / ch'io fui tantalo allor fra i pomi e l'acque
: mìrtilo si vide giocato dal figlio di tantalo e volle gridare. 3
a male. lorenzino, 91: tantalo..., stando in continua sete
tutto simile! che, così come tantalo l'acqua mai ha gustato, io mai
serve per ripa. marchetti, 4-140: tantalo infelice / non teme il grave ed
f. f. frugoni, vi-314: tantalo disperato si cruciava nella copia patendo l'
tentativo vano. fagiuoli, i-156: tantalo di bere arde e s'indiavola,
che si dice ne l'inferno / portar tantalo ingordo. caporali, ii-60: corre
zeffiri indiscreti, / come laggiù con tantalo si fa, / si lasciasser morir
ciro di pers, i-377: sciocco tantalo er'io, che 'n mezzo tacque
pomi e chiare acque si vede / tantalo ognor, pur sete eterna il lima.
, sergio stava soffrendo il martirio di tantalo. -guardare al midollo: badare
), nome della figlia del re tantalo, punita con l'uccisione di tutti i
quale si vedeva notato il nome di tantalo. p. del rosso, xxxvi-154:
invidia, / mirtillo, anzi pur tantalo novello, / ché nel gioco d'amor
fino al labro sta nell'onde stigie / tantalo, e 1 bel giardin vicin gli
ciro di pers, 3-123: sciocco tantalo er'io, che 'n mezzo tacque
ottimo, ii-203: lo sventurato fedimo e tantalo, reda del nome dell'avolo,
insieme con essi ne la caraffa di tantalo. g. m. cecchi, 30-33
mi ha fatta patir la pena di tantalo. chiari, 1-ii-87: iddio onnipotente
periodici popolari, i-329: le pene di tantalo, alle quali fu da tanti secoli
ciò che disse petronio, quando vide tantalo penurioso nell'abbondargli pomi famelico.
: che quante volte / il vecchio [tantalo] si chinava ardendo bere, /
: / né più l'acqua di tantalo s'arretra. ariosto, sat.,
condizioni disperate, degne di sisifo e di tantalo; e spesso sembro un bracere in
. boccaccio, 1-i-392: chi tormenta tantalo in inferno se
delle vittorie. -pomi di tantalo: le frutta che, pendenti dai
rami di alberi fruttiferi, si allontanavano da tantalo affamato (così come si ritiravano davanti
al vero necessario... che tantalo famelico e sitibondo vada colaggiù nello 'nfemo
furato nettare. vico, 4-i-1000: tantalo è affamato delle vicine poma, le
un po'della natura dei pomi di tantalo o di quelli dell'albero dei golosi
puntai d'una lesina appiccato: / « tantalo sitibondo in mezzo àh'acque ».
, st., 1-36: quaior [tantalo] l'acqua o il pome vuol
oscura valle / stia con tanto disio tantalo afflitto, / mentre gustar tenta i
e rispettosi alla mensa, rinnuovano di tantalo la tanto decantata miseria di morirsi sempre
ottimo, ii-203: lo sventurato fedimo e tantalo, reda
: 'scrittori che si confessano'. da tantalo, cronista mondano, il lettore si aspetta
quale si vedeva notato il nome di tantalo. biondi, 1-90: rivoltatasi a caso
sisifo, né sopporta maggior pena / tantalo o tizio nello oscuro regno, /
suo dolore / di quel di tizio e tantalo maggiore, / insin a che mi
e ripetute le pene di sisifo, di tantalo e di passioni prepotenti, sbozza
-con riferimento al mitico supplizio di tantalo. ulloa [guevara], iii-48
[guevara], iii-48: quando [tantalo] voleva bere, l'acqua si
o sciagurato a me, io non tantalo nel mezzo delle sue molte voglie consumare.
nelle mani, è un orto di tantalo, della quale si verifica ciò ch'è
lxxxviii-ii-77: ohimè, la sete - di tantalo è mia, / che sempre ha
, e verifica le atroci pene di quel tantalo inventato dalla simbolica antichità.
d'una lesina appiccato: / 'tantalo sitibondo in mezzo all'acque'. leopardi,
. edo, 15-72: credo io che tantalo patisca / sì grave pena come li
, zeffiri indiscreti, / come laggiù con tantalo si fa, / si lasciasser morir
il movimento invece del suggetto, come tantalo appresso di seneca: 'redire ad arboris
, il sasso di sisifo, tacque di tantalo, la ruota d'isione e l'
certa speme. testi, i-36: tantalo ai pomi a l'acque i labbri stende
che di vita i'esca. / quel tantalo spione io non son già, /
f. f. frugoni, vi-314: tantalo, disperato, si cruciava nella copia
fino al labro sta nelle onde stigie / tantalo, e '1 bel giardin vicin gli
1-iv-12: sarei bene a peggior termini che tantalo, se in mezzo l'acqua mi
: ui basterà alcune successioni. da tantalo nacque pélope: da; lope,
eterno supplicio. -supplizio di tantalo: nella mitologia greca, la punizione
mitologia greca, la punizione inflitta a tantalo (secondo la versione più comunemente accettata
questo è un quissimile del supplizio di tantalo! panzini [1905], iv-472:
godere'. dal noto mito del frigio tantalo, cui nell'ade (inferno) si
v.]: 'tantaleggiare': aspirare come tantalo ad alcuna cosa che s'abbia innanzi
è proprio, che si riferisce a tantalo, mitico figlio di zeus. papi
è proprio, che si riferisce a tantalo e al suo supplizio e, per
per denotare che tali composti hanno il tantalo a radicale. = deriv.
v.]: 'tantalifero': che contiene tantalo, e dicesi specialmente dei minerali tra
tra i cui componenti si riscontra il tantalo. = voce dotta, lat.
ariosto, 1-iv-84: or come tantalo / sarò nell'acqua fino al mento
morra, cxxii-i-35: fors'io, tantalo novo, questo supplizio provo, acciò in
disperate, degne di sisifo e di tantalo. -supplizio di tantalo: v
e di tantalo. -supplizio di tantalo: v. supplizio, n. 1
inumano e pazzo piacere di farvi esser tantalo tutto il tempo che avete a vivere
dei grandi colpevoli (come sisifo, tantalo, le danaidi, eccj; inizialmente distinto
d'angelica beltate e prope sia, / tantalo fammi l'empio mio signore. bandello
. aretino, 27-i-1-175: egli [tantalo] alzarebbe il fianco da ma- ladetto
volgar., 8-1 (191): tantalo fue grande di corpo e molto forte
; e verifica le atroci pene di quel tantalo inventato dalla simbolica antichità. -tradurre
/ leandro fece la 5-582: tantalo nel silenzio disperato, / maledicendo il ciel