subito ambasciatori al cardinal di roano a supplicare venia. d. bartoli, 40-ii-539
. verga, ii-354: tornava a supplicare la moglie, prendendola colle buone,
di tempo, discenderete a dimandare e supplicare alla sua maestà reale l'altre parti-
: all'ara non si faceva che supplicare o libare; all'altare scannavansi e ardevansi
. verga, ii-354: tornava a supplicare la moglie, prendendola colle buone,
, 23: tu dovevi con dolce modo supplicare grazia dal duca dell'attoria di tibaldo
elargire la benedizione; chiedere, implorare, supplicare, avere, ricevere, ottenere la
suoi persecutori. -pregare, supplicare con le braccia in croce: umilmente
perché i padri non ebber procura a supplicare, è cavillo. sassetti, 11
.). -in particolare: pregare, supplicare, implorare, invocare (grazia,
, per amor del cielo: nel supplicare qualcuno affinché faccia una data cosa.
tuoi nimici, vegnamo ora confidentemente a supplicare gli aiuti tuoi per ritornare nella patria
cu! pananti, i-53: io supplicare? umiliarmi? cuccù. collodi, 114
, è costretta a curvarsi a pregare a supplicare dinanzi all'idolo del male.
dato che abbiamo aver carestia, vogliamo supplicare ch'ai manco alle nostre vigne non
, 1-5-581: vegno, dico, a supplicare a v. ser., siccome
4. letter. pregare, supplicare, invocare; propiziare. bibbia volgar
efficace ornamento è talora il pregare e supplicare, come fa cicerone, il quale
ornamento è talora il pregare, e supplicare, come fa cicerone, il quale
offeriva perdono, s'ei venisse a supplicare. boterò, 6-67: in mezo
elemosine. 4. pregare, supplicare. guittone, i-28-33: vostra bonità
-elevare le mani: pregare, supplicare. bibbia volgar., v-557
gemere, lamentarsi a gran voce; supplicare, pregare, invocare. anonimo,
, ii-334: io non mi vergogno di supplicare ora v. e., come
. e disus. pregare caldamente, supplicare. bibbia volgar., viii-596
1014: il tasso non fa che supplicare e raccomandarsi dalla prima alla ultima riga
stento, / senza tanto comporre e supplicare, / galleggiano nell'oro,
perché i padri non ebber procura a supplicare, è cavillo; perché se il
luisa. -invocare aiuto o soccorso; supplicare. bibbia volgar., ii-526:
, anche, con lacrime); supplicare, impetrare. felice da massa
. tardo imploràtor -oris, da implorare 'supplicare '. imperatòrio, agg. letter
. castelli, 2-1-180: finisco con supplicare l'eccellenza vostra che inchini umilmente in
part. pass, di exór are * supplicare, commuovere con preghiere '.
ornavano e velavano gli ambasciadori mandati a supplicare per pace o per perdono. m
. 8. pregare insistentemente, supplicare. 4 4 ariosto,
vi-37: ella, facendosi tante fiate supplicare dal suo parlamento di maritarsi e altrettante
, comprensione, favori; implorare, supplicare. boccaccio, i-202: allora,
d'agente da invocare 4 invocare, supplicare '; cfr. fr. invocateur
piatto lo sguardo ceruleo, si mise a supplicare languidamente: -love me to-night, andrew
favori, servizi); pregare, supplicare, implorare, invocare (grazia,
dopo essere stata ludibrio delle genti, dovesse supplicare dal più pezzente vagabondo 'l'estremo
aperto. -ant. pregare, supplicare (dio, i santi).
ricci, 1-216: s'è risoluto a supplicare, se potessi da sua altezza serenissima
iova el manganare, / e non valme supplicare, / ca cui chiamo non m'
si raccoglievano sulle ossa dei martiri a supplicare il signore pei loro fratelli, che
g. bentivoglio, 4-185: il supplicare s'è chiamato tradire... e
qual cosa ne dimostra chiaramente il non supplicare o spargere giamai prego alcuno verso quello
piatto lo sguardo ceruleo, si mise a supplicare languidamente: - love me to-night,
chiamavo i migliori... a supplicare priamo che rimandasse la donna mortifera.
noma. 3. invocare, supplicare (dio, la madonna, una
questo. 3. tr. supplicare la divinità richiedendone favori e grazie.
