ad ubbidienza, annegate le loro volon- tadi..., non facevano mai contenzione
, e costrettiva per le sue quali tadi. proverbi antichi, i-3: adamo mangiò
] per desiderio d'avere le digni- tadi. cavalca, i-85: or, se
e in alto, e nelle sommi tadi ottimamente s'appiglia e va innanzi.
comparare a l'arismetrica per due proprie- tadi: l'una si è che del suo
non è mettersi in braccio alle felici- tadi e alla fortuna, ma sì farsi scudo
de gl'ingegni, amator delle novi- tadi, nemico de la verità, suspetto d'
che vanno a frangersi in quelle cavi- tadi, e di molte altre circonstanze che mostrava
mani, dove molte vanitadi e falsi tadi si commettono dalle genti, e spezialmente
economia e la politica, umanissime facul- tadi contribuenti alla felicità delle case e degli stati
: costoro felicissima cosa riputano nelle volon- tadi corporee allargarsi. leonardo, 1-59: il
: delle pipite e dell'altre crudi- tadi li medica [i pavoni] come le
tutti gli omaggi, obbedienze, sovrani- tadi, fii, diritti, saramenti, riconoscenze
a colorar la faccia, prendi le tuberosi tadi delle radici del giglio salvatico e seccale
buon fisici quai sieno / l'infermi- tadi vostre, e con qual arti / curar
ingenera lo enfiamento, e molte infermi tadi sono concitate per la grande sazietade. crescenzi
assegnamento lo spendio: fondeva le facol- tadi antiche, quasi fornito per molti anni da
1-2: io intra le sante solenni tadi delle messe ho esposte quaranta lezioni del
di marmo e di gemme e di diversi tadi di legno. p. della
argento per avarizia, ovvero per ameni- tadi, ovvero arnesi per delicatezza, ovvero vivande
pane, così de le male volun- tadi, che sono nei monaci, esceno male
liberi dalle profondissime valli e dalle scuri tadi delle tenebre: e guardando a'corpi degli
servi, e porterà le loro iniqui- tadi,... però che diede l'
9-65: a'buoi avvengono molte infermi tadi: l'una delle quali è che ne'
/ non predar, non gustar cit- tadi. d'annunzio, iii-1-968: taci,
tutte le passioni e di tutte quelle infermi tadi, fiacchezze e tumulti, che infievoliscono
amarsi insieme, e però fecero cit- tadi e ville; poi che le cittadi fuor
1-2-195: per tutte le loro cupidi- tadi non si sarebbono li romani portati sì infiammata-
: dinfino a tanto che le cit- tadi saranno desolate senza abitatore. romanzo di tristano
da questo reo mercato / di falsi tadi, anelo / a voi.
, / ma intere inghiotte le cit- tadi e i regni. redi, 16-iv-159:
più hae delle dette cose e bon- tadi, e meno delle dette magagne, tanto
: governare popoli, regni, cit- tadi, ville stranie e diverse genti, come
potemo avere in questa vita due felici- tadi, secondo due diversi cammini, buono e
e mettendoci, avemmo grandissime tempe ^ tadi. andrea da barberino, i-94:
: è peggio se le dette sommi- tadi [del gelso son colte con le foglie
dal tedio di usar più numerose severi- tadi. lancellotti, 4-153: parve che don
vecchio accettare denari per le sue nicissi- tadi, gli fu detto: pigliali per dispensargli
e raccolgo nell'animo l'antiche aversi- tadi delle grandissime cittadi. dante, par.
de le sue sillabe, le proprie- tadi de le sue costruzioni e le soavi orazioni
: non sa trattare le propie utili- tadi né. lle comuni in questo tempo e
. pindemonte, ii-335: le cit- tadi passeggia, e i magni ostelli / mira
5-53: perché fae iddio tante diversi- tadi nel mondo, i ricchi, i poveri
: fu sì passionato da queste infermi- tadi che solo la pelle e tossa gli rimasono
che non può soffrire le sue infelici- tadi, poiché le disgrazie non uccidono gli uomini
siena, i-104: cristo assunse penali- tadi, sì corporali come spirituali, le quali
eloquenzia sia poco utile a le cit- tadi. campailla, 12-58: corporea esser non
tutti beni, vittoria de le camali- tadi, trionfo de la fede, scacciamento de
la medicai, tra l'altre infermi- tadi, che era quasi idropica, con pregnazióne
: sono liberi gli edificatori delle cit- tadi quando alcuni popoli o sotto un principe o
profani / che di rancori e vani- tadi han sete / e cercan varie terre e
le riceveva ornate del titolo di liberali- tadi) gli fussero sindicate da un ministro,
volgar., 2-1-3: nelle prosperi- tadi l'animo si leva, ma nelle awersitadi
fu stabilito contro alle non licite cupidi- tadi di coloro c'adimandavano i triomphi pe'dibili
: non fue meraviglia se nelle cit- tadi vernano grandissime e miserissime tempestaci!. e
1-5-180: di quinci procedono due cit- tadi tra sé diverse e contrarie, ché altri
e sordi e d'ogni generazione infer- tadi i quali tutti, quivi reverentemente raccomandanti,
il germe da cui le susseguenti calami- tadi rampollano. g. g. belli,
quale, diventando grande per molte re- tadi che per ispazio di diciotto anni aveva fatto
., ii-xm-23: queste due proprie- tadi sono ne la musica, la quale è
prese e represe de quella sono absen- tadi, alguni contra lor volontà, alguni per
: distesse benignità e le medesime gravi- tadi che appaiono in lui, quando somministra l'
, attraggono gli umon dalle loro concavi- tadi, e a questo aiuta la molta caldezza
puramente, non facendo rivolgimenti e duplici- tadi e non studiando di fare ornamento ai parole
e svelto de'reami né delle cit- tadi. -porre fine alla vita.
1-9-265: esso eziandio numero d'e- tadi, quasi come di dì, se si
3-22: le generazioni de le infer- tadi degli occhi sono queste, e sono così
li occupatoli delle province e delle cit- tadi rubano, predano e tolgono e stracciano e
officio dell'inquisizione e si chiamano sambenedi- tadi. = spagn. sambenitado, pari
quegli scrittori sbaglioni! oh che improprie- tadi! oh che stiracchiature! oh che inconseguenze
1-25: signio di queste infermi - tadi [cancro] è lo infiamento deio luogo
non fue meraviglia, se nelle cit- tadi veniano grandissime e miserissime tempestadi. iacopone
: sono liberi gli edificatori delle cit- tadi quando alcuni popoli o sotto un principe o
ai ponti s. giovanni e dei tadi l'acqua superava le seghette.
no per atrebuti, cioè per proprie- tadi del fatto o della persona. fiore [
tutti gli omaggi, obedienze, sovrani- tadi, fii, diritti, saramenti. g
tutti i bene discacciato, di digni- tadi spogliato, per stimazione insozzato, ho sostenuto
i-26: attendete a stirpare le iniqui- tadi e le miserie del mondo. alberti,
italiana, i-498: remote le superflui- tadi et oscuritadi e contrarietadi che si contengono nelli
lo cielo di saturno hae due proprie- tadi per le quali si può comparare a l'
in soverchio parlare e in molte vani- tadi e golosità, alle quali dànnosi gli oziosi
nodi tengono l'umido nelle loro tortuosi- tadi e pori trasversali, infinattanto che si maturi
per venticinque anni gl'incendi delle cit- tadi, i pericoli delle battaglie, i sottoponimenti
anco ci arrida / vittrice, usbergo-di-cit- tadi e mio! -in un contesto