, più scure ed adre / fe'la tabe crescente. carducci, 144:
iii-216: in due modi gli aggraverà la tabe nel freddo, quando è l'anno
. manzoni, 7: e con tabe grondanti orride mani / i sacrileghi don
rosse margini e schianze e guasto e tabe! arsicciatura, sf. l'arsicciare
, iv-42: « atassia locomotrice o tabe dorsale ». atàssico, agg
, 5-1-126: in un principio di tabe o d'atrofia... quel metodo
non io gl'infami avoli tuoi di tabe / marcenti o arsi di regai furore;
è in disfacimento (per malattia, per tabe). tramater, ii-132: '
non io gl'infami avoli tuoi di tabe / marcenti o arsi di regai furore;
di firenze 'sopra il contagio della tabe polmonare ', o sia tisichezza,
pindemonte, ii-52: tal la corrotta tabe, e il sangue negro / de'corpi
più vile turpezza, si disfece in tabe; ella furiando nelle libidini, passò in
a ricevere il maligno vapore [della tabe polmonare]... sono i già
petto, a cui le membra / fera tabe non doma. cattaneo, ii-2-237:
v. spina). -medie. tabe dorsale: di origine sifilitica, è
me, di voi / corrosi dalla tabe letteraria. / egli certo non pensa all'
coloro altresì che sono soggetti a epilepsia, tabe scrofulare, scorbuto, lue celtica.
, 4-2-228: di queste cause [della tabe polmonare], una è l'ereditaria
per lo più ettica purulenta che fa quella tabe o marasmo col quale sogliono finire le
me, di voi / corrosi dalla tabe letteraria. / egli certo non pensa
più scure ed adre / fe'la tabe crescente: allor suffuso / l'occhio
usciva e dalle fesse / nari la tabe (orribile a vederne!) / giù
, a cui le membra / fera tabe non doma. carducci, ii-5-127: mi
/ che fea del sangue e de la tabe il lago, / che ferve e
die'a stemperare col grattatoio la cupa tabe foiosa, piena,... di
332: chi da l'occhiaie vòte / tabe distilla, e chi tra ciglio e
tacere tutti quelli che erano affetti dalla tabe austriaca. = voce dotta,
da cause diverse (come nevriti, tabe, artritismo, brevità congenita dei tendini
. in due modi gli aggraverà la tabe nel freddo quando è l'anno ghiaccioso,
die'a stemperare col grattatoio la cupa tabe foiosa, piena, a quanto parea
, / alle sorgenti ho detersa / la tabe dell'evo senile. 2
e si fa bruna / d'immonda tabe? govoni, 858: arrivano di notte
naso e dall'infetto / labbro la tabe uscìa sanguigna e pesta. -che non
delle società secrete;... la tabe fetida e mortale cova più sdegnosa e
. erano altrettanti caratteri tipici d'una tabe meseraica avanzatissima. = deverb. da
non trettanti caratteri tipici d'una tabe meseraica avanza tirano più la
.. a cui le membra / fera tabe non doma; e vitto il bosco
, erano altrettanti caratteri tipici d'una tabe meseraica avanzatissima. = comp
piaga; è ulcera antica, è tabe di insanabile consunzione quest'amore di cui sento
, a cui le membra / fera tabe non doma; e vitto il bosco,
, / alle sorgenti ho detersa / la tabe dell'evo senile. de roberto,
, e con tepenti / linfe la tabe ne lavò. vi spresse / poi colle
vermi / tra la carne che in tabe si dissolvei foscolo, sep., 106
sorte di 'tisi * o 'tabe meseraica 'unito il flusso celiaco e fienterico
1 giunchi, e livide, di tabe, / le rose accanto alle ninfee
essi. berchet, 308: lordi di tabe, e come spettri pallidi / giaccion
per lo più ettica purulenta che fa quella tabe o marasmo col quale sogliono finire le
: non io gl'infami avoli tuoi di tabe / marcenti o arsi di regai furore
poi nascere l'emaciazione ed alle volte la tabe di tutto anat. piega
del sangue, onde potrebbe poi venire la tabe o meseraica o polmonare. pratesi,
