soglia con ghirigori d'acqua simili agli svolazzi, una volta, dei calligrafi.
amplissima scala balaustrata sul cui silenzio gli svolazzi e i nuvoli delle allegorie secentesche simulavano
. -anche di cosa che s'agiti e svolazzi a somiglianza di una bandiera.
, sotto corone, elmi e variopinti svolazzi, si vedevano scudi con leoni,
indi in giù pure ignudo con alcuni svolazzi in ciascun braccio. tasso, aminta
a duri, grossi bastoni verticali e a svolazzi incerti e tremolanti come capelli. c
sue tavole di esercizi calligrafici, ove gli svolazzi i più leggeri, i più dolci
, un cartiglio di cemento con belli svolazzi portava l'annunzio: « foresta pietrificata
un'ave maria, con tutti gli svolazzi, i cirri, e i viticchi,
roseo, sfiocchi scialbi di arancio, svolazzi di azzurro si fondevano in una stupenda
, poi un ginepraio di rabeschi e svolazzi, su su fino alla grande «
*. faldella, 2-53: agli svolazzi della sua cotta si aggricciano, si
stinta e barocca decorazione secentesca, tutta svolazzi verdi e giallicci. deledda, iv-715
ogni sorta di vestito che potesse con gli svolazzi toccar qualche cosa, o dare
, poi un ginepraio di rabeschi e svolazzi, su su fino alla grande « corona
, e lo stuccatore le volute e gli svolazzi. = da drappo-, cfr
lèttere storte, in oradelli convulsi, in svolazzi e simili firifiss, ma di quell'
di piume, di frappe, di svolazzi e di nastri. barilli, 6-m:
inchiostri e con molti bei fregi e svolazzi calligrafici: un capolavoro. d'annunzio
scempiaggini sguaiate di concetti con tante fiorettature svolazzi trilli e gorgheggi di parole e di
fonogramma grossi calibri appoggiandosi su scrivaniole a svolazzi rococò, dal piano di velluto celeste
due inchiostri e con molti bei fregi e svolazzi calli- grafici. manzini, 8-11:
21: andavano ornando le porcellane di svolazzi e geroglifici. -scrittura illeggibile e
di più colori... facevano svolazzi, rosoni e gocciole. l. rucellai
scempiaggini sguaiate di concetti con tante fiorettature svolazzi trilli e gorgheggi di parole e di
primo personaggio,... tutto svolazzi di veli intorno aggroppati e pendenti con
qualche lettera inghirlandata di girigori e di svolazzi che avevano in punta una fogliolina d'
1-404: sotto, in carattere inglese a svolazzi, è scritto: eleonora agnelli 1855
roboni, parrucconi, cavalloni ingualdrappati, svolazzi, guardinfanti, cosce e poppe
calligraficamente sopra lucida carta, pinta a svolazzi di ben pasciuti amorini, la insabbiò
ricopre l'elmo e ricade in lunghi svolazzi che abbracciano lo scudo; svolazzi.
lunghi svolazzi che abbracciano lo scudo; svolazzi. panzini, iv-363: come ornamento
disturbo alla particolarità del suo raccoglimento gli svolazzi di un piccione e, tanto meno
di stomaco non provengono da altro che da svolazzi e ribollimenti di bile amarissima del duodeno
sorte di vestito che potesse con gli svolazzi toccar qualche cosa. [ediz.
ogni maniera d'abito che potesse cogli svolazzi toccar qualche cosa]. -tonalità,
della carne, barba e capelli ricci a svolazzi bianchi, come la spuma del mare
per i vaghi succinti, per li svolazzi di velo con oro, per le molte
acanto da per tutto / son morbidi svolazzi intorno al vaso. g. gozzi,
ti fa parere che la morte ti svolazzi d'intorno senza posa. fantoni, i-34
venisse da qualche poco di bile che svolazzi allo stomaco ed appicchisi a quella mucosità
funesti augelli, che, coi lugubri svolazzi circondando il tempio, formavano un infelice
gusto, è innegabilmente il panneggio. lì svolazzi matti, lì pieghe impossibili. e
6-296: un cartiglio di cemento con belli svolazzi portava l'annunzio: « foresta pietrificata
gran disturbo. -ricco di svolazzi, scritto a svolazzi. d'annunzio
-ricco di svolazzi, scritto a svolazzi. d'annunzio, iv-1-718: sul
tavolo, con tanto di penna, svolazzi e puliscipennino. = comp. dall'
venisse da qualche poco di bile che svolazzi allo stomaco..., e me
un quilio spasimando tra fioretta- / ture e svolazzi, io
; poi un ginepraio di rabeschi e svolazzi. 2. per estens.
