d'un fiume fabbricata una macchina da innalzar tacque. lamentavasi l'acqua della macchina,
/ il lor lamento, e ciascheduna tacque. / una che di lor nacque
ch'ei finì quasi 'l duol ne tacque salse. gemelli careri, 1-i-107: si
dante, purg., 28-31: tutte tacque che son di qua più monde
, ove più occulte / fuman sulfuree tacque. arici, iii-281: la seccagna lilibea
il sole specchiato nell'acqua occuperà tutte tacque da lui illuminate. vasari, ii-46
boccaccio, viii-2-222: conciosiaco- saché tutte tacque procedano da quello unico fonte mare oceano
d'annunzio, i-196: si frangono tacque odorose / con fievole musica al lido
soderini, iii-65: è ben vero che tacque si ricercano variamente a ciascheduna sorte di
. pensoe adunque noè ch'erano cessate tacque sopra la terra. boccaccio, v-70
: allora il coro apostolico, che tacque a'misfatti della femmina scandalosa, disapprovò
, purg., 30-84: ella si tacque; e li angeli cantaro / di
, 6-4: di quei fiumi seranno tacque più sane quando quelle per maggiore spazio
tantalo er'io, che 'n mezzo tacque / dura sete soffrìa perché volea / sol
: cedeano a poco a poco dunque tacque ondeggianti, e nel lor moto /
, quasi come una pelle distesa sopra tacque. 4. che nuota,
8-19: ondeggiando a forza di venti tacque ferme delle peschiere e de'laghi,
« primieramente il ciel, la terra e tacque, / la luna, il sole
. magalotti, 21-24: noi veggiamo tacque da ogni minimo bruscolo che sopra vi
uscir del fondo fora / saltellando per tacque con orgoglio. f. birago, i-2-481
aere sereno ed arrestare / l'orgoglio tacque, le tempeste e i venti. baldi
gitta. chiabrera, 3-1-27: qui tacque, indi ciascun dei cavalieri / secondo
mercatura. tolomei, 3-106: qui si tacque il trissino; doppo il quale il
e di riverenza pieno, come esso tacque: -ben veggo io, - dissi
attonita cortina. / e qui si tacque. orror per tossa e gelo / corse
polpo. segneri, iv-34: tali dentro tacque son l'ostri- che, le ortiche
. sia posto a piana piaggetta, sicché tacque de'riviscelli vi scorrano. beicari,
e chiaro / splendore argenteo che su tacque oscilla. de roberto, 4-235:
mare, come che quivi avenga che tacque ferme e ociose rimangono, con tutto che
/ qui sovente godea fra rombre e tacque. arici, ii-58: quando dall'
. spolverini, xxx-1-101: spunta fra tacque ancor (ottonia or detto) /
in cerchio e senza velo / specchiano tacque il grande ozio lunare. pascoli, 21
mare, come che quivi avenga che tacque ferme e ociose rimangono, con tutto che
alabastro che stava sul tavolo... tacque, lasciò in pace san pietro.
assai. giamboni, 7-80: consideransi tacque, che non bea l'oste
, allora tu lo devi dirizzare che tacque piglino sufficente corso. = deriv
erano intorno a cinquanta miglia, e parimente tacque di molti fiumi e torrenti, parte
luogo. segneri, iii-3-345: ivi tacque sono urtate insieme e rispinte da due
questo lieto giorno / l'adige e tacque chiare paghe al lito. g. b
t'ami. tasso, 12-28: qui tacque e 'l cor le si rinchiuse e
stagione delle pioggie... scompaiono sotto tacque; ed al ritrarsi di queste si
e domestici e palmipedi cigni succincte per tacque correvano. redi, 1-23: il
occulto. patini, 28-133: si tacque, incantati dalla palpitazione delle stelle.
m. fiorio, 500: se sopra tacque o de le fonti o de'rigagnoli
egitto o dove si quietano e stagnano tacque del nilo e dove l'altezza de'
ciol buco nel basso ventre per farne uscire tacque raccolte nella sua cavità o tra i
della palude non dico così, perché tacque non corrono e la superficie sua è tutta
stato. d'annunzio, tv-1-8: ella tacque; poi di nuovo parlò, a
, 152: la fame parlò, si tacque il senno. foscolo, iv-390:
evidente. santa croce, lx-3-270: si tacque fino che 'l ventre gonfio cominciò a
interroppe. tasso, 2-80: qui tacque alete e 'l suo parlar seguirò / con
lieti presagi cullati al murmure / de tacque pel mite cammino / de la crocetta
platea, come in un baratro / tacque che dal più cupo e più remoto /
ama / pascer la sete sua vicina a tacque. -in una visione allegorica o
vi un che sol tra l'erbe e tacque / di tua memoria e di color
fianco / proteo, del ciel de tacque umido nume, / proteo, che
c. 1. frugoni, i-n-204: tacque amore e fé passaggio / la sua
che credono ch'io ricevuta abbia dentro tacque del mare? m. nicoletti, lxx-560
, 255: qui la soave creatura tacque come sfinita dal lungo accoramento, mentre
dando, / gli occhi volgeva a tacque. foscolo, iv-303: io mi
ranocchie / abbandonate avean le buche e tacque, / serrò la bocca immantinente e
, / serrò la bocca immantinente e tacque. redi, 16-vi-163: le vo'dar
si spense e la sinfonia pastorale si tacque. quasimodo, 2-51: presa la
, / quanao colei che siede sopra tacque / puttaneggiar coi regi a lui fu vista
. bozzati, 1-2io: il generale tacque un momento. poi scosse il capo
. saluzzo roero, 3-i-73: prostrossi, tacque piangendo, aristea: / ipazia in
volò mai razzo / come vide per tacque andar quel pazzo. codemo, 304:
egitto. boccaccio, i-514: né tacque come..., passando il rosso
pini discesero / de 'l vasto egeo su tacque. = voce dotta, lat
e diversa natura, atte a succiarsi tacque e darcele, perciocché i sassi rossi
/ spinse a baciarti il piè tacque più vive. = dal nome
, 8-138: la marchesa di monasterace tacque un istante, figgendo nel fuoco li
quelli i tetti a frontespizio per mandar via tacque piovane con docce di pietra murata sopra
popolato / d'anime in mezzo a tutte tacque un monte, / e rieri vedea
tasso, 8-5-232: fuor dal sommo de tacque inalza e sparge [la balena]
, decidere. costo, 1-20: tacque l'accorta femina, perché s'aveva
utili lavori. giusti, 4-ii-362: quando tacque, [l'inno] mi lasciò
, 1: se quante schiume fan tacque percosse / da'remi nostri al sole ed
/ lanciossi in mare, onde spumose tacque / rotàr percosse e si levàro in alto
città cadesse. / poscia taere percosso tacque. montano, 1-248: le acque percosse
mirabile magisterio et arte che, quando tacque percuotevonsi, rendevano un suono musicale.
/ danzan nel tetto, al suon de tacque mote. ariosto, 8-20: percuote
da perdere. deledda, iii-115: tacque un istante, assorto, poi riprese:
, adesso, perdio! -ed ella tacque continuando a singhiozzare. cassola, 2-117
, / fra cui l'italo ren tacque conduce. pindemonte, ii-74: volge in
prova contra turchi feo / e spesso tinse tacque del sanguigno / cruor ostile, perfido
avessero più tosto bisogno di scolatori per tacque proprie che d'inondazioni d'acque aliene
con esse, mentreché e'contrastan con tacque e mostrano la perizia loro del notare
sulle mani. tasso, 6-ii-130: tacque: e i begli occhi gravidi di perle
che la terra abetabele avesse permestióne de tacque sopra essa e entra essa, correnti
. musso, iii-96: queste sono tacque pemiziose che non vi lasciano entrar in
odor de'fiori e 'l mormorio de tacque, / con la schiera seguace il piè
disse, e co'singulti / perorando si tacque. lubrano, 3-95: da le
di quarantadue capitoli, fatto da me sopra tacque del firmamento, nel quale si
in val di chiana, che quando vedesse tacque avvicinarsi per mezzo palmo al segno delle
dante, purg., 28-32: tutte tacque che son di qua più monde /
, perché il freddo costrigne e serra tacque in perpetui diacci. lauro, 2-58
selvatichezza del fratello. moravia, iv-284: tacque e guardò lisa: la vide così
solstizio estivo e gonfiando tutta via multiplicasse tacque circa a cento giorni e per altri tanti
. citolini, 96: letti de tacque correnti con le lor pertinenze, come
. del tufo, 29: quindi tacque del mare / che circondando il sito
, finora pescatori allocchi, / con tacque dolci ornai fate lo stralcio; / e
riso. castelli, 3-1-149: divider tacque correnti per gl'infiniti usi che hanno
] il capo volta, / saranno tacque ne l'aria private: / in foco
peta profumate. tassoni, 2-45: qui tacque giove, e 'l guardo a
boccaccio, viii-2-221: pigliano tacque i colori, i sapori, i
ed armi. battista, vl-1-95: sciogliono tacque i liquidi talari / all'armonia del
tre volte il fé girar con tutte tacque; / a la quarta levar la poppa
, hi-iii-4: vedemo certe piante lungo tacque quasi cansarsi, e certe sopra li gioghi
sia posto a piana piaggeria, sicché tacque de'riviscelli vi scorrano. g.
