4. neol. sopportare, tollerare con tacita e mal- celata rassegnazione. carducci
promulgato; annullamento. -abrogazióne tacita: il venir meno di una norma
ciglio e il fienile, quello che tacita la fame dormendo sui gradini delle chiese
che accavalciata da un ponte, fugge tacita e bruna, e riappare tra l'ombre
giornate. quel silenzio, la loro tacita accettazione e l'aspetto preoccupato mi hanno
2. dir. accettazione espressa o tacita di una sentenza. codice di
di una sentenza in maniera espressa o tacita. leggi di toscana, 8-27:
fosca, s'addensava come ima moltitudine tacita. negri, 1-816: s'
e non mai solo, il saggio / tacita gioia inesplicabil gode / nel riandare il
: la teoria del silenzio e della tacita azione ed esperienza interiore è nient'altro
le cose più remote e belle, / tacita s'apre la memoria al core.
: nella tarda / notte a gran'falde tacita discende / sovra i ghiacci la neve
per tutto e muove il piede / tacita a l'ombra. giordani, lino:
. d'annunzio, iv-2-870: una tacita febbre umana pareva quasi raggiare intorno al
a'crepitanti fuochi dimoravano, seguendo con tacita voce ciò che filocolo alto diceva nel
in cielo; / e dalla terra tacita e sorpresa / si levò un trillo
iii-252: come a vergine a cui la tacita / fiamma dell'anima parla nel viso
armenti. prati, v-73: per la tacita selva si diffonde / lieve un bisbiglio
. dossi, 490: nella tua tacita camera... stai, col capo
. buondelmonti, ii-16: da niuna tacita o espressa convenzione possono essere arbitrariamente o
e tu che spunti / fra la tacita selva in su la rupe, / nunzio
fiume. carducci, 879: ascese tacita il tevere / d'enea la prora
i-171: come a vergine a cui la tacita / fiamma dell'anima parla nel viso
vigna si levava nel chiarore lunare, tacita. le viti alzate si attorcigliavano alle
tutti, l'approvazione d'un solo tacita lo conforta. avversato2, agg.
nostra azione che poteva contare, mentre la tacita intesa era - almeno per me -
ultima tua preghiera / in me, siccome tacita / sui fior'chinati a sera /
in circo? chiesa, 1-210: tacita, ma piena / di trilli come
. prati, v-73: per la tacita selva si diffonde / lieve un bisbiglio,
per le piagge apriche, / su la tacita aurora o quando al sole / brillano
rimaso nelle menti d'infiniti uomini una tacita e comune doglianza incontro la natura, che
e tu che spunti / fra la tacita selva in su la rupe, / nunzio
cappelli e del vestire distinguon la calca, tacita sì che lo scalpiccio de'piedi è
o il calpestio de'piedi / su la tacita via; poscia improvviso / col suon
: al campidoglio non più la vergine / tacita sale dietro il pontefice, / né
un ponte canale. vi corre una tacita, verde corrente: e alcune stille
del duca borso là di me più tacita. bandello, 2-37 (i-1092):
tenea l'aspetto / pur come sposa tacita ed immota. -tirare sbadigli a
licenza del vescovo generale o speziale, tacita o espressa, confessarsi l'uno prete dall'
, dimenticherà le linee di movimento della tacita servetta nelle sue corse per la galleria.
e tu che spunti / fra la tacita selva in su la rupe, / nunzio
che portate il die / a la tacita notte, / ahi, perché ad andar
/ a'carri foschi, ravvolta e tacita / gente? negri, 1-921:
mentre egli facea tutte le carte, / tacita la ragion stava in disparte. pananti
rimaso nelle menti d'infiniti uomini una tacita e comune doglianza incontro la natura,
procedevo nel suo respiro sospeso: quella tacita cedevolezza mi attirava: e che fosse
il calpestio de'piedi / su la tacita via; poscia improvviso / col suon
mondo non sa come talvolta / tacita, esuberante, indefinita / nel cenere dell'
formule che, per espressa convenzione o tacita consuetudine, sono da osservarsi dagli appartenenti
affrettasi / a'carri foschi, ravvolta e tacita / gente? verga, 4-224:
di tanti estinti / volge e rivolge tacita e secreta. stigliani, i-7:
del vescovo, generale o speziale, tacita o espressa, confessarsi l'uno prete dall'
bianca spoglia, / le braccia al collo tacita mi porse. foscolo, 1-385:
cimmeria nebbia. monti, x-2-190: tacita uscia dalle cimmerie grotte / la nemica del
la risonante pectide; ne strinse / tacita intorno ai còllabi le corde. d'annunzio
, 18-12: e dice 'sapienzia tacita 'quella di coloro che non danno
chiusa tra mura di forni, / tacita piazza combusta, / sordo asfalto,
colli e piagge / sotto limpido ciel tacita luna / commoverammi il cor. de
amico (e sottintende una specie di tacita intesa, di scherzosa complicità). -
beni fra coniugi, o di comunione tacita familiare. codice civile, 216:
di antiochia, il che involgeva la tacita dichiarazione che fosse una corporazione illecita.
