trista e grave; e quando va, svanisce all'andare. aduggiatóre,
alba. magalotti, 21-150: svanisce questo albeggiamento ancora per piccola dose di
e robusta. sarpi, i-263: svanisce il calore, quando è senza fomento e
fumo, che nel ciel s'alza e svanisce. parini, iv-86: ben sul
fumo, che nel ciel s'alza e svanisce. d. bartoli, 35-123:
, perché sciolto l'untume, indi svanisce senza lasciare odore spiacervole, né alterare
come un acquazzone, / venta e svanisce bruciata / una bracciata di amara / tua
dicesse: è acuto dolore, ma svanisce di subito... io ho vedute
cielo conico / nel pulviscolo d'oro che svanisce. baldini, i-800: ecco l'
saporito delle tinte; e per esse svanisce del tutto ciò che nella pittura maggiormente
dicesse: è acuto dolore, ma svanisce di subito. -chi che sia (
un'altra, l'interesse dell'antica svanisce, a poco a poco se ne perde
un cirro di fumo che sale e svanisce. 5. zool. organo
, quello che dovrebbe restare solo, svanisce tra le mani. 2. che
conico / nel pulviscolo d'oro che svanisce. -testa conica: nei cavalli,
vite, che, staccate, / si svanisce il vigor, riman la mole.
terra, per altro ri corpulento, svanisce a un tratto. 3. denso
: s'alcuno afferma, che l'alma svanisce / al dipartir di questa spoglia frale
fa pallidissima, sorridendo di un sorriso che svanisce nella beatitudine di un deliquio, e
da due giorni è digiuna, e si svanisce. palazzeschi, i-307: sarebbero stati
figur.: che diviene languido, che svanisce (la memoria).
, 30-2-159: la realtà ancora del pensiero svanisce, o almeno almeno s'infievolisce,
agg. che scompare, sparisce, svanisce; fugace. s. agostino
, e s'ingrandisce / il fumo dissipandosi svanisce. tarchetti, iv-33: dissipatosi
in acqua, / quando il mare svanisce, disteso. -spiegato in note
tua guancia il don fugace / tosto svanisce e più non fa ritorno. metastasio,
niente infamanti, giacché prodotta l'infamia svanisce ogni speranza di correzione, che si
, come un'essenza; / se svanisce, se esala, se svapora, /
misterioso, tosto / l'eterea voluttà svanisce e fugge. verga, 2-41:
di evanire), agg. che svanisce, / che sfuma, che si disperde
che per la lontananza s'annulla e svanisce l'apparenza de l'oscuro; e
di stelle. bruni, iii-328: così svanisce il tutto, e le ruine /
il globo della terra... svanisce a un tratto, e non fa più
1-329: alcuno afferma che l'alma svanisce / al dipartir di questa spoglia frale
. 5. figur. che svanisce rapidamente dalla memoria, dalla mente,
tua guancia il don fugace / tosto svanisce, e più non fa ritorno.
misterioso, tosto / l'eterea voluttà svanisce e fugge. leopardi, 22-99:
, che nel ciel s'alza e svanisce. leti, 5-i-454: per avere il
/ fongo notturno e frale, / svanisce in questo mondo, / che sì vagheggi
ella va languendo, e finalmente sfumando svanisce. 13. figur. vivo
difficoltà non è però continua e talora svanisce senza getto di materia per bocca.
dura quattro o cinque giorni, poi svanisce. panzini, iv-309: 'grippe'.
tua guancia il don fugace / tosto svanisce, e più non fa ritorno.
in questione. è il mio che svanisce e inacetisce svanendo come un vino mal
: qui ogni confusione, ogni incertezza svanisce, e la distanza si svela in modo
è un'ombra che ad ogni momento svanisce, l'estimazion di quei prestantissimi spiriti
di due estere attitudini l'influenza italiana svanisce perché siano in una regione lontana [
inchiostro resistente alle cancellature e che non svanisce con il tempo (un carattere,
pascoli, ii-487: di subito sfuma e svanisce... lo spirto de'liquori
: questa vita mortale è un lampo che svanisce e un aura che fugge. a
luce] va languendo, e finalmente sfumando svanisce, quando per l'obliquità dell'occhio
solito verso sera, quando la giornata tetramente svanisce, lasciandomi in ricordo un pugno di
dell'animo, dura immortalmente né mai svanisce. viviani,
nebbia al vento? -che svanisce rapidamente (un sogno). tasso
l. pascoli, ii-487: sfuma e svanisce... lo spirto de'liquori
, ma è luce della terra e svanisce; l'altra è calma e immutabile.
