6. figur. errore marchiano, svarione. 7. locuz. -a ogni
. disvarióne, sm. ant. svarione, errore grossolano. masuccio
scriverti la presente. = da svarione, col pref. dis-sentito come più intensivo
intralcio, contrarietà, difficoltà; errore, svarione, sproposito. fucini,
parpaglione giacobino.. errore grossolano, svarione, sproposito. esari, iii-86:
dovuto a disattenzione o a ignoranza; svarione di scrittura o di stampa, svista
2. dial. sproposito, svarione. biscioni [s. v.
). sacro. congruenza, svarione. -movimento o gesto convulso o
inesattezza. -in partic.: refuso, svarione prodottosi nella copiatura o nella composi
sfarfallóne, sm. sproposito, svarione, sbaglio madornale, equivoco gravissimo.
una vivacità giovanile, il suo amore svarione e un po'matto, la sua mania
falsi] presi insieme, faranno ben altro svarione che quello della grossezza d'un dito
bene che l'origine di questo grande svarione è stata la voce sciatta mancante dell'
debbo ch'ella m'abbia avvertito dello svarione topografico incorso nel viaggio del diacono ravennate
allievo di papà capitò di correggere uno svarione ad uno studente di prima liceale. c
onorevoli... approfittando d'uno svarione di regolamento parlamentare, si sono abbandonati.
temperate e non istituire repubbliche, sia svarione degno di pietà nella patria di niccolò
quello di presente si ritrova, un grande svarione suppongono gli stessi abitatori.
– in partic.: refuso, svarione prodottosi nella copiatura o nella composizione tipografica