tutti avrebbero veduto in tale modestia una tacita confessione di ridicolo per quel matrimonio di
di tanti estinti / volge e rivolge tacita e secreta. carletti, 82:
esperienza che di molti errori politici è tacita, ma eloquente e tremenda confutatrice.
qualche consiglio. magno, ix-218: tacita e mesta al caro letto intorno, /
o intimazioni precedenti, è esclusa la tacita riconduzione. 3. ling.
ciel non vóle, / ma, tacita, che del mio mal non senti?
), è anche possibile la convalida tacita, consistente nel dare volontariamente esecuzione al
o intimazioni precedenti, è esclusa la tacita riconduzione. -figur. comisso
la risonante pèctide; ne strinse / tacita intorno ai còllabi le corde; / tentò
, dimenticherà le linee di movimento della tacita servetta nelle sue corse per la galleria
è rimaso nelle menti d'infiniti uomini una tacita e comune doglianza incontro la natura,
, 1-75: il popolo mostrò quella tacita costernazione, la quale vien meno dal
a'crepitanti fuochi dimoravano, seguendo con tacita voce ciò che filocolo alto diceva nel
un altro, la quale costituisce manifestazione tacita della volontà del primo di riconoscere il
quale credevano quella cena essere stata una tacita denunziazione. 9. plur.
/ deserto il dì; la tacita / notte più sola e bruna. gagnoli
poco a poco cadessero per via di tacita abrogazione o desuetudine certe minute prescrizioni disadatte
. verga, 2-331: lui colla sua tacita devozione, colla sua generosità ignorata,
ne faceva [dei foglietti] breve e tacita diaspora. montale, 3-144: verso
buona non rimproueri; solitudine, che tacita non affligga. d. bartoli, 1-7-13
-dichiarazione espressa o diretta e dichiarazione tacita o indiretta: a seconda che è fatta
curati, come si conveniva, per una tacita gara che i coltivatori dilettanti avevano indetto
volgar., 1-297: la sapienza tacita e nuda di parole non arebbe potuto fare
: ombre degli avi, per la notte tacita, / al raggio estivo di cadente
di porre fine o di impedire la tacita rinnovazione di un contratto a tempo indeterminato
in sudore di rosari; alfine disparve tacita, come la goccia dell'acqua santa
: verso il loco dispietato e fiero / tacita e pensierosa ella cammina. arici,
senza dirle, senza imposizioni, per tacita intesa. = deriv. da
immobile qualche momento, come assorta in una tacita preghiera. -che nasce da
cose più remote e belle, / tacita s'apre la memoria al core / e
stassi d'amon la sbigottita figlia / tacita e fissa al ragionar di questa; /
succede, mediante accettazione (espressa o tacita) della delazione ereditaria disposta dal testamento
, 240: dopo breve ora, tacita, pian piano, / venne la
egli usa non siano pertinenti alla invocazione tacita o espressa de'demonii. dovila,
come avviene nell'elezione delli re, o tacita, come accade nelle successioni legittime agli
: m'era la casa avanti, / tacita al vespro puro, / tutta fiorita
anche a giudizio della vostra propria interna tacita estimativa mal sicuri. monti, x-3-
ma un petto animoso e pieno d'una tacita ira e ardimento. 3
levar l'occasioni delle liti, e la tacita ipoteca generale. de luca,
fabbri e legnaiuoli. manzoni, 38: tacita un giorno a non so qual pendice
ne'sediziosi... fortemente armar con tacita facondia bocche disarmate già dal tempo.
