3. scient. che non s'è sviluppato (pianta, organo, ecc.
immaturo; che non è cresciuto o sviluppato abbastanza; troppo recente; assai giovane
, con fiori dal calice più sviluppato della corolla, raccolti in ombrelle.
) o col setto ventricolare non interamente sviluppato (rettili). = voce dotta
ingombrare, fa sì che l'animo sviluppato dalle sue cieche inquietudini si riposa,
di semi in un frutto regolarmente sviluppato. = deriv. da apireno
. era tanto bene e così armoniosamente sviluppato da dimostrarne sedici con comodità. michelstaedter
lunghe e internamente pelose, garrese poco sviluppato, ventre grande e cascante, mancanza
strato sensibile, impressionato, viene prima sviluppato, poi invertito in un diapositivo che
è istruito da solo, chi ha sviluppato la propria cultura senza frequentare scuole e
4. agg. non cresciuto, non sviluppato, ancora tenero, immaturo; che
-acer. bambinóne: bambino assai sviluppato, grasso e tondo; persona adulta
4. agg. raro. grosso, sviluppato. l. bellini, ii-38:
7. bot. connettivo dell'antera sviluppato trasversalmente e attaccato al filamento a somiglianza
pelle chiara, giallastra, sistema pilifero sviluppato, steatopigia nella donna, capelli corti
(e solo negl'idiomi gallo-romani si è sviluppato il senso di 'ramo ')
, agg. che ha l'addome più sviluppato del torace (una persona);
infiammatorio fatto dai ganglii linfatici, o sviluppato nel tessuto cellulare dell'inguine, dell'
hanno tubo cortissimo e lembo corollare molto sviluppato, in modo da formare una specie
ha il fiore 0 il bulbo molto sviluppato; capocchiuto (cavoli, porri,
così dal mortai carco / mi sentii sviluppato. 4. gran quantità,
brevi e ottuse, hanno olfatto molto sviluppato: sono predatori per eccellenza, ma
bot. che ha il caule assai sviluppato ed evidente (una pianta).
, 40 m, con tronco molto sviluppato in diametro, usato in medicina
con pareti proprie ed è più o meno sviluppato, vale e mesoteliale. segno
cranica. il cervello, tanto più sviluppato e complesso quanto più si sale nella
cellulari chitinose, micelio più o meno sviluppato o addirittura mancante. =
taggio di sé per un senso virile già sviluppato. pavese, 5-30: quasi
mondo. salvini, 39-i-83: l'animo sviluppato dalle sue cieche inquietudini si riposa,
le cui cellule contengono clorofilla (particolarmente sviluppato nelle foglie). = voce
carnoso e piuttosto grosso, ma bene sviluppato, adatto a reggere, colla molle
qualcuno': senso che si era sviluppato dall'originario (cfr. commettere1
, 9-370: il corpo forte, bene sviluppato, armonioso, le gambe scolpite senza
congenito: che si è prodotto e sviluppato durante la vita intrauterina. segneri
lo sterno (nei mammiferi è ben sviluppato solo nei monotremi: negli altri è
tratto più o meno esteso e sviluppato di costa; il territorio presso la
diventato più grande per naturale sviluppo, sviluppato (una persona, un animale,
2. diventato adulto, che ha sviluppato con gli anni le proprie qualità e
raramente frutici o alberetti), fogliame sviluppato, ruvido, scabro per peli rigidi
, esile, sottile, non completamente sviluppato (il corpo). - anche
, colture agricole, non han soltanto sviluppato enormemente i loro muscoli, li hanno
. medie. peggiorato, che si è sviluppato in una forma più grave (una
cresciuto di superficie e di volume; sviluppato. fra giordano, 2-19: come
17. perfezionato, migliorato, sviluppato; reso più valido, efficiente,
le genti soricine. 3. sviluppato pienamente. comisso, 12-242: vi
: il realismo, abbozzato dal boccaccio, sviluppato nel quattrocento, corre ora a passo
quali il sistema delle imposte era scarsamente sviluppato e l'erario viveva di entrate patrimoniali
. -robusto, aitante, ben sviluppato. lorenzo de'medici, i-58:
originale, lo avevano riccamente e dottamente sviluppato. pisacane, ii-127: i piccinino
assol. del part. si è sviluppato l'uso prepositivo, per cui cfr
germe; appena abbozzato, non ben sviluppato (un concetto, un'intenzione, un
dalle eucefale, che l'hanno molto sviluppato). = voce dotta, comp
; e non empie, enfia. -bene sviluppato; obeso, pingue (il ventre,
tozzo, robusto, gigantesco; molto sviluppato (un membro, un organo)
, molto adatto alla corsa, è sviluppato solo il terzo dito, mentre le
); comprende piante a sporofito assai sviluppato, gametofito di dimensioni ridotte, monoico
organo del corpo: grosso, ben sviluppato. carducci, iii-24-126: quel rincontro
lui esplicati. 3. sviluppato, giunto a maturazione, al pieno
, un insegnamento); proposto, sviluppato (un argomento, una prova)
, i-1035: un ragionamento ben espresso e sviluppato il quale conduca alle verità le più
pelagici, caratterizzati da un addome poco sviluppato e dalla presenza di organi fosforescenti;
pass, di evolvere), agg. sviluppato compiutamente. alvaro, 7-82:
motilità. -faccia mixedematosa: capo molto sviluppato, faccia larga e tonda con fronte
. faloppato, agg. non completamente sviluppato, dilettoso, imperfetto (il bozzolo
collo assai sottile e un torace poco sviluppato. b. croce, ii-5-16: chiunque
agli albori; che non è perfettamente sviluppato, immaturo (una civiltà, una
. -di un frutto: ben sviluppato, pienamente formato. soderini,
. cresciuto, giunto all'età matura, sviluppato fisicamente e intellettualmente, adulto. -anche
in lingua accademica. 3. sviluppato nel corpo, conformato fisica- mente.
