., i-72: gli s'intima di svestire i suoi panni, e d'indossare
delle vesti o di altri indumenti, svestire. storia de troia e de
. 2. togliere di dosso, svestire (abiti, divise, ornamenti,
). spogliare degli abiti, svestire. - rifl.: spogliarsi, svestirsi
come si dice e si scrive scalzare, svestire, scoprire, ecc., anche
). disus. e letter. svestire; scoprire gran parte del corpo; togliere
10. locuz. -dispogliare nudo: svestire totalmente, denudare. frezzi,
disvèstó). ant. e letter. svestire, spogliare. - anche rifl.
tr. (divisto). letter. svestire, spogliare. foscolo, 1-379:
ant. e letter. spogliare, svestire (una persona); smettere l'
. -deporre un capo di vestiario; svestire, smettere. simintendi, 1-83
., i-72: gli s'intima di svestire i suoi panni, e d'indossare
intenso... hanno i moderni di svestire la filosofia d'ogni carattere individuale e
tr. tose. ant. spogliare, svestire, denudare. sermini,
, un fregio, un'arma); svestire, spogliare. ariosto, 361
locuz. -deporre, gettare la lorica: svestire l'armatura militare; abbandonare la lotta
perversi maestri camaleonti, sempre pronti a svestire la pelle del lupo. e. cecchi
corpo o una parte di esso; svestire, denudare; scoprire. beicari,
xxv-118: a noi conviene... svestire i pensieri raffazzonati ed avvolti dalla fantasia
pensieri apparentemente semplici,... di svestire cortesemente le più solenni verità per metter
-togliere dalla persona, dismettere, svestire (un abito, un ornamento)
suo luogo. -togliere, svestire, sfilare un indumento. boccaccio,
consigliarono d'insegnarci essere tempo oggimai di svestire la nostra poesia delle belle forme sue
in lei una popa da vestire e svestire (ché, quanto a figlia, non
approssimativo. gentile, 3-112: bisogna svestire lo spirito della sua determinata forma attuale
svelta. siri, v-1-583: nel svestire il corpo li rinvennero tra la camicia e
il signore dissegli: -letter. svestire una parte del corpo dagli in «
parte togliendo gli indumenti; spogliare, svestire. giamboni, 4-307: sfibbiatola da
, contando i giorni che gli restano a svestire la casacca rossa. d'annunzio,
vespaio (v.). svestire, tr. (svèstó). privare
2-9: vi era chiamata per aiutare a svestire la vecchia e per dire le preghiere
contando i giorni che gli rèstano a svestire la casacca rossa. rovani, 1-171
supplizi. rosmini, 1-65: conviene svestire il pregiudizio che le cose siano assolutamente tali
: a noi conviene, come dicevo, svestire i pensieri raffazzonati ed avvolti dalla fantasia
arte precipua dell'ottimo poeta si è lo svestire della loro severa natura le gravi scienze
a'insegnarci essere tempo oggi mai di svestire la nostra poesia delle belle forme sue proprie
quel desiderio intenso che ànno i moderni di svestire la filosofia d'ogni carattere individuale.
nievo, 1-vi-187: se si potesse svestire la morte dall'idea dell'annientamento, essa
effetti. gentile, 3-112: bisogna svestire lo spirito della sua determinata forma attuale
d. bartoli, 4-5-21: volendomene io svestire [di una cotta], egli
n'è rivestito e come se ne può svestire. brancati, ii-323: l'atto
argento. 9. locuz. svestire la pelle del lupo: abbandonare un
perversi maestri camaleonti, sempre pronti a svestire la pelle del lupo. =
svestito (pari. pass, di svestire), agg. (superi. 5vestitissimo
maschere. = nome d'agente da svestire. svestizióne, sf. il levare
giustizia. = nome d'azione da svestire. §vetino, sm. ant
da voi calpestare, arare, martellare, svestire, sviscerare. brusoni, 2-160:
-sfilare un anello; togliere un cappello; svestire un indumento, sfilare una calzatura,