antica, / fatta dagli anni ornai tacita e nera. buonarroti il giovane, i-251
perpetue le quali cospirano con la loro tacita discordia alla concordia comune d'una nazione
vecchierella agitava febbrilmente le labbra con una tacita preghiera, tenendo stretta la mano del
inclita riva. manzoni, 38: tacita un giorno a non so qual pendice /
gravasse tale amore; / ella si stava tacita e modesta, / se stessa seco
verga, 11-75: la luna vi entrava tacita dallo spiraglio aperto nella roccia,
ella tutta piena di mestizia si stava tacita rimirando alcuno de i discepoli, che si
mentre che biancofiore queste parole tra sé tacita pregando dicea, soave sonno sopravvenutole e
m'era la casa avanti, / tacita a vespro puro, / tutta fiorita al
sempre più vergognoso per la folla tacita, sorridente ed immobile che si era
stassi d'amon la sbigottita figlia / tacita e fissa al ragionar di questa. b
/ lungo il natio torrente / me pur tacita chiami, / e mi vagheggi tra
la risonante pèctide; ne strinse / tacita intorno ai còllabi le corde; / tentò
: ombre degli avi, per la notte tacita, / al raggio estivo di cadente
. anguillara, 4-26: si sta tacita un poco, pensa in tanto,
: e l'anima riprende / la sua tacita via di pellegrina. d'annunzio,
: giù primaticcia e lieve / fioccò tacita neve: / e di là frescolino
loro lustro l'hanno preso dalla convenzione tacita dell'imbecillità colla vanagloria, ed ogni
villa aveva subito la forza di questa tacita resurrezione: una forza piena di solennità,
di tumuli e cipressi, / sotto la tacita ombra funerale. d'annunzio, i-225
va gattón gattone / e nella stanza tacita si caccia. d'annunzio, iv-2-1239
tra brune spoglie / l'impallidita e tacita fanciulla, / un certo che sol mormorò
elleni un giorno. manzoni, 38: tacita un giorno a non so qual pendice
della neve / cominceranno la lor danza tacita / dal vorticoso giro. -meccan
, finché salga il pontefice / con la tacita gran vergine il sacro colle.
negra cuffia il crin velato, / tacita uscìa con la gramaglia intorno. pananti
, gratuitamente e senza aver almeno qualche tacita predilezione verso l'aggressore, chiedente il
futuro. carducci, 879: ascese tacita il tevere / d'enea la prora
dalla stanza dell'impiegato, pieno di tacita gioia come usciva newton dal suo gabinetto
vedea di lalage sul volto / la tacita spuntar grinza nemica. manzoni, pr
l'arti. saraceni, i-io: da tacita invidia contra il fratello tocchi,.
e illumina e popola l'aria oscura e tacita. -preservare da ansie, da pericoli
uomo. bresciani, 6-x-166: serpeggiava tacita e velenosa in germania la setta degli
. dir. disus. immissione; forma tacita di accettazione dell'eredità consistente nel comportamento
l'aspetto, / pur come sposa tacita e immota. buti, 3-680: '
, 3-680: 'pur come sposa tacita ed immota '; cioè come fa la
'; cioè come fa la sposa tacita, che non si muove per onestà.
236: ella stimolò la mula, e tacita e imperterrita imprese la salita. sbarbaro
le strade dove tu cammini dieno una tacita immensa impressione di prati. 5
esistenza autentica che si realizza nella scelta tacita dell'angoscia e nell'essere per la
bicchiere, a un balcone, o la tacita canna del pescatore sopra il silenzio del
tanto è stata questa domanda e indagazióne tacita. bembo, 5-1-157: quella contrada.
18-7: pare a me che la sapienzia tacita e povera di parole non arebbe potuto
venendo pur ricercati nella loro oscura e tacita dimora dalla inquirente autorità del tiranno, arditamente
d'annunzio, iv-1-476: quella discesa tacita dell'ombra, e quei rumori sospetti
qual la narratrice risponde quasi a una tacita quistione. lombardelli, 43: conoscendo
propria, e l'altra è l'ipoteca tacita o legale, come conceduta senza patto
tasso, 14-611: ma de l'oblivion tacita e negra / ancor tempo verrà ch'
in due maniere viene considerata la professione tacita per la quale resti la persona irretrattabilmente
bresciani, 6-vi-266: ogni notte scende tacita dall'alto dei cieli la rugiada delle celesti
strada, /... / la tacita sul sonno delle genti / strada di
lagrimar dagli occhi piove, / or in tacita doglia è il cor ristretto. foscolo
il giovinetto [piramo] trafitto nella tacita notte sopra la chiara fontana appiè del gelso
ed ella con dispregio maestoso / segue tacita in cielo il suo cammino. g
senza alcun rumore, con la leggerezza tacita d'un velo che si ripieghi.
