segneri, iii-1-118: volea che il povero supplicante, nell'antichità e abituatézza del male
tu. carducci, 685: salìa la supplicante angela a dio / chiamando in atti
me ne favoriscano dodici, ripigliò il supplicante: la natura fu sì benefica verso
, 3-918: l'asino umile e supplicante, a voi, benignissimi ricettatori de
oro tanno. e per essere detto supplicante allora di età di anni 61
. era concesso giudice ad elezione del supplicante, con autorità di proteggerlo, defenderlo
: con cui il pontefice concedeva al supplicante di scegliersi il giudice conservatore.
cellini, 4-3-114: il detto supplicante si contenteria che... gli
senza espressa licenzia e concessione de mi supplicante autor di essa. nardi, i-422
. corsini, 2-332: parlava [il supplicante] atteggiato della più profonda umiltà,
senza espressa licenzia e concessione de mi supplicante autor di essa. sarpi, i-1-22:
txerijpiai, da ixer ^ pto? * supplicante '. ichino, sm.
vero prelato hassi da produrre alla povertà supplicante, senza ripulse, aperta, sicome
nervam'. salvini, 24-321: odi me supplicante, e dona pace / molto felice
, mostrandosi il bambino in atto di supplicante con le lagrime agli occhi.
telemaco, / e quel libante e supplicante / presso della veloce nave negra.
tanto è malagevole alzarle per introdurvi un supplicante. cesarotti, 1-vi-42: pure, parmi
notte sempre all'ultim'ore / odi me supplicante e dona pace, /..
mistico dottore. -per estens. supplicante, languido. marotta, 1-105:
malvezzi, 7-16: l'umiltà di supplicante è buona con gli eguali, non
: il sacerdote facea inchinar profondamente il supplicante e, rimessolo per quel pertuso dond'
411: 'petizionàrio 'per 'supplicante, petente, richiedente 'e anche
senza espressa licenzia e concessione de mi supplicante autor di essa. -fioco
tanto è malagevole alzarle per introdurvi un supplicante. gigli, 4-129: stava [
[in rezasco, 838]: il supplicante s'intenda sgravato dalle imposizioni che ha
da una grammatica ebraica che possiede il supplicante, composta da don guglielmo de franchis
prelato hassi da produrre, alla povertà supplicante, senza ripulse, aperta, sicome
arroganza popolare, imperoché sotto una forma supplicante pretendevano non già la sicurtà ma l'indepen-
alla madonna per averne la protezione; supplicante. 1-12: quivi furono menati e
le ginocchia strignere a nausica, / di supplicante in atto, o di lontano /
sansovino, 2-3: poi che il supplicante ha segnata e registrata la sua supplica
monastero. tasso, i-254: il supplicante è stato fatto ristringere come peccante di
allora, io sarò lì, ad aspettar supplicante che ella mi degni d'un pensiero
cervella / tutto il volto rigò del supplicante. manzoni, fermo e lucia,
, perché vedesse l'ibrahim effendi quasi supplicante appresso il mio letto e rilevar potesse
al marito una faccia rimpro- verevole e supplicante tutt'insieme. 2. degno
aperse le braccia a foggia di supplicante. -per estens. degno di
che la supplico d'intercedere al detto supplicante la dispensa deltetà che gli manca e
fr. colonna, 3-224: exoro supplicante la tua alta san- ctitudine et sublime
un marino scoglio, né mai al supplicante cavaliero degnò rispondere una parola sola.
e a te si prostra, stanco e supplicante? -manifestarsi con asprezza (un
con una lancia sopra mano / al supplicante il delicato petto. l. brancaccio,
hi non gode a offrir un sostegno a supplicante beltà! tenca, 1-217: il
la propor più, suole eziandio il supplicante, avendo contradditore, citarlo alla preferenza
presenti, il primo sperimento che il supplicante fece sulla sua abilità fu di fargli
: poiché da quel giorno / in cui supplicante / t'aperse alessandria / il porto
di cose altro mezzo non trova il supplicante che fare all'eccellenza vostra ossequioso accorso
di superiormente provedere all'istantaneo bisogno del supplicante. 7. su disposizione di
. salvini, 24-320: odi me supplicante, e dona pace /...
= nome d'azione da supplicare. supplicante (part. pres. di supplicare)
un marino scoglio, né mai al supplicante cavaliero degnò rispondere una parola sola.
superfluo, ed insultare col suo fasto la supplicante umanità -sostant.
ferì con una lancia sopra mano / al supplicante il delicato petto. saraceno, ii-341
mani, che, prima che giungano al supplicante, perdono il più delle volte il
i. frugoni, i-5-117: un foglio supplicante / pare in versi men seccante.
sempre all'ultim'ore / odi me supplicante e dona pace. carducci, iii-3-279:
pace. carducci, iii-3-279: salìa la supplicante angela a dio / chiamando in atti
, 17-61: ella con viso mesto e supplicante / gli accenna che per dio non
/ alzando in atto umilmente rimesso / e supplicante. pananti, i-438: per distorre
santi. = comp. di supplicante. supplicanza, sf. ant