dalla campagna, / quando nel cielo tacque la campana: / s'alzò da
sorgono dall'oceano e non appariscono sopra tacque se non in forma di eminenza dirupata,
vena o alpestre fonte / non piangon tacque che 'l torrente fanno. -piovere
tener a galla l'immensa mole su tacque. i fianconi da impenetrabile parapetto avevan
dalle nuvole, cascano a picco, fendono tacque piombate. manzini, 11-37: il
agricola], 130: si conducono anco tacque ne le città con fosse et aperte
di vettovaglie, si ridusse a torgli tacque, privandolo prima d'una fiumara che
] piena ancora de l'umidità de tacque, ricevendo i raggi del sole e de
: però... bisogna aspettare tacque piene. castelli, 1-10: di mano
feminine, / e riflettavan ne lo specchio tacque / la giovinetta ignuda come nacque.
son migliori che l'altre, sono tacque delle fontane... ovvero tacque
tacque delle fontane... ovvero tacque le quali sono pietrose. govoni, 8-49
tempo su le spalle de'passeggieri che sovra tacque. 6. immobilità, inerzia
i mulinelli] in superfizie, per tacque che tornano indirieto dopo la percussione ch'esse
di detti archi, gli conviene restringere tacque. baldinucci, 9-xiv-120: indi a
, per alcun calto, discendono furiosamente tacque pioggiane. = deriv. da pioggia
pesce dorato, alzasi a volo sopra tacque; ma appena sostenutosi un poco in aria
dito solo, / trar fulmini da tacque, augei dal cielo, / far il
nuvole, cascano a picco, fendono tacque piombate. 6. per simil
l'acque distillate in piombo intorbidano tutte tacque di fiumi, di terme, di fontane
. boccaccio, vli-2-221: pigliano tacque i colori, i sapori, i
diligentissimamente sono da fare, che raccolgano tacque piovane che caggiono de'tetti. libro
delle grondaie, per ricevere nel suo tacque piovane del tetto o pure di ricevere
., 3-7: per li quali solchi tacque pioventi, che vi discorrono, liberamente
tetti e le sabbie de'lidi bevono tacque pioventi e tacque marine. viviani,
sabbie de'lidi bevono tacque pioventi e tacque marine. viviani, v-259: distribuirono
abili a trasmetter da loro al mare tacque pioventi sopra essi piani.
spezie dei laghi è quella che, raccogliendo tacque che piovano e non avendo esito alcuno
pascoli, 983: quando intorno / tacque la squilla sola, ecco dei pini
picchiettio. pascoli, 722: quando tacque il tutto, / oh! come sotto
x-139: sciupar, come fai, tacque piovute. -con riferimento a una
fanno, sono di quella maniera che tacque ond'esse si raccogliono e si generano.
cattaneo, 4-1: se vi sorgeranno presso tacque vive che vi si possino condurre,
volata un bellissimo patriottico pistolotto, si tacque. montale, 7-13: una volta
parini, giorno, i-375: qui tacque amore, e, minaccioso in atto,
o pentito o placato ch'e'fosse, tacque tanto scorno. carducci, ii-10-286:
morto e usciranno del giordano e sanarannosi tacque. livio volgar. [tramater]
monti al carme e i boschi e tacque / de l'umbria verde: in
d'annunzio, i-57: scintillano / tacque, ridono i monti, / l'ubere
riempieva. algarotti, 1-v-302: non tacque mai quella casa di voci di plauso
. d'annunzio, i-194: dormono tacque nel plenilunio / di giugno. i
ed atra. monti, x-3-271: tacque la voce: s'arretrarono allora / le
sercambi, 2-i-107: essendo molto ingrossate tacque e pincaruolo volendo fare legna in un
precipitosamente. d'annunzio, iv-1-8: ella tacque; poi di nuovo parlò, a
pietosa verità. d'annunzio, i-258: tacque, poi che su le pianure /
sonno, drizzate / su su da tacque maligne le livide fronti, / su,
, i-1-10 122: scorrendo tacque quasi per mezo il campo gran beneficio
questo lieto giorno / l'adige, e tacque chiare paghe al lito: / l'
non le pome e tacque, che quanto più alla bocca gli si
grandissima copia di pomici bianche galleggiar sovra tacque e gettate nel lido; e seppi essere
aspra volta / di scaturito umor gelide tacque. martello, i-3-269: là..
, / pomposo te n'andrai gonfiando tacque, / e sempre avrai poeti in
. f. achillini, 15: androgeo tacque e udisse un murmur vario; /
iii-3-218: brillava a l'aere e a tacque il novo aprile, / piegavan sotto
alto che, appoggiato al parapetto, quando tacque sono alte, venga al pari delle
il vasto fragor de la battaglia / sopra tacque colorite! marinetti, 2-iii-190: sotto
un tratto uno scatto secco e il violino tacque. gedale rimase con l'archetto a
cotal metodo franco ed ingenuo, non tacque al primo console che i palazzi pontifici
tre volte il fé girar con tutte tacque; / a la quarta levar la poppa
traforato con magno portico, nelli quali vada tacque in diversi vasi di graniti, porfidi
. morando, 51: sola tacque la bellissima sposa a cui, nel sentir
termine al mare e poneva legge a tacque che non passassero li suoi confini,
.. segnavan d'un solco / aureo tacque ne 'l nuoto / involgendo e portando
i fiumi richiedano della caduta, acciò tacque possano correre, cioè che sia necessario che
/ che sotto ai porticali e sopra tacque / e per gli atrii volando e per
, quando cristo apparve loro caminare sopra tacque,... è in ciascuno di
traforato con magno portico, nelli quali vada tacque in diversi vasi di graniti,
per segnale buono certi residui che fanno tacque dove le si fermano, le quali
aggiunto allo amore di patria, pure si tacque, uso ad ammirare i nobili affetti
a. verri, i-204: poiché tacque, gli si affollò intorno una corona
/ poste en granne altura, ma tacque del deluvio so passate / de sopre
buonarroti il giovane, 9-35: tutte tacque o potabili o astergenti, / torbide o
la terra per neva e sendo ghiacciate tacque, convenne a un villano andare per
uno giorno che, essendo molto ingrossate tacque e pincaruolo volendo fare legna in uno
io ero? tassoni, 2-45: qui tacque giove, e 'l guardo a un
poverella / ha l'aure limpide, fertili tacque. / non infinita., forse
vaso del suo ingegno era per tosto attignere tacque de la scienzia in ciascun pozzo profondo
callo, in modo che, conducendo tacque del fiume su la prateria vicin a beveren
da foligni che professa di saper asciugare tacque e risanar i luoghi paludosi. d'este
rami e distrutte quelle roste, tutte tacque già divise e ora unite si precipitavano giù
. de amicis, i-267: tra tacque e le falde estreme, il terreno è
fogne non possono smaltire colla debita prontezza tacque ae'rigagnoli. pascoli, 5-98: tra
/ preda prima del foco e poi de tacque. loredano, 1-87: andò
. f. frugoni, 2-436: qui tacque il vaticinio fra gli apiausi dell'adunanza
le disse molte cose inutili e le tacque tutte le cose necessarie. verga,
bastone: ma col tempo questa voce tacque e predominò la certezza che egli fosse morto
invece passò la giornata e la prefettura tacque. -consigliere, segretario di prefettura
xxxvi-390: segue il camin prefisso per tacque intanto il fortunato vaso. gir.
. de notari, 157: con tacque ci apprestano efficacissimi rimedi contro i più
b. corsini, 20-25: qui si tacque la dama e presse il suolo /
solchi su pin leggiero, / fra tacque e il lido, tra l'ora e
fate scandali, per carità! -e tacque, soffocato dalla tosse, premendosi il
persia, lll-12- 261: per tacque triste che bevevano, le genti dell'esercito
] alcuni si tengono preparati, come tacque sopraddette. romoli, 362: una buona
cotal metodo franco ed ingenuo, non tacque al primo console che i palazzi pontifici
... over dal corso de tacque, facendo questo presuposito: esser quasi cosa
o meglio un oceano primordiale, quando tacque ed i continenti non avevano ben divisi
. carducci, iii-2-320: poi che tacque / sennuccio, il prò'marchese incominciava
procaccianti. thovez, 120: sofferse e tacque, e tollero che tutti i procaccianti
vicina tempesta. égli sembra camminar sopra tacque con somma velocità, e perciò dagl'
questo imiti s. pietro che camminò sopra tacque. botta, 9-i-43: immensi stuoli
mio terrestre padre ultimo mi lasciò tra tacque di questo procelloso mare. fr.
generosamente. marino, i-7-240: amano tacque istesse: elle sen vanno / al
truovi... alcun fonte che produca tacque a'oro. g. bentivoglio,
il magno iddio... rimira tacque comandando loro che pròduchino
vi ponesse. tasso, 5-12: qui tacque eustazio, e questi estremi accenti /
foligni... professa di saper asciugar tacque e risanar i luoghi paludosi. casalicchio
e ìodaxe. filicaia, 2-2-240: tacque il pubblico pianto e si asciugare / del
/ profetizzando, il suo dolor non tacque. bibbia volgar., ii-269: nel
che consumi lunghissimi tempi, et in tanto tacque delli scoli non hanno il loro debito
pezzo prima, al fin gravi de tacque, / con le labra e co 'i
co'piè del mar profondo / varcar tacque sonanti. foscolo, i-70: il re
seco n'andasse. morando, 302: tacque e, ciò detto e tutto svalido
mio terrestre padre ultimo mi lasciò tra tacque di questo procelloso mare. bruno,
allor dia scarse l'ortolano industre / tacque, aspergendo la novella pianta. foscolo
gonna / l'aria, la terra e tacque. davila, 619: era anco
di terra il quale si mescolasse con tacque. ramelli, 1: questa è una
: questo lupo acquatile, quando ha tacque de ^ fiumi a proposito e dove pascersi
: tre volte il fé girar con tutte tacque; / a la quarta levar la
f. f. frugoni, v-466: tacque il poeta funesto, poiché suggellò con
salse, / proteo lasciare in mezzo tacque ardente; / e quello, un dì
, lxi-63: proteo, fuor de tacque uscito, / tornava dentro a le
trovarsi adunate insieme a bere ove sono tacque, e quivi, tirate dal furore de
... i tre proveditori sopra tacque, i dieci savi. botta, 5-150
qualche partìculare che per le publiche si tacque. g. grimani, lxxx-3-927: concluderò
cominciato a pugnar contra gli empi con tacque, armi consuete della sua onnipotenza fin
porta, i-15: avendosi a bere tacque cattive, spargavisi sopra il puleggio pisto
lieve pullular lo specchio / segna de tacque. beltramelli, i-321: nel silenzio
mattone: le quote, l'erbe, tacque, i ferri a pungiglione.
