cameriere. d'annunzio, v-1-1073: svampata la prima ebrezza, dimesso il primo
di godere gli effetti d'una nebbietta svampata su quelle care tegole del cupolone.
il crepuscolo spingeva una lama argentea lievemente svampata in oro. jovine, 90: una
sorriso. sbampata, v. svampata. sbampolare, intr. (sbàmpolo
: una penosa titubanza come se, svampata la prima fiamma, lo spirito non sapesse
, 1-iii-106: bastò perché cecilia, svampata la stizza, sentisse il peso dell'impegno
da vampa (v.). svampata (sbampata), sf. ant.
colla mente, frigidità fragile, virilità svampata, egoismo per la gelata fiamma dei
fu lei a venirmi a cercare, / svampata di paura. 3
di godere gli effetti d'una nebbietta svampata su quelle care tegole del cupolone.
il crepuscolo spingeva una lama argentea lievemente svampata in oro. svampire, intr.
di godere gli effetti d'una nebbietta svampata su quelle care tegole del cupolone.
del sacro diritto alla proprietà. na svampata, sf. esplosione, detonazione.
pirica, cotone fulminante... una svampata, un saluto, prima d'esiliarci