.. che ima osservanza d'ima tacita legge, data e promulgata dalla natura a
bruna, / madre di dolci idee, tacita luna, / che di modesta luce
tor licenza, / notturna fece e tacita partenza. carmini, lx-1-225: intesa
nel suo godimento, non può opporre la tacita riconduzione. codice civile, 1603:
del vescovo, generale o speziale, tacita o espressa, confessarsi l'uno prete dall'
.: potrebbono alcuni, addossandomi una tacita calunnia di lodatore bugiardo, trascorrer questi
. comanini, l-m-326: la pittura tacita è una cosa loquace e che pian piano
e noi. testi, ii-181: tacita e bruna / spunta la notte, e
colti nelle alpe scitice / per la tacita nocte / a lunar lume con la falce
fra tanti sospiri e tanti lutti / tacita e sola lieta si sedea, / del
, e 'n ver'l'occaso / traea tacita seco i sogni e fombre. magalotti
signor duca di fiorenza vi sia una tacita competenza di maggiorità. sarpi, i-1-164:
di bottino. manzoni, ii-1-80: tacita un giorno a non so qual pendice /
casti, 19-36: sol con voce tacita e dimessa / sfogar poteano il malcontento
e in cuore un sentimento / di riverenza tacita fioria / a chi fisava quel suo
virtù romana. graf, 5-322: tacita muore / entro il camino la consunta
qualche momento, come assorta in una tacita preghiera. de roberto, 167:
levar l'occasioni delle liti, e la tacita ipoteca generale,... oltre
: stassi d'amon la sbigottita figlia / tacita e fissa al ragionar di questa;
profondità. pallavicino, 8-36: da questa tacita riflessione reputo io che abbia origine quel
immobile, con la difesa lievissima e tacita d'una goccia d'acqua su una
contratto scritto: una parte della convenzione tacita che ha luogo tra essi, come
rode le medolle e, mentre vive la tacita ferita sotto 'l pecto a lei,
quadro, le sorgeva la casa tranquilla e tacita. stuparich, 5-7: i rami
, anzi molesto, stette accanto di lei tacita osservandola, pronta ad ogni cura in
, tutti posti nel sonno per la tacita notte, metigavano le sollecitudini loro e
. fare il moca: sopportare con tacita rassegnazione, far buon viso a cattiva
d'un moggio, / nela cucina tacita e scura / voi [galletti] ricordate
quasi molle di rugiada, / la tacita sul sonno delle genti / strada di
, si levasse verso sera una febbre tacita e venisse a vagare nel prato pio.
forza dappoi. pindemonte, iii-449: tacita mordea quell'alme invidia. foscolo,
de'cieli. grafi, 5-322: tacita muore / entro il camino la consunta
. tasso, i-276: con una tacita dissimulazione sopportava i morsi de l'altrui
, 3-2-420: quell'importuna mosca di tacita... mai non tace.
trapassando ci ammirava / d'anime turba tacita e devota. -che si muove
prati, ii-63: là di viù nella tacita valle /... una casa
paradiso. pallavicino, 8-36: da questa tacita riflessione reputo io che abbia origine quel
contrasti, / per qual sentier così tacita intrasti / in quel bel petto,
qual la narratrice risponde quasi a una tacita quistione. buonarroti il giovane, 9-313
nell'elezione delli re, o tacita, come accade nelle successioni legittime agli
maria. manzoni, ii-21: tacita un giorno a non so qual pendice
contiene, se non espressa, almeno tacita. muratori, 7-iii- 281: secondo
che portate il die / a la tacita notte, / ahi, perché ad andar
gran cittadi / vien portata, di tacita salute / muta arricchisce gli uomini mortali;
sulle ginocchia della notte, nell'ombra tacita e densa delle umide sponde scoscese.
i-396: non togliete l'esile e tacita vita postuma all'uomo che non
venere] che spunti / fra la tacita selva in su la rupe, / nunzio
, ii-108: al cader primo / della tacita sera ecco per l'ampie / contrade
. -per estens.: rinuncia tacita a perseguire penalmente un reato.
poi n'aggia; / ma de toblivion tacita e negra / ancor tempo verrà ch'
, riguardando lui con torto occhio, tacita se ne tornò indietro. lorenzo de'
aperta. d'annunzio, ii-71: tacita era la via; / e il sole
. betti, 3-535: alla qual tacita ragione occorrendo, dice tacitamente che è di
tornare al primissimo autunno, con la tacita intesa di cercarsi un altro alloggio, o
in luogo di proemio risponde a questa tacita oggezione dicendo: « o voi che spenti
. fruchetta, 3-87: risponde ad una tacita oggezione che intorno a quello che di
, che sotto falsa ombra e con tacita veritade l'altra parte ha rapportata maliziosa
omertà. -accettazione o approvazione tacita, talora compiaciuta, di un determinato
.., che sarebbe ora questa solitaria tacita collina? -attacco.
