quel fine il quale avevamo perduto, svenò ed aperse il corpo suo, che
sangue suo le colpe umane, / svenò ferro idolatra ostie profane. fantoni,
eri trilustre, allor che iniquo brando / svenò tua salma bella. =
'l frate amabile / per toro altri svenò; / e in guerra detestabile / altri
lattanti lioncin, che fiera / una tigre svenò, mentre lontana, / la lionessa
nascenti allegrezze ne'laghi del sangue che svenò dalle sue viscere la tua barbarie.
sangue suo le colpe umane, / svenò ferro idolatra ostie profane. -frutto
, 1-10 (i-136): la svenò per mezzo la gola, e la sfortunata
morì il principe nostro nonno, si svenò il suo cavallo di coscia.. »
6: le gloriose aspergini / che pegaso svenò / mai bacchettone amò, / perché
coltello che a lato aveva, la svenò per mezzo la gola, e la sfortunata
popoli, si avvicinò all'altare, svenò vittime, e si creò vicario del