tremola fronde / e m'è de tacque sue povero lete, / e d'un
a quel dell'inferno, perché con tacque, benché a ripieno, non possi estinguere
idem, par., 29-9: si tacque beatrice, riguardando / fiso nel punto
volto di riso dipinto, / si tacque beatrice. mare amoroso, 161: la
conserve si venghi a purgare e schiarire tacque avanti che entri nella fonte, pozzo o
continuano a esservi fiori, continuano anche tacque a mantenere il sapore e la virtù
l'erbe avvelenate lasce. / nitide corron tacque e da'colubri / purgate sempre.
possa mandar dentro [alle conserve] tacque piovane raccolte dai canali de'coperti e de'
luogo murato che fanno a posta per ricavare tacque piovane, per tramandarle alle cisterne,
ben purificata. casoni, 279: passano tacque salse per le vene occulte della terra
la sezione degtidropici e supurati per cavar tacque o la materia purulenta. cestoni, 671
busca, 2-176: fece putrefare tutte tacque de'pozzi, rendendole salse e amare.
venti s'assottiglia e purifica, così tacque dal sole e venti sono preservate da putrefazzioni
, / quando colei che siede sopra tacque / puttaneggiar coi regi a lui fu vista
che sono nel fiume morranno, puzzeranno tacque e saranno tormentati quegli d'egitto bevendo
e saranno tormentati quegli d'egitto bevendo tacque del fiume. pigafetta, in: mangiavamo
idem, purg., 28-28: tutte tacque che son cu qua più monde /
è il sole, si gonfia e tacque corrono alla parte opposita e in quella gonfiano
redazione, 'esperienze effettuali 'non tacque tanto presto. -fare quadrato
e due ninfe a giacere, versando tacque dall'ume. batacchi, ii-275: ciarlatano
alzar non si potea, / intorno a tacque e sovra i fior pascea. gigli
cattaneo, cxx- 381: se tacque seranno mal qualificate, li abitatori non
loro [delle fosse] sono continue con tacque della palude e d'una medesima qualità
declive, interposta fra questi termini per scaricare tacque, lo dovrebbe essere ancora al presente
: tre volte il fé girar con tutte tacque; / a la quarta levar la
per la verde piaggia / e sopra tacque di deserto lago. s. ferrari
questo avveniva, fiorente aprile, / querule tacque eran, terba sottile.
e e allidi fiori, su tacque / le serpi strisciano, s'attorcon si-
». tasso, 1-32: qui tacque il veglio. or quai pensier, quai
aleph] talora fu quiescente e si tacque, talora secondo voci si pronunciò ora per
se dal tuo spirto santo / non gustan tacque onde la femminella / sammaritana si potè
, / però che son ghiacciate tutte tacque. -paziente. documenti delvamiatino
. baldi, xxxvi-385: cominciar quinci tacque d'alto a cader con sì terribil
spiritose, l'oli, le gomme e tacque gommose e le quinte essenze le quali
dolci. alamanni, 25-78: qui tacque alquanto, e poi novellamente / rabbracciando
d'offeso. cicognani, v-1-25: tacque e si alzò, riscotendosi, e s'
impeccabili e esornativi... solcavano tacque vicine con la leggerezza di un guscio
inconfessabile. borgese, 1-96: filippo tacque. non poteva fare a meno di
che raccattino e portino via non solo tacque sotterranee, ma anche le superficiali.
. pavese, 4-107: la vecchia tacque, stringendosi nella braccia e raccogliendo lo
diligentissimamente sono da fare, che raccolgano tacque piovane che caggiono de'tetti. dante
discordie e l'ire / di giunone mi tacque e di ciprigna, / gioconde a
boccaccio, 9-86: tu mi lavasti con tacque fredde; io rasi te non com'
altri bassi luoghi della città si radunavano tacque quando pioveva. g. francati
in lor tanto prevale: / cercan tacque turbar, ma sotto è breccia,
c., 36-2-8: chi lascia andare tacque è capo di brighe, perché chi
. idem, i-501: tremano / tacque raggiate. angelini, 1-72: faccia raggiata
forte sotto l'argine, nelle quali tacque forte si raggirano e sempre l'accrescano
1-116: l / ermellina allora si tacque perché aveva raggiunto il suo intento.
ragioni all'acque e alle ninfe che coltivavano tacque. -dare ragione a qualcuno:
de la divina voce. / da cui tacque fur mosse, e in giù sospinte
disse in verità iddio: raguninsi tacque, le quali sono sotto lo cielo,
, rallegrandosi al corpo sozzo, istrabavano tacque, commoveano l'aere e generavanvi folgori
bartoli, 3-10: le fonti onde traggono tacque dolci? o come le addolciscono?
l'uscio e rattener il corso de tacque, di fatto chiama un compagno
un rigo di carihino / recide intorno tacque marezzate) / parlano. è un'alba
tutto di marmo fatto, non solamente aveva tacque condensate con la virtù restringente del freddo
01- mecchi a la rapina / ne tacque ed a veloci cùpidi inseguimenti / nuotarono
imbianca il bel sentier del polo. / tacque, e rapilla un volo / eguale
. maffei, 29: non tacque già il grande iddio, di cui volontà
un'estasi i circostanti quando rosalinda si tacque, tanto sollevati s'e- rano al
, i-399: fenio non parlò e non tacque, così li si rappallottolarono le parole
: i rapporti degli altri sono come tacque minerali che prendono la qualità per dove passano
. grandi, 246: quanto perderanno tacque da una parte, altrettanto di terreno cercheranno
s'elìa ciò faccia stringendo o rarificando tacque e i liquori. -assol.
una simil cloaca bastante per inghiottire tutte tacque che vi concorressero, io credo che
... rasentava con ala veloce tacque infinite. d annunzio, v-1-235: le
soderini, iii-65: è ben vero che tacque si ricercano variamente a ciascheduna sorte di
alamanni, 1-13: qui si tacque e rassise: e 'mmante- nente /
cento ». lififii, 1-85: qui tacque il duca: e subito rattacca /
/ ratto spargesi e dissipa e dirada / tacque sì che nel nilo 11 nil s'
/ con sua presenza. ella qui tacque e ratta / la massaggierà si metteva in
ne mandò più che mai fuor chiare tacque. g. argoli, 09: com'
sonanti / caverne entro cui rauche spazian tacque. 7. povero nell'ispirazione
tu nel cui petto il ver giammai non tacque / vieni ed abbraccia il ravviato amico
. marini, i-231: qui si tacque alquanto il giovanetto reale, infiammandosi d'
un rigo di carmino / recide intorno tacque marezzate) / parlano. -suddividere.
più prontamente possono ne'distinti recipienti mutarsi tacque. 4. per simil. organo
manzoni, fermo e lucia, 392: tacque egli per qualche momento, non trovando
redita. libumio, 3-25: costei qui tacque, e io al basso discesi,
refrigerante si stillano... non solo tacque, ma tutte l'es- senze ancora
d'egisto urna forata, / che tacque in sé raccolte in giù diffonde. /
giù diffonde. / mille regressi han tacque, e mille gronde / versano giù fecondità
quelli [pesci] che sono de tacque dolci... sono...
novellamente / col remigar de'piè fendendo tacque, / vèr là drizza 'l cam-
d'oro, chi sollazzandosi a nuoto dentro tacque del limpido fiume. -figur
/ or pensa s'ella fen- aea tacque a volo. tasso, 15-11: del
acqua i beni fuori del lago, quando tacque fossero crescenti, e conservarli asciutti.
per segnale buono certi residui che fanno tacque dove le si fermano, le quali
a diacci e che non infracidino per tacque. campailla, 10-69: resiste del riverbero
dai fondi dei vasi in cui son tacque. buzzati, 1-19: provò a
poscia / del suo saldo voler, tacque; ne, credo, / resta or
marmo fatto,... aveva tacque condensate con la virtù restringente del freddo.
