. alfieri, 1-17: dal cor ti svelli il sospettar non tuo: / basso
... / piagge depredator, che svelli e roti / gran tronchi e sassi
-meglio è -disse -che tutti io tagli o svelli: / né si trovando aver rasoi
. folengo, ii-233: sciogli e svelli / come dottor verace ogn'arto groppo
, 1-i-98: ah! se non svelli / dalla radice sua la pianta infesta,
incolto giardino e queste e quelle / avene svelli: e col giudizio intero / tronca
guarini, 70: radi ogni piuma e svelli insieme / il malcrescente e temerario
la pesca. monti, x-3-420: svelli, sommergi, enosigeò possente, /
si parte. monti, n-1106: svelli dalla coscia il dardo / con tiepid'
gostantin, che fai che non ti svelli, / po'che 'l tuo patrimon mal
di cristo], 3-23-10: tu mi svelli e mi strappa da tutte le manchevoli
lavato, e or sì me li svelli. landino [plinio], 175:
dal petto, / mentre palpita ancor, svelli quel core. goldoni, x-418:
, / o la mordi o la svelli un dì co'denti. c. gozzi
/ istella tramontana, / ch'ogni macula svelli, / cristallina fontana. f.