, e il primo / degli augelli susurro, e l'aura fresca, / e
nugoletti, e il primo / degli augelli susurro, e l'aura fresca, /
; le sollicite api con sua ve susurro volavano intorno ai fonti. aretino, 2-216
scale un parlottare di ombre, il susurro delle casigliane. -figur. pascoli
d'una povera lira! frodatori in susurro: peccatori e tentatori del sottovoce:
alle spose smorzava la voce in un susurro pieno di comprensione. alvaro, 7-156
messa vien ripreso dall'officiante, con un susurro lieve. -anche tr.
alle spose smorzava la voce in un susurro pieno di comprensione, da iettatrice condiscendente
annunzio, iv-2-122: dietro di lei un susurro correva nella moltitudine. idem, iv-2-140
d'annunzio, iv-2-194: un gran susurro correva per la platea, per le
, ii-9: simula in modo il malvagio susurro / che amfitrion metteva spesso al curro
6-ii-177: disse allor, desto a quel susurro, amore: / da sì picciola
s. m. tra il soave susurro delle verdeggianti fronde, si trattenne a
quali la procliva acqua cum lene susurro proflueva. = voce dotta,
, 25 (428): era un susurro, un fremito generale. d'annunzio
della primavera investendomi d'improvviso col suo susurro e col suo tepore pareva rapirmi in
fonda / albero e cielo con lene susurro. -molto avanzato, molto inoltrato
il vento de l'alpe con fresco susurro saluta / la vela, e dice -candida
alba il queto lario, e a quel susurro / canta il nocchiero, allegransi i
d'acque / leggiadro fean l'aure susurro e gioco. panzini, iiì-25:
e solitarii, rotto a intervalli dal susurro degli oliveti. deledda, i-273: qua
. lalli, 1-2-68: era il susurro tuo cetra d'amore: / cetra ora
tratti a tratti facevasi piana come un susurro o levavasi come un turbine improviso.
: la voce non torna, e il susurro remoto / non increspa il ricordo.
sempre nell'intimo dell'orecchio mentale il susurro fantastico di quella stessa voce, e sentirne
aver sempre nell'intimo nell'orecchio mentale il susurro fantastico di quella stessa voce, e
... / con un legger susurro / delle scomposte foglie, / invitar a
a quel fremito degli steli, a quel susurro degli insetti, a quel lamento delle
/... / con un legger susurro / delle scomposte foglie, / invitar
silenzio. non senti / che un lene susurro sospira? carducci, iii-4-67: par
/ vaneggiante lusinga, / confondendo il susurro / con l'altrui mormorio, /
. d'annunzio, iv-2-194: un gran susurro correva per la platea, per le
capelli. / ma, mentre io le susurro il madrigale, / rompe ella in
costume? idem, xl-105: manco susurro, e manco impertinenza, / aristarco arrogante
sempre nell'intimo dell'orecchio mentale il susurro fantastico di quella stessa voce, e
gridar la mercanzia: moriva in un susurro l'alto vocio de'buoni giorni di
ruscelli, / di che il molle susurro ancor mi suona / lieve agli orecchi?
ponte. benvenga, 104: il susurro spezzato del fonte che mormoreggia. maironi
de le rev'ali, / con susurro gentil mormorar l'aura / e mormorar
. dotti, 1-298: con magico susurro, io non so come / i fati
. borsieri, xvi-187: tanto è il susurro levatosi in lombardia per le critiche di
/ più chiaro si ascolta il susurro / dei rami amici nell'aria
de'sogni nebulose torme, / queto susurro ancorché sia distinto / finge il tuo labbro
di codrione e d'orecchi, per lo susurro di segreti negoziati, convocata l'
e il suo rombo non era che un susurro. pavese, io-no: la chiara
tante orecchie, fu impossibile che il susurro, benché debole e confuso, non
, e il primo / degli augelli susurro, e l'aura fresca, / e
/ tale su rinfiammata anima il confuso susurro / frangesi in varianti numeri armoniosi.
