e eziandio i pesci del mare. sydrac otrantino, v-586-38: si foy fatto
. -ant. agg. sydrac otrantino, v-587-58: mandao seth suo filho
del cielo lì se leverà e colcarà. sydrac otrantino, v-590-194: lo fueco si
lui non avrà pietà. libro di sydrac, 360: che se uno uomo avesse
dannarsi per teternità. libro di sydrac, 404: gli miscredenti che in lui
. - anche assol. libro di sydrac, 56: e lo salvatore entrerà nel
, mossesi per andare. libro di sydrac, 88: altressì come uno cavaliere che
le altre cose migliore. libro di sydrac, 250: lo fermamento si volgie d'
d'amar non dichino. libro di sydrac, 249: non intendere mica che il
plui che no pare. libro di sydrac, 18: egli prese uno coltello,
. aprire, mostrare. libro di sydrac, 3: idio gli degnò per la
più dell'altrui desideroso. libro di sydrac, 85: l'anima è la degnia
di popolo fu giudicato. libro di sydrac, 22: quando lo re vide non
erano guariti e diliberati. libro di sydrac, 409: deliberrà una lunatica,
. ant. abbondantemente. libro di sydrac, 467: quelli che ama rista porta
delizie guasto appena riceve. libro di sydrac, 526: la terra, però ch'
d'un can, forti. libro di sydrac, 214: idio à fatto la
come fosse il diretano. libro di sydrac, 507: a questa gente franca non
cosa qual ella è diventa. libro di sydrac, 23: se di tutto questo
sembiava pietra di diamante. libro di sydrac, 470: diamante è una pietra che
, simile al diaspro. libro di sydrac, 473: diana... è
colori vari e molti. libro di sydrac, 464: diaspri sono di vini maniere
, sortilegio). libro di sydrac, 515: regneràe [l'anticristo]
ne sii tu l'accusatore. libro di sydrac, 132: gli occhi sono guarda
prima. -per causa. sydrac otrantino, v-588-128: altri so che moreno
più n'ebbe tema. libro di sydrac, 156: altri perdono lo senno per
digiuno: senza mangiare. libro di sydrac, 388: mettila sopra la semplice brada
che ne degnò salvare ». libro di sydrac, 56: dal cominciamento del mondo
dilettarsene per poco spazio. libro di sydrac, 135: la ria femina, quando
compire il nostro viaggio ». libro di sydrac, 205: lo più dilettevole
che * non dolore libro di sydrac, 45: se noi guardiamo bene tutto
volte bene ci ricordiamo. libro di sydrac, 341: l'uomo puote bene
che queto non dimora. libro di sydrac, 27: sidrac istese la mano
convertia in amarissimo pianto. libro di sydrac, 509: allora n'andrà la novella
sempri di pocu valuri. libro di sydrac, 3: sidrac idio gli degnò per
che gente è questa. libro di sydrac, 3: sidrac idio gli degnò per
fa ad altrui danno. libro di sydrac, 156: altri perdono lo senno per
bene là mira. libro di sydrac, 519: lo figliuolo di dio si
ch'ancor non facea motto. libro di sydrac, 181: tutta è una terra
tornare aggie vo- glienza. libro di sydrac, 461: quelli che lo smeraldo
attòrciare e spezareli tutti. libro di sydrac, 157: quando l'anima si
qua giù 'l pinse ». libro di sydrac, 421: io ti priego,
la schiena per diritta forza. libro di sydrac, 77: quello calore che
mestiero hanno di lui. libro di sydrac, 4: lo re botzoco richiese lo
capo fitto, precipitosamente. libro di sydrac, 450: se leo v'è stato
pare che vadano in nabisso. libro di sydrac, 478: questa pietra si truova
stare disagiata, e povera. libro di sydrac, 96: se li tuoi
frate, veggione a comuno. libro di sydrac, 340: tanto com'egli viveranno
. - anche rifl. libro di sydrac, 323: quando lo sangue si muove
è edificato grandissima ruina. libro di sydrac, 20: incontanente discese da cielo una
a vita amistà vii desconoscente. libro di sydrac, 396: la bestia mutola