navi, per l'amichevoli silenzi della tacita notte. poesie bolognesi, v-341-18:
. orlitciuzzo. vittorelli, ii-179: tacita con l'ago / fornirete un qualche
questa maniera d'argomentare con lasciar qualche tacita e sottintesa premessa affin di provarla dopo la
e ciò avviene per lo più sulla tacita ammissione di ipotesi non sempre fondate o
tasso, 13-68: notturna fece e tacita partenza. brusoni, 15: era in
chi... ha fatta professione tacita o espressa in tal religioni approbate,
quella luce dubbia, e quella discesa tacita dell'ombra, e quei rumori sospetti
la sparse parzialmente d'ogni soavità di tacita persuasione. = comp. di parziale
da dio, tu do- verresti stare tacita e contenta, perché pisa e tutti e'
la risonante pèctide; ne strinse / tacita intorno ai collabi le corde; /
sua negra cuffia il crin velato, / tacita uscìa con la gramaglia intorno / di
per ogni pendice. manzoni, ii-21: tacita un giorno a non so qual pendice
fantastica... regge con lieve e tacita forza la poesia del gran manzoni e
veder passare lungo quelle antiche pareti qualche tacita ombra, condannata dall'eterna giustizia a
onestissima moglie. salvini, 33-42: perché tacita ornai mi stringe il lato / vecchiezza
del colle nella stagione più chiara e più tacita. soffici, v-1-662: un altro
11-104: insensibile all'invocazione che seccamente tacita con uno « zitto, piattola! »
. boccaccio, iv-19: stando essa ancora tacita nel mio cospetto, quanto potei per
al campidoglio non più la vergine / tacita sale dietro il pontefice, / né più
; / e tuttavolta me ne stavo tacita. forteguerri, 5-52: aveva carlo
la francia e la tenne così cinque anni tacita e cheta. m. barbaro,
la casa della mia nutrice posa / tacita in faccia alla cappella antica. comisso
il che nella pittura, per la tacita e quieta posatura che vi si vede,
, i-396: non togliete l'esile e tacita vita postuma all'uomo che non cercò
, i-396: non togliete l'esile e tacita vita postuma all'uomo che non cercò
, si levasse verso sera una febbre tacita e venisse a vagare nel prato pio.
la volontà espressa, ma basti la tacita e la congetturale, quindi segue che
/ avrai pregnante. manzoni, ii-21: tacita un giorno a non so qual pendice
la preoccupazione... risponde alla tacita obiezzione e, pigliando, come si dice
francia, la guerra civile, palese o tacita? manzoni, storia della colonna infame
alla generale rassegna, io mi stava tacita e mesta in un angolo del padiglione.
noi diana / gira tra l'ombre tacita e secreta, / che con schive e
, avendo essa valore di condizione risolutiva tacita). = nome d'azione da
espressa. ma si conoscono eziandio l'abrogazione tacita o virtuale, l'abrogazione per pretermissióne
, ii-108: al cader primo / della tacita sera ecco per l'ampie / contrade
tornare al primissimo autunno, con la tacita intesa di cercarsi un altro alloggio, o
guardò con vista immobile e con lingua tacita, peroché i sapienti annullarono col principiar
casa sua. -ant. professione tacita: quella del novizio che, pur
in due maniere viene considerata la rofessione tacita, per la quale resti la persona irretratta-
così se tal volontà sia espressa come se tacita o congetturale o presunta. alfieri,
... che una osservanza d'una tacita legge, data e promulgata dalla natura
seranno quelle che mancheranno di questa tacita intelli- genzia tra loro. sederini,
sì è ch'egli ha sozzi piedi e tacita andatura; la terza sì è ch'
italici illuminasti, / da quando ascese tacita il tevere / d'enea la prora d'
. codice civile, 2273: proroga tacita. la società è tacitamente prorogata a tempo
il timore dovendo pur sempre essere la tacita norma di ogni uomo che sotto qualunque titolo
da una parte e dall'altra una tacita simpatia che le sole circostanze non ci avevano
colti nelle alpe scitice / per la tacita nocte / a lunar lume con la falce
, tuttavia non correvano, per una tacita licenza di procacciarsi il vivere per altra
m'era la casa avanti, / tacita al vespro puro, / tutta fiorita al
sonno invita / l'ombra ornai fatta più tacita e bruna. d'azeglio, 4-221
affrettasi / a'carri foschi, ravvolta e tacita / gente? -seguito da un
tu sedevi, / candida psiche, e tacita membrando / le gioie e i pianti
, faccio anch'io la mia protesta tacita che le parole fato, destino, etc
x-2-537: piccola città, tutta raggomitolata e tacita, deserta al centro del deserto.
sonno invita / l'ombra ornai fatta più tacita e bruna. cesarotti, i-xxxiv-294:
: m'era la casa avanti, / tacita al vespro puro, / tutta fiorita
quasi molle di rugiada, / la tacita nel sonno delle genti / strada di
. 'carri foschi, rawolta e tacita / gente? gnoli, 1-278: qui
muraglie, e intanto volge / nella tacita mente i vaghi arredi / che per
li gli giuristi dicono ipoteca, espressa o tacita o veramente convenzionale e legale,
etere si desta il tuono, / allora tacita resti a quel suono? -riportare
trapassando ci ammirava / d'anime turba tacita e devota. intelligenza, 86:
del tempo dopo il decennio cagionasse la tacita revocazione del testamento. giannone, 1-iii-270
per la bruna / notte sopra la tacita laguna. moretti, i-618: un
o di affitto. -in partic. tacita riconduzione: rinnovo automatico del contratto,
tutti gli individui che trovansi, con tacita riconduzione quali inquilini delle case del demanio.