viene a quattordici gradi, allora infallibilmente tacque ghiacciano. arici, i-215: pon mente
, i1-351: quindi chinò la fronte e tacque, rimanendo con le pàlpebre dimesse,
delle più principali dame vogliono che tacque de'fiori sieno stillate nelle campane
sublimazione e la distillazione e la decozione tacque ree rettificano. fasciculo di medicina volgare
, i-25: disse ancora iddio: menino tacque li rettili deltanime viventi, e le
, / se van torbide in pindo tacque vive? f. f. frugoni,
e riavuto. tasso, 19-53: tacque; e poi se n'andò là dove
che elle fanno alla corrente, ribattono tacque e ritengono le materie. -colpire
è molto aspro e per l'asprezza sua tacque ribattute non però tornano a dietro,
sé e, per cosi dire, ribeve tacque istesse che prima avea dentro alla laguna
castelli, 3-4-180: è necessario che tacque del serchio ribocchino alla volta de'piani di
ributtò all'indietro la mala zazzera: tacque. 5. rigettare fuori, depositare
mala guardia o per usare lo inverno tacque ruvide, s'ingenera sulli calcagni e
salvini, 39-i-175: gli antichi stimarono tacque tutte che bagnano la terra e la
3-178: fece fare uno ricettàculo di tutte tacque e brutture di roma che portava ogni
ricettamento e capo e principio di tutte tacque, così la ragione è causa, principio
più bassa, / che 'n baccino maggior tacque ricetta, / de le bell'onde
chiamano 'dogare'un canale che riceve tacque piovane nelle campagne. manzoni, pr
pazzi de'medici, 132: presto portate tacque, / ch'i'vo'nettar le
tre volte il fé girar con tutte tacque: / alla quarta levar la poppa in
pianto e sull'oriegliere abbandonata, si tacque... pure non comprendendo come si
e 'n picciol vetro chiuder tutte tacque / forse credea, quando in sì
quell'io / che so fiamme destar tra tacque istesse, / o che con gli
. quando l'aure rinfrescando ricreano, tacque mormorando dilettano. tesauro, 5-17:
: quando la primavera con l'alito tacque ricrea, tu vedresti di parti novelli formicolare
oro, chi sollazzandosi a nuoto dentro tacque del limpido fiume. foscolo, v-166:
ragazzo. molineri, 1-137: andrea tacque rifattosi cupo. pea, 11-202:
. bocchelli, i-69: la donna tacque; si ricompose: ricuperò, rifigurò
padule, acciocché in esso tramandar possano tacque piovane da cui allagate rimangono. c
dell'acqua; non ha dubbio che tacque inferiori, le quali urtano nella faccia
reflusso, sì che, abbassatesi molto tacque, assai facilmente vi spinse i soldati
colla stessa tranquillità con cui rimpinzava mare e tacque, contra i terrestri assalti, per riparo
, el calao refugge sotto e fa tacque calde. magalotti, 21-15: abbia ancora
erba e 'fior ben nati / bagnon tacque d'un fonte, chiare e rive
neve il mondo involto, / rigide tacque agli animanti dài? d. bartoli,
un rigo di carmino / recide intorno tacque marezzate) / parlano. è un'alba
creda / certa l'ora saper che tacque scemi / e rigonfiar le faccia.
. michelini, 417: è necessario che tacque di tutto lo spazio bfgc rigonfino,
, 416: motivi che non solo tacque eminenti rigonfiate, ma ancora le basse
-ma innanzi vuoisi intender come mai / tacque il mago stamani vocadì. / -
riguardare con diletto le ninfe ignude dentro tacque. f. m. zanotti, 1-8-109
i beni fuori del lago, quando tacque fossero crescenti, e conservarli asciutti.
mai razzo, / come vide per tacque andar quel pazzo. -senza riguardo,
patrizi, 3-225: reno con tacque sue bassissime et ordinarie, trovandosi all'
istesso tempo la diga, facevano regurgitar tacque del fiume. perelli, ii-9-
à, dove un laghetto morto / facevan tacque, andonne e a poco a poco
d'aver lavorato e rilavorato, che tacque non ubbidivano a i suoi precetti, stimò
, n-ii- 257: qui si tacque lo spirito; e io, ripieno di
, abbino di pendio due dita, onde tacque pos- sino, scolandosi, raccorsi nelle
rimbalzò, rotolò cupo, / e tacque, e poi rimareggiò rinfranto, /
montano. trissino, xx-1-97: come tacque il vecchio sacerdote, / s'udì
a destra e a sinistra, e tacque nmminchionito. faldella, ii-2-109: restò
, quando si asconde / a condur tacque intorno, e trar la sete / alla
! d'annunzio, i-123: dicono tacque: -dormi: che giova il rimpianto?
. v.]: 'rimpozzare': fermarsi tacque, o altri fluidi, in alcun
, 33: chi la notte fra voi tacque rimugina, / per le battute suol
, 69: sull'origliere abbandonata si tacque. al nome di fratello sento rincirconirmisi
trastullarsi cof calculi e fargli balzellare sopra tacque e a maraviglia insieme rinfanciullire. stigliani,
d'annunzio, vi-6: si rinfrangono tacque sulle roccie. 5. subire
rimbalzò, rotolò cupo, / e tacque, e poi rimareggiò rinfranto. idem,
parte non sarà allagata perché, gonfiando tacque, si smaltiranno da quella parte dove
a guisa di molte / segue sbalzando tacque e si rinalza. -rimbalzare verso
, ma non molto alto, acciocché tacque torbide delle piene lo possano cavalcare per rinterrare
le fonde, interminabili sorgenti, / donde tacque traete: nelle valli / pria le
urlan precipitando / per gli erti balzi tacque e la ruina / quanto rintoppa in suo
anco a concedermi che dello sconvolgersi sottosopra tacque del mare, dello sbarbarsi i più
un mare sempre più lontano / migrano tacque d'un ceruleo fiume. d'annunzio,
acqua che si fa col distillar di nuovo tacque forti, che hanno servito a partire
, finora pescatori allocchi, / con tacque dolci ornai fate lo stralcio; /
uscita dell'acqua, e avevano fatto tacque uno piccolo lago. beniviem, 88:
o bel cisone, / del mirar tacque innocenti / di cadaveri ripiene, / or
a quel dell'infemo, perché con tacque, benché a ripieno, non possi estinguere
: questo detto, il piccolomini si tacque, non già per aver ancor finito
qual lago agitato, che mentre ha tacque in moto / lascia de'pastorelli suo fondo
andava diradandosi, perdendosi, finché tutto tacque e riposossi in seno alle tenebre.
.. /... / cessando tacque riposate e triste / che hanno lor
). martello, 6-iii-551: tacque, e più impetuoso mi ripror- ruppe
, e pigre e salde / rende tacque correnti il pigro verno, / gelo ancor
la parietaria] che, mischiate con tacque intorbidate a bella prova, le rischiarano e
il duca di guadanascial portò di spagna tacque del tago e dell'ibero a roma,
un lavandaio. beltramelli, i-231: si tacque. dal di fuori giungeva l'eterno
. boine, i-99: lustran per tacque i fianchi neri [della nave]
fossi, sì ancora perche, traboccandovi tacque a mar grosso e dopo le grandi piogge
e [i venti] passano molto sopra tacque congelate o vero sopra deserti. domenichi
, cxx-385: di quei fiumi seranno tacque più sane, quando quelle per maggiore
ombrosi, e massime appresso ove risorgono tacque. -fuoruscire dagli occhi (le
il ritratto di dianea e riddi che tacque non l'avevano punto offeso. dotti,
quel ri spettevole vecchio si tacque; fissò gli occhi in cielo; aperse
per il ciel si mosse. / risplendean tacque, risplendean le lande. gozzano,
edificio] a temere i venti, tacque e l'altre cose della natura, egli
ascoltare. loredano, 270: così tacque attendendo la risposta. g. b.
che le sieno, essendo grandi e sotto tacque, non così presto si potranno ristagnare
linati, 25-136: giungemmo là dove tacque, ristoppate da una chiusa, dilagavano
chitarra, xxxv-ii-432: chiare vi son tacque come cristallo; / or bevete, figliuoli
fuoracon poca terra e di dentro per tacque, che in quel paese risudano fallacissime.
sue sarasinesche e ritegni da far gonfiar tacque per salire e scendere i vascelli.
, 708: cavano fosse, nelle quali tacque entrino. queste chiamano agange. nel
, 33-4: cavano fosse nelle quali entrino tacque. queste si chiamano agoghe e si
che elle fanno alla corrente, ribattono tacque e ritengono le materie. stampa periodica
). algarotti, 1-i-26: qui tacque milady, e forse che alcune lagrime
s s o s'ei si tacque, / tant'era già di là da
lungo le mura fra scogli e per tacque basse dalla parte del mare ritornarsene dentro
(1-iv-567): questo detto si tacque e ritornossi alla messa. giuseppe flavio
delle pioggie,... scompaiono sotto tacque; ed al ritrarsi di queste si
giudizio che forse avrebbe dovuto ritrattare, tacque, ma si legò al dito anche
con ogni strumento ed artifizio, / tacque stravolto 'l corso / per diverse ritrose
barbaro, 340: dapoi che si sono tacque ritrovate, era necessario provarle et eleggerle
propria ostinazione e della propria apologia: tacque mezzo minuto, poi: « signor commissario
commessi. mezzanotte, 191: 'nanìa tacque per qualche tempo, meditando sull'umile
(i- 26): qui si tacque il re e ariabarzane molto riverente, ma
maestà. tasso, n-ii-253: qui tacque lo spirito e sentii che co'l fine
.. può nondimeno col mormorio de tacque invitar le vostre muse a cantar sotto l'
orto] a piana piaggeria, sicché tacque de'riviscelli vi scorrano. guini /
fra giordano, 7-304: se tutte tacque vengono dal mare, or sarà il
terreno mollemente acquatico il quale zampilla fuor tacque ovunche altri tocca, vede i rivi del
te commessa or ti conviene! » / tacque; e, sparito, rivolò del
acque sorgenti per la sua pienezza communichi tacque ad un altro fonte per via di
dei molini, da una parte toccano tacque de'fiumi, e sono da esse acque
, ol tre all'urtare tacque d'arno, avranno ancora senza dubbio
e destramente rompendo il fiero corso de tacque, andava tuttavia acquistando camino e verso
ronchione a fior dell'onda, / tacque e i suoi veli a uno a
crisi, rebora si fece sacerdote rosminiano, tacque. - sostant.
quel momento, ingoiò il rospo e si tacque. saba, 7-122: come faccio
un cono lingueggiante... marzio tacque e si guardò tutti e due il rosseggiamento
, rosseggiando per la copia del sangue sparso tacque del schmuter. crudeli, 2-75:
ito errando lunga notte / in mezzo tacque, né trovai la fine / che mi
idolatria. boccaccio, i-514: né tacque come sotto la sua guida esso popolo
far di meno di portare seco torbide tacque e rotolare sassi e tronchi con la violenza
fuori con molta facilita o messa dentro tacque. stratico, 1-ii-399: 'rotolo': curro
il lido i venti: / biancheggian tacque di canute spume, / e rotte indietro
ordinaria. battista, vl-1-193: sa tacque rimandar ne'propri fonti / et inceppar
la virtù. campatila, 1-2-12: tacque; e da l'ima valle ascesi appena
. baldi, xxxvi-385: comminciar quinci tacque d'alto a cader con sì terribil
... non rovina e porta tacque piovane fuora della muraglia. buonarroti il
/ al rovinio che fan precipitando / tacque del fiume a piè d'antica villa.
l'erbe avvelenate lasce. / nitide corron tacque e da'colubri / purgate sempre.
annunzio, v-3-390: quando il discepolo si tacque, egli levò dalle ginocchia quelle sue
dell'abisso: ad un soffio tuo tacque ruggono dissolute e minacciando si spandono.
