, all'adorata destra / le fredde labbra supplicando affisse. nievo, 479: si
verga, ii-321: gli correvano dietro supplicando: -per la santa tonaca che
: si aggirava tra i gruppi ammonendo, supplicando con così aperta, femminea debolezza che
miti bisbiglia, / e, quasi supplicando, lo consiglia. nievo, 36:
altra mano gli blandiva il mento / supplicando. idem, vii-24: primo gorgia,
una sistemazione pacifica. boccalini, il-no: supplicando la maestà di dio a panzini,
ed in orazione postasi, a dio supplicando con umili core gli donasse noticia d'
non piegato insino allora indarno / codardamente supplicando innanzi / al futuro oppressor. pascoli
ariosto, 13-27: nulla mi vai che supplicando parli / de la fé ch'avea
mie e la mia inutil compagnia; supplicando a colui che non disprezzò l'ultimo
poveri pescatori... a cesare mandarono supplicando 10 diminuiménto di centocinquanta denari loro imposti
. que'poveri abitanti gl'inviarono oratori supplicando e pregando mercé, che la gravezza
mani al cielo / e con la voce supplicando, spargo / di doni intemerati i
[con la collana d'oro], supplicando gli stati a compiacersi che il lor
giorno costituirmi reo di tanta temerità; supplicando però tesquisitezza de'vostri giudizi a non
3-112: il dott. marchi, supplicando per la vendita di certo vino, dal
giorno costituirmi reo di tanta temerità; supplicando però l'esquisitezza de'vostri giudizi a
a schiera a uso di gru, supplicando e gridando agli iddii. guarini,
non piegato insino allora indarno / codardamente supplicando innanzi / al futuro oppressor; ma non
a tradimento. salvini, 10-3-220: supplicando di non so che il ginnasiarca o soprantendente
e con le mani giunte al cielo supplicando la maestà di dio. -in
/ e per la barba il prese, supplicando / che achille onorasse ei guastaccitadi
: fecero lunghe orazioni a dio, supplicando che sì come monda gl'imondi, et
mando questa impronta del mio conio, / supplicando che emendi mia imperizia. buonarroti il
domandare umilmente; chiedere con preghiere, supplicando; implorare. dante, par.
pescatori... a cesare mandarono supplicando lo diminuimento di centocinquanta denari loro imposti
questa impronta del mio conio, / supplicando che emendi mia imperizia. marino,
la guardo traversare vacillante la strada, supplicando col gesto i tram di non schiacciarla
suo vecchio capsi buttava a ginocchi, supplicando quel dio, al quale pello. de
non m'è valuto imbasciata mandare / supplicando ad ogni potentato / che qualche aiuto
i-194: lacrimando, / sospirando, / supplicando, / d'ogni cor vittoria s'
603: quando esposti / tu gli avrai supplicando i voti tuoi, / i mie
, 4-ii: fo fine... supplicando v. e. illustrissima che per
non piegato insino allora indarno / codardamente supplicando innanzi / al futuro oppressor; ma non
più corta via / l'impensata occorrenza e supplicando / che comandasse quel che gli aggradia
la guardo traversare vacillante la strada, supplicando col gesto i tram di non schiacciarla
pensato di valersi di cotale amore, supplicando presso il re mercede pe 'l suo
ma quel meschinetto si affannava tanto, supplicando, battendosi lo stomaco e dall'altra
, colla destra molcendo il mento e supplicando, disse. -sfiorare, vellicare
consunto dalla miseria, stese il cappello, supplicando con una nenia. -modo
per via certa vecchierella e per più fiate supplicando che l'ascoltasse. carducci, ii-8-118
, iii-14-195: eccoti diversa, pur supplicando a fantasia che l'ami. questi
non piegato insino allora indarno / codardamente supplicando innanzi / al futuro oppressori ma non
le cinque piaghe di cristo! 'supplicando. 'per le piaghe di cristo, fatela
fine. zazzaroni, i-324: -beltà che supplicando e piange e plora / ah,
iddìi quelb che neppure sono demoni, supplicando abi spiriti immondi, sono posseduti da
cesarotti, i-xvi-1-143: quegli allora, molto supplicando giunone, proferì alate parole: giunone
sua opinione; ma avvertirla che, non supplicando il serenissimo signor duca, non sarà
. gettarsi al suolo in ginocchio; prostrarsi supplicando o in atteggiamento venerante. cesariano
nel proseguimento di questa mia fatica anderò supplicando vostra signoria illustrissima a suggerirmi delle notizie
la guardo traversare vacillante la strada, supplicando col gesto i tram di non schiacciarla
dentro a biserta i sacerdoti santi / supplicando col populo dolente, / battonsi il
13: pargli angelica udir, che supplicando / e piangendo gli dica: -aita
nia mi rattenne, quasi pregandomi e supplicando a rimanermene. 5.
non dicevo più da un pezzo, supplicando iddio che non mi togliesse la mamma
, a lui / abbracciando i ginocchi e supplicando: / « pigliami vivo, atride
tra 'l sonno, ad alte grida supplicando. -con riferimento a un animale
, e di quelle con tutto lo spirito supplicando dal signore riparo, noi non la
ma egli ha chiamava e dicea supplicando: / « rimira in me, le
e servitorume in palazzo tremano a verga supplicando il galletti li salvi dallo sterminio,
per quel mare,... supplicando sua maestà che dia ordine al viceré disicurare
che cadono morti a terra: chi supplicando e chi singhiozzando, chi urlando, ma
tanti dei, / bisogna sempre andargli supplicando: / e, noi facendo, ci
al cielo / e con la voce supplicando, spargo / di doni intemerati i
iv-198: martino si buttava a ginocchi, supplicando quel dio, al quale nell'intimo
monti, 1-19: agli achei tutti supplicando, e in prima / ai due supremi
fuor del capo, appuntati sui presenti, supplicando supplicando che non lo si guardasse.
del capo, appuntati sui presenti, supplicando supplicando che non lo si guardasse.