, iii-6-112: viene a fare quasi una tacita rifiutazione de'versi anteriori.
: la casa della mia nutrice posa / tacita in faccia alla cappella antica / ed
n. martelli, 80: una tacita cortesia e inaspettata, che m'ha
. si venga... ad una tacita e accordata deposizione d'abito. carducci
calamo rimesso, / rispondere a una tacita obiezzione. -rimetterla in qualcuno: farlo
il mondo glie ne tributa; quella tacita maraviglia con cui lo rimira.
partic.: stipulazione (espressa o tacita) di un nuovo accordo (come
. codice civile, 1597: 'rinnovazione tacita del contratto'. -la locazione si ha
licenza, il conduttore non può opporre la tacita rinnovazione, salvo che consti la volontà
3. stipulazione (espressa o tacita) di un nuovo contratto al momento
senza alcun rumore, con la leggerezza tacita d'un velo che si ripieghi;
. moretti, 4-64: scende la sera tacita sul mare / donando all'acque,
conturbata nella sua turbazione, si stava tacita e pensosa aspettando ch'egli si riscotesse e
o ad altro che avesse forza tacita di constituire un altro membro, sì
antica / fatta da gli anni ornai tacita e nera. buonarroti il giovane,
lagrimar dagli occhi piove, / or in tacita doglia è il cor ristretto.
forzato che tradisce nel loro autore una tacita complicità a questa ipocrisia di convenzione.
che voi facciate profession di savia, tacita, onesta e retirata. m.
permettea, col non passarvi gente, / tacita la dimora al mio lavoro. baldinucci
'l savio uomo; e dice sapienzia tacita quella di coloro che non dànno insegnamento
, 3-569: costei... miro tacita / mover per la campagna / cui
boiardo, iii-6-25: così con seco tacita parlava, / mostrandosi ne gli atti
senza alcun rumore, con la leggerezza tacita d'un velo che si ripieghi.
bracciolini, 3-31: la giovanetta allor tacita e lenta / scende dal letto e
/ già le volanti rote / tacita muove e scuote / la bianca argentea luna
; e tu che spunti / fra la tacita selva in su la rape, /
tenga, l'altro nascoso, / tacita prova del tuo conto saldo. -saldo
è chiusa: nel bianco salotto / la tacita lampada brilla. d'annunzio, 8-64
in due maniere viene considerata la professione tacita... quando ri sia la professione
buon umore. cassieri, 11-22: mi tacita con un: « sa che le
, senza far motto, additava con tacita eloquenza di gesto la porta. pavese,
simili, la legge presuppone una certa tacita servitù. = nome d'agente da
ventre umido, per lo più di natura tacita, tortuoso, venenoso e cauto,
guittone, i-39-9: iscoltevile e tacita istando ai miei pianti e lunghi lamenti
18-3-2: era in tutto l'universale una tacita mestizia e scontentezza. 2
le piaggie apriche, / su la tacita aurora o quando al sole / brillano
su l'alpe l'immutato raggio / tacita verserai quando ne'danni / del servo italo
.. questo se intende per li seganti tacita segaléccio (segalécio),
giovani che non per quell'opaca e tacita selvetta? leopardi, 370: alla sei-
semiviva, / che ti stringevi al cor tacita e meriduce nelle barbe,..
triumviro, ne seguì, o per tacita forza, o pure per ispontaneo piacere
gran cittadi / vien portata, di tacita salute / muta arricchisce gli uomini mortali
nell'edificio si era installata, con la tacita acquiescenza delle autorità, una turba di
441: s'era così operata una tacita separazione razziale. -rigida distinzione delle funzioni
, v-1-306: una forma indistinta e tacita, simile alla seppia con il suo
primo amor la gota pudibonda, / tacita ascolta serenando il ciglio. 3
bruna, / madre ai dolci idee, tacita luna, / che di modesta luce
su l'alpe l'immutato raggio / tacita verserai quando ne'danni / del servo
(v. bruna / notte sopra la tacita laguna. pascoli, i-944: la consètte
e molto grave pel dissoluto, e molto tacita per lo sfrenato parlatore.