, / tutto 'l dì qua e là svolazzi: / anzi fa come egli ha
in corsivo fra i soliti ghirigori e svolazzi, ornamenti permessi anche dalla tirannide restaurata
co'capelli, con barba e con alcuni svolazzi, che paiano ributtati aa'venti,
della carne, barba e capelli ricchi a svolazzi bianchi, come la spuma del mare
i marmi si composero in riccioli e svolazzi pieni di maestà, quei re avevano raggentilito
4. ciascuno dei ghirigori e degli svolazzi che ornano la grafia di uno scritto
osservò che la scrittura di quella offeriva svolazzi e rifioriture di penna, come avviene
, 3-71: un ginepraio di rabeschi e svolazzi, su su fino alla grande ^
, capriccio, genietto rosa / che svolazzi con ali di farfalla / e un riso
roseo, sfiocchi scialbi di arancio, svolazzi di azzurro si fondevano in una stupenda
ricchi drappi di più colori che facevano svolazzi, rosoni e gocciole. collodi,
: sui cappelli di paglia dell'estate / svolazzi d'uccelli, / saponate eli nuvole
sensorio, ai giuochi di tecnica, agli svolazzi del pennello, alla vivacità di uno
sono un grand'uomo e devo scrivere con svolazzi come usano i grandi ». g
osservò che la scrittura di quella offeriva svolazzi e rifioriture di penna, come avviene
coi loro sfarfallamenti cromatici, toccheggiamenti, svolazzi, le loro frap- pature e campiture
da rose, sfiocchi, gocciole e svolazzi di taffettà di vari colori. =
e d'oro con certi sgonfi e svolazzi che fa la veste di sopra. b
di roseo, sfiocchi scialbi di arancio, svolazzi di azzurro si fondevano in una stupenda
-tracciato con segni veloci e curvilinei, con svolazzi (una scrittura, una lettera dell'
bella copia la lettera, con tutti quegli svolazzi in fine d'ogni parola. c
siano scosse dal vento e faccino pieghe e svolazzi. d. bartoli, 16-3-31
suoi ritratti stilizzati e collegati con li svolazzi capricciosi di una erudizione speciale, complessa
e lo stuccatore le volute e gli svolazzi. c. carrà, 612: mi
; poi un ginepraio di rabeschi e svolazzi, su su fino alla grande corona di
; e il ballo all'incontro ama gli svolazzi. p. della valle, 3-195
ampie pieghe o panneggi; ornato di svolazzi. arbasino, 3-220: un cavallone
svolazzanti. 4. ornato di svolazzi (un carattere di scrittura, la
venisse da qualche poco di bile che svolazzi allo stomaco. -aleggiare, penetrare
di tenerti la mente occupata onde non svolazzi a suo modo. nievo, 1-6:
non perisca fra l'ombre, ma svolazzi / per il mondo famosa e memoranda.
scosse dal vento, e faccino pieghe e svolazzi. chiabrera, 3-101: la casa
e il ballo ah'incontro ama gli svolazzi. milizia, iii-259: 1 veli
di zeffiro, e mostreranno co'loro svolazzi il di lei cammino vivo e leggiero.
