parea che fosse nato in paradiso, / tan- t'era di bellezze nuove affiso.
ciò che te pare. / « ecco tan- cilla de lo segnor mio: /
spesso il gran desir prometta / a'mie'tan- t'anni di molt'anni ancora,
poi vidi le sue belle cameriere, / tan- t'avenanti mai non fuor vedute:
finalmente trovò alloggio in una stamberga che tan- fava, ancora a quell'opra,
altro centro che quello di lei, né tan- poco gli altri moti circolari separati totalmente
. g. bentivoglio, 4-352: passò tan- t'oltre l'eretica frenesia, ch'
, qual proprio merto / d'infelice mortai tan- t'alto giunse? 8
non se ne infinga, / ne vien tan- t'olio che tè una dolcezza /
cascina ben nota, dove sua sorella aveva tan- t'anni dolorato, e si domandava
vagamente ne'dominò e ne'vestimenti di quelle tan- t'altre maschere che rappresentano in quella
, di orazio e di plutarco, e tan- t'altre, dagli errori che le
di un color bruno-aranciato e per il tan- naggio del cuoio fine.
profondo, in cui fin'ora / fer tan- t'ingegni e tanti / fortunato naufragio
: dalle stanze della 'clorida 'del tan- sillo, veggo ingrandirmisi incontro nel plenilunio
stella / tant'ira hai contra me, tan- t'odio interno, / che mi
fioretti, 2-5-233: lodovico ariosto s'intirannì tan- t'oltre sopra la nostra lingua che
, oscuri, macchiati, ranci; di tan- t'alberi, nodosi, eguali,
ramo / dell'arbor sempre verde ch'i'tan- t'amo. boccaccio, dee.
febo. stigliani, 276: come salì tan- t'alto il suono umile / del
: una tessitrice qui vicina s'era condotta tan- t'oltre per male della madre,
dentro al seno della pietà mia ti portai tan- t'anni, io nel grembo della
manganotantalite, sf. miner. varietà di tan- talite, contenente una notevole quantità di
calori del luglio signoreggiavano val di dora con tan- t'afa che i polmoni dei torinesi
primo a lui si volge lieto / sovra tan- t'arte di natura, e spira
qualche nespola di ladroncello domestico a pigliare tan- t'oro. 4.
. quei che vengono dopo la prendono come tan- t'oro e, trovandola approposito per
cui si produce un vino acidulo e molto tan- ninico). = dal
. buonarroti il giovane, 9-258: quante tan- taferate e quanti agguindoli, / quante
io parie e scriva in tante carte. tan- sillo, 1-316: sempre parla il
chiaro davanzati, xxxii-53: s'omo 'n tan- t'erro sale / che parla il
buonarroti il giovane, 9-258: quante tan- taferate e quanti agguindoli, / quante
rade, bizzarre, ma talvolta sublimi e tan- t'altra perfin pazze di delirio d'
o senator, con vostra pace, / tan- t'oltre il poter nostro non s'
firlei... e il duca < tan- jou, perché il moscoviti),
noia a chiunche intorno l'ode, / tan- t'ogni sua parola è pronta e
: tu [amor] mi fai un tan- tal che ne l'acqua guarda,
, miraculae; / scrantiae, scrupedae, tan- tulae '. non vedi qua ogni
durerà finché la concupiscenza e la malizia con tan- t'altre passioni domineranno il cuor de'
il napoletanismo autorizzato da un esempio del tan- sillo) mandino ramiglietti agli sposi.
usciti ritornati. laudario urbinate, lxxxiii-593: tan- te. nn'ò decte de le
scrittori più accreditati... e di tan- t'altri matematici di primo rango.
! per chi e perché aveva egli lavorato tan- t'anni? com'era stato ricompensato
l'arenamento di un'arte tanto necessaria e tan- t'utile come è quella degli orefici
gesuiti, teatini, vallicellesi, barnabiti e tan- t'altri, non sono che filosofi
perspicue della gente germanica, che lui da tan- t'anni si sforzava d'attuare rigorosamente
quella impossibilità... che hanno notato tan- t'altri, supponendo che essa consistesse
, in riparazione, [la macchina] tan- = var. aferetica di arrotare
felice, al quale il destro fato / tan- t'ozio dona e a rustical concento
istromento / di lupo debitor, che son tan- t'anni, / sborsar gli deve
237: allora me so'voluto divertì un tan- tinello. lo guardavo co'la coda
in babilonia elarit ebnù... e tan- t'altri che sotto nome di riformatori
nella testa, che parea la morte, tan- t'era la sua scurità.
arte, che per diritto angusto calle / tan- t'anni e tanti a poetar
. pucciandone, 351: poi de'sembranti tan- t'agio allegreza, ben averìa,
soluzione porta alla logica 'sfascista'del 'tanto peggio tan- grave decadenza o crisi economica, sociale
e una cesta al braccio, piena di tan- t'altri ventaglini alla rinfusa, rossi
ben ridir com'i'v'intrai, / tan- t'era pien di sonno a quel
: quello expugnando il fatto obstaculo / un tan- tillo talor mi soporifica = voce
pena ch'eo patisca non spavento, / tan- t'amorosamente amor mi tene / ma
facilmente, con poca spellatura di ginocchi, tan- t'era nano e ciuco. n
v-585-171: levani di sta fuchi e peni tan- tu spissi, / a ti constanti
i denti radi e canini con paura, tan- t'era sannuto ed irsuto, mezzo
, mio padre, v'ho tanti e tan- t'anni servito, né mai ho
allora, se anche loro devono morire, tan- t'è, meglio lasciarle andare.
v-585-171: levani di sta fuchi -et peni tan- tu spissi. s. giovanni crisostomo
moda al principio di guerra e furono chiamati tan- chi o crema di menta per le
goldoni, xiii-567: non crederei che fossero tan- sate / le campagne degli arcadi pastori
parrà andarne bene, se voi non mi tan- sate per goffo. = voce
. l. salviati, 20-81: questa tan- tafera non mi piace punto. malatesti
. subito ha cominciato a scaricare una lunga tan- tafera imparaticela su 'dolmens', 'menhirs'.
. pro qua nos': tant'uomini, tan- t'animi... tante teste
duce raro, / muovi le schiere onde tan- t'osi e puoi, / e
13-268: il colore torrido del giardino di tan- zi sotto le tendine trapuntate; il
, / ove a gran pena pon salir tan- t'erti / nuvoli in questo tosco
avrei potuto fare un cibreo di queste e tan- t'altre descrizioni di temporali, burrasche
facciate mansuefare, quando s'inalbera, se tan- t'è che arrizziate ancora?
de doe sorte: l'una si son tan- - fare violenza ai fatti