volte a terra, e tre n'è surto; / ch'egli appena l'ha
, marmorèo gigante, / tal, surto in bassi dì, su 'l fluttuante /
due ch'erano in via, / già surto fuor della sepulcral buca, / ci
vapor mattutino ei nel purgato / etera surto a l'appennino mosse. pascoli, 716
sarebbe inevitabile. carducci, 493: surto in bassi dì, su 'l fluttuante
ii-94: sedeano i regi, e surto / nestore primo dal suo trono indisse /
d'omiomeria. cuoco, 2-ii-3: è surto anassagora, ed ha proclamato il primo
e saggio, /... / surto in piè mi comanda ch'altri amati
ordine sociale ingiusto e mal fermo, surto dal conquisto musulmano; ma nell'isola piccina
cortese volgar., 303: tosto è surto in piedi, e il vincitore invita
). varano, 1-41: vapor surto fra monte e lago / piove in
4-1-321: in passar lungo dov'era surto uno stuolo di galee, tutte messe
pinta all'ordine sociale ingiusto e mal fermo surto dal conquisto musulmano. -mettere
15- 287: dal suol già surto / e risensato il nobile guerriero /
volte a terra, e tre n'è surto, / ch'egli appena l'ha
urto e riurto / a contrastar sia surto? 4. figur. reazione
: dante poeta veramente sovrano, benché surto in tempi ancor rozzi, si dèe
mosto, 271: stando con il narilio surto a mezzo del fiume, avemmo risto
lo stava sovra 'l ponte a veder surto, / sì che s'io non
bella! varano, 1-41: vapor surto fra monte e lago / piove in grandine
dante, poeta veramente sovrano, benché surto in tempi ancor rozzi, si dèe
galeone di decto bardella, che sta surto supra la foce d'arno, insieme con
condurre armate e di governare... surto non fosse in francia, fra pochi
isola rimanga oggi in piè alcun edifizio surto nella dominazione musulmana. que'che i
, 28-131: nonch'io pensi a star surto sempre fermo, / ché, s'
ch'erano in via, / già surto fuor de la sepulcral buca. baldi,
due ch'erano in via, / giù surto fuor de la sepulcral buca, /
cortese volgar., 303: tosto è surto in piedi e il vincitore invita pedone
trasselo in terra, onde non è mai surto, / e non mangiò mai più
sorgere1), agg. (ant. surto). ritto in piedi; che
: io stava sovra 'l ponte a veder surto, / sì che s'io non
[il cavallo] alto di testa e surto di collo. n. e l
erano in via, / f'ù surto fuor de la sepulcral buca carducci, iii-1-348
nostri. varano, 1-41: vapor surto fra monte e lago / piove in grandine
: dante poeta veramente sovrano, benché surto in tempi ancor rozzi, si dèe avere
io credeva che il parlamento del 1865, surto per una reazione che rovesciò in gran
denaro in proprio suo nome; e surto in isperanze grandissime, mise il capo in
, di sorgere2), agg. { surto). marin. ant. ancorato
mosto, 271: stando con il navilio surto a mezzo del fiume, avemmo visto
del galeone di decto bardella, che sta surto supra la foce d'arno. benzoni
/ e di racòr le sarte, e surto in porto / istar, ché più
.. / non ch'io pensi star surto sempre fermo, / ché, s'
e trescano per l'ombre, infin che surto / non li dardeggi il sole e
: io stava sovra 'l ponte a veder surto, / sì che s'io non
, 599: io stava sopra il ponte surto, elevato a vedere entro della bolgia
ch'erano in via, / già surto fuor de la sepulcral buca. cavalca,