di lui brandimarte ebbe inteso, / supplicò il re che fusse ben atteso.
giudicio del capo, né a'giudici supplicò. -in capo, sul capo:
aveva già rifiutate altre tre sedie vescovili, supplicò d'essere libero. 2.
carnalmente giaciuto. ariosto, 442: mi supplicò piangendo che procedere / volessi in guisa
fusse entrato in qualche sospetto, e'supplicò un dì all'uccello, che lo
della colpa. moravia, iv-9: supplicò: « lasciami », e tentò
casa. ariosto, 442: mi supplicò piangendo che procedere / volessi in guisa
spregnare. ariosto, 442: mi supplicò piangendo che procedere / volessi in guisa
quel profumo farmaceutico di siroppo depurativo, supplicò ed ottenne di poterlo intitolare col nome
fogazzaro, 5-414: invano il prefetto lo supplicò di non esporsi a un arresto sicuro
, con una elegante e lunga orazione supplicò quel senato ad aiutar la sua famelica
levarsi il carico di questi sacrilegii, supplicò di ritirarsi in villa lontana; e non
fuocosamente ardeva, con accomodate preghiere la supplicò che si degnasse tenerlo per servidore.
incatenare. gualdo priorato, 10-vi-99: supplicò le loro maestà per la libertà de'
impiego la vita e la riputazione, supplicò di licenza per sortire dalla piazza in
munistero, secondo la intenzione di chi supplicò pella unione,... i
: interpellando il loro favore, li supplicò che lo proteggessero, protestando che più
a me per aiuto. pregò, supplicò ch'io pigliassi la penna e rintuzzassi il
: o dio, o dio, supplicò mentalmente, aiutami un poco! 3
desiderava, sopra parma e piacenza, supplicò umilmente l'imperadore di non esser molestato
con le mani: « sorreggimi » supplicò, « tutto mi gira intorno »
parlato. malvezzi, 4-25: lo supplicò umilmente, quando lo voleva mortificare,
e cordialmente la prego, anzi la supplicò, a mandarmi subito la nota di queste
in un giorno tre felicissime nuove, supplicò a gli dei di qualche picciolo accidente
un- ghie nella carne, e supplicò con un fil di voce. panzini,
, 3-37: il nodaro pregò e supplicò tanto, finché gli fu concesso il
. e condottala al tempio, quella supplicò la dea [giunone] che rimunerasse pietà
] il primogenito... supplicò al senato di bologna per lo stesso
del corpo. aretino, 19-135: supplicò [isacco] al signore per ramorbidire
bacchetti, 4-161: ascolta me, supplicò il remora, costui può viver qui
: terminata e sigillata la lettera, supplicò la fortuna per la sicurezza del ricapito
machiavelli, i-vn-129: il popolo di roma supplicò [innocenzo vii] che dovesse rendergli
come partì; e ridotto in mantova, supplicò di voler mostrare la sua innocenza.
.. l'esortò efficacemente e lo supplicò a nome degli studiosi a voler pigliar
come partì; e ridotto in mantova, supplicò di voler mostrare la sua innocenza:
al patriarca. cellini, 774: supplicò, e l'eccellenza vostra illustrissima lo rimesse
pallavicino, 10-i-147: specialmente enrico iv ne supplicò ardentissimamente clemente vili per la sorella
iii-84: « mamma, mamma », supplicò, « voi mi rovinate. tacete
partì; e ridotto in mantova, supplicò di voler mostrare la sua innocenza:
a me per aiuto. pregò, supplicò ch'io pigliassi la penna e rintuzzassi
11-91: l'esortò efficacemente e lo supplicò a nome degli studiosi a voler pigliar sof
giunone, e condottala al tempio, quella supplicò la dea che rimunerasse la pietà de'
povero professore la cercò a lungo. la supplicò, ma tutto gli fu inutile.
i-254: colle mani giunte... supplicò la turba di risparmiare almeno il sangue
oppose telamón di dirce amante. / supplicò, minacciò, ma non mi svelse /
il cardinale entrato una mattina in concistoro supplicò al padre e agli altri cardinali che.
perché mezzo ammalata, e la supplicò di mostrarglisi nuda. ella acconsentì e
andò a trovar il re, e lo supplicò che volesse ritornare cotrone nello stato,
.. con l'amore viscerale di madre supplicò l'imperatore che le lasciasse crearla in
parola, si dimenò, urlò, supplicò, ma mio padre fu inflessibile.