còmpito di far l'abbaiata ai mariti sventurati. bontempelli, i-388: gli improperi degli
più che in due amici, egualmente sventurati, ah sì! acerbissima cosa è
una parte, amendue esuli, amendue sventurati. = dal lat. ambo -ae
sospiri / d'un infinito stuol di sventurati. salvini, 17-571: si giaceva in
coloro che ubbriacati dalla prosperità abbandonano gli sventurati. manzoni, 962: tra vari
26-363: approdaron colà otto navi di sventurati europei.., i quali,
. seneca volgar., 3-84: gli sventurati attuffandosi ne'diletti, non se ne
io del cattivello facchino, cui gli sventurati tempiali da'colpi degli avventati cercini indiscretamente
della fortuna] e a'felici e agli sventurati, in quanto li primi rende avvisati
stranieri, i decrepiti generali, li sventurati che il capriccio militare aveva fatti ostaggi.
il signore fece mettere questi due corpi sventurati in un sacco, e gittare in
/ civetta e gufo e gli altri sventurati: / non ne mancava al padiglione
la fune si spezza, e gli sventurati che raccomandati vi sono, allorché son
de amicis, 11-352: centinaia di sventurati fatti perire con quei supplizi inauditi,
che non s'adontano d'amare gli sventurati! ah, tanto più le apprezzo,
. d. bartoli, i-461: gli sventurati di colà intorno, credendo il mondo
constò vinti ducati. / -che faremo, sventurati? / -comenzar tutti ad urlare.
che la fune si spezza, e gli sventurati... precipitan giù col cestone
in catene / paradisi e fontana. oh sventurati! / virtù dunq'ebbe del fallir
che non s'adontano d'amare gli sventurati! ah, tanto più le apprezzo,
fu il colpo di grazia per gli sventurati coniugi). comisso, 7-246: su
dopo sé nel lasciassero erede, gli sventurati noi vogliono. -venire, prendere
40-i-290: bene il pruovano sovente gli sventurati, alle grandi e pubbliche battiture che
chi ha figliuoli pazzi, cattivi o sventurati. 8. giudicare, stimare
a chi ha figliuoli pazzi, cattivi o sventurati. aretino, ii-17: vien
. p. verri, i-348: quegli sventurati che nella prima età sanno presentarsi composti
4-23: quanto meglio fareste, o sventurati, / a depor tarmi, e
, su - gridavano - / su, sventurati, / è giunto il termine /
ditemi se non siamo noi dessi quegli sventurati giumenti? g. gozzi, i-20-56:
costoro hanno posto le gravezze sopra noi sventurati tanto ingorde, che per niun modo
p. verri, i-348: quegli sventurati che nella prima età sanno presentarsi composti
virtù di far prender per colpevoli degli sventurati, sui più vani indizi e sulle più
i-108: 11 più crudele momento de'giorni sventurati è lo svegliarsi, essendoché rinasce più
ojetti, ii-588: sono proprio tristi, sventurati, borghesi, provinciali, piatti,
quegli oratori, poi, li quali sventurati sono nel favellare, perciò che l'animo
, che iddio vel dica, se quegli sventurati, che se ne impeciano, giamai
] dee più duramente chino, cui gli sventurati tempiali da'colpi degli avventati riprendere;
costoro hanno posto le gravezze sopra noi sventurati tanto ingorde che per niun modo pagare
dante, conv., iv-xxvm-19: oh sventurati e male nati, che innanzi volete
nei loro alti guai / popoli oppressi e sventurati regi; / e nell'inondazion de'
, iv-346: coloro che non furono mai sventurati, non sono degni della loro felicità
, 460: o sciagurati, o male sventurati, o sciocchi e pazzi peccatori.
loro alti guai / popoli oppressi e sventurati regi. g. capponi, 1-i-59:
conti, 466: egli è ben da sventurati / non scherzare mai d'amore,
pezzo discosto il gambero le spogliate lische degli sventurati compagni, s'accorse dell'inganno.
orrore e di compassione il vedere quelli sventurati, a guisa di timidi agnelli circondati
di bello aspetto e di gran valore quegli sventurati che malcapitavano alle spiagge del monte signoreggiato
e ora sono in roma tutti quelli sventurati che gli unse, storpiati e malcondotti.
era da credere... che agli sventurati neutrali, tanto malmenati da'giuspublicisti sostenitori
ritirare gli erranti greggi de'mortali dagli sventurati boschi pieni di roghi e di
cianciulli. settembrini, i-216: quei sventurati giovani,... portando ancora
] abbiano in dispregio quelli che sono sventurati. -che esercita un influsso più
417: i misantropi sono i più sventurati degli uomini. ojetti, i-174:
vono solo i musciolini, che sono gli sventurati e i mendichi. f. pallavicino
messo per fregio all'elmetto, notò cotesti sventurati che non avean più amici né patria
come ombre in un dipinto, due sventurati. 13. affrontare in guerra
nei loro alti guai / popoli oppressi e sventurati regi. foscolo, xvii-146: oramai
ordine seculare. sacchetti, 153-21: o sventurati ordini della cavalleria, quanto sete andati
346: coloro che non furono mai sventurati non sono degni della loro felicità.
