domandano poi sul gallicinio / quando si sveglian: che fa 'l re di svezia?
: se per caso [re tarquinio] sveglian dosi, ode qualche goccia
i sali e con interno marte / sveglian fra lor fermentativo agone. 3
tavola dormono alle martellate della fucina: si sveglian al fragore dei piatti, quando s'
gli addoglia, / che poi si sveglian d'ogni dolor scarchi, / ch'appena
i sali e con interno marte / sveglian fra lor fermentativo agone. / formano
gli addoglia, / che poi si sveglian d'ogni dolor scarchi, / eh'appena
martir gli addoglia, / che poi si sveglian d'ogni dolor scarchi, / ch'
cavi oricalchi i rauchi tuoni / più sveglian le mie brame alle tenzoni, / ti
sono spiritosi ed irritanti, / che sveglian l'elater, purgan gli umori. pananti