spedizione di roma non fosse più oltre sviata dal vero suo fine. panzini,
alta voce anco richiama / la ragione sviata dietro ai sensi. boccaccio, v-11:
di uccellini. manzini, 11-63: sviata in tal modo, mi soffermo perfino a
caminata: / la donna da canto è sviata; / dece: « trista,
disio mai non si appaga, / perché sviata dal suo giusto segno / al corporeo
i sacchi della posta, qualche coppia sviata o qualche funzionario (un ispettore,
fida. -figliuol prodigo: persona sviata (per lo più giovane)
: la maggior parte si è infiacchita, sviata, capovolta: e invece d'aver
e ne 11'annoverare i torti della sviata sua prole. idem, n-i-163: voi
caminata: / la donna da canto è sviata; / dece: « trista,
non necessarie, affollata di minuzie, sviata, anche per capitoli interi, dal
sia oppressa, inceppata, mutilata o sviata, senza che tutte l'altre ne
, come i tuoi pastori t'hanno sviata dal tuo buono e umile e povero
pensare », ella disse con una voce sviata e resa tremante dal pianto, «
convincerebbe che la nostra politica economica fu sviata, prima che dalla mancanza di capitali
. mazzini, 92-79: guasta, sviata, profanata com'è, roma,
di acqua corrente in un fiume è sviata per esser menata a un mulino o altro
grazia a questa / alma un tempo sviata, ora sì presta. marmitta, no
convincerebbe che la nostra politica economica fu sviata, prima che dalla mancanza di capitali
all'idea che adoro, è guasta, sviata, corrotta e, sebbene ne sia
perciò che la gioventù dietro ai sensi sviata, col fuggir la ragione, non segua
zena, 2-200: una moglie, sviata dalla propria fantasia, può diventare colpevole
... / « la ecclesia è sviata, repara lo suo stato ».
. pea, 3-26: palmirina, tanto sviata e scapata, finiva per essere licenziata
., tutte queste troppo per avventura sviata dietro a'sensi e troppo sollemolestie riferite
che voi oggi chiamate barbari rappresentano, sviata, guasta, sformata per colpa vostra
la stessa strada o è stata trattenuta o sviata con la forza o con l'inganno
et avvenente, ma troppo per avventura sviata dietro a'sensi e troppo sollecitata dagli acutissimi
gonfio, il cuor lordo e la mente sviata. sa; cessare di porvi
alta voce anco richiama / la ragione sviata dietro ai sensi: / ma perch'ell'
dalla parte d'aquilone scaccerollo nella terra sviata e diserta, e la faccia sua porrò
quant'è diviso, / rassetta la sviata e la meschina / libera tua,
vuce / / « la ecclesia è sviata, - repara lo suo stato ».
fuggitasi / la se ne sia, e sviata abbia ippolita. dolce, l-1-145:
in che mi trovo, mi hanno sviata la vena. -sottrarre la clientela
me i tuoi pastori t'hanno sviata dal tuo buono e umile e povero
magalotti, 26-328: sua madre fu sviata dal re mentre era principe, condottagli
medici, 11-237: la quale anima fu sviata da amore e dalle parole che con
: / la donna da canto è sviata. -sparpagliarsi, disperdersi; uscire
duole assai che detta lettera si sia sviata. -allontanarsi da un luogo;
via (v.). sviata [i + a], sf.
, sf. nella locuz. dare la sviata: negare l'evidenza dei fatti;
metterti in pensiero / di darmi la sviata, non ne cavi costrutto. /
, e dagli orti cittadini / talor sviata, il paesetto gira. govoni, 6-133
. comisso, v-248: una pernice sviata dal suo stormo da un temporale impetuoso.
219: ho la mente... sviata da mille faccende e da mille dispiaceri
, la memoria et intelligenza resterebbe assai sviata. guerrazzi, 6-17: il suo passo
lacopone, 61-22: la ecclesia è sviata, repara lo suo stato. dante
alta voce anco richiama / la ragione sviata dietro ai sensi. attribuito a petrarca,
ubbidire alla natura. marino, 14-31: sviata dietro al cor che fugge, /
il sospetto però me la fa credere sviata dal marchese ode- rico. bellori,
zena, 2-200: una moglie, sviata dalla propria fantasia, può diventare colpevole.
sviata e atta a mal fare. seneca volgar
con sole riprensioni, la gioventù nobile sviata. a. casotti, 1-5-86: ganimedi
del ventuno: guasta, corrotta, sviata, impotente a iniziare, pronta a seguire
pea, 3-26: palmirina, tanto sviata e scapata, finiva per essere licenziata
efficacemente correggere la vita dissoluta di questa sviata? capuana, 18-144: s'udì
tagliare definitivamente il sottile legame di sensualità sviata e torbida che si era creato tra
non necessarie, affollata di minuzie, sviata, anche per capitoli interi, dal suo
1-i-1-114: ed è questa forse, incredibilmente sviata, l'unica eco caravaggesca nei bolognesi
pensare », ella disse con una voce sviata e resa tremante dal pianto, «
aquilone,... scaccerollo nella terra sviata e diserta. ottimo, iii-151:
minata: / la donna da canto è sviata; / dece: « trista, male
perciò che la gioventù dietro ai sensi sviata, col fuggir la ragione, non segua