articolo molto breve e l'ultimo più sviluppato degli altri e lunghe zampe anteriori prensili
di udito: dotato di udito acuto, sviluppato. moravia, vii-75: lei,
bellezza (una persona); perfettamente sviluppato. simintendi, 3-132: o galatea
fama, che si è segnalato, sviluppato, diffuso (in una determinata età)
modularla con arte nativa, senso istintivo sviluppato di musicalità nel linguaggio, di grazia
del 'movimento incontrollato 'si è sviluppato il senso di 'testa vuota,
, colture agricole, non han soltanto sviluppato enormemente i loro muscoli, li hanno
rena. -di piante: adeguatamente sviluppato (il fusto, la radice,
frutto formato: quello non ancora completamente sviluppato, ma il cui nocciolo si è
14. sviluppato fisicamente e intellettualmente (una persona)
, di là scure. -completamente sviluppato, perfettamente adatto alle sue funzioni,
: come il suo corpo si è sviluppato in bellezza e in salute, anche
, perché resti del tutto pulito e sviluppato dalla polvere. 2. colpo
allora voleva il costume, rivelavano un braccio sviluppato e denso. negri, 2-462:
. in senso stretto, l'ovario sviluppato e più o meno modificato che contiene
e per l'apparato boccale poco sviluppato, con ligula corta e inadatta ad
cucinare la selvaggina. -completamente sviluppato, perfettamente adatto alle sue funzioni (
dall'epoca romana nella gallia s'era sviluppato l'alleva mento dei cani
di punta cefalica triangolare, addome ben sviluppato posteriormente al cefalo-torace, cinque paia di
. 5. civilmente progredito, sviluppato, evoluto (un popolo, una
a ciò che non si è ancora sviluppato ma promette di assumere una forma ben
: femminella. -getto anticipato: germoglio sviluppato nella vite durante il suo primo anno
, pollone, tralcio, ramo particolarmente sviluppato. c. e. gadda
che proviene da un albero non completamente sviluppato (un legno); che non è
in partic. di un ragazzo molto sviluppato fisicamente, ma ancora intellettualmente immaturo e
sul labbro inferiore degli insetti, particolarmente sviluppato nelle specie dotate di apparato boccale di
2. di alta statura, molto sviluppato. g. villani, 6-87:
primi. 5. ben sviluppato, cresciuto adeguatamente, fronzuto, d'
razze distinte dai naturalisti. -molto sviluppato, grande e grosso. baldini,
alquanto grosso, discreta mente sviluppato (una persona, la sua complessione,
-cresciuto più del consueto, molto sviluppato (un frutto, un fiore)
era un grumolo, un seme di verità sviluppato in un albero gigante e distorto.
capo molto mobile e il mesotorace assai sviluppato; all'estremità addominale delle femmine
maturazione; che non è cresciuto o sviluppato abbastanza; acerbo (e anche,
a terra. battista, iv-5: sviluppato l'uomo dagli impacci delle viscere materne
il naso da imperatore: averlo molto sviluppato. aretino, 20-61: secondo il
formato (il feto); non sviluppato completamente. cecco d'ascoli, 4215
ha ben attecchito, che si è sviluppato completamente (una pianta, un innesto,
, hanno da tempo incalcolabile l'animo sviluppato. 4. impercettibile, minimo
2. figur. preparato, elaborato, sviluppato lentamente e segretamente. lucini,
ordinamenti economici, merita di essere ancora sviluppato. -estraneità a una determinata materia,
3. che non si è ancora sviluppato completamente. marnioni, 10-ii-677: così
ombrella), o l'asse corto sviluppato in larghezza (capolino); vinfiorescenza
dante. 7. ant. sviluppato fisicamente, aitante, gagliardo. g
piccolo volto. -rudimentale, non sviluppato, primitivo. malvezzi, 8-189:
ingrandito. -in partic.: cresciuto, sviluppato, ingrassato (una persona, il
mi mise in gran timore di essersi sviluppato forse per causa mia il vaiolo epidermico
. 6. portato avanti, sviluppato (un lavoro, un compito,
è oggetto di un'elaborazione intellettuale; sviluppato, svolto concettualmente. gramsci, 4-90
che prima erano tenebrosi, ne ha sviluppato prospetti giocondissimi. pananti, i-457:
. 4. che si è sviluppato attraverso un processo lento, progressivo,
2. bot. tessuto iperplàstico: tessuto sviluppato in modo esagerato (e se questo
arti; il dito medio è notevolmente sviluppato, mentre sono molto ridotte le due
zool. topo dal padiglione auricolare poco sviluppato, originario dell'america meridionale.
