figur. rivolgersi intensamente (con tanimo, con la mente); fermarsi col
inondare di tenerezza (il cuore, tanimo, la mente, ecc.);
mandassero la bandiera della patria, non sofferirgli tanimo di vedere i cittadini della repubblica a
144): addio, chiesa, dove tanimo tornò tante volte sereno, cantando le
concitazióne, sf. intensa agitazione del- tanimo, per una passione improvvisa e violenta
3-295: d'indissolubil nodo tien avvinto tanimo del suo consorte, ed è potente a
4. figur. turbato, perturbato (tanimo, la volontà, una situazione,
materasso. 11. ant. acquietare tanimo in uno stato di beatitudine.
. che occupa tormentosamente il cuore, tanimo. chiabrera, 254: ecco
, insensibile, incapace di compassione (tanimo, il cuore). dante,
per la forza con cui si avvince tanimo; graziosamente, leggiadramente; piacevolmente;
lo stato delizioso per lo più addormentan tanimo. gemelli careri, 2-i-246: dalla
delle ore voluttuosamente, per poco che tanimo e l'immaginazione sieno capaci di estasi
e nel neutro passivo 4 far perdere tanimo ', nessuno di questi due significati
2-22: o messer gerì spini, empi tanimo tuo: diradica i cerchi, acciò
, che affligge, che angustia dominando tanimo (un pensiero, un sentimento,
. 4. che turba profondamente tanimo, che affligge crudelmente; angoscioso,
, ii-2-237: il perpetuo bisogno doma tanimo, snerva l'onore e consiglia alla mendicità
: la magnanimità dimostra per se solo tanimo domato o il domator de tanimo con
se solo tanimo domato o il domator de tanimo con la figura de l'uomo che
giovinezza doma. leopardi, ii-1074: quando tanimo è domato, ogni calamità, per
una persona); debole, fiacco (tanimo, la volontà, una passione)
molestia, tormento che mette a prova tanimo o il corpo. cavalca, ii-27
idea, principio di civiltà che riempie tanimo o illumina e guida resistenza; situazione
. tormentare, travagliare, fiaccare (tanimo, le facoltà intellettuli e morali di
allora di certo dee l'uomo diliberare tanimo faticoso e penoso. capellano volgar
addolorato, offeso, afflitto profondamente (tanimo). carducci, 530: quando
nobile e alto (un moto del- tanimo, un desiderio, un proposito, ecc
un alto concetto di se stesso; insuperbirne tanimo, la mente. libro di
. -nobile, generoso, elevato (tanimo, il carattere, un sentimento)
. -diventare migliore, esaltarsi (tanimo). odo delle colonne, 92
-figur. indurirsi, inaridirsi (tanimo). zanobi da strata [s
-confuso, turbato, alterato (tanimo, lo spirito); intorpidito,
-colmo, gonfio di superbia (tanimo, tintelletto). s. bonaventura
una persona, il suo carattere, tanimo, la volontà). -anche:
fisica e morale; che manifesta tutto tanimo, tutta la coscienza, tutta tinteriorità
perso l'originale purezza o limpidezza (tanimo, un sentimento); turbato,
cuore). - al fìgur.: tanimo, l'intimo deltuomo. dante,
-abbattuto, depresso, sfiduciato (tanimo). guittone, 134-1: doglioso
da preoccupazioni e turbamenti; che ha tanimo disposto alla letizia, alla serenità;
. -nobile, elevato, generoso (tanimo, lo spirito, il cuore)
afflitto, travagliato (una persona, tanimo, ecc.). - anche sostant
, prodursi, destarsi o imprimersi nel- tanimo o nella mente; cominciare a manifestarsi
compassione, impietosire (una persona, tanimo, ecc., anche con riferimento a
nebbie. 15. dare tanimo in preda a un sentimento, a
da quella sera che fu tanto procellosa per tanimo del buon pasquale, e tutto è
animo mio. -che turba fortemente tanimo; che vi induce turbamento o nasce
se alcuno di loro fosse per indurre tanimo a visitare, come avevano usato in
io. conquistare una persona, tanimo, il cuore, facendola innamorare
gli rinasceva una fosca speranza di ripigliar tanimo antico, le antiche voglie. grafi
25. ant. rallegrarsi, riconfortarsi (tanimo). lamenti storici, ii-179:
, pallido e smorto, manifesto segnale che tanimo buono non sia, percioché il malvagio
? landino, 102: diciamo acerbo tanimo di colui el quale ancora sta pertinace
il corpo. 5. infiammare tanimo, spronare a qualche impresa, incoraggiare
atto... nel crescere e riscaldare tanimo quando si assalta qualche feroce animale.
.. giovanni che non si raffreddasse tanimo aeltimperadore, tosto ritornò in costantinopoli per
civiltà contro le quali più si rivolta tanimo mio. verga, 8-334: tornò a
più stringere i denti e farsi forti con tanimo. 5. sconfitta, disfatta rovinosa
. -figur. tentativo di indurre tanimo al peccato, tentazione. f
seguitatori pur del corpo et a luihanno sottoposto tanimo. esopo volgar., 7-161: spiritualemente
gli occhi. 15. innalzare tanimo nella meditazione o nella contemplazione estatica,
certi signori spagnolizzati, penetrarono al vivo tanimo dell'elettore inclinato alla pace e mal
ponendo il giogo a le passioni de tanimo indomito e smoderato. -premio.