orrore e di compassione il vedere quelli sventurati... correre di qua e eli
, talora ac crescono gli sventurati consigli di peccare. -barare al
grandemente quel romanziere che fingesse dei brutti sventurati. tommaseo, 15-117: non sapete voi
musica. era fatale che i due sventurati finissero con lo scivolar sulla pellicola.
della sconfitta generale, negli anni seguenti sventurati e umiliati e penuriosi. -afflitto da
piombo. tommaseo, 2-ii-149: oh quanti sventurati in quest'istante / periglieran nel torbido
vuol persuadere che le comete portino effetti sventurati. p. verri, 1-ii-143: non
: la cattedrale era, per gli sventurati e i pitocchi, un compenso generoso alla
demolizion della casa d'uno di quegli sventurati, decretaron di più che in quello
, recitava un predicozzo straziante ai due sventurati giovani, e tutte le signore lagrimavano
onore, che unico avanza a noi sventurati italiani, mi sono tolto di andar
a alcuno amante, dopo alcuni fieri o sventurati accidenti, felicemente avvenisse. la qual
due sono i modi di soccorrere tali sventurati: il primo, cioè di tirar fuori
, per meglio sentir l'amore degli sventurati che loro raccomandava la legge; non
e s'incontreranno de'fortunati e degli sventurati. gargiolli, 259: 'rabbrezzolino
, e rabbassando sopra / gli arbori sventurati immensa fronte, / par ch'un mar
: v'attorniò una moltitudine di sventurati, più che mezzo ingnudi, con
delle singole dita. a soccorrere questi sventurati si è costruito un cosiddetto * manicotto
l'ascoltare e a'felici e agli sventurati. antonio di boerio, 50: questa
s'esser può sopisci / questi duo sventurati usci di duolo. brusoni, 122:
fare con uomini sbon- tadiati e sventurati. = comp. dal pref.
che iddio vel dica, se quegli sventurati, che se ne impreciano, giamai
che, durante il loro soggiorno, gli sventurati approfittassero di ogni schiarita per cercare sollievo
le spalle colle aspre battiture che gli sventurati si dànno, è divozion bestiale.
, 11-66: quello che lega a questi sventurati tutti noi, anche il medico giovane
il quartiere è cosparso di chiesette e sventurati amori. e. cecchi,
tristi, furbi, tetri, sordidi, sventurati, avventurosi. 5. erroneo,
, durante il loro soggiorno, gli sventurati approfittassero di ogni schiarita per cercare sollievo
s'esser può sopisci / questi duo sventurati usci di duolo. mascardi, 2-407:
le domande dei seden gli sventurati e sventuranti vipistrelli, squittente sottovita di
demolizion della casa d'uno di quegli sventurati, decretaron di più che in quello
virtù? in noi pochi deboli o sventurati; in noi, che, dopo avere
quasi quasi uno spruzzolo di pietà per quegli sventurati superstiti che hanno preso, a quel
g. manganelli, 1-91: gli sventurati e sventuranti vipistrelli, squittente sottovita di
., 5-6 (1-iv-490): gli sventurati amanti, amenduni vergognandosi forte, stavano
346: coloro che non furono mai sventurati, non sono degnidella loro felicità. pascoli
i-488: vogliono che i loro fratelli sventurati dormano più in pace di quel che dormono
? casalicchio, 366: oh sventurati noi, che ci converrà morire affogati in
: oh se a questa risposta aprissero li sventurati li occhi del corpo! ariosto,
ora sono in loma tutti quelli sventurati che gli unse, storpiati e malcondotti.
come la lepre e altri animali più sventurati, per dovere essere preda agli altri.
: lo mare elesponto conosciuto per li sventurati amore. nievo, 473: a tutti
7-85: se tu vuò finir li sventurati / colpi d'amore, fa'che tu
fòr vani / i preghi miei, ché sventurati sono. siri, 1-iii-241: tali
dante, conv., iv-xxvm-19: oh sventurati e male nati, che innanzi volete
voi vi servite scambievolmente delle mani degli sventurati a castigare gli altri. foscolo,
tempi... talora accrescono gli sventurati consigli di peccare. -abitato da
89: le furche son fatte per gli sventurati. proverbi toscani, 172: occhio
: gli uomini di questa tempera nascono sventurati, ammirati sempre, ascoltati mai. bacchelli
demolizion della casa d'uno di quegli sventurati, decretaron di più, che in quello
morte); che può portare a esiti sventurati (un pericolo). chiari
f. casini, i-173: quegli sventurati... lontano da'sentieri reali
degli ultimi cinquant'anni. figuriamoci gli sventurati ai quali è toccato l'epiteto 'benelliano'!