= deriv. da ladino1 (perché sviluppato particolarmente nel trentino e nell'alto adige
, il cui tallo è generalmente poco sviluppato e rimane limitato a una sola cellula
prima, ma alla quinta sopra; sviluppato dai trovieri che l'ereditarono dagli antichi
rive indistinte pallidi canneti. -notevolmente sviluppato (il corpo, un membro,
2. dotato di robusta complessione, ben sviluppato, aitante. ugurgieri, 155
. per estens. formato, cresciuto, sviluppato. poliziano, 2-5: o vivo
fase quasi esclusiva- mente filologica si è sviluppato in seguito anche in ambito storico e
specie lobaria pulmonaria, con tallo assai sviluppato, che puòraggiungere i 40- cm di diametro
gialle o grigie; capo alquanto sviluppato; antenne di varia lunghezza; ali
il priaboniano (ed è particolarmente sviluppato nel bacino di parigi).
che possiede il senso dell'olfatto molto sviluppato (e si contrappone a microsmoticó).
crostacei decapodi, caratterizzati dall'addome ben sviluppato, lungo e proteso dietro il cefalotorace
si presenta come organo o membro più sviluppato e prominente rispetto a quellianaloghi. boccamazza
vivono cibandosi dei minori. -più sviluppato (un organismo fisico, la corporatura)
succhi in povertà crescea. -poco sviluppato, non giunto a completa maturazione (
. letter. che ha un seno molto sviluppato. savinio, 2-91: sorgevano dalla
secondo la teoria preanimistica, si sarebbe sviluppato il concetto di anima e divinità.
, teatrale o televisivo, non ancora sviluppato in forma dialogata, ma già suddiviso
classi il marxismo non si è ancora sviluppato... nella direzione del suo
delle meglio di roma, le avesse sviluppato i muscoli del petto, delle spalle e
, agg. concepito, elaborato, sviluppato secondo criteri rigidamente matematici, strettamente razionali
noncuranza 'del fìsico avevano tanto sagacemente sviluppato il torace. = deriv.
4. figur. cresciuto, sviluppato fisicamente e intellettualmente (un individuo)
elementi fondamentali; elaborato, composto, sviluppato con grande attenzione e ponderazione, in
endocarpo, che in alcuni frutti è assai sviluppato, carnoso e succoso e ne costituisce
. peduncolo peritoneale, più o meno sviluppato, che sostiene e unisce l'intestino
nematodi filiformi, con segmento boccale poco sviluppato o mancante, che vivono come paras
che in fondo è comico, non è sviluppato comicamente, né c'è l'intenzione
completa manifestazione; che non è pienamente sviluppato o maturo (una malattia, i
che possiede il senso dell'olfatto scarsamente sviluppato (e si contrappone a macrosmotico).
... talvolta il secondo termine sviluppato e minuziosamente descritto di una analogia.
. galanti, 1-ii-261: 11 gas sviluppato dalle materie volcaniche, prendendo la forma
riferisce al monofiletismo; che si è sviluppato o che si suppone derivato da una
, agg. biol. che si è sviluppato da un solo uovo. -feto monogerminale-
testicolo nello scroto (spesso più sviluppato del normale per un fenomeno di
monozigòte, sm. biol. individuo sviluppato da un solo uovo fecondato. —
un'economia secondo un piano, molto sviluppato, che sia in grado di essere
mus. breve frammento musicale che, sviluppato e modificato, costituisce il germe di
quest'ordine dell'essere sia realizzato e sviluppato, sia pieno, o pure sia
nato. 5. formato, sviluppato per cause patologiche o traumatiche.
