palazzeschi, 1-90: ultimi rampolli di qualche superstite [rosaio], ornai sterili o
famiglie che rappresentavano l'aristocrazia nera (superstite, fiero baluardo delle dottrine cattoliche)
da un grave pericolo; scampato, superstite. buonarroti il giovane, 9-70:
agiati del contorno. 5. superstite, scampato. tasso, 20-38:
affusti e di cassoni, scopro un cavallo superstite. panzini, ii-624: quando poi
, accettò il blocco: sedette nella poltrona superstite del vecchio avvocato, mangiò alla tavola
affusti e di cassoni, scopro un cavallo superstite. 9. cassone di fondazione
intelligenza, infatti, deriva dalla notizia superstite, sia dell'idioma in cui il
intelligenza, infatti, deriva dalla notizia superstite, sia dell'idioma in cui il libro
la prima luce saliva dall'oriente come superstite da un paese lontano, e le
: il professore ugo brilli è l'ultimo superstite, se non sbaglio, della grande
e. cecchi, 6-114: la superstite poesia zampilla incandescente e serpeggia, non
distrutta per tre quarti, a una cui superstite parete di legno era attaccato un manifesto
ritarda? pioverle, 5-59: un superstite oracolo greco-orientale, di cui le cronache
. d'annunzio, iv-1-879: il superstite comprendeva ora, in un momento di
bosis, 121: kruger, leone male superstite, / che fai?.
, un evaso al passato, un superstite alla rovina della poesia pagana. -fendere
orgoglio legittimo, piuttosto che apparire il superstite di voi medesimo, vi siete ritratto
, 3-49: quartiere maestoso di una realtà superstite sul mare perplesso della diuturna verosomiglianza,
acquista al marito overo alla moglie respettivamente superstite per causa del lucro dotale, riservandosi
cui la donna che fosse l'unica superstite di una famiglia era di diritto l'unica
, un unico nome femminile galleggia, superstite, come l'avanzo d'un romantico
più nobile e grande; come quadrupede superstite che, nelle nostre isole, forma
o naturale, ascendente legittimo, coniuge superstite) al quale la legge, a
, dei parenti naturali, del coniuge superstite o dello stato) chiamate dalla legge
l'intelligenza, infatti, deriva dalla notizia superstite, sia dell'idioma in cui il
, in quel soffio / di cenere superstite, / è la prova dell'anima,
agg. dir. ant. vivente, superstite (con riferimento a figlio, a
. d'annunzio, iv-1-879: il superstite comprendeva ora, in un momento di
antico, un evaso al passato, un superstite alla rovina della poesia pagana. boriili
il certo cielo, cupola / febbrilmente superstite. 2. con fervore,
il ritorno a file serrate della classe superstite del fascismo, ha dato ancora una
antecedenti: monumento fantastico, immenso arco superstite di un ponte franato. d'annunzio
onore alcuno. -scampato, superstite. bruno, 3-75: sono una
geo josz ricomparve a ferrara, unico superstite dei centottantatre membri della comunità israelitica che
l'angelo del povero, / gentilezza superstite dell'anima... / col
, forse da un leccio alla scure superstite nel vuoto della campagna, l'appello
di cristo pantocratore, com'è figurato nel superstite mosaico: maestà, e umana e
morte di antichi e religiosi avi, un superstite spirito medievale, del medio evo delle
basca o iberica (escuara), ancora superstite ne'pirenei ricoveri o tane adatte a proteggerli
. 3. figur. traccia superstite, vestigio, ricordo. g.
. d'annunzio, iv-1-788: il superstite rivide il violinista nell'atto d'improvvisare,
morte, ride in venezia di una superstite, ridente innocenza di gioia divertita e
per la millesima volta nello spirito del superstite. montano, 238: si fermò
, 5-138: dal missionario, il superstite che fugge interrorito l'invasore, si lascia
. d'annunzio, v-1-231: il superstite parla basso, non dal fondo del letto
, andavi pensando che la grande malinconia superstite dell'800 è il cavallo.
geo josz ricomparve a ferrara, unico superstite dei centot- tantatre membri della comunità israelitica
il verde e il nero della vegetazione superstite, spiccava in quella luce azzurrina, contro
sospettare che accada sempre e che quella superstite libertà sia larva di libertà, illusione.
mezzo, in qualche pozza d'acqua superstite, una schiera d'elefanti lavoratori tenta
sul campo, tornavano, vincevano la fame superstite, limando, smerigliando l'odio efferato
... scoprivo una selvaggia castità superstite, un cuore appena sigillato, da cui
come / dopo il naufragio / un superstite / lupo di mare. -lupo
campo, tornavano, vincevano la fame superstite, limando, avendo piena. smerigliando
. d'annunzio, iv-1-788: il superstite rivide il violinista nell'atto d'improvvisare,
marosi d'un mondo in convulsione, superstite d'un'altra civiltà, ritrovò un momento
determinati. roccatagliata ceccardi, 32: un superstite titano i... i materiolla
per la millesima volta nello spirito del superstite. pratolini, 10-105: millo si era
modellatura sempre più sfatta, nella flora superstite, e nello stesso tono dell'aria,
effetto. d'annunzio, iv-2-1173: il superstite camminò fino alla colonna che doveva sostenere
su questo monumento della ostinazione ita-fiana, qualche superstite vi pianta qualche ortaggio: piselli,
... le cose suggerivano al superstite le memorie. una moltitudine leggera e
bacchetti, 2-xxii-254: a questa antica superstite eccellenza di vita e d'intelletto,
come / dopo il naufragio / un superstite / lupo di mare. -stor.