brevissimo spazio di tempo si dilegua e svanisce, togliendosi e sparendo da per se
de gli affetti. algarotti 1-iii-24: svanisce del tutto ciò che nella pittura maggiormente
per la lunghissima distanza del cammino si svanisce fra via il lor buono odore del
dell'adulazione; resta l'uomo, e svanisce l'eroe. mazzini, 2-52:
, xl-134: il timore di carestia svanisce, qualunque volta ogni mano-morta obbligata fosse
le pagine del * sepher ', svanisce e si annienta nel marame delle superfetazioni
dell'adulazione; resta l'uomo e svanisce l'eroe. alfieri, iii-1-26: l'
un'altra, l'interesse dell'antica svanisce, a poco a poco se ne perde
modesta misura, in fin del conto, svanisce. -vantaggio, tornaconto, utilità
lubrano, 2-27: tutta la pompa svanisce in merenduole di sbevazzamene nelle finestre.
. 4. figur. che svanisce rapidamente dalla memoria o dall'animo;
è un'ombra che ad ogni momento svanisce. f. galiani, 4-384: or
, tra il pugnale ed il miracolo svanisce dissipata dal duello che nel 1000 toglie
a estinguersi, a esaurirsi; che svanisce e dilegua; effimero, caduco,
al nocchiero che mostra il porto e svanisce, così due geni di carità ci
orecchio vi stordisce, la voce vi svanisce e la lingua diventa mutola. fantoni
quale se ne va coll'aria e svanisce al suo nascimento. -schizzo,
donne esce niente all'aria, subito svanisce, anzi diventa il contrario. rocco,
scuola francese aveva inserito nelle tragedie, svanisce ne'suoi [dell'alfieri] lavori
articolati. comparisce dopo le piogge, e svanisce il dì dopo per secchezza in guisa
? / se il povero ed il re svanisce e tutti / nudi dell'ombre alla
fumo, vii polvere, vapore che svanisce, cenere infruttuosa, ombra di sogno
la radice ha fungosa, che nel seccarsi svanisce. redi, 16-v-52: la qual
di pers, 191: bel che svanisce allo specchiarsi in lete, / splendor
la luna al sole], tanto maggiormente svanisce e s'oscura. 8
similmente compone quasi una voce e ne svanisce l'accento. ranieri, 1-i-327:
ma continuo. 4. che svanisce rapidamente dalla memoria, dalla mente,
allo spuntar del sole, nel qual tempo svanisce, e questo è suo segno patognomonico
13-603: la gioventù s'infatua e svanisce di testa, fantastica e pazzeggia.
da un'altra, l'interesse dell'antica svanisce, a poco a poco se ne
inebbriano, ma è luce della terra e svanisce; l'altra è calma e immutabile
per gli spazi e allargandosi rinforza e poi svanisce, annunciando u temporale. pavese,
, una mesta campagna / che uniforme svanisce all'orizzonte, / un placido canal
condizioni ineseguibili. fagiuoli, 1-4-234: se svanisce il corpo del delitto, io circondo
e sulle spoglie / di vesuvio che svanisce / camminando va pensosa / rammentando /
inebbriano, ma è luce della terra e svanisce; raltra è calma e immutabile.
verso sera, quando la giornata tetramente svanisce, lasciandomi in ricordo un pugno di
: la bugia, quasi fumo fetente, svanisce, né lascia altro di sé che
di stringerla e di baciarla, p>oi mi svanisce ed io tengo gli occhi inchiodati sui
cortina, la linea di difesa ficcante svanisce e rimane la sola radente.
aperta... « meglio: così svanisce », pensò anna, e si
-sostant. ungaretti, xii-323: docile svanisce il mortale, / divenendo, per
spazi, e allargandosi rinforza e poi svanisce, annunciando il temporale. -aumentare
genera un furor di pazzia che tosto svanisce. 2. stimolo sensuale,
subito sparisce l'inganno e l'incantesimo svanisce, onde ritrovasi alcide nel luogo in cui
, ma è luce della terra e svanisce; l'altra è calma e immutabile.
