. locuz. se uno è cotto, taltro è disfatto: se uno sta male
dell'altro, obbligarsi l'uno verso taltro. * busone da gubbio, 1-38
, 1-318: substituì l'uno a taltro volgarmente e per fidecommisso. straparola,
, 190: non mi regalate nul- taltro che amore che vi regalo anch'io,
de'sospiri in bocca l'un de taltro. tasso, 3-6: sommessi accenti e
ed avanzando prima un piede e poi taltro perché l'amante chino legasse i nastri
è un de'due punti o perni (taltro la libbra), dove l'equatore
ha un occhio inteso al presente e taltro al futuro. tommaseo, 13-iv-72:
si ficcan dentro anch'essi l'un dopo taltro, gli ultimi rat- tenendo la folla
quanto mi darete? - / e taltro replicò: -quel che volete! pananti,
moravia, xiii-290: « infatti » disse taltro asciutto, « scrivo poesie, qualche
« pace »: alla cui parola taltro replicò con una sparata di pistola.
gascun se dibia recordare l'un de taltro. -assol. boccaccio,
da te d'un modo, e taltro, più rimosso, / tr'ambo li
fanno riscontri, che un pezzo con taltro si commettano, segnandoli o con numeri
, allargandosi sempre più colla stessa proporzione taltro braccio rivoltato all'insù, tal che
disinvoltura, l'uno nei negozi, taltro nelle idee, non si sono incontrati
poi del lapaccino / e di quel- taltro prete schericato, / che a roma in
quegli elementi che per un verso o per taltro avessero corrotto e snervato o reso inoperoso
riva e come si calcano l'un taltro, perch'io gli tragitti di là.
quali era l'amante 'en titre', taltro lo spuntapesi segreto. = voce di
de loro la mano gli aferra, / taltro chiovo sì spontaro. laude cortonesi,
levava due venti contrarii l'uno a taltro, i quali molto tempestavano e tribolavano la
chiusasi regolarmente e senza fretta, ier taltro, con l'europa travolta e in
molte giornate fra l'un collegio e taltro, nel visitarli convien talvolta che passino
nazionale, cui fanno capo, tra taltro, le capitanerie di porto. -ufficio