volto un poco reclino... la tacita madonna le sorrideva. -con
me davante / a riveder quest'acqua tacita e smemorante? -che provoca amnesia
accettava condannando ciò che il papa condannava: tacita negli altri casi. -contratto
, 3-i-320: correva la senna non così tacita che non somormorasse talora. fr.
g. gozzi, i-7-237: qual tacita e sorda / angoscia nelle valli ampie
quella luce dubbia, e quella discesa tacita dell'ombra, e quei romori sospetti
la sustituzione pupillar espressa contenesse la volgar tacita. goldoni, i-1031: 'quaeritur': se
questa maniera d'argomentare, con lasciar qualche tacita e sottintesa premessa afnn di provarla dopo
mio sen penètra, / pago sarò che tacita m monda; / abiti meco e
9-2: tu che spunti / fra la tacita selva in su la rupe, /
, come stampata d'orme gigantesche, tacita. -parzialmente affondato nel terreno (
a stillar le parole / e favellarti con tacita voce. -assol. bibbia
236: ella stimolò la mula e tacita e imperterrita imprese la salita.
lubrano, 3-86: fama a tanti stupor tacita godi / che un prodigio sì raro
quella de'demoni, la quale non tacita e quieta, ma strepitosa e tumultuosa
privazione, ma più tosto ad una tacita e accordata deposizione d'abito. g
mentito,... s'era stretta tacita nell'ombra all'uomo il quale veniva
tiepida febbre, che i mortali / tacita affanna e strugge, / per latte puro
, alzi, e sui castelli / tacita e grave stendi altri cannicci.
bronzo. leopardi, 16-57: su la tacita aurora o quando al sole / brillano
senza patto espresso, ma per una tacita ed universale subintelligenza, dal prezzo convenuto
. terribile che si sarebbe svolto in quella tacita e nera notte. / forse non
del mestiere. cassieri, 11-22: mi tacita con un: « sa che le
idem, iv-149: quale cagione ti tiene tacita, se non rea? felice da
e pensoso. loredano, 5-126: già tacita pensava, / al primiero consorte derelitto
presedeva alla generale rassegna, io mi stava tacita e mesta in un angolo del padiglione
e contro gli sedeva helena argiva, / tacita, sopra l'alto trono d'oro
personificazione. crudeli, 2-97: se tacita ella [la ragione] ci ode quel
ailetta, / che spesso ascosa e tacita ti stai. -in relazione con
vo'dir qui prono / su la tacita polve un vano motto. -che
parlatrice, ma ben d'essere onesta e tacita. passeroni, iii-244: non son
suo caro tesoro in sensi gode / tacita e studia. bruni, 40: ardo
avere altro da dio, tu aoverresti stare tacita e contenta. muratori, cxiv-45-277:
, per 7 scudi romani si chiama tacita e contenta della sua
frugoni, 1-8-170: la mia zampogna ornai tacita e cheta busone da gubbio, 1-80
in solitaria parte / giacesti oscura, tacita e contenta, / l'antico uffizio desiosa
grande, / con man vò porgerti tacita e lenta / due di papaveri fresche
volentier contrasti, / per qual sentier così tacita intrasti / in quel bel petto,
[del pavone] sono sozzi e tacita l'andatura. segneri, ii-115: voi
rapido e sonante / aura vaga restar tacita suole. c. i. frugoni,
varano, 1-210: mentirei diceva, le tacita calme / dell'aria agitò suon grande
1-xxxii-292: madre di dolci idee, tacita luna, / che di modesta luce
parini, 370: pensa che all'acqua tacita e profonda / il vento impetuoso ancor
a una distesa d'acqua cupa e tacita. 6. non disturbato da rumori
battere, e pare / destare la tacita casa. gadda conti, 1-590: anche
anche la casa, al suo risveglio tacita, dopo un po'cominciava ad agitarsi.
ingombra di auto in sosta, stranamente tacita in quel quartiere centrale. -con
navi, per l'amichevoli silenzi della tacita notte. pazzi de'medici, 101:
pazzi de'medici, 101: per la tacita notte / a lunar lume con la
le native orride porte / esce la notte tacita e romita / e, trapunta di
, più sottilmente pensando, ombra di tacita signoria. a. pucci, ii-282:
boiardo, canz., 95: tacita passi nostra gran sagura. m. cavalli
: la cosa, signori giurati, era tacita, e nessuno dunque poteva venirmi a
senza tòr licenza, / notturna fece e tacita partenza. l. quirini, 59
: tu stessa lo confessi / con la tacita fuga, / ch'ai già rotta
/ della tua dipartenza da nanquino, / tacita e occulta,... non
i. frugoni, i-3-131: spesso tacita / ne l'alma mia / suol [
febbre,... i mortali / tacita affanna e strugge. parini, 1-i-56
è ben vero che gl'era una tacita affezione al passato stato il quale era desiderato
aperta a più popoli di tessaglia, con tacita intenzione di soggiogarla tutta. f.