si posa una luce rosseggiante, che svanisce durante le piogge e non è percettibile
rotolandosi nell'aria, / s'alza e svanisce. ij. prov. guazzo
raggio acuto e rubicondo / cresce e svanisce, lottando col cero / e colla luna
sarpi, i-1-213: il rumor popolare svanisce, e par che si discopri qualche artificio
forza di volerne la certezza, dilegua e svanisce. f f 6
, e perché la stiuma del mare svanisce presto, presto ancora svanisce quel moto
del mare svanisce presto, presto ancora svanisce quel moto che si fa nel congiugnersi insieme
fumo, vii polvere, vapore che svanisce, cenere infruttuosa, ombra di sogno
di proviamo che 'l vino agghiacciato svanisce e che, strutto, diviene scipito
d'imitazione non resta più ombra, svanisce in tutto la illusione che può nascer
brevissimo spazio di tempo si dilegua e svanisce. -eliminazione (in partic. per
nuda, che sempre sfugge, che svanisce? aleardi, 1-179: l'avara /
] va languendo, e finalmente sfumando svanisce, quando per tobbliquità dell'occhio ad
che, in paragone di esso, svanisce qualunque nobiltà. -sentimento, emozione
e crudele, / così in fumo svanisce il nostro foco? » niccolini, ii-46
3-1 ni: una stilla d'acqua che svanisce nel mare, o un picciol spirito
le attraversarono i pensieri. -che svanisce nella luce del giorno (un astro)
esala olezzo lieve, che tanto più presto svanisce quanto più acuto solletica. -spezzatino
avolans', come un sogno che svanisce, come una scintilla che si spicca dal
/ dal piede scalzo come lo spinario / svanisce lentamente / come un pappo di
5-287: quando uno ha un dolore, svanisce quella spolveratura di italiano che imparano.
quando è fresca, percioché prestamente si svanisce. magazzini, 4-33: fanno vini
per la lunghissima distanza del cammino si svanisce fra via il lor buono odore. chiari
un giorno tutto lo spirito suo e ne svanisce la forza. pirandello, 8-018:
lauro, 2-111: l'umido acquoso svanisce e la pietra è ridotta in calce
poco dopoi imbeuta dalla terrena sostanza, svanisce e con essa meschian- dosi diviene terra
, 5-75: perché la stiuma del mare svanisce presto, presto ancora svanisce quel moto
del mare svanisce presto, presto ancora svanisce quel moto che si fa nel congiu
stringerla e di baciarla, poi mi svanisce. moretti, i-389: offrì poi,
luce] va languendo e finalmente sfumando svanisce. lemene, i-209: ahi, dove
perché quel pianeta si celasse o perché svanisce il dì. tommaseo, 11-123:
stella al nocchiero che mostra il porto e svanisce, così due geni di carità ci
grigio, una mesta campagna / che uniforme svanisce all'orizzonte. cassola, 6-11:
orecchio vi stordisce, la voce vi svanisce. g. b. martini, 2-1-07
che ella sia immortale o se spirando svanisce. e. crispi, lvi-457: svanisce
svanisce. e. crispi, lvi-457: svanisce egualmente in polve e vento, /
, i-225: il povero ed il re svanisce e tutti / nudi dell'ombre alla
). bruni, 428: così svanisce il tutto, e le ruine / si
: questa vita mortale è un lampo che svanisce. calzabigi, cxxxvii-145: fra sì
tempo vola: / l'età fugge e svanisce. 8. avere termine, cessare
. de luca, 1-1-251: la concessione svanisce e conseguentemente il feudo si devolve.
non isvanisse via. rocco, 1-53: svanisce con la puerizia il bello e il
algarotti, 1-i-23: svapora ben presto e svanisce ogni loro gentil pensiero. manzoni,
la memoria / del mal sovente / svanisce e perdesi / nel ben presente. cesarotti
meno, e forse la mente che svanisce (senza invanire però), mi riconducono
cni non v'è usato se gli svanisce la testa. leti, 6-ii-84: ebbe
[l'aloè] con mele, svanisce i lividi, addolcisce le scabrosità delle palpebre
. di svaporare1), agg. che svanisce, che evapora (una sostanza)
in questione. è il mio io che svanisce e inacetisce svanendo come un vino mal
essa aperta.. « meglio: così svanisce », pensò anna, e si
, 1-101: ogni ombra di pragmatismo svanisce dal mio spirito, e mi sento
indolito, la mettendomi in moto questa indolitura svanisce. r indolorito (part