sorte di vestito che potesse con gli svolazzi toccar qualche cosa, o dare (
ricciutelle inghirlandate, trinate, spiccanti negli svolazzi aerei delle mussole. d'annunzio, iv-1-151
stringa si trascinavano sul selciato, in corti svolazzi. -a svolazzi (con valore
, in corti svolazzi. -a svolazzi (con valore aggett.): ampio
. aveva raccolto la sua gonna a svolazzi e s'era allontanata per conto suo
accordan- za del colorito, or i svolazzi de'panneggiamenti. imbriani, 7-113:
, è innegabilmente il panneggio. lì svolazzi matti, lì pieghe impossibili. r.
finale di una lettera. - a svolazzi (con valore aggett.): caratterizzato
di quella [sentenza di morte] offeriva svolazzi e rifioriture di penna, come avviene
custoditi, in belle copie tutte a svolazzi e maiuscole ornate, i versi del fratello
copia la lettera, con tutti quegli svolazzi in fine d'ogni parola. bacchelli,
scrivere sul registro con calligrafia chiara e senza svolazzi, com'era suo vizio. morante
stinta, una firma a penna fra molti svolazzi: taniello. arpino, 5-30:
occhi di chi veniva, era fra molti svolazzi: ngredere ei volis jam nunc
i-209: chi ha poi lavorato di svolazzi e di cartocci, come il bernini,
i marmi si composero in riccioli e svolazzi pieni di maestà, quei re avevano
e lo stuccatore le volute e gli svolazzi. e. cecchi, 6-296: su
pilastri, un cartiglio di cemento con belli svolazzi portava l'annunzio: « foresta pietrificata
di roseo, sfiocchi scialbi di arancio, svolazzi di azzurro si fondevano in una stupenda
disturbo alla particolarità del suo raccoglimento gli svolazzi di un piccione. moravia, ix-74:
, pieno di scricchiolìi secchi, di svolazzi e di fruscii. cassola, 2-118:
2-118: per un po'seguì gli svolazzi di un calabrone tra le croci, i
apostoli sullo sfondo di una cupola con svolazzi di angeli. -transito di nuvole
, 13-56: barba e capelli ricci a svolazzi bianchi, come la spuma del mare
acanto da per tutto / son morbidi svolazzi intorno al vaso. 6.
finendo con una sinfonia troppo ricca di svolazzi. 7. divagazione compiaciuta,
e nasconde il corpo negli ornamenti e negli svolazzi. rovani, i-467: qui ci
piaggini sguaiate di concetti con tante fiorettature svolazzi trilli e gorgheggi di parole e di
nobiltà, la solennità controriformistica, tutta svolazzi oratori e ispirati. arbasino, 1-401:
suoi ritratti stilizzati e collegati con li svolazzi capricciosi di una erudizione speciale.
l'oxtem a tagliare l'ali a'svolazzi del duca di lorena. faldella,
, e le ali estreme per gli opportuni svolazzi. -comportamento libero, trasgressivo.
. arrighi, 3-292: dopo i primi svolazzi, ai quali era stata spinta giovanissima
xxi... per doratura delli svolazzi dell'arme del pontefice sopra la porta
indi in giù pure ignudo con alcuni svolazzi in ciascun braccio. bresciani, 6-iii-161:
de'cimieri, delle bande, degli svolazzi e delle cotte d'arme.
coi loro sfarfallamenti cromatici, toccheggiamenti, svolazzi, le loro frappature e campiture.
, un suono di voragine trapunto dagli svolazzi di un piffero e dai cachinni di
e funesti augelli, che con lugubri svolazzi circondando il tempio formavano un infelice garrito
insegnava aritmetica e calligrafia: i suoi svolazzi, un po'trèmoli, che io trovavo
un ventoso zimarrino tanè tutto grinze e svolazzi. -vezzegg. zimarruòla.
, 156: riceve gli ospiti tra gli svolazzi dello chiffon ghepardato. = deriv
lasciar vedere un grazioso peignoir guarnito di svolazzi a pieghettine. d'annunzio, 8-50:
sua scrittura sotto un gran disordine di svolazzi e un asteggio iperbolico d'una varietà pazza
drammatico affidato agli effetti delle 'parti'e agli svolazzi della pura vocalità. eco, 3-15
stile anni 40... animato da svolazzi d'obiettivo alla orson welles che disegnano