matta terrene chiedere grandesse. libro di sydrac, 512: poi verrà gente molto
che ha con quella. libro di sydrac, 340: tanto com'egli viveranno,
di pietade non piangesse. libro di sydrac, 314: perciò ch'elle non
disenfiate. -figur. libro di sydrac, 280: se tu non ti puoi
malie e sì le disfaccio. libro di sydrac, 15: messere, questa terra
nella forma; trasformare. libro di sydrac, in: leale puote essere l'uomo
, truffa, raggiro. libro di sydrac, 514: molte città profonderanno e
mia ne servo a grato. libro di sydrac, 99: gli malvagi, per
di rispetto, umiliare. libro di sydrac, 142: quando lo ricco perde la
ricevere per la colpa. libro di sydrac, 306: sapiate che se tu
bassi, e pareggiali tutti. libro di sydrac, 58: i novecento anni
- anche al figur. libro di sydrac, 149: l'uomo non si dee
e così della famiglia. libro di sydrac, 1: questo è lo libro
vinto e abbattuto. libro di sydrac, 400: discenderà allo inferno, a
; distrarre, traviare. libro di sydrac, 234: se lo padre vede lo
moltiplicarono il culto divino. libro di sydrac, 18: che di'tu del mio
li potiamo bene conosciare. libro di sydrac, 175: lo zolfo si è di
grandi diversitadi fue fatto loro. libro di sydrac, 507: apresso uno tenpo uscirà
- anche assol. libro di sydrac, 245: l'uomo dee fare lo
divinità anzi che d'umanità. libro di sydrac, 43: la immagine si
. camuffarsi, trasformarsi. libro di sydrac, 206: altre genti sono, che
de'nemici gli averebbe divorati. libro di sydrac, 523: quelli falsi che
. - anche sostant. libro di sydrac, 134: la grassezza viene dalle flemme
(di clima). libro di sydrac, 368: quando per la forza di
. -delicatezza. libro di sydrac, 273: li piccoli garzoni dormono leggiermente
miso a gran reo. libro di sydrac, 28: del tuo reame a tua
in terra ne lo porto. libro di sydrac, 107: l'uomo s'acosta
a letto, coricarsi. libro di sydrac, 12: lo re coll'altra gente
popol noi ne cacci? libro di sydrac, 206: gente sono che non dottano
l'una compagnia dall'altra. libro di sydrac, 431: bestie per guadagniate non
panno, di tela. libro di sydrac, 197: altre fontane àe, nell'
garza medicamentosa; cerotto. libro di sydrac, 482: chi la pestasse [questa
segnor che fa dottare. libro di sydrac, 242: quando l'uomo dubita
, sempre fu durabile. libro di sydrac, 139: chi vuole avere prò
xxxvi caporali del popolo. libro di sydrac, 121: anche v'àe un'altra
che sempre averà durata. libro di sydrac, 342: la durata di questo
stabile, duraturo. libro di sydrac, 139: chi vuole avere prò grande
sapore ingrato, acidità. libro di sydrac, 220: apena puote l'uomo male
. cibo, nutrimento. libro di sydrac, 42: altressì come il mare riceve
cibo, nutrimento. libro di sydrac, 42: altressì come il mare riceve
corso d'acqua). libro di sydrac, 168: e tanto e tanto tira
'ngrato popolo di firenze. libro di sydrac, 103: quelli ch'è possente e
la maniera di questa donzella. libro di sydrac, 445: se tu vogli
fabuloso, mi partirò da esse. sydrac otrantino, v-590-181: lu corpo de l'
a'cavalieri di corte. libro di sydrac, 152: la morte è simigliante all'
qualunque altra immondizia corporale. libro di sydrac, 144: di quelli che
reai casa di francia! libro di sydrac, 145: s'egli giurano falsamente
tra noi e loro. libro di sydrac, 259: chi fa uno saramento
, contrarie alla verità. libro di sydrac, 259: chi fa uno saramento falso
, così). libro di sydrac, 100: se cosa fosse che l'
perde'quasi la favella. libro di sydrac, 489: a persona che avesse
aio, viso e cera. libro di sydrac, 16: quella montagna è
, assalire, colpire. libro di sydrac, 131: l'uccello...
