incomprensibili; se m'ero assopito mi svegliavo credendo d'essere in treno perché il
latte di capra, affinché, se mi svegliavo, stessi zitto, e non dessi
nella città. pavese, 4-231: mi svegliavo di notte, in sussulti. pensavo
ungaretti, ii-83: se bimbo mi svegliavo / di soprassalto, mi calmavo udendo
certe notti lunghe, ch'io mi svegliavo con grida e con pianti clamorosi, e
dei tetti. ungaretti, ii-83: mi svegliavo / di soprassalto, mi calmavo udendo
facevano una sola, perché ne uscivo -mi svegliavo -riavvistando la luce e il presente
non era passata un'ora che mi svegliavo di soprassalto, come se qualcuno mi
, 3-137: mi addormentavo, mi svegliavo, mi riaddormentavo. e sempre riprendevo
ungaretti, ii-83: se bimbo mi svegliavo / di soprassalto, mi calmavo udendo
bianciardi, 4-132: la mattina io mi svegliavo presto, restavo con gli occhi aperti