caratteri 'tipici 'd'una 'tabe meseraica 'avanzatissima. = voce dotta
posteriori, per la cura dei dolori della tabe dorsale. = voce dotta
più ettica purulenta, che fa quella tabe e marasmo col quale sogliono finire le
progressiva, la sifilide spinale, la tabe dorsale). = voce dotta
gr. veùpov 'nervo 'e da tabe; è registr. dal d
altri liberali di pistoia, infetti dalla tabe antigesuitica legata a quella diocesi del famoso
lo più ettica purulenta che fa quella tabe o marasmo col quale sogliono finire le
g. bassani, 5-159: la tabe comune, il tempo che fiacca e stravolge
spaventate e rare / cadendo van di tabe e di penuria. lucini, 4-222:
pose per causa della prima specie di tabe polmonare la pituita, che, principiando dal
ed essenza di questo male sia una tabe splenica polmonare. p. verri,
spurghi menstrui è l'immediata cagione della tabe pulmonare. d'annunzio, iv-2-145:
. carducci, iii-3-42: ne la tabe che da gli avi nacque / e strugge
, curiosa, i germi della futura tabe letteraria. e. lecchi, 1-113:
il gozzano, 55: nella tabe che la rode / fila [ciaramella]
ogni movimento, quale si riscontra nella tabe dorsale, ma che riconosce eziologie diverse
(v. pseudo) e da tabe (v.). pseudotannino
delicato e purificante, aveva annullata la tabe del padre! purificare (ant.
. medie. disus. sifilide quaternaria: tabe dorsale. - anche: paralisi progressiva
rece fuor dal petto affranto / vino, tabe, elegia. vailini, 66:
un accesso e l'altro della sua tabe. 3. tose.
: il nazionalismo nasceva con la grave tabe della retorica e doveva presto rivelare in cor-
: non io gl'infami avoli tuoi di tabe / marcenti o arsi di regai furore
e si fa bruna / d'immonda tabe? leopardi, iii-768: in firenze la
. papi, ii-171: èvvi la tabe estenuata e smunta / e l'asma
fuor dal petto affranto / vino, tabe, elegia. graf 5-176: stemprata e
petto, a cui le membra / fera tabe non doma. pascoli, 120:
popoli semiti. ungaretti xi-79: a tabe convergono le grandi stradestoriche del deserto arabico.
stagioni: la pestilenza tra glietiopi, la tabe sifillitica tra gli americani, lo scorbuto dei
. lucini, 5-78: sentono la tabe sifilitica ucciderli a poco a poco.
inclementi climi, fino a ridurli alla tabe. = etimo incerto.
cenciosa. papi, ii-171: èvvi la tabe estenuata e smunta / e l'asma
, tergea del negro / sangue la tabe. pascoli, 640: l'eroe,
, egli leggermente atterge colla lingua la tabe cne indi fluisce. -putrido (l'
con spesse macchie quai di sangue e tabe. -segnato fittamente sul corpo (
), sf. patol. disus. tabe dorsale. tramater [s. v
[1905], iv-458: 'spinite': tabe dorsale, sinonimo di 'atassia locomotrice'.
strale, e con tepenti / linfe la tabe ne lavò. vi spresse / poi
quel piccolo aborto rachitico, corroso dalla tabe, stremato d'ogni elemento vitale, si
pianta. soderini, iii-25: la tabe negli amori alcun i la domandano certo
tutte sozze / son di polve, di tabe e di sudore. pellico, 2-457
tabbutu, v. tabuto. tabe, sf. letter. materia purulenta che
e busti, / che di corrotta tabe e sangue negro / gocciolan sopra l'ese-
.. egli leggermente atterge colla lingua la tabe che indi fluisce. pindemonte, ii-52
fluisce. pindemonte, ii-52: la corrotta tabe, e il sangue negro / de'
usciva e dalle fesse / nari la tabe (orribile a vederne!) / giù
, 25: una donna pallida e grondante tabe dalle narici e dalle fetide labbra.
chi da l'oc- chiaie vote / tabe distilla, e chi tra ciglio e ciglio
con spesse macchie quai di sangue e tabe. cavacchioli, 126: e vi si
spacciare la sua mercanzia, / bevendo tabe di seno d'arpia. 2.