oso allegrar né star fello. libro di sydrac, 108: se l'uno è
non gli sta bene. libro di sydrac, 125: dei malvagi omori viene
cose inanimate e astratte. libro di sydrac, 471: diamante è una pietra che
avere figliuoli di lui. libro di sydrac, 16: quella montagnia è presso
, ecc.). libro di sydrac, 324: la lena esce della rischiaratura
scontrarsi, urtarsi violentemente. libro di sydrac, 170: li tuoni e li lampi
/ di trar lo ferro. libro di sydrac, 144: sì lo mandò adamo
, ecc.). libro di sydrac, 482: anche è un'erba di
vento, sì 'l muove. libro di sydrac, 327: s'egli dicesse
greci e fieramente danneggiando. libro di sydrac, 335: tu ti dei tenere
pensando alle ragazze di roma. libro di sydrac, 355: s'egli [i signori
per senno e virtù. libro di sydrac, 60: che se egli avessono fatto
dopo la sua morte. libro di sydrac, 3: idio gli degnò per la
erba che parieno tessuti. libro di sydrac, 480: anche è un'erba con
distrussegli insino alla fine. libro di sydrac, 507: a questa gente franca non
vanno d'un modo. libro di sydrac, 81: la seconda volta che il
sanza fine e sanza onore. libro di sydrac, 1: la provedenza di dio
ha fior del verde. libro di sydrac, 182: troverebono molti diserti,
(una persona). libro di sydrac, 56: la vergine...
(un cibo). libro di sydrac, 134: la grassezza viene dalle flemme
anche al figur. libro di sydrac, 144: quando venne el diluvio,
arene ha il lito. libro di sydrac, 200: è [la misericordia di
ch'è folle largo. libro di sydrac, 153: lo re domanda: è
porìa / succhiare e fondarla. sydrac otrantino, v-586-12: a loro fo viso
natiche: il deretano. libro di sydrac, 122: un'altr'isola v'à
orno e 'l fonte. libro di sydrac, 70: l'anima non puote dimorare
, strumento; rimedio. libro di sydrac, 197: altre fonti v'à,
si divarica; forcuto. libro di sydrac, 482: anche è un'erba di
dei mistici). libro di sydrac, 52: fece [adamo] secte
-anche al figur. libro di sydrac, 36: i venti lo sentono [
pidamente. libro di sydrac, 223: s'egli avenisse che il
perocché perfetti non siamo. libro di sydrac, 132: li suoi uomini, che
anche: sottigliezza. libro di sydrac, 104: guardatevi di passare per queiraltro
ma non per intenzione. libro di sydrac, 155: le genti si infoltiscono
, unirsi a qualcuno. libro di sydrac, 449: sarà grande uomo rosso;
scùdora delle càpita rimossero. libro di sydrac, 528: gli corpi avranno beleza,
della chiesa delle origini. libro di sydrac, 341: se il tuo amico o
freddo, freddezza. libro di sydrac, 286: le reni sostengono tutto il
coda percuote la gente. libro di sydrac, 77: la carne, che è
o di una malattia. libro di sydrac, 324: lo starnutire viene..
di freddo, brivido. libro di sydrac, 97: quando lo tenpo è chiaro
sensazione corrispondente). libro di sydrac, 116: i serpenti vivono assai,
versi che li piace. libro di sydrac, 384: gli uccelli di caccia non
.) bollente. libro di sydrac, 273: chi pigliasse le lumache e
, da noi illuminato. libro di sydrac, 348: sua natura [di venus
stipite, foglia. libro di sydrac, 482: anche è un'erba di
/ sotto il focile. libro di sydrac, 171: come d'uno fucile
-con la particella pronom. libro di sydrac, 180: sì s'ungono d'uno
che sua natura diede. libro di sydrac, 168: i nuvoli e la
fuor le gambe mena. libro di sydrac, 69: l'anima abita nel
a pigliar villan diletto. libro di sydrac, 237: furto è un altro grande
canto e riso ed alegreza. libro di sydrac, 265: la gaieza che alcuna
allegrezza per forma di ragione. libro di sydrac, 380: lo gallo ha primamente
-neonato, infante. libro di sydrac, 320: li piccoli garzoni sono verdi
freddo, condensarsi. libro di sydrac, 169: tanto come lo sottile nuvolo
/ trovò l'archian rubesto. libro di sydrac, 323: li pensieri che l'
che si fare. libro di sydrac, 136: anche dee l'uomo essere
