areca dall'indiano merid. atakka, tamil ataikkdi, comp. da atai
dravidica dell'india meridionale) o dal tamil sangadam. giangolatóre, sm.
ab antico, e assai prima del tamil e dello stesso sanscrito. =
portogh. manga, voce di origine tamil; cfr. ted. mangobaum,
moringa, dal singalese murunga e dal tamil mooringhy, cfr. fr. moringe,
= adattamento del malese àia e del tamil òlai. òlla3, v. oglia
(o paria), che è dal tamil paraiyan 'suonatori di tamburo, deriv
avvenente (ed è proprio del linguaggio tamil.). pratesi, 1-242
, che è adattamento del malabarese e tamil pulayar, plur. di pulayan,
liberarsene (ed è proprio del linguaggio tamil.). moravia, vii-324
v. tami§o e deriv. tamil (tàmili o tamul; meno corretto,
tamul; meno corretto, ma diffuso tamil), sm. e f. invar
, 4: presenza provvisoria di zairesi e tamil turchi e ghaniani. 2
persone; è parlata nello stato del tamil nadu, nella parte settentrionale dello sri
. di origine indostana (cfr. il tamil tambattan, e il malese tongtong)
tamul e deriv., v. tamil e deriv. tamurè (tamouré)
, forma abbreviata di anthony 'antonio'e tamil, 'semplicione, babbeo', nome dato a
e da catamarano, che è dal tamil kattumaran 'legno legato'. trimarce,
. vetiver (nel 1858), dal tamil vettiveru. vetivèria, sf
dal portogli, catamarào, che è dal tamil kattamaram, propr. 'zattera di tronchi
ingl. (nel 1781), dal tamil kari 'salsa'. cursòrio, agg.
del malabar, documentata come dialetto del tamil sin dal xiii sec. d. c
, che è adattamento di una voce tamil. patch-test [pectèst], sm
[giugno 2004]: la comunità dei tamil srilankiani venne invece coinvolta da tensioni negli