spirito. campana, 158: il sussurro / del vento passa con accordi brevi
la voce già sì sommessa affievoliva fino al sussurro. d'annunzio, iv-1-481: il
331: forse veniva tra un sussurro d'ale / d'angeli per l'azzurro
annunzio, iv-2-122: dietro di lei un sussurro correva nella moltitudine; allato, altre
319: vengono e vanno in un sussurro tonde. / sembra che l'una dopo
10-163: le sollicite api con sua ve sussurro volavano intorno ai fonti. g.
pallido e grave / sì come il sussurro soletto / di suora che mormori l'ave-
tratti a tratti facevasi piana come un sussurro o levavasi come un turbine improvviso.
scoppiettìo di sarmenti infiammati e da un sussurro crepitante che rievocava quello d'un popolo
: e i sogghigni dei malevoli, il sussurro avverso della voce pubblica: -trecentornila lire
2-116: ode... il lieve sussurro di un soffio per le viti folte
, che parla sommessamente, in un sussurro. carducci, 190: bel
parlare sottovoce, sommessamente, in un sussurro, muovendo appena le labbra (per
vendo appena le labbra; sussurro continuo e indistinto di chi parla bisbigliando
gente e gente correre un bisbiglio, un sussurro che si comunicava da vicino a vicino
barborin pasotti. 3. figur. sussurro, rumore lieve, brusio (del
a poco, di dentro a quel sussurro d'ali metalliche e di bronzine,
lampi e lucide occhiate giovanili: un sussurro, talora, la sfiorava: come un'
e gente correre un bisbiglio, un sussurro che si comunicava da vicino a vicino:
l'atmosfera vien senza fretta, con un sussurro di seta, dal largo dei profondi
dame e cavalieri / la notte di sussurro, / e là bianche chinee,
mormorio d'acque, sommesso e interrotto sussurro di fiumi, delle onde del mare.
chiacchierio. oriani, x-19-22: sul sussurro e sul ciaramellio non passò potente alcuna
... / « appena un lieve sussurro all'apice... qui..
ode il mare. esso ha un sussurro di conca marina. 19.
il rombo, il mormorio, il sussurro è voce di sdegno e di amore
il rombo, il mormorio, il sussurro è voce di sdegno e di amore
italiani moderni già cominciano a destare del sussurro. parini, giorno, ii-180: ahi
, passano le educande con un lieve sussurro di piedi e di parole. gozzano,
e il suo rombo non era che un sussurro. / nasceva dal fiotto la patria
svolazzavano fantasticamente per la camera con un sussurro leggero. deledda, i-203: sembrava
svolazzavano fantasticamente per la camera con un sussurro leggero, mentre un moscone di fenomenale
svolazzavano fantasticamente per la camera con un sussurro leggero, mentre un moscone di fenomenale
come per una fermentazione incoercibile, il sussurro riprese. -agitazione, irrequietudine (
, / ne seguo un poco il fievole sussurro. svevo, 2-516: -bisognerà parlarne
5-91: si udì la voce, quel sussurro flebile di prima. si ispessì,
: passano le educande con un lieve sussurro di piedi e di parole, e fra
: carlotta! vedo il nome che sussurro, / scritto in oro, in
protrae per le frequenti / piazze il sussurro: e l'anima riprende / la sua
silenziosamente, se un cigolìo, un sussurro, il rumore di un passo lontano
. nievo, 1-304: s'udì il sussurro d'uno che la dava a gambe
coprire la voce. -bisbiglio, sussurro, mormorio; sibilo. dossi,
e l'aleggiare dell'uccello, il sussurro dei piccoli steli e il fremere dei grandi
d'annunzio, i-153: mentre io le sussurro il madrigale, / rompe ella in
vento sul lago, le voci, il sussurro del fogliame, il viaggio della luna