libero adito ai sospetti. libro di sydrac, 308: se tu tieni in gelosia
zodiacale dei gemelli. libro di sydrac, 181: non intendere che tutta la
generazione umana del verbo. libro di sydrac, 56: la vergine, che sarà
con la particella pronom. libro di sydrac, 212: del diletto corporale si generano
abbondevole frutto insieme generò. libro di sydrac, 340: maldicente mette discordia tra'
elemento fecondante. libro di sydrac, 266: la femina non piglia nimica
dismenticherà di avere misericordia? libro di sydrac, 2: uno degli figliuoli di
/ sia principio ricchezza. libro di sydrac, 96: gentileza è podere e largheza
delle loro rendite. libro di sydrac, 97: quelli che à magiore podere
e di animali). libro di sydrac, 163: lo giallo dell'uovo si
date lilia plenis! '. libro di sydrac, 18: ciascuno della sua gente
inchiuder non si potè. libro di sydrac, 473: queste pietre si truovano
di determinazione). libro di sydrac, 127: quelli che mangiano più che
altre, se medesima uccise. libro di sydrac, 50: fece adamo amaestrare per
pianta); giallastro. libro di sydrac, 492: anche è un'erba gialistra
, bruna-rossastra). libro di sydrac, 77: elli [il calore]
: il tuorlo. libro di sydrac, 163: lo giallo dell'uovo si
; riflesso giallo. libro di sydrac, 477: riflabina è una pietra gialla
. ant. zircone. libro di sydrac, 472: giarcónsia è una pietra che
ogni cosa, com'era. libro di sydrac, 84: l'albero che più
violenza, gesto grossolano. libro di sydrac, 334: guardati di non giucare col
-talora altrui rincresce. libro di sydrac, 90: gioie sono di ricchezze
gioiosa che 'l tenero cavretto. libro di sydrac, 108: se l'uomo
ch'è miglior gire. libro di sydrac, 16: quella montagna è lunga quattro
giorno ch'io sperava. libro di sydrac, 2: lo giorno della sua resures-
; castigo, punizione. libro di sydrac, 2: lo giudicaménto del nostro signore
il giusto dio le giudicherà. libro di sydrac, 81: quando verrà la seconda
torto, né ingiustizia. libro di sydrac, 314: che s'elle [le
, intemperanza. libro di sydrac, 158: lo folle vecchio, che
, intemperante, gaudente. libro di sydrac, 158: la calda natura, ch'
- anche di animali. libro di sydrac, 150: i cani sono di più
rìen ritorte e strambe. libro di sydrac, 106: quando la femina vuole
o di punizione). libro di sydrac, 256: giustizia vuole dire l'alteza
a processo; condannare. libro di sydrac, 338: sarà tempo ch'egli giustizieranno
me contra me giusto. libro di sydrac, 34: se lo spirito è buono
userai con tra sua volontade. libro di sydrac, 149: così si diletta lo
lascia vincere a disio. libro di sydrac, 1: la provedenza di dio.
/ cotanto gloriosamente accolto. libro di sydrac, 333: quelli che per dio
mele gocciolava della verde quercia. libro di sydrac, 291: quando l'uomo non
, giocondo; felice. abro di sydrac, 461: sapiate che quelli che lo
passano cibi e bevande. libro di sydrac, 292: l'uomo che avrà inghiottito
partic.: fauci. libro di sydrac, 131: quello uccello àe imo isprone
, la mente. libro di sydrac, 318: la terza maniera si è
darsi una norma. libro di sydrac, 66: secondo ch'ella [l'
ecc.). libro di sydrac, 209: lo servigio che l'omo
sassi percosse la terra. libro di sydrac, 169: quando ella [l'aria
cupo; granato. libro di sydrac, 458: sarde e granate e lampadine
sono in distante riparo. libro di sydrac, 474: in quella montagna à
, / portami laido sono. libro di sydrac, 513: lo sagrificio di
(della luce). libro di sydrac, 249: lo sole piglia del verno
-ant. ovaie. libro di sydrac, 294: se le femine non avessono
chi è grasso. libro di sydrac, 134: la grassezza viene dalle flemme
incarico di tanta gravezza. libro di sydrac, 41: tutte quelle cose ch'egli
; molestare, incomodare. libro di sydrac, 423: ti priego...
