era mia madre sopra un divano quasi svenuta...; la nonna in piedi
a darle ad intendere che essendo ella svenuta in quel parapiglia e bisognevole del mio
ermeticamente, che costui fece odorare alla svenuta. cicognani, 9-140: aveva visto
dalla madre per incuterle spavento, era svenuta. papini, 8-144: codesto mio
terribile, tale ch'essa dovrebbe cadere svenuta solo alla mia vista. 2
condizioni e sbattuta, ma pallida, svenuta, con gli occhi cavi. de
reggeva sulle zampe e che si accasciò mezzo svenuta. la gente tumultuò. il
appena ricevuto il mistico pane la era svenuta di consolazione di paura d'umiltà.
: ghita è... seduta e svenuta in un cantuccio deserto della chiesa,
quando appena ricevuto il mistico pane la era svenuta di consolazione di paura d'umiltà.
sul letto che non si spiega. è svenuta? è cadavere? quel collo è
, e, per lungo consumamento, svenuta tanto, che sembrava un cadavero. pindemonte
sfasciata [sul sofà], quasi svenuta, come una celebrante eleusiniana nella reazione
« dei sette ladri » la faccia della svenuta, poi le pose sotto le narici
piangente, disperata, e poco men che svenuta. de sanctis, 9-335: è
brancoli, ii-122: non era ancora svenuta, ma andava colando a picco nell'
aveva spruzzato di acqua fresca il viso della svenuta, e le avea prodigato frizioni
. govoni, 302: mi tenne svenuta sulla sua pinguedine idropica, con sussulti
, 3-240: s'è impiagata cadendo svenuta. 2. provocare piaghe o
il volo si tarpa alla mia lena svenuta. c. dati, 88: se
crescente, la quale poi fa misvenirli svenuta. stuparich, i-279: siamo liberi
22-607: ella cadde / all'indietro svenuta. si scomposero / i leggiadri del
più languidamente. carmeni, lx-1-226: svenuta più volte e riavutasi, languidamente si
la vista, e stramazzò d'un colpo svenuta sul pavimento. saba, 199:
pavimento la mezzadra che c'era cascata svenuta. = femm. di mezzadro1
[andromaca] cadde / all'indietro svenuta. si scomposero / i leggiadri del
operava, era fuggito lasciando la figliuola svenuta; ma, lungo il cammino, quel
altro l'infelice in che riporre la svenuta donna, vuotò la cassa nella quale
, 8-218: in quel momento portavano bianca svenuta, le braccia penzoloni...
piagnente, disperata e poco men che svenuta. guerrazzi, 6-539: piagnenti,
pinguedine. govoni, 302: mi tenne svenuta sulla sua pinguedine idropica, con sussulti
mali popolari, quella donna grassa e svenuta, che morta pareva, ben trenta
spruzzò d'acqua fredda la fronte alla svenuta, vide ricomparire i suoi occhi, pallidi
: nel giorno delle sue nozze cadde svenuta al ballo e spirò poco dopo, perché
161: la signorina non è né svenuta, né rattristata a segno che non abbia
rianimare con opportune tecniche terapeutiche una persona svenuta. tasso, aminta, 1926:
, sf. rianimazione di una persona svenuta. targioni tozzetti, 2-97: bisogna
[andromaca] cadde / all'indietro svenuta. si scomposero / i leggiadri del capo
, 3-9: la signora annina s'era svenuta e non c'era verso di farla
spruzzò d'acqua fredda la fronte alla svenuta, vide ricomparire i suoi occhi, pallidi
, il volo si tarpa alla mia lena svenuta. nomi, 1-45: l'ingegno
e fui chiamato a soccorrere una giovane svenuta. vado, soccorro, la rinvengo
di rispettarla; la madre di dio svenuta fra le pietose donne. stampa periodica milanese
colla mano a toccare il seno della svenuta, trovò che ancora tepidetto risaltava,
, 5-1-118: quella donna grassa e svenuta, che morta pareva, ben trenta
di rispettarla, la madre di dio svenuta fra le pietose donne. carducci,
'dei sette ladri'la faccia della svenuta, poi le pose sotto le narici
solamente e sbattuta, ma pallida, svenuta, con gli occhi cavi e trasfigurata di
.. considera quella faccia per te svenuta, quegli occhi così morti, quelle
leggere, cacciare un grido e cadere svenuta fu tutt'una. e non valsero sprazzi
: leggere, cacciare un grido e cadere svenuta fu tut- t'una. e non
161: la signorina non è né svenuta, né rattristata a segno che non
recare acqua fresca e altri soccorsi alla mamma svenuta e sobbalzante. deledda, v-824:
e fui chiamato a soccorrere una giovane svenuta. -sostenere una persona bisognosa,
, i-35: considera quella faccia per te svenuta, quegli occhi così morti, quelle
piagnente, disperata e poco men che svenuta. foscolo, xiv-338: ani! che
la vista e stramazzò di un colpo svenuta sul pavimento. d'annunzio, iv-i-
non molto dopo visse lucrezio, era sì svenuta e insterilita, e tale svenimento e
altro l'infelice in che riporre la svenuta donna, vuotò la cassa nella quale si
la colazione, la trovammo per terra svenuta. -sostant. bacchelli, 1-iii-718
, 1-iii-718: cecilia bagnava le tempia della svenuta. 2. gravemente debilitato, deperito
ma'per le mie disgrazie sono un poco svenuta. pratolini, i-194: così,
sono... era... svenuta e insterilita. baretti, 2-85:
brancati, ii-122: non era ancora svenuta, ma andava colando a picco nell'incoscienza