ben mi dice d'aveme udito qualche sussurro come di cosa goffa. giordani,
ombra / che lor sembri apparire, ogni sussurro f d'aura che spiri, o
alle spose smorzava la voce in un sussurro pieno di comprensione, da iettatrice condiscendente
non perire. / hanno l'impercettibile sussurro, / non fanno più rumore /
, 10-11 * 139: s'intese un sussurro di sospiri e de singulti tali che
la musica cessò,... un sussurro corse da un capo all'altro della
e che sopra / lui regni, al sussurro canoro / del labile rivo. ungaretti
montale, 9-130: di te qualche sussurro in teleselezione / con un prefisso lungo
folla mattinale produceva un vasto e garbato sussurro sotto la nera tettoia. 3
rito venerabile delle cerimonie, ribenedetta al sussurro mellifluo delle ossecrazioni divine. bacchetti,
pascoli, i-309: un bisbiglio, un sussurro, una melopea solenne e dolce risuona
e le morgane / nel silenzio e il sussurro / pel monte e il pian guadando
ad altri. 4. bisbiglio, sussurro; discorso pronunciatoa fior di labbra; parlottìo
voce dotta, lat. murmur -ùris 'sussurro, bisbiglio, strepito '; v
. ant. mormorio, bisbiglio, sussurro. quistioni filosofiche [cruscd \ \
, aveva un motto, un maligno sussurro per ciascuna delle signore e er molti
sommessa; balbettio incomprensibile, bisbiglio, sussurro. -in partic.: enunciazione, incomprensibile
voce dotta, lat. murmur -ùris 'sussurro, bisbiglio; strepito '.
petrarca queste cose, da un tacito sussurro che fu udito tra 'letterati di
/ ripetono le rose coll'olente / sussurro delle foglie. de maria, 65:
319: vengono e vanno in un sussurro tonde. / sembra che l'una dopo
ancor biancheggiavano. codemo, no: un sussurro d'augelli a stormi o di foglie
vociano a perdifiato: tutto intorno un sussurro, un fiottare ondivago di salmodie dileguanti
aurelia]... ribenedetta al sussurro mellifluo delle ossecrazioni divine. segneri,
, 70: pascon dei rivi gelidi al sussurro / le vacche, ai sassi pendono
vociano a perdifiato: tutto intorno un sussurro, un fiottare ondivago di salmodie dileguanti
, e il primo / degli augelli sussurro, e l'aura fresca, / e
306: lei non smetteva quel sussurro picchiettato di baci. 4. colpito
. mormorio, bisbiglio, brusio, sussurro. dossi, i-28: udivo lo
il parlare sottovoce con tono sommesso; sussurro, brusio, bisbiglio più o meno
pissi). bisbiglio, mormorio, sussurro; parlottio continuo, insistente, quasi
, non istetti guari che 'l vago sussurro dell'aure e del ruscelletto, conciliatomi negli
, che s'udiva tra loro appena un sussurro, come il ronzio delle api;
non entra / che come un vago sussurro. una dolce / poltrona, un
a predar vaghe, / con placido sussurro, i fiori aspersi / di mattutino e
alba il queto lario, e a qual sussurro / canta il nocchiero e allegransi i
dettar sapesse, gli l'avertì del sussurro che gli pruriva all'udito della communicazione
il digiuno per verità aveva cagionato del sussurro; l'oratore, statone avvisato,
lueini, 240: un bisbiglio, un sussurro, un canto d'in fondo
passa sotto la mia finestra; del sussurro che fa il gas ardendo nella retina
rito venerabile delle cerimonie, ribenedetta al sussurro mellifluo delle ossecrazioni divine. pratesi,
gozzano, i-115: « appena un lieve sussurro all'apice., qui.,
pascoli, 425: il mare col sussurro eterno / montava su, ridiscendeva giù
: 'carlotta'.. vedo il nome che sussurro / scritto in oro, in corsivo
ape], e con soave / sussurro mormorò non so che versi.