lagrimar dagli occhi piove, / or in tacita doglia è il cor ristretto. scalvini
io raccolsi, o giovani, con tacita riconoscenza -dacché io era infermo quando mi
20-45: sapevamo di seguire una sua tacita intenzione. -che coinvolge esclusivamente la
, 2-1-24: fin di lassù con tacita favella / teco, signor, l'alto
5-67: la preghiera, specie se tacita, vi sembra l'atto religioso puro
d'amore in modo di tencione o tacita o espressa. boccaccio, dee.,
medici, 11-193: risponde dipoi a una tacita contradizione che li potria essere fatta.
mi conduca a questo ragionamento, risponderò alla tacita obbiezione. p. della valle,
della valle, 3-121: rispondo a questa tacita obiezione che io non sono altrimenti ingrato
. molineri, 2-109: voleva fare tacita ammenda delle sue parole imprudenti. albertazzi,
, in partic. nelle espressioni approvazione tacita, accordo tacito, assensotacito, convenzione tacita
tacita, accordo tacito, assensotacito, convenzione tacita, consenso tacito, proroga tacita,
, convenzione tacita, consenso tacito, proroga tacita, rinnovazione tacita, rifiuto tacito,
consenso tacito, proroga tacita, rinnovazione tacita, rifiuto tacito, ecc. riconduzione tacita
tacita, rifiuto tacito, ecc. riconduzione tacita, tacita rinnovazione-, di un contratto
tacito, ecc. riconduzione tacita, tacita rinnovazione-, di un contratto di locazione,
dai termini di convenzione e mercede, né tacita, né espressa. capriata, 302
popoli e degli uffici, più tosto per tacita permissione che per espresso ordine dei principi
si è discorso nelli termini simili della tacita ratificazione d'una professione invalida, di
della servitù, da convenzione espressa o tacita, cioè da trattati, che sono
nel suo godimento, non può opporre la tacita riconduzione. massaia, ix-155: quanti
fanno con la condizione, o espressa o tacita, di separarsi appena uno degli sposi
nel suo godimento, non può opporre la tacita riconduzione. regio decreto 5 febbraio i8gi
libertà contrattuale nei rapporti coi terzi, tacita proroga o rinnovazione del contratto. 11
strepitosa privazione, ma più tosto ad una tacita e accordata deposizione d'abito.
altro da dio, tu doverresti stare tacita e contenta, perché pisa e tutti e'
in solitaria parte / giacesti oscura, tacita e contenta, / l'antico uffizio desiosa
la risonante pèctide; ne strinse / tacita intorno ai collabi le corde; /
, v-1-306: una forma indistinta e tacita, simile alla seppia con il suo sacco
d'amore in modo di tencione o tacita o espressa. bettinelli, 1-ii-93: allor
vita in questa così bella e così tacita pisa. gozzano, ii-176: ah!
impero. stigliani, 2-231: sia la tacita notte / credenziera fedel del morir mio
, i-102: il giuramento è una invocazione tacita, o espressa del grande iddio,
la tiepida febbre, che i mortali / tacita affannae strugge / per latte puro si dilegua
il timore dovendo pur sempre essere la tacita norma di ogni uomo, che sotto qualunque
. sarpi, vi-2-105: anco una tacita approbazione basta, quando li pontefici veggono
ingombra di auto in sosta, stranamente tacita in quel quartiere centrale.
me ». e questa, tranquillata dalla tacita promessa, le diè un bacio di
le native orride porte / esce la notte tacita e romita / e, trapunta di
la quarta [parte] responde a una tacita questione, come puote essere che 'l
nocchieruto, il legno non è una materia tacita ma una memoria parlante: parla per
, 406 (398): non la tacita rapacità di tanti e tanti secoli,
triumviro, ne seguì, 0 per tacita forza, o pure per ispontaneo piacere del
ancorché soglia tradir sovente) communi- ca tacita l'interno d'un'anima cupa, che
, più sottilmente pensando, ombra di tacita signoria. s. maffei, 4-40:
che sii espressa, perché anco una tacita approbazione basta. cavour, i-146: insisto
, col non passarvi gente, / tacita la dimora al mio lavoro. bechi,
in due maniere viene considerata la professione tacita per la quale resti la persona irretrattabilmente
facevano talvolta fremere l'aura trapassando sulla tacita valle. carducci, iii-4-100: gracchiarono
nel nostro porgere concetti ad altri la tacita riserva li accompagna che per intenderli bisogna fame