evoluzione storica; tale concetto, particolarmente sviluppato nel pensiero stoico, si connette con
xxvi-159: quando l'intendimento si è già sviluppato di maniera che l'uomo non suol
, caratterizzato dalla presenza ai un polmone sviluppato, che gli permette la respirazione atmosferica
di conchiglia e con mantello assai sviluppato, ricoperto di minuti elementi calcarei
sviluppato fra gli altri da d. mercier (
clorofilla, con nucleo grande e bene sviluppato, ricche di citoplasma, presente nelle
soluzione acida. -calore di neutralizzazione', sviluppato nella neutralizzazione di un acido con una
da l. lalame (1815-1898) e sviluppato da m. d'ocagne (1862-1938
alla propria esistenza; che si è sviluppato in un determinato ambiente naturale.
parzialità. -elaborato, svolto, sviluppato (una teoria, un'idea)
. 2. per simil. sviluppato in modo abnorme per eccesso di linfa
4. bot. che appare non completamente sviluppato o formato; rudimentale (un organo
decapodi macruri, caratterizzati dall'addome ben sviluppato, lungo e proteso dietro il cefalotorace
paia di zampe, di addome ben sviluppato posteriormente al cefalotorace, hanno antenne lunghe
glie, dall'ovopositore alquanto sviluppato), non ché dalle
parassiti, caratterizzati da micelio generalmente ben sviluppato e da membrana cellulosica priva di chitina
-elaborato concettualmente; coordinato, sviluppato, ^ accolto o svolto in modo logico
favola del poema. 7. sviluppato (un programma di vita); suscitato
), sm. orecchio grande, sviluppato, di notevoli proporzioni (con riferimento
mente e organati. -compiutamente sviluppato dal punto di vista artistico.
dei mammiferi che hanno l'olfatto bene sviluppato; che ha l'organo olfattorio bene
; che ha l'organo olfattorio bene sviluppato (un mammifero). =
uomo; può essere più o meno sviluppato, ed è in genere rettilineo o
cui l'embrione delle spermatofìte si sarebbe sviluppato dal macrosporangio e non dal tubo pollinico
palafitticoli villanoviani... avevano particolarmente sviluppato il senso della vita sociale. linati
palagonitico che si vede... sviluppato a palagonia, presso a catania.
tegumenti calcarizzati, e ventaglio caudale bene sviluppato. = voce dotta, lat.
. lessona, 1075: cicerone ha sviluppato nei suoi 'paradossi 'parecchie massime
progressivo imporsi di un sistema delirante, sviluppato intorno a temi diversi (grandezza,
esagoni, striature che compaiono sul fotogramma sviluppato a causa della rifrazione e della concentrazione
facile un concetto o un pensiero precedentemente sviluppato); in breve. c.
un primo paio di arti toracici alquanto sviluppato. = voce dotta, lat
ovale, corti; apparato radicale molto sviluppato, con rizomi sotterranei forniti di radici
delle meglio di roma, le avesse sviluppato i muscoli del petto, delle spalle e
in suo servizio. -contratto e sviluppato nell'organismo secondo il particolare decorso e
ma con tanta difficoltà mi sono poscia sviluppato che non senza ragione affermo esser quasi
: quella che negli ultimi decenni ha sviluppato lo studio dei fenomeni dell'apprendimento e
grossolanamente pentagonale e con scutillo ben sviluppato, antenne suddivise in cinque articoli,
/ aggiungerò. -formato interamente; sviluppato compietamente. - in partic.:
. disus. diventare compiutamente formato o sviluppato. soderini, iv-212: con una
perfezionata che era. 2. sviluppato, incrementato, potenziato; affinato;
uccelli, con passo saltellante. accademico sviluppato, xcviii-i-171: ramingava il guallazzo a
: il fìsico acerbo, non ancora sviluppato, di un giovane. onofrio,
aveva un petto non proprio grosso ma sviluppato di donna fatta. landolfi, 2-54:
un torace ampio e robusto, ben sviluppato. -per estens.: prestante,
larghe da atleta, il busto ben sviluppato, le gambe ben piantate. quarantotti
. - in partic.: poco sviluppato, scarso e poco prominente (il
; e anche minuto. -poco sviluppato, esile, minuto (una complessione
estens.: particolare architettonico emergente, sviluppato in verticale, sottile e aguzzo.
2. scherz. membro virile particolarmente sviluppato. -al figur.: persona assai
; possente (la complessione); sviluppato, fiorente (un attributo, una
. 13. civilmente progredito, sviluppato, evoluto (un popolo, una
, quello ch'è pieno, molle, sviluppato, forte ed indica la prossimità del
dire incompiuto; ossia ch'è pochissimo sviluppato ed inegualmente lento: caratteri per verità
polso nominato da bordeu senza caratterizzarlo; sviluppato, quello ch'è largo, pieno,
immedesimazione pomposa: concetto che brecht ha sviluppato in maniere talmente analoghe da suggerire che
operaie e posseggono entrambe un aculeo molto sviluppato; sono per lo più entomofaghe e
tanto più vivo quanto meno l'intelletto è sviluppato, è la base naturale della poesia
, di cui il posteriore è sempre sviluppato, ali piuttosto corte e tondeggianti,
, perché il suo spirito si è sviluppato col secolo e lo trovate teologo al
murmure di mare. 4. sviluppato in maniera eccezionale e in modo alquanto
, agg. che si è sviluppato dopo nietzsche e risente dell'influsso del
. fornito di grande capacità; acuto e sviluppato, vivo e profondo (l'intelletto
altro fingendosi tediato. 6. sviluppato nell'antichità; antico, primo a essere
conservato intatti i suoi movimenti di ragazzaccio sviluppato precocemente. soldati, 2-416: bisognava
ricchissima. 3. che ha sviluppato una propria psicologia, una propria etica
2. che ha un membro virile sviluppato in modo abnorme. bacchetti,
primavera, massime se né meno è sviluppato per intiero. = dal lat
-più importante (in quanto compiutamente sviluppato: uno scritto, un1 opera).
