diminuite di peso, tosate (o svalutate). g. r. carli
nel periodo di tale euforia, venivano svalutate e dileggiate le nuove armi tedesche impropriamente
duzione, di sotto-consumazione, di monete svalutate e sopravalutate. f. basaglia,
: continuò a ricevere 3. 500 lire svalutate e potè vivere per due o tre
completamente delle azioni di ogni genere, svalutate in monomeni di alterata spazializzazione e svalorizzazione
- scrivania schifosa / là tra carte svalutate e spregiate. bruno, 3-1048:
per allargare la zampa sulle proprietà altrui svalutate. -intervento in un'attività