2-718: la malattia dai periti si chiama tabe e ne'vecchi termina con la morte
stata un principio di quella specie di tabe, per cui senza manifesta ulcera in
per altro non così facilmente degenerano in tabe. dizionario di sanità, iii-132: tabe
tabe. dizionario di sanità, iii-132: tabe. significa male di consunzione come tisi
.. vede la possibilità d'una tabe quasi generale per indebolimento di tutta la macchina
. / a cui le membra / fera tabe non doma. carducci, iii-4-77:
: non io gl'infami avoli tuoi di tabe / marcenti od arsi di regai furore
4-209: appena si sentì minacciato dalla tabe succhiata col latte materno, volle -e
delicato e purificante, aveva annullata la tabe del padre. g. bufalino, 9-15
fra un accesso e l'altro della sua tabe. -gallica tabe:, sifilide
altro della sua tabe. -gallica tabe:, sifilide. tommaseo, 5-561
sifilide. tommaseo, 5-561: gallica tabe, oscene lebbre, e scabbia, /
spaventate e rare / cadendo van di tabe e di penuria. soderini, iii-215:
di penuria. soderini, iii-215: la tabe negli arbori alcuni la domandano certo stupore
. (e, anche, nell'espressione tabe dorsale, per cui v. anche
). -tabe combinata: associazione di tabe dorsale con paraplegia spastica. barilli
7-12: il diabete in cilindro, la tabe dorsale in 'frach', l'arteriosclerosi in
5-2-160: l'essenza della tisichezza, o tabe polmonare, consiste nella suppurazione ed ulcera
. zucchero, miele tabar tabe polmonare. 4. figur.
d'ignavia e stoltizia generata / una tabe, che tutta ne consunse / la vigoria
, ovunque non si serba pura da tal tabe la fede. capuana, 15-254:
salutare l'autore compiutamente liberato da quella tabe patologica e corrotta che ora ispira le sue
qualche nuova malattia, una specie di tabe scolastica, che instupidirà un'intera generazione.
, 43: un uomo che contrae una tabe morale, non solo risponderà della colpa
on. bot- teccniari, se la tabe comune, il tempo che fiacca e stravolge
desiderai loro di tenersi sempre lontani dalla tabe di maometto. -pregiudizio gravemente erroneo
ad altri liberali di pistoia, infetti dalla tabe antigesuitica. gozzano, i-254: egli
me, di voi / corrosi dalla tabe letteraria. gobetti, 1-i-472: il nazionalismo
: il nazionalismo nasceva con la grave tabe della retorica. g. manganelli,
: certo, essendo voi afflitti da una tabe ostinata- mente teologica, fantasticherete che di
... che il machiavellismo rappresenti la tabe della cultura politica italiana. -scherz
, d'animoiracondo, arrabbiato ed invelenito di tabe grammaticale. arbasino, 14-63: è
14-63: è la sindrome, o tabe, del peggior latin lover convenzionale,
, comp. da tabes (v. tabe) e facere 'fare'. tabèlla
. medie. proprio, relativo alla tabe; causato da tabe. -anche: affetto
, relativo alla tabe; causato da tabe. -anche: affetto da tabe.
causato da tabe. -anche: affetto da tabe. - anche sostant.
mondo. = deriv. da tabe, cfr. fr. tabétique (fine
tàbico, agg. medie. affetto da tabe. genovesi, 8: il
anni. = deriv. da tabe. tàbido, agg. disus
disus. che è proprio, tipico della tabe; che presenta emaciazione, putrefazione o
morte. 2. affetto da tabe. - anche sostant. a.
è proprio, che è relativo alla tabe; che produce consunzione, putrefazione
, comp. da tabes (v. tabe) e dal tema di facére (
san cario. 10. tabe ereditaria, in partic. di natura psichica
strale, e con tepenti / linfe la tabe ne lavò. praga, 3-127:
, tergea del negro / sangue la tabe. foscolo, gr., ii-503:
, 5-2-160: l'essenza della tisichezza o tabe polmonare consiste nella suppurazione ed ulcera di
della sanità di firenze 'sopra il contagio della tabe polmonare', o sia tisichezza. bresciani
/ di patroclo lavar la sanguinosa / tabe. pascoli, 695: un curvo schiavo
al morbo ci gittò da milano tutti inzuppatidella tabe delle sue scrofole romantiche. palazzeschi, i-453
mielatrofla, sf. medie. tabe dorsale. = voce dotta, comp