-perdere di vigore intellettuale o morale; svilirsi. napoli signorelli, xix-4-630: suppongono
scadere nella mediocrità; perdere originalità, svilirsi; decadere. foscolo, xi-1-230:
perdere importanza o grandezza o valore; svilirsi, immiserirsi. filicaia, 2-1-183:
sorriso di compiacenza. -decadere, svilirsi. papini, x-2-111: appena si
particella pronom. perdere di qualità, svilirsi, degradarsi. periodici popolari, 1-316
. -finire col muso al pavimento: svilirsi, scadere, squalificarsi. berchet
e incoerente, immiserirsi, immeschinirsi, svilirsi; inaridirsi, isterilirsi. cattaneo
alla satira. -con uso recipr. svilirsi per reciproco contatto o commistione (due
-tornar pruno: perdere ogni attrattiva, svilirsi. bellincioni, i-218: facciàn questo
perdere ogni ore, ogni attrattiva; svilirsi. de roberto, 4-183: quella
non lontane laudi! 12. svilirsi, perdere la dignità, il decoro.
, interesse, fascino; sminuirsi, svilirsi. ghislanzoni, 16-207: la poesia
. -per estens. degradarsi, svilirsi (una facoltà). guerrazzi,
. con la particella pronom. abbassarsi, svilirsi. -anche sostant. arbasino,
, svalorisci). ant. perdere svilirsi, venire meno (un pensiero).
. con la particella pronom. deteriorarsi, svilirsi, peggiorare. arbasmo, 10-14
un comportamento, un sentimento); svilirsi (un concetto). marino,
; far torto alla propria qualità, svilirsi con il proprio comportamento. sercambi,