, gl'ingegni sogliono esser maggiori e più svegliati e capaci, e particolarmente più acuti
achille si riscosse, / li occhi svegliati rivolgendo in giro / e non sappiendo là
non si alzano dalle piume, appena svegliati si raddormentano. alfieri, i-40: era
senso; quando è sottile, acuti e svegliati; quando è ventosa, ci ritiriamo
loro [degli scrittori siciliani] i più svegliati spiriti del- l'altre provincie d'italia
si coltivarono soltanto gl'ingegni, torpidi o svegliati che fossero, delle famiglie nobili e
si coltivarono soltanto gl'ingegni, torpidi o svegliati che fossero, delle famiglie nobili e
: alle due, i monti si sono svegliati, ed è cominciata l'artiglieria.
volta con costei. nardi, 13: svegliati, e fa'buon cuore; e
-per estens.: anche di animali, svegliati dal sonno o dal letargo.
difficile: in toscana e'son troppo svegliati e troppo svogliati. cicognani, 9-
, 7-1 (173): essendo svegliati per le voci delli uccisi e delli altri
quantunque fosse uomo di molta virtù e di svegliati pensieri, si lasciò svolgere dall'eloquenza
bossi e con zanoia e con altri svegliati spiriti a spargere in quella rustica pace
loro sogni spaventevoli, da cui solamente erano svegliati con brace accesa o con piastrelle arroventate
nardi, ii-232: già eccitati e svegliati [i tedeschi] non solamente dalle
. d'annunzio, iii-1-854: su, svegliati, su lévati, / e vammi
poeticamente cantarono una volta i nostri academici svegliati: e ciò è la fama incominciare
addormiro, / che non gli avria svegliati una trombetta. - profusamente
1-31: fer le ricchezze i già svegliati ingegni / darsi a furti, a
ci fia gioco forza innanzi sera, / svegliati noi, trar del suo letto il
sempre lemme lemme jenne onne: / svegliati, ceppo, lumaca, durionne.
personaggi fantastici con gesti e parole che, svegliati, non sapremmo imaginare ne'personaggi sognati
eruttate covava tuttora nel seno vivi e svegliati gli avanzi del fuoco. -inalienabile
e dar nello sbavigliare anco i più svegliati e trastullevoli geni del mondo. =
, da quetissimi e sonnolenti son divenuti svegliati e vivi. nievo, 2-8:
gl'ingegni sogliono esser maggiori e più svegliati e capaci, e particolarmente più acuti
. b. tasso, ii-160: svegliati, anima trista, / dal sonno
odiosi e inimichevoli. botta, 4-392: svegliati gli uni e gli altri al suono
danno. cariteo, 61: o svegliati / pensieri, o spirti accesi, /
imitazione... intorpidisce l'ingegni più svegliati. mazzini, 12-341: l'atmosfera
dal finimondo grida: « germania, svegliati »? bocchelli, 2-v-27: — et
1-i-186: ad esempio loro i più svegliati spiriti dell'altre provincie d'italia impararono
leggiadre lezioni due de'più colti e svegliati ingegni di ceneda, girolamo perucchini e
andreini, 1-98: per lui sono svegliati i miei sensi, che prima si
, flemmatica. pananti, i-107: svegliati ceppo, lumaca, durionne. de
lui non era contento: « e svegliati, maledetta maccarona! » mi gridava.