crescita della pianta; più robusto e sviluppato (un organo). - ramo
paese, anzi della regione, già sviluppato nelle membra più che l'età,
. metodo dei progetti: metodo educativo sviluppato da w. h. kilpatrick da un'
superi. progreditissimo). evoluto, sviluppato in forme più complesse; perfezionato nei
società progredita. -culturalmente o tecnologicamente sviluppato (un popolo). bacchelli
vecchia nell'antica acconciatura. -intellettualmente sviluppato. svevo, 6-422: sono affezionata
prolèptico. 3. bot. sviluppato in anticipo, per prolessi. 4
quegli diventa decrepito e malescio? -perfettamente sviluppato (un animale). crescenzi volgar
e lurco, coll'organo più o meno sviluppato del minuto ladroneggio, e per questa
ai princìpi della riforma, che si è sviluppato per opera delle chiese riformate special-
3: 1 linguisti hanno poi sviluppato tecniche che tentano di ricostruire la lingua
, 3: 1 linguisti hanno poi sviluppato tecniche che tentano cu ricostruire la lingua
3: 1 linguisti hanno poi sviluppato tecniche che tentano di ricostruire la lingua
per film. -spezzone di pellicola sviluppato in anticipo per verificare condizioni di illuminazione
(1865-1939) a partire dal 1893 e sviluppato da numerosi allievi e continuatori, che
che forse si è a sua volta sviluppato da donnacce: tre puttane « tris
, i-258: nel precedente articolo abbiamo sviluppato a'nostri lettori il quadro politico dell'
-figur. stato poco e malamente sviluppato. faldella, 13-175: rer
radicale così formato è più o meno sviluppato a seconda delle specie e dell'ambiente
pure quell'una. 3. sviluppato in forme che si diramano a raggiera;
tose. fatto crescere bene, ben sviluppato e ben educato. nitri, 375
italia aveva maggiori radici ed ove aveva sviluppato i suoi migliori rampolli. 7
implicita, embrionale, virtuale, non sviluppato in tutte le sue potenzialità. manzoni
], x: seno rassodato, sviluppato, seducente si ottiene con la nuova
corpo di tale aratro, con versoio molto sviluppato in altezza per approfondire il solco.
visione religiosa del mondo; è concetto sviluppato a partire dal primo ottocento per designare
tutta. 2. rappresentato, sviluppato, svolto, reso o attuato con
; che elimina e disperde il calore sviluppato durante il funzionamento (un'apparecchiatura)
ne'tempi a rieto. -scarsamente sviluppato o cresciuto rispetto al normale.
maestri tu ed io. -ben sviluppato, florido, prosperoso (il corpo
discorso, una lezione), non sviluppato (una discussione). carducci,
primavera incessante. -che si è sviluppato in modo nuovo (una lingua);
individuo (e lo studio ne fu sviluppato dal fisiologo russo j. p.
que'corpi. -che si è sviluppato abbondantemente (un'escrescenza). g
rigoglioso da parer rosolaccio. -particolarmente sviluppato (le coma). rajberti,
-tumida (la bocca); bene sviluppato, possente (i fianchi, il
. -che ha un corpo ben sviluppato. linati, 9-67: per avere
ha forma piena e prosperosa, ben sviluppato, sodo, turgido. boccaccio,
osserva che i principali musicisti moderni hanno sviluppato l'una o l'altra di queste
animali; il corno anteriore è più sviluppato e può raggiungere la lunghezza di 1
l'esempio degli altri. -non sviluppato. scola, xl-425: il primo
che in questa nebulosa età era già sviluppato il senso del bello e fistinto della riproduzione
27. geom. ant. sviluppato su un piano (un solido).