^ egli / in tal guisa parlò, tacque e sofferse / falsirena infelice e gli
cotal metodo franco ed ingenuo, non tacque [canova] al primo console che i
ruinò veloce / e 'l bel corpo con tacque si confuse. -atterrare dal
: gli ugonotti avevano fornito di passare tacque... ma poiché [i
la casa. calvino, 3-9: tacque subito quella specie di mugghio marino che
1-16-73: scese egli ancora al mormorar de tacque, / ma vago più del dolce
la terra; / sol preme un legno tacque: / altro mistero e sacro,
foscolo, iii-1-111: non però tacque la vendetta in core / al
monti e nelle dure selci si trovano tacque abbondevoli fredde e sane. ne'luoghi
presso le falde era una salciaia dove tacque d'una palude mandavano luccichii inerti,
quali corrono tacque, cotali qualitadi acquistando rite- gnono,
perché l'aie salinari non si sorbiscano tacque, bisogna che incrostate siano del primo
per esserne in molti ochi sotto tacque marine, lor dia tal salmacità.
... stettero come pesci tra tacque salse, senza punto attrar di salmastro
amor l'algente anguilla / arder fra tacque; e gir di grotta in grotta
la terra di fiori, faccian saltellar tacque per giubilo in mille guise.
, 2-161: si pose a caminar su tacque col saltimbarco disciolto, che, sventolando
dell'acqua del tevere non sono necessarie tacque di tivoli, condottevi dal te- verone
: nullo bel salutar tra noi si tacque. cino, iii-41-1: tutto mi salva
variazione d'alcuna parte e questo è che tacque ch'entrano nel pelago sono sanza percussioni
, i... i cessando tacque riposate e triste che hanno lor natura
morto e usciranno del giordano, e sanarannosi tacque. 28. sm. condizione
-sostant. moretti, 2-8: tacque il sanato, ché sentì un bisogno
guerra di persia, lii-12-261: per tacque triste che bevevano, le genti dell'esercito
morte... e furono sanicate tacque infino a questo tempo. -rendere
come sole, l'acqua scintilla come tutte tacque del mondo; e non giungono ventate
foriero per insegnar l'umiltà, per santificar tacque e dar loro la forza di rigenerarci
. s. borghini, 1-445: tutte tacque per la prerogativa della loro prima origine
fiume. zuccarelli, xxx vi-105: tacque dameta; et ivi furo udite le
quello e sappia le vie più sicure, tacque, i pascoli e le vettovaglie.
squisitissimo, e non gli menano che tacque de'fiumi meridionali della russia. leopardi,
le sue sarasinesche e ritegni da far gonfiar tacque, per salire e scendere i vascelli
230: quelli che sono de tacque dolci, chiamati fluviatili, sono pattilo,
, 2-113: una pietra, novamente per tacque scoperta, di bella grandezza, si
/ ed inmentre che questi / cercavano con tacque / di toglier no, ma satollare
satollarsi. dannunzio, iv-1-191: ella tacque, assorta, vedendo già forse la
, / però che son ghiacciate tutte tacque: / de gloria e de pena
con esse, mentreché e'contrastan con tacque e mostrano la perizia loro del notare
2-142: se si trattasse d'aggiungere tacque del po a quelle del reno o del
: bisogna sbatter le piscine, turbar tacque, per vederne il netto.
, quando, tolti gl'impedimenti, tacque stagnanti possono sboccare o correre. casini
oratori fiorentini allo imperadore a pregare che tacque delle chiane non fussero sopra il paese
il professore assai commosso da questa declamazione tacque e, fingendo di pulire gli occhiali
, quando, tolti gl'impedimenti, tacque stagnanti possono sboccare e correre. baruffaldi
è lecito congetturare... che tacque piovane, calando al moderno mare radunate in
/ e gli arsi scogli rimbombaro e tacque. c. capilupi, 93: non
non conveniva a mara... tacque pertanto e lasciò passare il punto scabro
me. fogazzaro, 1-438: lavoro con tacque della scadenza quindicinale alla gola. einaudi
... leggieri, / solcando tacque di spumosa scia. luzi, 11-72:
: ed una se ne piglia per far tacque forti; raltra per rasciugare tacque quando
far tacque forti; raltra per rasciugare tacque quando son cariche d'argento; la
d'argento; la terza per ritrarre tacque dalle scalcinazioni. = nome d'
sia maladetto el foco che ascaldò / tacque che prima membra mie bagnarono, / e
, 2-215: pur ei [calcante] tacque ancora / per dieci giorni, e
de'metalli accozzansi, e ne divengon tacque intinte del vitriolo il quale in sì
nel fosso del nemico, onde deviarne tacque e renderne più facile il passaggio.
debbono 'correggere le rive de'fiumi', perché tacque non trabocchino. 4.
destra della lima, appunto là dove tacque s'allargarono, arrestate dallo scarico della
s'imbarazzò, si fece di scarlatto, tacque. 6. lingua alla scarlatta
turba nuzial rimira / nel soave liquor tacque cangiarse. -vizzo (le mammelle
tutti qualche officio: alcuni fanno correr tacque, spicciar le vene di quelle,
g. rucellai, 190: fuggi tacque putride e corrotte / de la stagnante
/ poi nella finta calma / sopra tacque scavate / dovè mettersi un vento.
palladio volgar., 1-4: tra tutte tacque la piovana è la più scelta,
segnale de l'accrescimento e scemamente de tacque che son ne la fossa ch'è
insegnar l'umiltà, per santificar tacque e dar loro la forza di rigenerarci.
che di lontano / non si sceme da tacque. n. villani, i-5-107:
david. mazza, xxii-515: non tacque: ancor la sacra aura giudea /
in tutto accorta e pia / per cercar tacque abbandonar la terra, / quando in
, i-274: l'aure rinfrescando ricreano, tacque mormorando dilettano, e queste per le
. alamanni, 8-54: qui si tacque il re antico; e 'l fero
: l'aria, la terra, e tacque / rider vedeansi, e le lascive
d'oro, chi sollazzandosi a nuoto dentro tacque del limpido fiume lieti tutti, scherzevoli
o conserve si venghi a purgare e schiarire tacque avanti che entri nella fonte, pozzo
: battea col concerto della voga maestosa tacque spumanti per giugner al porto che l'at-
piè di giuda e, versandovi sopra tacque, per esser lordi del fango del peccato
con gran campane a cerchio e schifar tacque. crescenzi volgar., 5-13: le
grande circolo stioccanté. poi il suono tacque. gadda conti, 1-520:
sul declivio che finisce nel rio dove stioccano tacque 245: le pecore del pastor
pioggia di folgori che fitta / casca su tacque e ne schiumeggia il fiotto.
. ricciardi, 16: là nuota e tacque schizza / il rombo vèr le stelle
balzarono, e leggieri, / solcando tacque di spumosa scia. pascoli, 1137:
; l'aria inclemente anzi che no; tacque pessime; i frutti pochi e sciapiti
lioncello. salgari, 2-112: omar si tacque e simise a guardare le ubertose rive del
. salgari, 2-112: omar si tacque e si mise a guardare le ubertose
. dannunzio, i-196: si frangono tacque odorose / con fievole musica al lido;
. tolomei, 3-106: qui si tacque il trissino, doppo il qualeil conte baldassarre
in solio / vide il mio genio e tacque. /... / vergin
? se voi avete mai sentito nominare tacque forti, questo è il nome loro.
altri bassi luoghi della città si radunavano tacque quando pioveva e non se ne poteva
: contempla il sughero / fluttuante su tacque verdastra; / gialla è la canna ne
; e così per le gronde scolavano tacque. c. bartoli, 1-20-30: a
i-236: dato il disegno di scolare tacque della città, fatto alzare la piazza
vestigia del muro della chiavica che scolava tacque del canale volta. -assol.
