ora, ed anco di un'ora, svegliarsi un dolore fastidioso, con prurito,
affatto addormentata, vorrà far grazia di svegliarsi. monti, 3-1-142: e questa
[la conscienza nazionale] al suo brusco svegliarsi su 'l finire il secolo decimottavo
giorno sorpresa dallo straniero e costretta a svegliarsi. dossi, 670: debbo..
altro quei mostri avrebbero finito con lo svegliarsi, rizzarsi e mettersi a girare,
gioventù, / sognare sempre, non svegliarsi più. baldini, 5-198: in istrada
per le chiome dei tamarischi onde parevano svegliarsi. negri, 1-259: si spengono gli
tutto era un incubo e cercò di svegliarsi, di opporre al sogno spaventevole,
. it., i-5: con lo svegliarsi della coltura, se parecchi dialetti rimasero
vita dentro la materia, il primo svegliarsi d'una coscienza dentro il torpore
[crusca]: prendano la mattina nello svegliarsi una piccola cucchiaiatina di esso liquore.
della vita dentro la materia, il primo svegliarsi d'una coscienza dentro il torpore della
fu tale che la contessina parve come svegliarsi di colpo da quello stato di traso-
. intr. con la particella pronominale. svegliarsi, passare dal sonno allo stato di
legavano al corpo, dalla paura di svegliarsi disarmati. pavese, 4-216: all'
disciolse in un dolce tepore, senza svegliarsi più. 14. figur.
con la particella pronom.). svegliarsi, destarsi. dante, par.
particella pronom.). ant. svegliarsi. dante, vita nuova, 3
e varii modi al fare conti vengono a svegliarsi e a farsi capaci di potere per
tenere un ragazzino provinciale, sul punto di svegliarsi, sia pure tardi, a vent'
, ii-97: la cenere delle ecatombi / svegliarsi pareva in faville. 2
-intr. con la particella pronom. svegliarsi. bibbia volgar., iv-601:
lui udito l'avea, fece vista di svegliarsi, e disse: -come di'?
se pietoso spirto in te mai suole / svegliarsi, lascia i tuoi lascivi errori,
crudele momento de'giorni sventurati è lo svegliarsi, essendoché rinasce più violento il nuovo
polvere dovesse avere estinta, ed ella svegliarsi. guicciardini, v-242: non erano
-intr. con la particella pronom. svegliarsi. iacopone, 57: o
gloriosa! bocchelli, 1-iii-291: bisogna svegliarsi da questa sonnolenza di tre secoli preteschi
il volto come confuso; faticava a svegliarsi. 4. darsi pena,
, e ne'brodi la mattina nello svegliarsi, o mescolate nel vitto, come sarebbe
it., i-5: con lo svegliarsi della coltura, se parecchi dialetti rimasero rozzi
cicognani, 3-14: quando, nello svegliarsi, la se l'era trovato fra le
dormire con la speranza gaudiosa di non svegliarsi mai più. d'annunzio, iii-1-140:
gavotte ed ai minuetti pareva maravigliarsi e svegliarsi. = deriv. dal fr.
risecchita. cicognani, 3-14: nello svegliarsi, la se l'era trovato fra le
soggiorni alcun fedele amante, / senta svegliarsi al cor dolce pietate / de le sventure
si pigli frequentemente la mattina, nello svegliarsi dal sonno, un gran bicchiere di
, dando cosi modo al coccodrillo di svegliarsi e di gettarsi in acqua; pluviano.
5-56: era... tempo di svegliarsi dall'imbelle sonno. foscolo, 1-298
61: non... sarebbe inconveniente svegliarsi inconveniente prima, perché si
, che il dormente non poteva / svegliarsi mentre che addosso il teneva.
