d'abisso che spia giù sulla valle tacente. viani, 19-325: gli emigranti stavano
o bell'astro d'argento, / compagno tacente a la notte. verga, i-390
bell'astro d'argento, / compagno tacente a la notte. viani, 14-202:
deriv. da tasente, forma dialettale per tacente. attassare [atassare),
splendore: / corri pe'templi aerei tacente: / me amor precede, e rompe
sì chiuso, e sì mutolo e sì tacente, che giammai non dice neente.
ermi la luna / a la città marmorea tacente / dir le malinconie de l'infinito
iv-33: quelle [figliuole] cui, tacente il padre, ammetteva al retaggio,
: la sua vita, eziandio lui tacente, era una pubblica riprensione e censura
quando l'uomo è stato lungo tempo tacente. petrarca, 170-11: io non potè'
sento: / però mi tegno ad essere tacente, / ché no lo guida fin
temenza / di troppo dir deve essere tacente, / talor si pente.
lentini, 25: amor è, che tacente fa tornare / lo ben parlante,
, iii-11-6: vide lui [arcita] tacente e muto / e l'alma sua
camerana, 86: amo veder sul pallio tacente de la neve / piover di tonda
da lentini, 25: amor è che tacente fa tornare / lo ben parlante e
che parlo: / amor è, che tacente fa tornare / lo ben parlante,
per temenza / di troppo dir deve essere tacente / talor si pente. chiaro davanzati
e pennoni. betti, 34: sul tacente orlo dei pozzi / sempre un incanto
che parlo: / amor è, che tacente fa tornare / lo ben parlante,
., compreso / da che affetto il tacente sia roso, / come l'uom
di rio furiosa, precipitosa, ma presto tacente. come rawersarla? 4
eo presi, servente / di voi, tacente - l'amorozo dardo. boccalini,
solitudine). fantoni, ii-n: tacente solitudine profonda / dell'ombre amica,
e pertinace avrà certificato suo padre ancora tacente e persuaso di poterlo con una parola
pertinace avrà certificato suo padre, ancora tacente e persuaso di poterlo con una parola
quando l'uomo è stato lungo tempo tacente, che, volendo parlare, l'
quando l'uomo è stato lungo tempo tacente. malecarni, lxxxviii-ii-28: i'm'avampo
, compreso / da che affetto il tacente sia roso, / come l'uom
di mare onda, / mi fa tacente di non dire in rima / quel che
di mare onda, / mi fa tacente di non dire in nma / quel che
de'suoi duci / nel benedetto rostro fu tacente. intelligenza, 140: grande spavento
soperbie de'grandi; spesse volte il tacente volto hae semenza d'odio. tasso,
(anche nelle espressioni essere, stare tacente e fare tacente). giacomo
nelle espressioni essere, stare tacente e fare tacente). giacomo da lentini,
lentini, 25: amor è, che tacente fa tornare / lo ben parlante e
benedetto rostro [dell'aquila] fu tacente. boccaccio, iii-n-6: poi che
, iii-n-6: poi che vide lui tacente e muto / e l'alma sua aver
e lungo tempo arresta / la estatica tacente alma pensosa. leopardi, iii-160:
e pertinace avrà certificato suo padre ancora tacente e persuaso di poterlo con una parola
, iii-1-121: fredda, immobile, tacente / ha la morte sopra il viso.
del vero / giudice giusto incontro reo tacente. d. bartoli, 2-4-143: essi
. rebora, 3-i-111: banfi è il tacente più ostinato: almeno fosse l'egoismo
, 696: prima era [zaccaria] tacente ne la lingua, sterile di figliuolo
sarò perdonatore, per la quale cagione sarai tacente e non potrai parlare.
.. piene di gaudio resuscitarono la tacente anima. 4. che non si
). lancia, i-237: la tacente notte. alamanni, 5-2-45: a miglior
stagion le stoppie e i prati / nella tacente notte, alla fredda ombra / del
carducci, iii-3-185: la città marmorea tacente. d'annunzio, ii-381: il simulacro
splendeva sopra la tolda / nell'aer salino tacente. 6. prov. paolo
certaldo, 195: viso presente fa lingua tacente. tacére1 (ant. e dial
temenza / di troppo dir deve essere tacente, / talor si pente. bonagiunta,
sopra la tolda / nell'aer salino tacente. -valico montano. neri
, xxxv-n-311: viso presente / fa lingua tacente. monosini, 99: una mano