sovente ancora / vorecchio m'occupò strano susurro, / come d'esule spirto.
d'azzurro, / tra cui gentil susurro / il venticel farà. foscolo,
gente passava con un lieve fruscio e qualche susurro, talvolta in gruppi parlottanti. g
ma l'arcano / indistinto pensier senza susurro / e senza gesto va assai più lontano
. e confondere il mio gemito col susurro del vento che percuote le frasche del bosco
tratti a tratti facevasi piana come un susurro o levavasi come un turbine improvviso.
feconde, / di mille pioppe aeree al susurro, / le mandre ombrano i campi
smarrian le pioppelle / con un lento susurro / di mar irrequieto.
di piccole foglie nuove, producevano un susurro, ora leggero ora forte, alla cui
alba il queto lario e a quel susurro / canta il nocchiero, allegransi e propinqui
di fingài: somiglia al grato / susurro placidissimo del lava. tozzi, vi-841
montale, 9-130: di te qualche susurro in teleselezione / con un prefisso lungo
strettissimi là intorno, a sentirsi un susurro, un ronzio più fitto, più pronunziato
il queto lario, e a quel susurro / canta il nocchiero, allegransi i
firenze... si sollevò un nuovo susurro che la cupola rovinava, ma quantunque
limpidi ruscelli, / di che il molle susurro ancor mi suona / lieve agli orecchi
v.]: rigoglio dicesi pure il susurro che fa la pentola quando bolle;
un po'meno, poco meno: / susurro, risucco roco / di ciò che
limpidissimo, fluente suavi liquori cum lepido susurro per gli molli e florigeri e rosu-
il suo rombo non era che un susurro. -produrre calore. f.
... / con un legger susurro / delle scomposte foglie, / invitar a
sisente un tremolio, uno scricchiolio, un susurro: le figure -sostant.
principiarono a sgridare e minacciare con grandissimo susurro. -lanciare grida come segnale o
su gli argini verdi / senza un susurro tremule, in fila. bacchetti,
solerzia che non si ode mai scandaloso susurro. 2. vivacità d'ingegno
57: dopo i preludi di un susurro interno / seco pian pian som- mormorato
ora più forte ora più debole, il susurro d'un aeroplano. gadda conti,
nugoletti, e il primo / degli augelli susurro, e l'aura fresca, / e
al cielo, rispondendo appena con un susurro, con un sospiro, con un
azzurro: / più chiaro si ascolta il susurro / dei rami amici nell'aria che
il tirren su- surrami / il suo susurro più soave, e spiana / i flutti
e di genziana, / con un blando susurro di placida fontana, / chiaro fresco
voci supplichevoli; la notte, un susurro di gemiti, rotto di quando in
bersezio, iv-13: allora fu un susurro pieno di minaccie e d'improperi contro
5-24: non voglio lasciare di ricordarvi quel susurro, che fu sollevato in firenze contra
alba il queto lario, e a quel susurro / canta il nocchiero. d'annunzio
, 1-13: più cniaro si ascolta il susurro / dei rami amici nell'aria che
furor degli anni, / ferman regio il susurro, augusti i vanni. lemene,
ancora in questa parte più d'un tacito susurro e meco e col marito piangeva per più
et emusicata, cum lene et grato susurro et raucitate, cum il tibiale sibilo concordi
.. / tippe tappe, un susurro fuor d'uso.. / voi gridaste
: trascorrente / voce su voce, susurro dell'onda / che prona si distende
un tremolio, uno scricchiolio, un susurro: le figure degli arazzi cominciano a
: per le aperte finestre uscivano il susurro degli intervenuti, lo strepito delle seggiole
vaneggiando fra 'rami, / nel susurro felice, /... anch'ella
istrionia, levità di propositi, vaniloquio, susurro, querela, mormorazione. lubrano,
nel vano la preghiera si smarriva con un susurro debole di labbra. bacchetti, 1-i-68
dentro di sé, un'eco di susurro insidiante, un ondeggiamento d'abbandono che