. — anche sostant. libro di sydrac, 210: che se tu non pensi
l'altre gieme tanto grazioso. libro di sydrac, 463: zaffiro è molto
, ai corpi celesti. libro di sydrac, 22: io gli mostrerò chiaramente le
, una bevanda). libro di sydrac, 91: lo cruccio viene di male
, ruggire, ecc. libro di sydrac, 370: non credete mica che una
vadano a la 'neontra. libro di sydrac, 13: fece gridare uno
verde; crisopazio. libro di sydrac, 472: grisopasa è una pietra che
. gonfiore, turgidezza. libro di sydrac, 125: quando gli omori cessano e
, e grossa mille passi. libro di sydrac, 122: portano una ispina sotto
notando una figura in suso. libro di sydrac, 169: altressì è dell'
graziosa bontade di dio. libro di sydrac, 132: gli occhi sono guardatori
un suo caro amico. libro di sydrac, 89: iddio à donato a ciascuna
, sm. disus. guarigione. sydrac otrantino, v-587-59: mandao seth suo figlio
debbono tagliare e incendere. libro di sydrac, 386: ria lebbra che al
morire, sì morrò. libro di sydrac, 386: [se] vi mettesse
2-23: molte magioni guastarono. libro di sydrac, 503: la città del figliuolo
la matta la guasta. libro di sydrac, 127: quelli che mangiano più
partic.: duello. libro di sydrac, 460: vale molto [lo smeraldo
anche al figur. libro di sydrac, 394: tre re...
sospeso, appeso. libro di sydrac, 49: nullo ispirito v'enterrà [
, attività; opera, lavoro. sydrac otrantino, v-586-11: dixe: « re
che al suo tutto non si conviene. sydrac otrantino, v-588-90: quando l'anima
lesso, cuocere lesso: lessare. sydrac otrantino, v-588-106: li pisci poi se
che si chiama ligures. libro di sydrac, 465: liguria è una pietra
chi li fa. libro di sydrac, 128: la lingua non à osso
luminare minore): luna. sydrac otrantino, v-386-41: à doi occhi altresì
, agli organismi della natura. sydrac otrantino, v-590-180: comu l'acqua abevera
impicciar con la mogliere d'altrui. sydrac otrantino, v-587-49: cain occise abel,
ant. onice. libro di sydrac, 468: onica e saldonia e calcidonia
giovane donna per moglie. libro di sydrac, 95: se lo malvagio è preso
del ciel di sé largir non vole. sydrac otrantino, v-586-29: ore sidrac incomenza
disordinata e furiosa sentenza de'ciciliani. sydrac otrantino, v- 589-173: voice [
già tutta mio sguardo avea compresa. sydrac otrantino, v-587-71: di che cosa
quai cadeva al petto doppia lista. sydrac otrantino, v-588-96: la sange si è
-intr. sydrac otrantino, v-586-7: allora prese sidrac una
vedea persona che 'l facesse. sydrac otrantino, v-588-131: nulla persone de
2. orifizio anatomico. sydrac otrantino, v-586-43: comu lu cielo à
par la piuma de spine de pese. sydrac otrantino, v-588-104: li pisci poy
lassia seccar al solelg. libro di sydrac, 482: e un'erba lunga d'
: / piacere e pensare e disianza. sydrac otrantino, v-587-87: l'anima à
all'eternità è meno che un punto. sydrac otrantino, v-588-131: nulla persone de
chiamata da li savi quinta essenzia. sydrac otrantmo, v-588-97: lu duelo de
tempi. -sostant. libro di sydrac, 19: sidrach tutti [i savi
un umore fisiologico. ibro di sydrac, 288: quando elle [le collere
sia del tutto vinto. libro di sydrac, 399: egli lascierà morire lo figliuolo
raccomando lo spirito mio. libro di sydrac, 241: l'anima è più
denti, ecc.). sydrac otrantino, v-588-98: l'anima non abita
. -condizione privilegiata. libro di sydrac, 337: lo ricco ha ciò che
come elio possa recungare. libro di sydrac, 166: se uno uomo avesse uno
e al mio fratello almonte. libro di sydrac, 316: s'egli è valente
molto fu ridottato e temuto. libro di sydrac, 333: chi non dotta non
corpo pieno di cibo. libro di sydrac, 325: la terza [maniera]
di svariate virtù. libro di sydrac, 477: riflabina è una pietra gialla
passo converrà a tutti fare. libro di sydrac, 365: l'uomo noi
indebolire, debilitare. libro di sydrac, 91: lo cruccio viene di male
un umore corporeo). libro di sydrac, 357: lo sudore del corpo escie
. surriscaldamento. libro di sydrac, 125: quando gli omori cessano e
infiammarsi, surriscaldarsi. libro di sydrac, 136: gelosia di femina..