-poco sviluppato, sottile, piccolo, minuto (una
sua continua evoluzione, la fiat ha sviluppato, con l'automobile, conoscenze tecnologiche
sistema di guida per protesi robotizzate, sviluppato da bernard roth nei laboratori della università
-con un organo perfettamente e adeguata- mente sviluppato. landolfi, 15-18: 'mezzacoda'si
venien robusti. 2. bene sviluppato (la complessione); efficiente,
ogni materiale pietroso che sia largamente sviluppato nella crosta solida del globo;
-il periodo storico in cui si è sviluppato tale movimento. zen a
rotolati. 3. ant. sviluppato linearmente (una figura geometrica circolare)
; che è ben fatto, ben sviluppato o gradevolmente pieno, florido, paffuto
non compiutamente o poco razionalmente e logicamente sviluppato (un concetto); esposto per
in un rozzo sistema. -non completamente sviluppato (una facoltà spirituale).
in biologia, organo non ancora pienamente sviluppato. bergantini, 1-177: qui sta
di scovare la selvaggina grazie all'olfatto sviluppato (un cane). ovidio
in 'saggio', per dimostrare come sarà sviluppato un dato lavoro: un 'saggio dizionaristico'
temperature, propria del metamorfismo di contatto sviluppato dalle lave espanse su rocce superficiali.
centro economico o politico più importante e sviluppato. l'espresso [26-ii-1956]
genere hanno il senso dell'olfatto molto sviluppato. lessema, 1302: 'sauri'
7. che si è sviluppato spiritualmente, che si è formato culturalmente
movimento dogmatico e critico che si è sviluppato nelle scuole e nei tempi ha scomposto
il mio spirito s'era nel frattempo sviluppato, ma insieme s'era pure accentuata la
: fu sciolto il seminario, ivi essendosi sviluppato qualche caso di colera.
addosso alle femmine. -non ancora sviluppato (le mammelle, anche con il
21. eccessivamente cresciuto, troppo sviluppato (un ramo, una pianta,
di una nidiata; ragazzino patito, poco sviluppato; schersono seduti a modernissime macchine da
monco e sderenato. -mal sviluppato, stentato (una pianta).
6. bot. che si è sviluppato da un altro organo analogo (un
1-iv-1945], xiv: seno rassodato, sviluppato, seducente si ottiene con la nuova
da semis 'metà') 'quasi'e da sviluppato (v.). semisvolto
estens. che si sviluppa o si è sviluppato in rfiodo non lineare, sinuoso (
cavalleria. 4. figur. molto sviluppato, illimitato (una facoltà intellettuale)
, le spalle si tarchiarono e anziché sviluppato sembrava si fosse rincagnito verso la terra
l'avvio, che incomincia a essere sviluppato (un argomento). fr.
, 83: quando il sufflè sarà ben sviluppato si de2. figur. acuire le
, dotata di foglie lineari, midollo sviluppato e di fusto eretto, segnato dalle
api; hanno capo emisferico e ben sviluppato, apparato boccale atto a succhiare,
successivi smilodonti e i marsupiali tilacosmili avessero sviluppato una dentatura così specializzata perché si nutrivano
persona o un personaggio mitologico); molto sviluppato o di dimensioni sproporzionate (una parte
che penetrante. 8. poco sviluppato (un frutto, un seme).
5. figur. svolto, sviluppato (una vicenda, l'intreccio di
. mandibolati, con apparato boccale molto sviluppato = deriv. da soldo1, con allusione
: un ramo di operazioni che si è sviluppato è quello del >restito su garanzie
; nei mammiferi, dove è assai sviluppato, è sede di centri sensitivi e
di marzia che cercavi / o meno sviluppato, a seconda dei gruppi zoologici).
e dall'altra, questi personaggi hanno sviluppato una strategia di attacco contro raltro sesso
; soltanto, il corpo non è sviluppato. -nella filosofia di antonio rosmini
manifesti del futurismo, 67: s'è sviluppato in italia un filosofismo astratto il quale
degnamente, niuno ne ha mai più sottilmente sviluppato lo spirito. manzoni, pr.
. sottosviluppato, agg. scarsamente sviluppato sottol'aspetto economico (e, per estens
= comp. da sotto1 e sviluppato (v.), per calco dell'
. soperchiante). che è eccessivamente sviluppato in altezza. a.
. 2. molto dotato e sviluppato fisicamente, in partic. sessualmente (
= comp. da sovra per sopra e sviluppato (v.). sovrasviluppo,
, con fronte spaziosissima. -particolarmente sviluppato, largo (il petto).
il romanzo popolare (quale si è sviluppato nel settecento e ottocento fino alle sue
allungata (un oggetto); eccessivamente sviluppato in altezza (un albero).
una spiegazione proprio nel meraviglioso spirito gregario sviluppato dai cetacei. d. vidotto [«
; piatto (il ventre); non sviluppato né prominente (il petto femminile)
. rilevato (la muscolatura); ben sviluppato (il petto); prominenti e
borgo vercelli. 13. ben sviluppato, pienamente funzionale (una facoltà fisica
2. figur. che si è sviluppato nell'animo di una persona (una
xix, perché il suo spirito si è sviluppato col secolo, e lo trovate teologo
, che, secondo platone, è sviluppato dai climi favorevoli alla virtù.
