sulla porta un capannello / d'onestissimi svagati, /... / con un
sulla porta un capannello / d'onestissimi svagati, / un po'lesti di cervello,
: gli occhi di quei signorini erano molto svagati finché non capitasse a concentrarli in sé
: di fianco ad una damina, se svagati vi fate attenti, se turbolenti pacifici
trovavo in mia madre e nei suoi discorsi svagati, era un che di sospeso,
gli occhi di quei signorini erano molto svagati finché non capitasse a concentrarli in sé
illeggibile per i pettegoli e per gli svagati, che si dirigeva al senso pratico
752: il paese indifferente, taluni svagati dai divertimenti, altri allettati dalle paghe
, le bocche aperte e gli occhi svagati in pascolo sulla folla. = deriv
ragazzino di tredici anni, di quelli svagati, da preparare in gran fretta,
ella portò in quelli anni teneri e svagati la fatica e la noia.
tutti; ora si accomoda con gli svagati e fa il capo ameno; se poi
gli occhi di quei signorini erano molto svagati finché non capitasse a concentrarli in sé
trovavo in mia madre e nei suoi discorsi svagati, era un che di sospeso,
tutti; ora si accomoda con gli svagati, e fa il capo ameno. bacchetti
giornale illeggibile per i pettegoli e per gli svagati. pratolini, 9-803: sei
[s. v.]: scolari svagati. quella ragazza vien su svagata,
ragazzino di tredici anni, di quelli svagati, da preparare in gran fretta.
carducci, iii-6-421: anni teneri e svagati. 6. che non è a
in mia madre e nei suoi discorsi svagati, era un che di sospeso. g
22-29: cessiamo questi richiami un po'svagati e torniamo al testo. g.
. guglielminetti, 3-117: perché a svagati passi, errando il borbonico parco,
loreto addossata al muro dirimpetto, o svagati a guardar nel cortile le tarantelle improvvisate
cappella, le bocche aperte e gli occhi svagati in pascolo sulla folla. civinini,
bionda pallidona, con gli occhi sempre svagati che pareva guardassero chi sa dove.
che ha comportamenti o atteggiamenti superficiali, svagati e anche sciocchi e irresponsabili. garzoni