lagune, e là special- mente dove tacque scolaticcie diminuiscono la salsedine, riescono meglio
, 4-1-211: si av- vertisca che tacque sopra parte alcuna del terrapieno noncovino, ma
che consumi lunghissimi tempi, et intanto tacque delli scoli non hanno il loro debito
torrenti, che spiccati massi / co tacque strascinarono. 2. travagliato dalle
? se voi avete mai sentito nominare tacque forti questo è il nome loro. tommaseo
maggiore quanto più vicino a terra scorrono tacque. 7. mettere in disordine
de'mulini, e poi voltare tutte tacque ne'fossi, i quali, avendo il
a ristrignersi nel letto suo, ritirandosi tacque per grande spazio dentro al suo seno
guardia esponendosi ai colpi calando tacque e nducendosi a'letti de fiume o de
e 'ncontanente rompon compagnia, / partendo tacque con lor modo eletto. attribuito a petrarca
fiume, / scorre a lambir fin tacque. brancati, 3-185: vedeva reste di
] il capo volta, / saranno tacque ne l'aria private: / in foco
lo'gugliélmini, 2-262: ho considerato che tacque si accefacesse noia a dir loro officio
e, gonfiando, tutta via multiplicasse tacque circa a cento giorni e per altri tanti
degli arbori scrivani, il mare e tacque inchiostro, i miei mali non potrebbono scrivere
annunzio, ii-182: andro ci apparve su tacque / tutt'avvolta dal repentino / scroscio
suoi collaboratori. montale, 3-249: tacque e mi scrutò attraverso l'occhialino.
e bella mia pomena, / fuggente tacque frigide peligne, / da lor si scuda
/ l'ombra e vicino al suon de tacque chiare, / fece di sculti vasi
se / d'aprir lo core a tacque de la pace / che da tetterno
, / volò colomba e vide / cavalcar tacque infide / su poggi e monti.
campana, iii-5-2-29: l'estate, calando tacque e riducendosi a'letti de'fiume o
di qua e di là servivano loro tacque per muraglie. carducci, ii-2-79: amulio
targioni pozzetti, 12-8-308: chi sa che tacque rattenutee stagnanti nella parte superiore della val di
d'egitto gli teneva racchiusi. né tacque come sotto la sua guida esso popolo,
quando pose il sito al mare e tacque che non passassero ilsuo comando e quando assegnò
ancora questi sono i segnali da trovar tacque..., cioè il giunco sottile
udillo il santo, e allora si tacque per non soffiar nel fuoco di queirinfuriato e
, il grido stesso della miseria si tacque. -gran pavese di una nave
monti e nelle dure selci si trovano tacque abbondevoli fredde e sane. g
un verso e l'infelicità degli uomini, tacque la voce viva di dio, e il
, / per che l'ombra si tacque, e riguardommi / ne li
, xxxvi-390: segue il camin prefisso per tacque intanto il fortunato vaso, / e
... dirò che, volator su tacque / con la parola, de le
aggrada / a la feconda greggia, e tacque brama / ne'se giuseppe
d'attignere di questi sette riali e fontane tacque vive per con gioia. e ben
6-38: alcina i pesci uscir facea de tacque / consemplici parole e puri incanti. bandello
del sensibil móndo, / e sovra tacque vi ripone o serba. tassoni, xvi-280
di tutti i fiumi e di tutte tacque correnti. -parte di un edificio
. pirandello, 8-684: l'orchestrina tacque; un silenzio sepolcrale si fece nel caffè
baldi, xxxvi-373: sol preme un legno tacque: / altro mistero e sacro,
con magno portico, nelli quali vada tacque in diversi vasi di graniti, porfidi e
rettile. erizzo, 1-41: producano tacque i serpibili dell'anime viventi et i
nelle quali di necessità si riducono tutte tacque che lo vanno ingrossando, in quelle
dua pezzi di marmi acciò, mentre che tacque servano, si conduchino al porto.
la sezione degl'idropici esupurati, per cavar tacque o la materia purulenta. targioni tozzetti
'l terreno, / che fia da tacque madefatto e molle; / quand'ella il
ingiusti / fur sempr'esca, tacque, e sfavillar si vide il cielo,
in ostro. marino, 1-19-239: sfavillan tacque, assai più belle e chiare /
, ond'io sfavillo, / spegner ne tacque sue non spero mai. b.
cadesse. / poscia l'aere percosso tacque; or si scioglie e sferra / un
da'lati sfiorate / con man debole tacque languide gorgogliano. sbarbaro, 1-268:
che consumi lunghissimi tempi, et intanto tacque delli scoli non hanno il loro debito sfogo
italia. nencioni, 2-8: da quando tacque la divina voce f. f
). algarotti, 1-v-302: non tacque mai quella casa di voci di plauso
uno scatto secco, e il violino tacque. gedale rimase con l'archetto a
parte inferiore, di tal modo che tacque di panaro, che dopo poco sopragiungono
si sono staccati loro si sono subissate tacque? -in espressioni iperb.:
esempio. con misurate vicende vomita tacque. -inclinazione al delitto.
, ii-100: volando i venti su per tacque salse, / a percuoter il mare
i-65: gli aiuti diretani, volendovi sgarar tacque e mostrarvalentìe di notare, si disordinarono e
richiamato così sgarbatamente alla realtà, fadigati tacque, confuso. -senza adeguate premesse
ma esercita le sue insaziabili forze per tacque e per tonde e per la corsia del
, lo assalì il moro. l'altro tacque, in soggezione. 8. disus
, per il quale non potendo essi deponer tacque loro nel mare, necessario è sgonfiarsi
ravennesi acquadussa, poiché egli ha ricevuto tacque del ronco, se ne va a sgorgare
vibranti della sua canzone amorosa, poi tacque. 4. intr. per
spumoso, romoroso, ingrossa / con tacque de le fonti il corso. 2
il grido e il voto, il popolo tacque e sisgruppò: sicché in pochi minuti la
di damasco con5- i-507: il biondo tacque, aggrottato, poi sguinzagliò gli sunto
forte. loria, 1-193: lui si tacque a sentir mescere. -
erbaccia densa, tra i pallidifiori, su tacque / le serpi strisciano, s'attorcon sibilando
può star sicuro se non ha intorno tacque. ranieri sardo, 79: li suoi
fame di là dal fiume, dove tacque torbide l'avevano relegato. gemelli careri
l'acque distillate in piombo intorbidano tutte tacque ai fiumi,... poiché togliendo
significantissima. fogazzaro, vi-38: maironi tacque, assorto nelle due righediscrete, significanti,
silente. gozzano, ii-235: su tacque in tempo eguale il cigno 7 muove
e chiaro / splendore argenteo che su tacque oscilla). d'annunzio,
questo ch'io dico, sì come si tacque / la gloriosa vita di tommaso,
sua specie. benvenga, 150: anco tacque del canale mento. sembra ch'imitino
che rimirano l'imagini e l'ombre ne tacque, come si favoleggia di narcisso,
stretto da'singhiozzi del pianto, si tacque. simone da cascina, 181:
ultimo strale, la vecchia patrizia si tacque, soffocata da un nodo di tosse
michelini, 417: è necessario che tacque di tutto lo spazio bfgc rigonfino,
, iii-376: pozzi... smaltiscono tacque piovane e fanno nel mezzo una cisterna
edificio] a temere i venti, tacque e l'ajtre cose della natura, egli
. boccaccio, iv-43: la serva tacque, conoscendo il mio errore; ma
al mondo sian / gli alberi e tacque / tutte le cose buone della terra /
4-36: zefiro troveremo, et or de tacque / il manto steso eli zaffir far
mentre rodendo / l'incessante prorompere de tacque / di pini e quer- cie le
era ne la sua bocca, era ne tacque / la virtù cui soggiacque / ogni
solio / vide il mio genio e tacque. stuparich, 5-297: strano, come
amico dei manderò. millanta entrature tacque, / ch'a lo spiccarsi in lagrimose
intenti, / e veloci solcare / tacque per strade incerte. g. gozzi,
! / qui 'l mar, qui tacque dolci, / le gelatine, i solci
maestra fossa / dove la neve liquefatta e tacque /... / possan quante
venti s'assottiglia e purifica, così tacque dal sole e venti sono preservate da putrefaz-
lievemente. pellico, 4-394: tacque di novo, e sollalzato meglio / l'
d'oro, chi sollazzandosi a nuoto dentro tacque del limpido fiume lieti tutti, scherzevoli
e capace d'abbracciare con più facilità tacque delle piogge. -che ha una
solstizio estivo e gonfiando tutta via multiplicasse tacque circa a cento giorni. nannini [
sommergere s'intende le cose ch'entrano sotto tacque. mar chetti, 5-252
montagne hanno lo grande piano / u'tacque sotto sopra sommergendo / lassano l'alpi ed
attuffato]: 'attuffato': cioè summèrso ne tacque. ghirardacci, 3-350: fece intendere
e... fu in mezzo a tacque / purgato il fallo altrui. spolverini
primo padre e sum- ministratore di tutte tacque. 4. dir. in
sonanti / caverne entro cui rauche spazian tacque. carducci, iii-4-99: ivi non
solio / vide il mio genio e tacque; / quando, con vece assidua,
questi [specchi] fuor fabbricati sopra tacque / d'abisso. boccaccio, dee.
.). campailla, 6-32: tacque [raffaele], ed adamo: «
, non possendo più favellare, si tacque. p. f. giambullari, 275
stampa la poesia seguente. sopra tacque, fussero assai manifesto indizio dell'inegualità
, considerata ignuda e spogliata di tutte tacque che la vestono di fuori, sia
uomini e gli armenti e l'aria e tacque / e tutto altro infettonne. bilenchi
con disio cantava. zuccarelli, xxxvi-105: tacque dame- ta; et ivi furo udite
: quando piove, vedrai sorgere tacque dal suolo. -avere le proprie
'ncontanente rompon compagnia, / partendo tacque con lor modo eletto.