ant. perfetto, altissimo, completo, sviluppato in sommo grado. buccio di
ci fermammo a cercarlo. -troppo sviluppato (un adolescente). arpino,
: persona dal fisico prestante, ben sviluppato. bacchetti, 1-iii-555: per rimirare
, cioè, il sufflè sia ben sviluppato ed asciutto. 19. sagoma
la coscienza critica, con un alto, sviluppato, adulto senso civile.
paia di piedi-mascelle di cui11 secondo è più sviluppato; l'addome è costituito da sette
uniformità sullo strato di lava nella quale è sviluppato e incassato, la gita è deliziosa
di enorme e stragrande. -molto sviluppato (una parte del corpo).
-ramo di una pianta rampicante alquanto sviluppato in lunghezza e ricco di foglie.
pubescenti, con caule assente o normalmente sviluppato a seconda delle varie specie, che
. rinsecchito (una pianta); poco sviluppato (un seme). = voce
; dal senso di 'arruffato'potrebbe essersi sviluppato quello di 'stravagante'. di parere diverso
succióne, sm. tose. pollone molto sviluppato, che assorbe una notevole quantità di
partic.: proposto per essere ulteriormente sviluppato (uno spunto letterario). -
. ant. il gemello più giovane risulta sviluppato in modo inglorificato, magnificato (dio
alla fase di pianificazione. -evoluto, sviluppato in forme più complesse (una lingua
super (v. super1) e da sviluppato (v.). supertassa,
dolente. accademico sviluppato, xcviii-172: alfin trovata la casa
e vegetabile. foscolo, xvii-121: ho sviluppato questo principio in un libretto che gl'
sepolti dentro. caraccio, xxxv-72: sviluppato intanto / s'era dai sassi zinibondo
s. v.]: come ha sviluppato quel ragazzo! ha sviluppato presto.
: come ha sviluppato quel ragazzo! ha sviluppato presto. massaia, xi-37: in
. = femm. sostant. di sviluppato. sviluppato (part. pass
. sostant. di sviluppato. sviluppato (part. pass, di sviluppare)
una massima, poi un sentimento più sviluppato e composto. -svolto, attuato
, 1004: si esamina il programma sviluppato nei primi mesi del 1928.
ed era bello e tanto buono! così sviluppato di corpo e d'intelligenza! così
1052: a dodici anni ero già sviluppato come adesso. -con riferimento all'
,... coll'ingegno già sviluppato e addestrato quanto basta dall'esercizio.
[ii] nodo alla giuntura eccessivamente sviluppato. -pronunciato (i lineamenti)
: si appostò dietro il nocciolo più sviluppato. -gonfiato, aumentato di volume
il sufflè [di groviera] sarà ben sviluppato e colorito, appoggiate la stampa su
crede che... quel fluido aeriforme sviluppato nella scomposizione del sangue intercettandone il circolo
destrier in un fascio ambedue. / ma sviluppato tosto si levava. b. barezzi
, partorito. battista, iv-5: sviluppato l'uomo dagli impacci delle viscere materne
forse dalle parole seguenti di plinio restare sviluppato questo nodo intrigatissimo. 11.
, perché resti del tutto pulito e sviluppato dalla polvere. 12. fotogr
inducesse alla fede. 8. sviluppato, evoluto (una facoltà).
sulla fronte; il becco è mediamente sviluppato, il piumaggio presenta colori brillanti, la
, coipo tozzo e peloso, capo sviluppato con occhi grandi, ali ampie;
2. figur. nato, sviluppato (un'arte, la letteratura).
2. -teatro epico: stile teatrale sviluppato e messo a punto intorno agli anni
da paesi tecnicamente sviluppati (i romani avevano sviluppato la tecnica governativa e militare),
cogli amanti fedeli, / ed hami sviluppato / dagl'indicibil teli. 3
, caratterizzata per lo più da un pronao sviluppato fra le due ante prolungate della cella
cui oltre tremila coperti, si è sviluppato, come consuetudine, su due fronti
un'iniziativa); poco praticato o sviluppato (un'attivi- tà).
propaganda alfa, più tecnica, ha sviluppato i motivi che interferiscono col problema del
un'opera d'arte); perfettamente sviluppato (una trama drammatica o narrativa)
scherz. che presenta un seno alquanto sviluppato, prosperoso (una donna).
