. 3. medie. liberato, svuotato (il ventre). redi,
dopo da emilio scauro. 3. svuotato. giusti, i-123: ogni sera
della canna, ripulito delle foglie e svuotato: e se ne possono fare svariati oggetti
canna: privo di volontà, interiormente svuotato. slataper, 1-98: i pensieri
navi da carico, che viene riempito o svuotato per regolare l'assetto della nave.
depredato dalla guerra, e l'altro svuotato per altre cause. -assol.
nuovo ad apparire, quasi ricomposto ma svuotato da ogni accidentalità. 2. psicol
sentiva la pressione ai ginocchi, dondolone, svuotato. — figur. palazzeschi
essinanitó). letter. e disus. svuotato delle energie fisiche o spirituali; logorato
, iii- 281: il volto svuotato, la pelle sull'ossa, giallo,
della zampa posteriore destra del lepre, svuotato del midollo con un ferro rovente,
, efficacia; deprezzato, svalutato, svuotato di significato e d'importanza; abusato
ogni ghiribizzo. -privo di forze, svuotato interiormente. cicognani, iii-2-188: la
della zampa posteriore destra del lepre, svuotato del midollo con un ferro rovente,
privo di senso, di valore, svuotato di importanza, invalidato.
: l'interno del palazzo è stato svuotato. non ci sono che le enormi
sono appellate. 22. svuotato del contenuto o di quanto costituiva parte
un 'enorme blocco di pietra 'svuotato dentro e passato al tornio di fuori.
di latte che, dopo essere stato svuotato ed essiccato per circa tre mesi,
in partic. una spugna); svuotato internamente. a. pucci,
. savinio, 12-104: al povero musico svuotato di melodie, dovevano legare pezzuole di
e dalle allucinazioni. 6. svuotato di quanto contiene (un viscere di
-sentirsi inetto, incapace, privo o svuotato di idee. deamicis, ii-451
un derma di costante spessezza, talora svuotato nettamente senza sbavature. 3.
. riempire nuovamente ciò che era stato svuotato o che si era vuotato per fuoriuscita
oro. 10. gerg. svuotato furtivamente del contenuto. e. cecchi
ed obbiettive fin qui descritte, è svuotato della sua funzione rinnovatrice perché privo di
nonno. 3. figur. svuotato interiormente. linati, 9-221: sovratutto
: domingo si voltò a sorriderle, con svuotato languore. « salama », disse
v'entrava. 2. svuotato dai colpi, dai proiettili (un'arma
completamente vuoto di ciò che conteneva o svuotato da ciò che lo occupava. di
relazione con un complemento di privazione: svuotato della parte interna. e
volti a aquilone. 4. svuotato del contenuto fino all'ultima goccia.
). semismantellato, agg. parzialmente svuotato del mobilio (una casa).
da semis 'metà') 'quasi'e da svuotato (v.). sèmita
, di sfarfallarex), agg. svuotato della crisalide (il bozzolo del bombice
vi rimanga sfiatato. 3. svuotato d'aria, sgonfio. tassoni,
sgonfiare1), agg. privo o svuotato dell'aria, del gas o del liquido
). -in par- tic.: svuotato del sangue (una vena).
italia. 5. figur. svuotato di energie. moravia, 21-203:
sgonfiare1. sgónfio1, agg. svuotato dell'aria o del gas che vi
: quella in cui il sacco capsulare svuotato del contenuto si ritrae avvolgendosi su se
po... correva adesso smagrito, svuotato e stentato, questo bastava a far
, fatiscente. -in partic.: svuotato degli arredi, non più abitato né
miglior possibile forma. 7. svuotato del cibo (un piatto di portata)
pass, di smelare), agg. svuotato del miele (i favi).
agg. (smobigliato). svuotato completamente o in parte ai mobili e
chiede. 5. quasi del tutto svuotato, sgonfio. bernari, 7-211:
di fronte al denaro. -ant. svuotato degli alimenti e delle bevande ingerite (
si insinuasse nel tuo cranio spappolato e svuotato, come una piccola farfalla della notte
12. svuotato di ideali (un processo storico).
chiaro sole invernale. 7. svuotato di arredi e suppellettili (una casa,
2. prostrato, abbattuto moralmente; svuotato di energie intellettuali o nervose; privo
capacità espressiva o conoscitiva; povero o svuotato di ispirazione creativa o di interesse (
vesta nel clivio capitolino e che veniva svuotato una volta all'anno gettando il contenuto
da una palla stracca. 19. svuotato dalle troppe spese (la borsa).
stregonato! 2. per estens. svuotato di efficacia. gigli, 4-79:
eccellenza. 3. vuoto, svuotato. f. alberti, lxxxviii-i-115:
un sì gran essercito. 3. svuotato del contenuto con il furto, la rapina
lavori! -privato del contenuto, svuotato (un recipiente). pisani,
svuotàbile), agg. che può essere svuotato, sgomberato, privato del proprio contenuto
., a mussolini gli avrebbe già svuotato un caricatore nella pancia. -sottoporre
: l'emorragia fermata tardi gli aveva svuotato le vene. -privare un pesce
divenuto a un tratto soffocante, aveva svuotato la città 4. figur. privare
spingerlo. dicono che la guerra l'ha svuotato. pasolini, 22-i-1918: la tensione
di quarantasette anni di vita mi ha svuotato. argino, 13-141: questa verità.
in mallarmé, l'arabesco insomma, abbia svuotato la tragedia, il romanzo, la
capitalisti su scala aziendale e nazionale hanno svuotato di contenuto. -privare di un
, di svotaré), agg. { svuotato). liberato, sgomberato o completamente
troviamo sempre ogni villaggio bruciato o svuotato di ciò che potrebbe servirci. -rimasto
in giù, correva adesso smagrito, svuotato e slentato. 4. per
crocifisso, tra le mani, il volto svuotato, la pelle sull'ossa, giallo
come una rugosa valva, come lei svuotato dal mare del mutamento e basta.
la momentanea ebbrezza cessò, mi trovai svuotato e privo di forza, e dovetti sedermi
mattina di luglio del 1911 mi ritrovai svuotato e disperso sul portone della sapienza. landolfi
'70 il partito liberale... è svuotato della sua funzione rinnovatrice perché privo di
usando l'involucro di una sigaretta normale svuotato del suo contenuto. tondelli, 138
buzzati, 1-281: sorreggendo il corpo svuotato di vita sentì, attraverso la stoffa
di vacuare), agg. ant. svuotato, vuoto. -al figur.:
2. per estens. annichilito, svuotato di energie, d'interessi e motivazioni
sconverrebbe a domenico veneziano. 4. svuotato dell'aria, sgonfiato (una palla)
dal frutto intero di tali piante, svuotato della polpa e dei semi e poi seccato