colpito da bombe; diroccato, rovinato, sventrato. - anche al figur.
su la terra dal budellame di un'animale sventrato. parini, 319: egli
loro atterrato e strozzato fu e subitamente sventrato, e tutti pascendosi, senza altro
giaceva lì in secco come un capodoglio sventrato. vittorini, 1-68: siamo scesi dal
dalla parete, abbandonato in terra, sventrato; e il denaro portato via.
sdraiavo come il pascià sur un canapè sventrato. alvaro, 9-73: la piccina "
, o anzi beffa d'un pupazzo sventrato senza battesimo, alla mia cognitiva d'
nome un corpo. -squarciato, sventrato (un muro). pavese,
; 'mascella eventrato, agg. sventrato. 2. medie. di
taglio; tagliato per il lungo, sventrato, aperto in modo da rivelare il
pesce luccio, già da molto tempo sventrato e seccato all'aria. alfieri,
in errore. -restare come un pallone sventrato: perdere ogni capacità o valore.
della fortuna, come languida vela o sventrato pallone si rimarrà. -venire un
bartoli, 1-6-117: il capitano, sventrato, con le budella pendoloni, andò a
nel fosco penetrale / d'un albero sventrato. 5. figur. la
il caciotta di qua di un cespuglio sventrato e pieno di porcheria. -sudiciume
patria, onde fosse egli impiccato, sventrato e posto in quarti. magalotti, 21-127
floscia; preso fresco, scagliato, sventrato, lavato, nettato, asciugato,
[la fame] da quel raspante sventrato. bacchetti, 2-156: fausto rimase
fondo della fossa. 3. sventrato (un pesce). messisburgo,
che su un ponte d'arno morì sventrato dalla stanga tronca del baroccio a cui avevano
, di sbarrare?), agg. sventrato, squartato. tommaseo, 18-i-803
, dalle quali fuoriescono gli intestini; sventrato; ucciso o morto per sbudellamento (
2. sdrucito (un panno); sventrato (un contenitore, un divano)
floscia; preso fresco, scagliato, sventrato, lavato, nettato, asciugato, infarinato
pesce luccio, già da molto tempo sventrato e seccato all'aria, e allora,
, semidivorato poi dal fuoco e finalmente sventrato dall'esplosione, scendeva attraverso le limpide
2-393: trovammo aperto soltanto uno snack-bar sventrato per la strada da una luce sanguinosa
. (dial. spanzatu). sventrato, sbudellato. tommaseo, 2-ii-159:
, piaghe, lacerazioni o mutilazioni; sventrato, fatto a pezzi, smembrato. -per
7-605: giorno e notte, dal muro sventrato, si vedevano le stanze nude e
toccare la sedia come se lo avessero sventrato. -con riferimento all'arma o all'
fenoglio, 5-i-605: l'esplosivo l'ha sventrato netto. -con riferimento ad animali
lupi] atterrato e strozzato fu e subitamente sventrato. chiabrera, i-iv-ioi: disperato alfin
que'tagliafrittate, che poco dianzi aveano sventrato marte, si tacciono per paura.
già sono ormai cinque anni, hanno sventrato, diroccato, raso al suolo
i-587: un... bastimento fu sventrato e saltò in aria. 4.
sventrare. pirandello, 8-997: aveva sventrato montagne... senza trovar mai
sventratamente. = comp. di sventrato. sventrato (part. pass
= comp. di sventrato. sventrato (part. pass, di sventrare)
non conveniva esporsi al pericolo di rimanere sventrato. pasolini, 13-225: ci sono morti
pesce luccio, già da molto tempo sventrato e seccato all'aria. g. vialardi
guarini, 2-170: languida vela o sventrato pallone. salgari, 11-127: il
il poderoso vascello da guerra... sventrato dall'esplosione scendeva attraverso le limpide acque
nel fosco penetrale / d \ in albero sventrato. bacchetti, 2-i-52: puando i
finestra una lampada elettrica, un orologio sventrato. moravia, i-661: dappertutto scatole di
mi sdraiavo come il pascià sur un canapè sventrato. eco, 14-143: altre linee
, 7-175: il grosso pilastro rosso, sventrato a colpi di zappa, contorcevasi.
castello della cima, che, anche sventrato, si palesa qual era, un gigantesco
stamperà non sia intero, ma mutilo e sventrato. 6. illuminato violentemente.
. volponi, 2-393: uno snack-bar sventrato per la strada da una luce sanguinosa
si sazia mai. 'o che sei sventrato? 'a chi mangia senza fine.
e que'tagliafrittate che poco dianzi aveano sventrato marte si tacciono per paura.
a toccare la sedia come se lo avessero sventrato. -di animali. soderini