suo spirto gentile, / che, sviluppato di sì van desio, / tolse dappoi
23: volete avere un busto armoniosamente sviluppato, delle spalle ben tondite, una
armonioso; tornito; muscoloso, ben sviluppato (una parte del corpo, in
per l'addome a un altro normalmente sviluppato. = comp. da torace
interessa la litologia italiana, essendo bene sviluppato nelle isole dell'elba e del giglio
posizione abitualmente ricoperta nel campo dopo aver sviluppato un'azione. g. brera
sopravvissuta fino all'ottocento; dopo aver sviluppato in epoca latina un peculiare interesse per
« il software di pt-postel è stato sviluppato per lavorare su terminali ibm compatibili e
, agg. esposto, discusso e sviluppato oralmente o per scritto per lo più
madre natura d'apposito treno posteriore particolarmente sviluppato. 17. locuz. -
vi ha luogo o vi si è sviluppato (un movimento politico). ojetti
una pianta); che è scarsamente sviluppato o maturato (un 'infiorescenza, un
la vegetazione); eccessivamente o ben sviluppato (un organo o una secrezione vegetale
-che ha forme piene e rotonde; molto sviluppato, prominente. f. f
xix, perché il suo spirito si è sviluppato col secolo, e lo trovate teologo
a dire umana datavi dai vostri genitori ha sviluppato in voi quei naturali semi d'amore
quali si ipotizza che esso si sia sviluppato). fra giordano, 80
-robusto, ben strutturato, ben sviluppato (le membra). b
. moretti, ii-515: e avrebbe forse sviluppato una covata di vanelli, avrebbe venduto
che è cresciuto, che si è sviluppato (un'erba, una muffa).
marinetti, 2-i-306: la conflagrazione ha sviluppato tutte le scienze e tutti gli sports
di strie di accrescimento, piede assai sviluppato e lunghi sifoni ricoperti di papille;
e tramandate; che vi si è sviluppato, che vi ha raggiunto eccellenza,
grandi. -ben cresciuto, sviluppato. b. del bene, 2-71
vivace del cuore umano. -ben sviluppato, acuto (una facoltà sensoriale).
di funghi caratterizzati da micelio solitamente ben sviluppato, parete cellulare costituita da chetina,
suolo: ramo della chimica agraria molto sviluppato in russia dove ha ricevuto questo nome
metafisicità della cultura moderna potrebbe e dovrebbe essere sviluppato e approfondito anche alla luce del peculiare
orientamento culturale che... ha sviluppato la critica delle istituzioni in quanto tali,
ha messo radici; allignato, ben sviluppato (una pianta). 2
plur. -ci). persona che ha sviluppato una dipendenza nei confronti del cioccolato.
fuori del contesto nel quale si è sviluppato o manifestato. -anche assol.
un aspetto particolare del tripudio carnevalesco, sviluppato poi anche letterariamente, è costituito dalla giudiata
radici socioeconomiche, un antagonismo si sia sviluppato fra la soggettività e inconfrontabilità delle manifestazioni
tir renica e adriatica va sviluppato in chiave intermodale. = comp
neodadaista e concettuale, bertrand lavier ha sviluppato a partire dagli inizi degli anni settanta
.., tutto intensamente idiomatico, perché sviluppato in un pot-pourri di generazioni murate entro
progredire, che può essere perfezionato o sviluppato. v. lanternari, 1-83
roma un master di relazioni pubbliche europee, sviluppato
primo esempio applicativo di intelligenza artificiale completamente sviluppato a bagnoli. na acquisto
primo esempio applicativo di intelligenza artificiale completamente sviluppato a bagnoli. na applicazione
agg. che non si è ancora sviluppato compiutamente (un'espressione artistica).
nei suoi diversi centri la fondazione ha sviluppato una vasta rete di ambulatori polispecialistici, laboratori
campanile (o in altro edificio assai sviluppato in altezza). dossi, 436
, agg. letter. pingue, assai sviluppato (il corpo o una sua parte
i coniugipeppino e rosapriore – tema sviluppato nel contesto di una famiglia che incarna uno
. sm. cinem. spezzone di pellicola sviluppato in 24 ore, che permette di
3. che può essere prodotto e sviluppato da un impianto. ilmanifesto [2-xi-2002
primo esempio applicativo di intelligenza artificiale completamente sviluppato a bagnoli. intellòcrate, sm
pe. 'oltre la norma'e da sviluppato. ipertecnologizzato, agg. ipertecnologico
(pannus), che si era sviluppato nei precedenti, non riusciti, trapianti.
v. buzzetti (1777-1824) e sviluppato fra gli altri da d. mercier
preoriginàrio, agg. embrionale, non ancora sviluppato. l. dallapiccola, 226
[17-vii-2006], xv: ilpaliferminè stato sviluppato per il trattamento della mucosite orale in
, 31: athlon... è sviluppato su un'architettura che consente la messa
cervello. supercivilizzato, agg. altamente sviluppato, in partic. negli aspetti tecnologici
tecnodipendènte, agg. che ha sviluppato tecnodipendenza. b. de
scherz. che presenta un seno alquanto sviluppato, prosperoso (una donna).
biasutti, i-424: questo fenomeno è pure sviluppato adhaiti... una fede integrale