5-398: maddalena fu la prima a svegliarsi. la sentivo muoversi senza rumore,
altra, sempre colla paura in corpo di svegliarsi un bel momento sotto l'unghia dei
volte internamente sull'ano... svegliarsi un dolore fastidioso, con prurito,
per la notte è buona, sentì tale svegliarsi che dormiva, e scordatosi il commandamento
tutto era un incubo e cercò di svegliarsi, di opporre al sogno spaventevole la
sogno, un incubo orrendo da cui svegliarsi pieni di speranza, di fiducia in
jahier, 95: oltre il corridoio, svegliarsi tra sbadigli nebbiosi la ronda impassibile delle
per la notte è buona, sentì tale svegliarsi che dormiva, e scordatosi il commandamento
compito è ciò che risulta dal primo svegliarsi ed operare delle monadi; quindi è
; il suo pensiero invece riprese a svegliarsi, ma senza presa, leggero,
sogno, un incubo orrendo da cui svegliarsi pieni di speranza, di fiducia in se
ancora impigrito dal sonno, tardo a svegliarsi. -essere convinto della verità di
decimosettimo. bacchetti, 1-iii-291: bisogna svegliarsi da questa sonnolenza di tre secoli preteschi,
e il petto tocca e tenta / lo svegliarsi del mare. -che non
. it., i-5: con lo svegliarsi della coltura, se parecchi dialetti rimasero
la notte è buona, sentì tale svegliarsi che dormiva, e scordatosi il commandamento
in faccia per capire come fosse dolce svegliarsi a londra e sentire sul proprio petto il
me affatto addormentata, vorrà far grazia di svegliarsi. 3. figur. sistemare
è stato ragion di sperare che abbia a svegliarsi anche fra di noi, coll'amore
. intr. con la particella pronom. svegliarsi, passare da uno stato di sonno
muratori, 4-58: sempre nondimeno nello svegliarsi era sorpreso da un gran tremore nelle
tuo favore armarsi. 34. svegliarsi dal sonno, dopo il riposo.
molto. -scuotersi dal sonno, svegliarsi. aretino, 22-30: dopo la
ancora impigrito dal sonno, tardo a svegliarsi. soldati, 2-492: a breve
assorbe totalmente. -in partic.: svegliarsi bruscamente, di soprassalto. dante,
cen- troinvemale. 30. svegliarsi dal sonno della morte (i defunti)
quel tempo una parte aveva penato a svegliarsi affatto, a separar le torbide visioni del
, 2- (2j): il primo svegliarsi, dopo una sciagura, e in
: lo zi meo, sicuro ai svegliarsi / domani al rombo d'una grande acquata
estate, e allo spruzzo dell'acqua svegliarsi e saltare. deledda, v-888:
allegro ma sbadigliava e sentii che per svegliarsi aveva dovuto mettere la testa sotto il
mentre i popoli russano e non vogliono nemmanco svegliarsi alle punzecchiature dei codici e delle riforme
aggredì le reclute: « scattare, svegliarsi ». -salpare con grande rapidità (
. (scéto). napol. svegliarsi. f. galiam, iv-5-200
ronom. { scionno). tose. svegliarsi, destarsi. -al gur.:
. la malia perdé la forza allo svegliarsi del giovane scuorato. scoratta (
perché la stampa rimuove e fa manco svegliarsi alle punzecchiature dei codici e delle riforme
. pavese, 10-69: altre volte svegliarsi nell'alba / era un secco dolore
dormire leggermente, volendo essere pronti a svegliarsi al primo rumore. = voce
. riscuotersi, risentirsi; riuscire a svegliarsi; quelle persone il cui doloroso destino avendo
quel tempo una parte aveva penato a svegliarsi affatto, a separar le torbide visioni del
-rifl. darsi da fare, svegliarsi; liberarsi da abisgrandisco, ti sgrandiscì
slega. -slegarsi dal sonno: svegliarsi, destarsi dal sonno o dal torpore
sul canapè, giran uno svegliarsi ed un riaddomentarsi; uno smarrire coscienza e
: allorché... l'istante dello svegliarsi fu giunto per le altre nazioni,
-perdere il sonno o i sonni: svegliarsi, destarsi. iacopone, 69-57:
: in cotal guisa dormendo, senza svegliarsi sopravvenne il giorno, e messer lizio si
, dal cader di quel sassetto abbia a svegliarsi. pratesi, 5-81: le donne
concezioni. pindemonte, iv-109: lo svegliarsi e il saltare in piedi di questa
. pavese, 10-69: altre volte svegliarsi nell'alba / era un secco dolore
in realtà, un sonnecchiare, uno svegliarsi ed un riaddomentarsi, uno smarrire coscienza
, non valevano niente, davanti allo svegliarsi del golfo nelle fragranze di quella luce
il petto tocca e tenta / lo svegliarsi del mare. 10. figur
per te. bacchetti, 1-iii-291: bisogna svegliarsi da questa sonnolenza di tre secoli preteschi
muratori, 8-i-18: dovrebbe... svegliarsi una nobilissima gara fra l'accademie italiane
fu la prima città delle fiandre a svegliarsi dopo la decadenza del '6oo.
. it., i-5: con lo svegliarsi della coltura, se parecchi dialetti rimasero
gentile, 3-106: ecco l'uomo svegliarsi, dentro lo stesso sogno, con
ha come un'indolenza di convalescente nello svegliarsi. papini, v-517: giornate verginali
vomitare subito prima di rientrare in casa e svegliarsi la domenica mattina con il mal di
r. brignetti, 5-101: a svegliarsi, il vecchio, è stato pronto,
, intr. trasalire. – anche: svegliarsi di soprassalto. m.