rustici o malcreati son coloro i quali, svegliati con lettere, non rescrivono. bruno
quella con cui si giustiziavano i 1-467: svegliati a'pianti miei, / britannia sconsigliata,
panni di gente mecanica e plebea albergano svegliati animi e nobilissimi spiriti. aretino, 1-178
con minute e misere diligenze gl'ingegni svegliati. manzoni, pr. sp.,
insieme gli amanti; i quali, svegliati dal mormorio delle voci e dalle stretture
/ che oltre al render gli uomini svegliati, / non poco gusto a chi lo
risposta con tratti altieri e minacciosi, svegliati in quegli animi naturalmente vani e superbi
/ prendi lena, o garzon, svegliati, e canta. batacchi, 3-91:
sol di fama e nominanza, / svegliati tosto. d. bartoli, 40-
bene che loro rimane. siamo subitamente svegliati e scossi da un rumor di voci e
sarpi, i-1-41: quando fossimo stati svegliati qualche poco tempo, sentiressimo le colubrine
eruttate covava tuttora nel seno vivi e svegliati gli avanzi del fuoco, i quali
quali hanno i divini ingegni del nostro secolo svegliati a fregiarla d'ogni intorno d'onorate
i cani tuoi son presti: / svegliati, o cacciator. bresciani, 6-x-9:
che il desiderio non aveva anzi tempo svegliati, si affrettarono dalle lontane case per aggiungersi
dopo la brutta notizia, e furono svegliati mentre s'erano rassegnati al sonno.
: il mattino seguente furono gradata- mente svegliati dal rastrellante sgrattare di un arnese metallico.
della battaglia, quelli che paressero più svegliati degli altri. redi, 16-vi-52: non
altrimenti achille si riscosse, / li occhi svegliati rivolgendo in giro / e non sappiendo
di spirito, perché sono da spiriti svegliati e dilettano più per la varietà delle
achille si riscosse, / li occhi svegliati rivolgendo in giro / e non sappiendo là
famiglia desolata! pirandello, 7-156: svegliati, però, dopo aver volto un bel
147: 'scionnare': svegliare. 'sciónniti', svegliati. o scendi da. ccodesta cuccia
] sono: gli occhi vivi e svegliati, la testa dritta, lo stomaco
.. e tutti gli ingegni vivi e svegliati), e il ceto medio inferiore
il mattino seguente furono gradata- mente svegliati dal rastrellante sgrattare di un arnese metallico.
dalle grida dei feriti e gemiti dei morienti svegliati i sonnacchiosi, credendo che fossero gli
abbiamo veduto talora degli animi sonnolenti essersi svegliati a miglior opra. biondi, idi
da quetissi- mi e sonnolenti son divenuti svegliati e vivi. gozzano, i-170:
di spirito, perché sono da spiriti svegliati e dilettano più per la varietà delle
delle colonne volgar., i-103: cossi svegliati a la storduta se levàro da li
] si leghi. brusoni, 5-88: svegliati dal mormorio delle voci e dalle stretture
la stuoia ove i bachi da seta svegliati vanno al bosco. pascoli, 356:
mi sprona. brusoni, 2-192: svegliati da quel doloroso stupore dal pianto che
..; ma possono, quando vengono svegliati, riprendere momentaneamente i loro sensi,
di monza. d'annunzio, 11-651: svegliati, ermione, / sorgi dal tuo
le ville e i sentieri si sarebbero svegliati al mattino calmi e uguali. caproni,
rota fiammeggiante spesse volte aviene che noi svegliati, et aprendo gli occhi nella oscura
achille si riscosse, / li occhi svegliati rivolgendo in giro / e non sappiendo là
da quetis- simi e sonnolenti sono divenuti svegliati e vivi. 3. agile,
risposta con tratti altieri, e minacciosi, svegliati in quegli animi naturalmente vani e superbi
che quando fossi mo stati svegliati qualche poco tempo, sentiressimo le colubrine
. botta, 5-24: i piemontesi, svegliati finalmente dal suono dell'armi francesi.
dirgli pianamente: « anima mia, svegliati e non dormir più ». buonarroti
5-i-776: il mattino seguente, furono gradatamente svegliati dal topesco, rastrellante sgrattare d'un
, né vigliare anco i più svegliati e trastullevoli geni del mondo.
antiche forme. grossi, ii-57: gli svegliati / occhi volgendo in giro, a
gran centauro. d'annunzio, ii-651: svegliati, ermione, / sorgi dal tuo
. marinetti, 2-i-852: questi, svegliati di soprassalto, burbugliavano lu- gubremente.
caliceti, 3-25: stamane violetta ci ha svegliati alle cinque e un quarto, e