. (plur. -i). segno suppletivo del -territorio sottoposto alla giurisdizione
l'altro, il quale si dice suppletivo. broggia, 33: in alemagna
e l'altro il quale si dice suppletivo. 19. milit. nelle
, sm. invar. piccolo appartamento suppletivo rispetto a quello di residenza normale,
580: per far luogo al giuramento suppletivo è necessaria la semipiena prova o argomenti
di questo. 2. bot. suppletivo, secondario (una gemma).
ma la lettura dei manoscritti è un lavoro suppletivo per cui devo rubare del tempo al
, avv. in modo, con scopo suppletivo. tommaseo [s. v.
pecuniaria. = comp. di suppletivo. suppletivismo, sm. gramm
eteroclisia. = deriv. di suppletivo. suppletivo, agg. che
= deriv. di suppletivo. suppletivo, agg. che ha funzione di supplemento
[s. v.]: insegnamento suppletivo. cavour, ii-62: leggi di
la lettura dei manoscritti è un lavoro suppletivo per cui devo rubare del tempo al lavoro
nel collegio interessato. -disus. esame suppletivo: esame di riparazione. tommaseo [
[s. v.]: esame suppletivo (che ora dicono di riparazione).
d. vasco, 580: il giuramento suppletivo è quello a cui viene admesso l'
. e dedicollo al cantone vicario generale suppletivo. = voce dotta, lat.