. { ammortisco, ammor tì fichi). estinguere. -anche intr.
nel 1774) - glosso fi tì a, sf. medie. rara affezione
2. stato, condizione monacale. tì. davanzati, ii-380: preghiamola [la
più vecchi monumenti del dialetto romagnolo. tì. croce, i-4-308: gli storici.
cie triviali quel ragno della prosa borghese, tì. croce, iii-15-170: continuando in
rapporto per erudirti al moralizzaménto salubre, tì. croce, iv-12-192: di questo
fini edificanti; moraleggiante. tì. fioretti, 2-5-352: il subbietto suo
dicevano, « il popolo ». tì. croce, ii-9-46: dal che appare
futile, voluttuario, superfluo. tì. davanzati, ii -447: vasi,
suo fagotto. -sostant. tì. tasso, i-36: tra l'ombre
, non si troverebbe lingue mormoratore, tì. corsini, 54: fuggo gli
porrectus flexus). g. tì. martini, 2-1-380: resta..
. (un valore). tì. croce, i-2-189: l'escogitazione dei
l'ellade. l't / nt'/ tì [i6-vii-i98o], 12: una grande
neri stare. d'annunzio, v-1-375: tì poggio erboso ha un'inflessione tanto soave
altra: ahi, ribalda pretaia che tì tieni il nostro prete!; ella rispose
, quando non mi vedrai più, quando tì resterà soltanto il padrone giovane? b
. de sanctis, 11-245: tì fanciullo rimane straniero alle nostre infernali passioni
c. gozzi, 1-248: tì padre / volle più volte maritarla, ch'
la fatica corporale tu ricompi il tempo che tì avevi posto in core. -eseguire
si dice èyw etpt to a xai to tì, àp ^ r) xaì téxo <
senza preoccuparsi. nievo, 824: tì conte era sicuro di veder stampato entro
e seminato di spunzoli che nel sonno tì graffieranno la pelle. -sacco a
, è fatto cieco. g. tì. strozzi il vecchio, 2-108: la
bechi, 1-139: svogliataccio! zucconaccio! tì piace, eh, la bella vita
m. -gi, rar. hù / tì 'battaglia'. -ghi). studioso,
sm. landolfi, 2-38: il tì tì insistente d'una pernice sifaceva udire
. landolfi, 2-38: il tì tì insistente d'una pernice sifaceva udire a