singultìo continuato. 4. sussurro evocatore delle acque. pascoli, i-183
vi-360: il primo delle frasche volubile sussurro / m'apre gli occhi al mattino,
silenziosamente, se un cigolìo, un sussurro, il rumore di un passo lontano poteva
ii-274: tendevo l'orecchio ad un sussurro, / ad un garrito ai sperdute gaie
pallavicino, iii-563: v'ebbe qualche sussurro che fossero in ciò scaldeggiati dal conte
, 5-56: così voltato in ischerzo quel sussurro, sopissi con una risata la curiosità
arguta la mia finestra, del sussurro che fa il gas ardendo nella reti
carlotta ».. vedo il nome che sussurro / scritto in oro, in corsivo
scel d'ulivo; / e quel sussurro è ronzio d'api / seguenti il
pallavicino, iii-718: era pervenuto un sottilissimo sussurro al papa, che i francesi avevano
attori sfia- tavansi nello spiccare dall'intemo sussurro la voce per farsi udire al di
e quelle parole ansimate in un caldo sussurro fra capo e collo. soffici, v-2-341
, 331: forse veniva tra un sussurro d'ale / d'angeli per l'azzurro
suono, qualcosa che assomigliava a un sussurro d'acqua, a un flebile cigolio,
, non istetti guari che 'l vago sussurro dell'aure e del ruscelletto, conciliatomi negli
o ottanta metri più giù, il sussurro delle sorgive sepolte. -per estens
ii-273: tendevo l'orecchio ad un sussurro, / ad un garrito di sperdute
gli attori sfiatavansi nello spiccare dall'intemo sussurro la voce per farsi udire al di fuori
. arbasino, 9-134: spumeggino con rauco sussurro i mosti ferventi. -contenere
, denom. da susurrus (v. sussurro). sussurrato (part. pass
= deriv. da sussurrare. sussurro { susurrò), sm. il parlare
orecchio. non una voce, non un sussurro, né vicino né lontano, non
anche nell'espressione essere, mettere in sussurro). bersezio, 4-131: [
: aveva trovato il paese ancora in sussurro per quel gran caso. c. e
s'appagavano ancora e v'ebbe qualche sussurro cne fossero in ciò scaldeggiati dal conte
vi-244: aveva un motto, un maligno sussurro per ciascuna delle signore e per molti
g. bufalino, 9-27: correva sussurro che l'odierna ipocondria gli fosse insorta
le loro esplicite proteste favorirono il crescente sussurro dei liberali di fresca data.
liberazione d'o'connell, e il sussurro che si fa per lui in irlanda.
sedutomi non istetti guari che 'l vago sussurro dell'aure e del ruscelletto conciliatomi negli
e le cicale col canto / e col sussurro le fiondi / accompagnavano il croscio /
. slataper, 2-337: solo il sussurro del gas m'avverte che qualcuno vegli
acini succosi, / e spumeggino con rauco sussurro / i mosti ferventi.
/ per l'ape che facean dolce sussurro. bruni, 504: tre pecchie qui
1319: ferveano al sole / con un sussurro d'api. pecchi, viii-66:
api. pecchi, viii-66: il sussurro dei calabroni si sentiva così forte, in
ii-273: e tendevo l'orecchio ad un sussurro, / ad un garrito di sperdute
/... / appena un lieve sussurro all'apice., qui., la
coll'acquietarsi nella fiducia che il grande sussurro del partistagno dovese svamparsi in chiacchiere.
orazione dell'ambasciator francese destò un gran sussurro fra i padri. alcuni la tassavano
. tacque sempre il cannone dopo tanto sussurro. fenoglio, 5-i-661: ora le mitragliatrici
sonno artificiale. / di te qualche sussurro in teleselezione / con un prefisso lungo
che seppe far tesoro di ogni minimo sussurro udito all'angolo di una strada, di
mattino azzurro / cercano in vano il solito sussurro; / mentre nell'aia, là
brio. nievo, 1-57: quel sussurro e trimpellio barbarico meglio assai armoniosi delle
te d'intorno un sommesso d'amore sussurro / corre. = voce dotta
passo o tardo pensiero: o un sussurro, che forse la notte avrebbe conceduto di
la bocca di chi bacia è piena di sussurro come una conchiglia a volute.
la spiaggia baciata dalle onde con blando sussurro; col monte che erutta cenere e fumo
pronunciata a bassa voce, bisbiglio, sussurro. - per estens.: debole lamento
druidica: i pini! il di cui sussurro lento, nelventodelmonte, miregalavailbatticuore. batticuored'
con soluzioni espressive diversissime, da comune sussurro lirico alla divaricazione fra notturni sordinati e
per sempre, anima mia! così sussurro, mentre cerco la bocca che intanto si