, 5-4-55: gioverebbe non poco il supplicare alle nostre sete lavorate l'esenzioni concedute
. pregare con insistenza e fervore, supplicare, scongiurare. - anche in relazione
vengono l'altre, come sono di supplicare istantemente il signore a beneficarti, in
se ella avesse ozio, la vorrei supplicare che una bella giornata a cavallo arrivasse
mascherare la vostra condizione in venezia, e supplicare per ciò la contessa a non palesarvi
che avvilirsi, pazientare, pregare e supplicare, dinanzi al nemico prepotente che la
ii-335: io non mi vergogno di supplicare ora v. e., come fo
approfittare della sventura. j. supplicare, implorare. muratori, 9-175:
si raccoglievano sulle ossa dei martiri a supplicare il signore pei loro fratelli. borgese
qual cosa ne dimostra chiaramente il non supplicare o spargere giammai prego alcuno verso quello
-placare dio o una divinità; supplicare. fra giordano, 3-120: non
questa, non abbiamo altro fatto che supplicare il nostro padre celeste a liberarci dal
tr. (prègo, prèghi). supplicare qualcuno, chiedendogli con umiltà che compia
, in partic. coordinato col verbo supplicare, è usato per sotto- lineare maggiormente
, se si accoppiano, il 'supplicare 'va sempre posposto, perché suona '
? ». 3. supplicare dio o una divinità richiedendo, per
. ant. insistenza nel chiedere o nel supplicare una persona. manuzzi [s
; ed ella, facendosi tante fiate supplicare dal suo parlamento di maritarsi e altrettante
: ed ella, facendosi tante fiate supplicare dal suo parlamento di maritarsi e altrettante
ottenerne protezione o intercessione; pregare, supplicare dio perché sia propizio. gìov
va'tu piuttosto / ad invocare e a supplicare 1 numi / che a te,
porte di molte chiese l'invito a supplicare il signore per la prosperazione delle armi
, 506: andavano a roma per supplicare che le milizie fossero quartierate in
in propria difesa; chiedere aiuto, supplicare. p p bonagiunta,
altri che volessino entrare nel luogo loro supplicare a sua altezza serenissima ed a quella
) [in rezasco, 916]: supplicare sua santità ne facci grazia dame alcun
molte poste infognite..., ardisco supplicare. -rinnovare un prestito con un
eletti diversi deputati per passar alla corte a supplicare di nuovo le loro maestà di restituirsi
ii-131: madama serenissima, io la voglio supplicare, che se la sua umanità si
. invitare insistentemente, invocare implorando, supplicare, pregare una persona o un governo
rilusingo, rilusinghi). ant. supplicare con insistenza in modo lusinghevole. anguillara
potuta riconoscere, pur si rinchinava a supplicare e a obbedire. = comp.
nelle forme rizotoniche). pregare, supplicare di nuovo, insistentemente o a propria
riscongiurare, tr. ant. pregare o supplicare di nuovo con molta insistenza.
se non temessi taccia d'arroganza, ardirei supplicare che se, per sistema o per
nuovo con umile insistenza, tornare a supplicare. - anche assol. giovio
, con valore iter., e da supplicare (v.). risurèssere
. e. cecchi, 5-37: il supplicare usciva con tal gemito e in tali
tasso, iv-123: la pregherei a supplicare il papa in mio nome che scomunicasse
lxii-2-iii-211: ha... fatto supplicare l'eminenze vostre dal suo padre procuratore
molto magnifico provido bonami imita cristo in supplicare che siate misericorde allo errante, la
. d. bartoli, 16-1-76: supplicare a dio che ci scorga ildiscorso con alcun
: madama serenissima, io la voglio supplicare che, se la sua umanità si fa
parrà quanto saprai parlare / col dolce supplicare, / se fra le tue sorelle ami
, 1-168: io sono costretto a supplicare l'altezza vostra che si degni di sospendere
: « cane, non istarmi a supplicare ne pei ginocchi, ne pei genitori »
il disputare se il chiedere perdono e il supplicare ha propriamente stato) son state dai
così com'era. 2. supplicare con grande fervore. bibbia volgar.
tasso, ii-534: sarò costretto di supplicare nostro signore che faccia previsione sovra gli
si raccoglievano sulle ossa dei martiri a supplicare il signore per i loro fratelli, che
suppliche! = deverb. da supplicare. supplicàbile, agg. che può
= agg. verb. da supplicare. supplicabóndo, agg. letter
= voce dotta, deriv. da supplicare, sul modello del lat. meditabundus
. = nome d'azione da supplicare. supplicante (part. pres.
supplicante (part. pres. di supplicare), agg. che rivolge una
donzella. = deriv. da supplicare. supplicare (ant. suplicare
= deriv. da supplicare. supplicare (ant. suplicare, supricaré),
va'tu piuttosto / ad invocare e a supplicare i numi, / che a te
: si raccoglievano sulle ossa dei martiri a supplicare il signore pei loro fratelli.
. e. cecchi, 5-37: il supplicare usciva con tal gemito e in tali
proporre, stipulare, che dico? supplicare, piangere in nome di tutti? gozzano
era il tipo di tornar indietro, di supplicare, di chiedere la carità d'un
cherichone... vuole... supplicare dinanzi a papa bonifazio uno beneficio.
, i-vli-337: vegnamo ora confidentemente a supplicare gli aiuti tuoi per ritornare nella atria
, dov'era venuto per necessità di supplicare perdono. guerrazzi, 2-91: lo preservai
maffei, 5-4-55: gioverebbe non poco il supplicare alle nostre sete lavorate l'esenzioni concedute
. = voce dotta, lat. supplicare, denom. da supplex -plicis (v
. = agg. verb. da supplicare. supplicato (pari. pass
supplicato (pari. pass, di supplicare), agg. pregato accoratamente perché
supplicator -óris, nome d'agente da supplicare (v. supplicare).
d'agente da supplicare (v. supplicare). supplicatorio, agg
. supplicano -ònis, nome d'azione da supplicare (v. supplicare).
d'azione da supplicare (v. supplicare). sùpplice, agg
; che è in condizione di poter solo supplicare e non di pretendere a buon diritto
. = agg. verb. da supplicare. supplichevolménte (suplichevoleménte, supplicevolménte
iii-i: mi prendo l'ardire di supplicare col più riverente rispetto te. v.
corrispondeva alla sua cella... nel supplicare il sacro collegio di detto coprimento,
galileo, 1-1-61: tornerò solamente a supplicare v. s. illustriss. per le