ant. surriscaldamento. libro di sydrac, 293: lo sterco dell'uomo e
. infiammare, surriscaldare. libro di sydrac, 158: se lo giovane è folle
. infiammarsi, surriscaldarsi. libro di sydrac, 125: de'malvagi omori viene la
ant. ringraziamento. libro di sydrac, 351: iddio per la sua bontà
sì come sono le terzane. libro di sydrac, 490: lo re domanda
provocare a duello. libro di sydrac, 335: se alcuno ti riscalda d'
pura luce rispren- deo. libro di sydrac, 217: quelli [nuvoli] che
reverenda l'ève salutata. libro di sydrac, 371: se l'uomo fa bene
altri: responsabile. libro di sydrac, 406: egli gli farà pastori sopra
congregati nella citade de ierusalem. libro di sydrac, 401: si darà dopo la
di pietre: scalpellino. libro ai sydrac, 450: lo fanciullo che sarà in
per la rotondezza del mondo. libro di sydrac, 246: quando il sole
et è pierà rotunda. libro di sydrac, ai: lo capo dell'uomo
e finalmente il loro pisscio medesimo beveano. sydrac otrantino, 220: la rasata nulla
una vittima umana). libro di sydrac, 123: sono in una provincia che
di un liquido organico. libro di sydrac, 294: l'orina della persona è
per adur la salvasóne. libro di sydrac, 31: dio... verrà
, chiaro, caldo e dolce. sydrac otrantino, 204: l'omo ave carne
(il sonno). libro di sydrac, 353: la più saporita cosa che
savio, operò d'arme. libro di sydrac, 7: mandò [federico ii
circolazione sanguigna. libro di sydrac, 458: sarde e granate e lamandine
ella si chiama sardonico. libro di sydrac, 468: onica e sardonia e calcidonia
-con uso iron. libro di sydrac, 142: il povero, quand'egli
non è impossibile a lui. libro di sydrac, 291: la fame e lo
. indef. ant. ciascheduno. sydrac otrantino, v-586-30: ore sidrac incomenza a
aumentare la temperatura corporea. libro di sydrac, 281: la seconda maniera [che
aumentare di temperatura. libro di sydrac, 169: tanto come lo sottile nuvolo
ricerca analitica; riflessione. libro di sydrac, 215: giafet... trovò
saturno, finalmente fu moglie d'enea. sydrac otrantino, v-587-50: per casione che
ià nom parte di neiente. libro di sydrac, 189: la scurità della luna
bile intorno al cuore. libro di sydrac, 125: alcuna volta [gli umori
spaventevole sedio del nostro signore. libro di sydrac, 424: biri idio criatore
delle vene usate si segni. libro di sydrac, 172: se uno uomo si
miei viver son potuto ». libro ai sydrac, 99: ciò che hanno in
nessuno possa notare alcunché. libro di sydrac, 331: se uno uomo fosse battuto
. -sostant. libro di sydrac, 339: certo tu farai come semplice
consillieresse co'suo'serventi. libro di sydrac, 131: lo cuore si è maestro
subordinato a un padrone. libro di sydrac, 155: quegli che si travagliano e
posizione di un astro. libro di sydrac, 195: la persona sarà d'altra
non ve. nne guardarite! libro di sydrac, 206: per questa sicuranza
significanza di grande segnoria. libro di sydrac, 45: noi guardiamo bene tutto
, sugli animali. libro di sydrac, 64: poi ch'egli [il
dar legge alli rozzi capelli. libro di sydrac, 460: ismeraldo migliora gli occhi
è d'orgoglio medicina. libro di sydrac, ni: lascierà [l'uomo leale
e la via all'anima. libro di sydrac, 42: fuoco.