: / per che l'ombra si tacque, e riguardommi / ne li occhi ove
fermò alquanto. tasso, 5-12: qui tacque eustazio, e questi estremi accenti /
febo -un sorriso innumerevole / diffonde su tacque. c. carrà, 192: a
musso, iv-261: pescarono in tutte tacque gli apostoli, e salse e dolci
/ e carmi che si fanno sopra tacque / io non credevo. giovanni dalle
l'etera e suspendeva le fonti de tacque... con lui e io era
il mar, né sospir d'aure / tacque intorno commove. r. sacchetti,
voce per lassitudine del parlare, suspirosaménté se tacque. baretti, 6-207: abbandonando il
di discutere. bembo, iii-470: tacque lavinello così un poco, detto che
mantenerli. ariosto, 18-154: qual soglion tacque per umano ingegno / stare ingorgate alcuna
, per esempio da levante, sosterranno tacque, proibendoli il reflusso.
426: il sacro tevere conduce / tacque di neri sotterranei laghi. d'annunzio,
., 11-4: dell'acque lodevoli sono tacque piovane, e massimamente quelle che vengono
vi è, desta a suo piacere tacque che sottilmente, ma in molta abodanza
anco a concedermi che dello sconvolgersi sottosopra tacque del mare, dello sbarbarsi i più duri
novelle sì soverchianti, fatte di suo potere tacque forti ed il fuoco,..
da maggior quantità di fuoco vienne soverchiato tacque del vaso che sopra quello giace, così
altro poeta. marini, 322: qui tacque, per accorrer con le braccia a
., 5-23: aiutansi le palme con tacque alquanbenedetto volgar., 69: basti
. campana, ii-49: crebbero in modo tacque in alcuni luovoluto più tosto sovrabbondare in
di tìzio, il sasso di sisifo, tacque di tantalo, la ruota d'isione
323: di sangue son le fosse e tacque sozze. b. corsini, 10-2:
, rallegrandosi al corpo sozzo, istrubavano tacque, commo- veano l'aere e generavanvi
che la lucente spada / vibri per tacque, e de l'algosa strada / cerchi
e dà l'uscita / a tutte tacque, e le conduce al mare.
cesari a farvi spantanare, né tutte tacque del po a purgarvi. 4
. aretino, 20-227: - qui si tacque lagrimando. due lo spara.
quelle in abondanza grandissima spargendo, si tacque. b. corsini, 16-73: d'
/ e 'n picciol vetro chiuder tutte tacque, / forse credea, quando in sì
di modo che si spargesse a copia tacque tutto l'intorno della medesima e sì
/ e dal tumulto la città si tacque. manzoni, pr. sp.,
tomarano in camera. tasso, 1-17: tacque [gabriele]; e, sparito
: sonanti / caverne entro cui rauche spazian tacque. 3. estendersi in uno spazio
in cerchio e senza velo / specchiano tacque il grande ozio lunare. pascoli,
. marradi, 235: balzan tacque per mille verdi spechi / gli alti silenzi
: vogliono gli speculativi che si purghino tacque salse del mare, quando per le
di terra il quale si mescolasse con tacque. guglielmini, 243: o l'
vettovagli a l'oste contraria, levarle tacque, assediare, passar monti, battere una
il cesto spelacchiato e smorto / e tacque basse, puzzolenti e nere, /
/ ovunque diffondeasi da la spera / de tacque un sottil brivido argentino. viani
, cantò; ma tutt'a un tratto tacque e chinò il viso. la guardai
. martelli, 161: pisa disgraziatamente si tacque quando fu vinta dal tradimento, quando
. moretti, iii-43: la vecchia tacque attendendo che la pa- droncina dicesse qualche
in fretta / la canzonetta sua spezzando tacque. i. pitti, 2-135: il
mini che corra. dipoi piacevole e con tacque spezzate e domata assai la sua furia
fame. pallavicino, ii-299: come tutte tacque ancora che dolci entrando in mare divengono
a quaranta cati massi / co tacque strascinarono. nievo, 1-101: il conte
arsiccia. campanella, 1061: spicciano tacque nei fonti, seguendo il vapor grosso con
spugne, sono spugne dell'acque, così tacque sono spugne de'sali. cagna,
che sbocchino in fosse maestrali da sgorgar tacque e scolarle. giornale agrario toscano,
delli orti, e colle spine possino dare tacque ogni sera alli orti. -cuneo
citolini, 230: quelli che sono de tacque dolci, chiamati fluviatili, sono.
.. se un vento contrario spinge tacque del lago verso alla sponda opposta,
dell'ira. caro, 2-217: ei tacque ancora / per dieci giorni; e scaltramente
e lo spirito di dio era portato sopra tacque. rinaldeschi, 1-123: gli agnoli
spirito. d'annunzio, iv-2-574: egli tacque, intento, poiché nel suo spirito
: l'anno 1333 per lo gran diluvio tacque avevano divorate le sponde del ponte rubaconte
a canto al suo letto viene, e tacque d'una troscia tutta a'porci inbrodolata
belle deemarittime, 1 e fuor de tacque sporgono / il delicato sen. cesarotti,
. buonarroti il giovane, 9-643: rapide tacque da declivi colli, / e spine
balzarono, e leggieri, 7 solcando tacque di spumosa scia, / corser di
citolini, 230: quelli che sono de tacque dolci, chiamati fluviatili, sono fattilo
caos. carducci, iii-4-101: stendonsi livide tacque in linea lunga che trema / sotto
: disse di nuovo iddio: « generin tacque / squammee, feconde, nuotatrici torme
urlan precipitando / per gli erti balzi tacque e la ruina / quanto rintoppa in
: la femina morta sta bocconi sopra tacque e tomo sta roverscio. gior. orsini
... fece qualche starnuto e tacque. -suono secco prodotto da uno
volgar., viii-361: in quello usciranno tacque vive di ierusa- lem; e lo
ombra non stende, / né dal sol tacque difende / di quel rio / che
che fece, che disse e che tacque (anco il silenzio talvolta stilla sangue)
delle grondaie, per ricevere nel suo tacque piovane del tetto o pure di ricevere
. d'annunzio, i-448: venìan tacque de l'affrico declive, / tremando
). marini, 143: qui tacque, interrottale la voce da sì frequenti
sessanta. lippi, 1-85: qui tacque il duca: e subito rattacca / col
aria, così i pesci per istracorrer per tacque. -con riferimento al moto apparente di
nuovo, per cui si volevano stradar tacque del fiume sile con gli altri tre
. b. corsini, 16-116: qui tacque la civetta e alzossi a volo /
creano [i riflussi] in superfizie per tacque che tornano indirieto dopo la percussione ch'
luoghi. serao, i-396: egli tacque un poco, come se si concentrasse,
sp., 25 (439): tacque il nome principale, e vi sostituì
... tura... con tacque sue estreme il passo dello stretto erculeo
rauche, importune, da portar ne tacque / de l'iracondo mar consegno ai
mondo sian 1 gli alberi e tacque. alvaro, 20-16: osservava,
un altro flusso di laidezze e poi tacque spossato. landolfi, i-163: tralasciando ora
, rallegrandosi al corpo sozzo, istrubavano tacque. -scompigliare l'acconciatura dei capelli
quando alcuna volta in un subito escono sopra tacque. machiavelli, 1-i-230: non fu
sublimazione e la distillazione e la decozione tacque ree rettificano. m. savonarola, 49
i quali stanno gl'ipocausti, dove tacque si scaldano. = voce dotta
: l'angelo di dio venia su per tacque sudice. caro, 12-i-87: ritornandosene a
.. più occulte / fuman sulfuree tacque. carducci, ii-15-213: belle montagne.
aretusa / guardando intorno, fuor de tacque somme / il biondo capo trasse.
della palude non dico così, perché tacque non corrono e la superficie sua è tutta
la sezione degl'idropici e supurati per cavar tacque o la materia purulenta.
supputare il valore dell'eredità anticipata, tacque. = voce dotta, lat.
l'etera e suspendeva le fonti de tacque... con lui io era.
: tre volte il fé girar con tutte tacque; / a la quarta levar la
cruda / a chi la vide in mezzo tacque ignuda. / ma che? s'
co'piè del mar profondo / varcar tacque sonanti, e con le mani / sveller
metteste i termini al mare, svenaste tacque, vestiste i prati, popolaste le selve
tacqui e ant. tacètti, tacesti, tacque, tacemmo, taceste, tàcqueror,
far meco. ariosto, 3-20: tacque merlino avendo così detto. pallavicino,
pallavicino, 1-390: il saraceni qui tacque in atto d'attendere la risposta.
loro. baldi, i-186: di lor tacque l'avaro / perché da lor non ebbe
, 295: dopo mezzodì... tacque sempre il cannone dopo tanto sussurro.
arpe de'leviti. gnoli, 1-123: tacque il canto delle lavandare / che battevano
appena egli si fu allontanato, e ne tacque il passo lento giù per le scale
si cacciò sotto vestita; e tutto tacque. leopardi, 25-32: poi quando intorno
). arici, iv-256: sazio tacque il ventre. carducci, iii-2-357: ta-
inattesa. arpino, i-474: si tacque, restando attento alla neve. -chetarsi
attimo in cui anche il vento si tacque. fratelli, 1-306: ora le macchine
, 152: la fame parlò, si tacque il senno. 14. desistere
di roma] prò un'ora non si tacque. 15. tr. non
/ col suo primo sorriso, onde non tacque / le tue limpide nubi e le
: nullo bel salutar tra noi si tacque. s. giovanni crisostomo vol
xliii-55: una fanciulla che già mai non tacque / di dio servire. b.
tagliacarte. serao, 3-139: clara tacque. scherzava con un tagliacartagiapponese e se ne
tommaseo]: il profeta è menato per tacque infino a'talloni. delminio, 2-139
serpi, le quali usiamo per rinfrascare tacque che distillano i tamburlani.