un argomento, tacerne. libro di sydrac, 278: delle pietre molte ne sono
a meno di qualcosa. libro di sydrac, 326: se l'uom o volesse
per estens. festeggiamento. libro di sydrac, 123: quelli che si vuole sacrificare
in zo k'illi'in luxe. sydrac otrantino, 219: veramente deo ci à
l'umidità da loro alora. libro di sydrac, 173: si ragunano [l'
contenuto energetico di un alimento. sydrac otrantino, 309: se non fosse per
. da sottana. libro di sydrac, 513: elli avranno la signoria sopra
uno sano uomo non puògiungere. libro di sydrac, 514: conquisterà [l'anticristo]
fuor cacciati e sparti. libro di sydrac, 374: furono [gli insetti]
quel santissimo corpo mi fé pigliare. sydrac otrantino, v-590-192: che divene del meco
a spessità ed ungi. libro di sydrac, 167: gli uccelli volano per aria
o dal terreno. libro di sydrac, 168: in molti luoghi sono che
aria; - brezza. libro di sydrac, 319: non intendere che quella aqua
precetto di una religione. libro di sydrac, 127: quelli sono chiamati ghiottoni e
metetila in leto ». libro di sydrac, 385: naso che getta sangue e
, paternale, predicozzo. libro di sydrac, 207: se gli due s'incontrano
tute parte in penne. libro di sydrac, 253: quando lo corpo dorme,
dei cieli, paradiso. libro di sydrac, 525: lo figliuolo ai dio andrà
-incomprensibile dalla ragione umana. libro di sydrac, 421: siri idio, padre omnipotente
; tonsillite, angina. libro di sydrac, 469: guarisce di stranguglione e di
rigorose ricerche scientifiche. libro di sydrac, 215: giafet... trovò
naturale del carattere. libro di sydrac, 322: se tu ài puro sangue
che cristo suscitato rieda. libro di sydrac, 515: 1 morti farà per arte
, agevolmente ogni forma. libro di sydrac, 228: tutte le femine sono fatte
di legno, tavolato. libro di sydrac, 123: sono in una provincia che
più di quanto già si possiede. sydrac otrantino, 260: lo folle omo che
/ ed ubidente tutto tempo mai. sydrac otrantino, 201: deu non fece
corrotta a sé nesciente. libro di sydrac, 311: tutto il male avviene per
sono venuti a vettoria. libro di sydrac, 311: egli si dèe trarre fuori
, l'erba). libro di sydrac, 493: anch'è un'erba verdetta
di una quantità nota. libro di sydrac, 482: chi... [
con la puzzolente bocca. libro di sydrac, 113: lo figliuolo ch'ella avrà
e tremava tutta bambilonia. libro di sydrac, 30: cominciò a balenare e
. momento del parto. libro di sydrac, 329: niuna criatura può nasciere inanzi
ne la mira nota. libro di sydrac, 183: lo fermamente non fina di
ant. orbita apparente del sole. sydrac otrantino, 220: lo fueco si è
di un evento). libro di sydrac, 368: tutte le cose del mondo
la traiggon ne dir. libro di sydrac, no: della invidia si genera
podere di lungamente travagliare. libro di sydrac, 100: se cosa fosse che
più cose a notare. libro di sydrac, 173: l'acque che entrano nella
sconvolgimento tellurico, terremoto. sydrac otrantino, 198: et lu diavolo vide
. (dio). libro di sydrac, 23: messere domenedia, piatoso padre
, di un ambiente. libro di sydrac, 169: l'anno che nella state
conviene a sua grandezza. libro di sydrac, 2: dopo lo diluvio noe e
. -di animali. libro di sydrac, 380: la più bella bestia e
di vene e di caverne. libro di sydrac, 171: la terra à molte
d'ingegno, mentale. libro di sydrac, 375: li giovani ànno lo cervello
o di prestigio. libro di sydrac, 151: quegli che ànno cupideza dell'
ardito e vigoroso e seguro. libro di sydrac, 213: quando l'una oste
avvilire, umiliare. libro di sydrac, 335: se alcuno ti riscalda d'
pesce fosse in ariete. libro di sydrac, 195: ella [mercurio] regna
viver m'è noia. libro di sydrac, 342: quello paese dèi tu amare
esca de'volanti uccelli. libro di sydrac, 414: quegli che saranno in cielo