, 234: tanto disse giove e si tacque. manzoni, pr. sp.
un rio coll'altro; e zampillar fa tacque, perch'uom le alterni, al
citolini, 96: letti de tacque correnti con le lor pertinenze,..
fogazzaro, 5-230: lo zio tacque un poco e poi pronunciò una frase
scimia, sconcertata da tale risposta, tacque per poco tempo; poi, osservando
tegole rosse / del tetto e su tacque del rio / cantavano, e non che
. bellini, 5-1-79: minerali divengon tacque nel passaggio fra le miniere e sottili
aere sereno ed arrestare / l'orgoglio tacque, le tempeste e i venti. marchetti
castigar quei popoli, sollevandosi tempestosamente quivi tacque dell'oceano in guisa che ne giacquero
già mature tempie. pascoli, i-703: tacque il poeta, o morì? morì:
quelle in una temporalità di fiamme contemprate con tacque e sangue che per me ancora scaturirono
v. tenebrione). ai sé tacque, / e la possente tenebrìa degli anni
fàgli calcinare. bisticci, 3-77: sendovi tacque triste che tenevano di grosso e del
. quando l'aure rinfrescando ricreano, tacque mormorando dilettano, e queste per le scheggiose
fa. varano, 1-508: appena / tacque, che si mirò cinto d'intorno
mine al mare e poneva legge a tacque che non passassero li bligare il
che i fiumi richiedano della caduta, acciò tacque possano correre, cioè che sia necessario
insegna la ragione, se non che quivi tacque torbide depongono il suo terreno peso,
d'annunzio, ii-175: vario sapore hanno tacque / che corrono d'oriente / o
a me '1 rivela, / che con tacque sue terse / il copre, ma
os serveremo le fonti e tacque prossimane. c. felici, 112:
della noia. montale, 3-249: tacque e mi scrutò attraverso l'occhiali- no
di saliva. pasolini, 3-83: tacque un po', poi fece una pernacchia,
, e a tor di nave / tacque importune, e il mar nel mar rifonde
armonia de'tondeggianti membri / credono a tacque de la serra! lucini, 13-36:
riverenza. d'annunzio, i-468: scintillavano tacque; le figure / prendean vive attitudini
». a. verri, i-59: tacque chinando a terra torbida- mente le pupille
oscura. fracastoro, i-290: ultimamente tacque del nilo sariano chiare, e non
. f. michelini, 387: che tacque torbide de'fiumi mosse velocemente rodono il
l'er- be, e torbide son tacque, / e voto e freddo '1 nido
di mare giungano giammai in questo porto tacque torbide, qualora sbocchino dall'antica foce
le vie, sieno tenuti e debbiano tutte tacque le quali corrono per le vie del
, 2-225: reno... torcerà tacque sue verso panara, con la quale
firenze. moretti, iù-330: la serva tacque un po'contrariata; ma prima d'
se i giovini raggi tripudi / ne tacque torpide aurei accendono, / la vallisneria e
serrate e legate insieme, che non trabevono tacque. = comp. dal lat.
apparecchiate come noi, sì come attingenti tacque dalle fontane ai propri propositi traducenti abbiamo
e monte un fiume, fatto da tacque che piovono sopra quegli. relazione dal giappone
quantunque in alcune parti si scoprissero tra tacque le spalle della terra più alta, tuttavia
materia sola, / e sotto il bacio tacque ogni parola. -per simil. appassire
., iii-iii-5: vedemo certe piante lungo tacque cansarsi... le quali se
cristo in nave? finché tranquillate fur tacque, mostrarono curarsi di lui sì poco
/ or sotto i rami balenar ne tacque. campatila, 8-51: perché di vapor
/ come son l'aure molli e tacque algenti / de'pesci e degli augei trastullo
vuoto per dove possano scorrere non solo tutte tacque de'gemitivi e travenate per la terra
ovvero steccate di fabbrica per fare rialzare tacque, e divertirle in servizio de'molini
palpi canute e pigre e salde / rende tacque correnti il pigro verno, / gelo
i-m: va la piccola barca ne tacque veloci che vezzi / d'oro e rubini
per mantenersi in eterno possesso di tributare tacque proprie al suo sovrano. zucchetti, 135
gli ministra i raggi ardenti / e tacque son redutte in unione. cellini, 594
trilobato. panzacchi, 1-411: su tacque del mar lancia per l'arco /
o mostri, quale maneggiando a salti per tacque una foca e quale un delfino.
., iii-iii-4: vedemo certe piante lungo tacque quasi cansarsi, e certe sopra li
de bone. bisticci, 3-77: sendovi tacque triste, che tenevano di grosso e
o tre standuffi o trombe tira fuori tacque. -come allusione oscena: pene.
, 2-22 (i-882): qui si tacque il marchese e veg- gendo che la
citolini, 230: quelli che sono de tacque dolci, chiamati fluviatili, sono.
commossa, / nel suo tubo spirai tacque riceve. pellico, 2-47: il gaz-
e'prieghi e gli animi furono pasciuti, tacque il tumultuoso tempio. f. f
tentò di fare una tura, perché tacque dell'arno ringoiassero ed allagassero firenze.
/ e 'n picciol vetro chiuder tutte tacque, / forse credea. boccaccio, vili-2-43
, i-57: vedi? scintillano / tacque, ridono i monti, / pubere terra
cagione in certe parti s'appuzzarono sì. tacque che uccisono e corruppono gli pesci.
negò lo ufficio, ed ei si tacque. -non dare più luce,
, 708: cavano fosse, nelle quali tacque entrino. queste chiamano agange. nel
f. f. frugoni, v-466: tacque il poeta funesto, poiché suggellò scoppia
1-16-73: scese egli ancora al mormorar de tacque, / ma vago più del dolce
). tassoni, 12-59: qui tacque il zabarella, e seguì appresso / il
avea la libertà novellamente condannata, ciascuno si tacque. g. rucellai, 75
caterina. patrizi, 3-225: reno con tacque ascoltato, visto, fruito fino alla
muover la barca fra l'arena e tacque / che, decrescendo il flusso,
, / quando colei che siede sopra tacque / puttaneggiar coi regi a lui
con quel moto che corrono al mare tacque generate dai vapori che esalano ne le
). frezzi, iv-22-58: fece tacque e adunolle in mare, / e poscia
vastissimo,... volar su tacque. d'annunzio, iv-2-575: san giorgio
: e cessàro i misteri; e tacque il canto / dei vaticini, a cui
affecto singulare. tasso, 1-32: qui tacque il veglio. monti, 24-208:
verde: / e di subito in ciel tacque la luna. barilli, ii-58:
velar di bigio manto; e solcar tacque / di solchi più profondi i campi arati
secreta. mazza, xxii-516: non tacque: e del futuro il vel fendea /
leonardo, 2-541: dicano alcuni che tacque piovane son causa dell'accrescimento delle vene
causa dell'accrescimento delle vene che versa tacque de'fiumi. m. adriani,
vene. casoni, 270: passano tacque salse per le vene occulte della terra,
loco undecimo, / là dove vegnon tacque per condotti. crescenzi volgar., 11-29
f giamboni, 7-80: consideransi tacque, che non bea toste acque inferme
autorizzati altamente dal vecchio ippocrate, ricorda tacque verginali raccomandate dal solo nome.
vermini che si trovano nelle vene dell tacque caldissime. savonarola, ii-343: la carne
/... indifferente or versa / tacque oziose giù per la campagna, /
: l'inclito verso di colui che tacque / cantò fatali, ed il diverso
dante, purg., 28-30: tutte tacque che son di qua più monde,
terra considerata ignuda e spogliata di tutte tacque che la vestono di fuori, sia
si cacciò sotto vestita; e tutto tacque. borgese, 1-126: per due notti
6-63: origine differenze ed usi de tacque vetrioliche, sì calde che fredde. maironi
balzarono, e leggieri, / solcando tacque di spumosa scia, / coreer di nuovo
saprei se lasci ricordo; e forse tacque di rito vigente e notissimo. rosmini,
. pensoe adunque noè, ch'erano cessate tacque sopra la terra. ibidem, viii-160
i-26: levavasi già 'l sole fuor de tacque / con unvisaggio carco di vin còrso,
buttate via, la vistosa mugnaia si tacque, e dati i chiavistelli alla porta
ch'io dico, sì come si tacque / la gloriosa vita di tommaso.
palme. marradi, 235: mentre balzan tacque per mille verdi spechi / gli alti
l'ombra e vicino al suon de tacque chiare, / fece di sculti vasi altera
beltramelli, ili-m: il vecchio della landa tacque, gli occhi fissi su le vivide
al il nano, quand'ella tacque. racconto a viva voce;
quaglino, 3-144: i vogatori premeranno tacque / cenile e tacque ferve- ran di
: i vogatori premeranno tacque / cenile e tacque ferve- ran di bianche / spume ridenti
campo di cielo. i gabbiani sciamando percotevano tacque. nieri, 3-270. volàndola:
ridurre [le anitre] sopra tacque volteggianti. pindemonte, ii- 417
8-19: ondeggiando a forza di venti tacque ferme delle peschiere e de'lagni, non
per cunicoli e traverse / si tragittasser tacque. 14. trascorrere, passare
. foscolo, ii-323: pietà tacque, e tuonasti vendetta / decretata già
si possono ridurre [le anitre] sopra tacque volteggianti, e con gli archibugi ammazzarle
sostant. zena, 5-97: perché tacque, poeta avvenirista, / la tua laida