di correzione nel molto male. io, superstite di quella nidiata, ho il diritto
affusti e di cassoni, scopro un cavallo superstite. è solo. non può camminare
. guasti, iv-96: l'unico monumento superstite, pel quale possiamo oggi conoscere la
, iii-1-1091: mirabile fato, quello del superstite domatore di fiumi! per riuscire a
.. paiono gallinacci d'una razza superstite messi in fuga dal treno.
palazzeschi, 3-62: viveva col suo gregge superstite lungo il torrente africo, e ci
, un evaso al passato, un superstite alla rovina della poesia agana.
tra i pampini arrossati di scoprire / un superstite grappolo. -con uso collettivo
. d'annunzio, v-1-231: il superstite parla basso, non dal fondo del
memoria di esso, come d'una sua superstite vita, di cui sia pervasa anche
come tronco d'albero: è sola / superstite della superba / mole, sola del
il certo cielo, cupola / febbrilmente superstite. -rappresentare, fissare un'immagine
annunzio, v-3-457: giancarlo il ferito superstite, è della razza che interpretò e
pezzo infantile di francese. -frammento superstite di un'opera perduta. bembo,
, poiché sorretta da un solo muro superstite. -costruito, innalzato.
doctrinae vel ingenti laude virorum qui auctore superstite diem suum obierunt'. g.
5-215: la storia è questo scaltro superstite che vede / a scorcio del suo piede
del periodo sopraindicato, all'assicurato stesso superstite. -polizza di pegno (disus
3: e solo la nostalgia, il superstite attaccamento psicologico a quelle strutture ormai
. tanto sarà la porzione del figlio superstite al defonto quanto quella dell'unico figlio
pare possibile: ossia in qualità di superstite di un'umanità preindustriale. calvino,
modellatura sempre più sfatta, nella flora superstite e nello stesso tono deltana, queste
, xciii-284: io -per preservare l'occhio superstite, e anche per incuria -non leggo
e riteneva tutto preciso sulla negativa, superstite ultima rimanenza di un naufragio.
, poiché sorretta da un solo muro superstite. -con straordinaria abilità e prontezza
. d'annunzio, v-1-231: il superstite parla basso, non dal fondo del
combinazione degli astri, mentre svela la superstite ignoranza di un secolo fanatico e intollerante
scopre la sua irreparabile cancrena e una superstite sembianza d'uomo. -per estens
: fu comandato al padre [dell'orazio superstite] che egli espiasse, cioè purgasse
quei tanti quadretti, qualcuno è ancora superstite, e tale che, per un
morte di uno dei coniugi, al coniuge superstite di buona fede spetta la quota attribuita
su per le scorciatoie. -persona superstite, sopravvissuta a una guerra.
secolo di strage, c'è ancora un superstite della razza infelice dei ratti. montale
che, mancando uno, succeda l'altro superstite. l. pascoli, i-134
4. parte ancora attiva o superstite di un esercito, di un popolo
scontate. 2. rimanente, superstite, ancora vivo o attivo (una
occasione da ribellare. -sostant. superstite, sopravvissuto. s. girolamo volgar
3. rimanere in vita, essere superstite, sopravvivere. -anche nell'espressione restare
la quota di riserva spettante al coniuge superstite sul patrimonio del donatario, compresi in
-per estens. residuo, resto, parte superstite. buti, 2-599: fa una
erede) che sono morti, essere superstite. dante, vita nuova, 22-2
domandiamo mattaccini. 8. essere superstite di un gruppo che si è sciolto
), agg. ant. rimasto superstite, sopravvissuto. de mori, 31
e bello. 5. lasciato superstite, successore, erede. dante,
. sbarbaro, 1-71: rimastica il superstite nelle ore deserte l'antico tozzo di gioia
4. che è sodrawissuto, superstite, erede. alberti, 1-5:
come / dopo il naufragio / un superstite / lupo di mare. piovene, 15-52
punti fissi e noti del fondo serviente superstite. 6. il ripresentarsi di
... scoprivo una selvaggia castità superstite. -che rivela disinvolta padronanza di una
, un evaso al passato, un superstite alla rovina della poesia pagana. -caduta
. sbarbaro, 1-71: rimastica il superstite nelle ore deserte l'antico tozzo di
che fu, in francia, il penultimo superstite del bel canto italiano.
e. gadda, 6-232: la ruvidità superstite del cordolo in fastigio. fenoglio,
marosi d'un mondo in convulsione, superstite d'un'altra civiltà, ritrovò un momento
andasse forse per sempre, superò ogni superstite ricordo di dignità. 4.
quasi allo scadere ungureanu, l'unico superstite della steaua campione d'europa, sparacchia
cinquecento locale. 13. esercito superstite dopo una o più sconfitte. livio
e riteneva tutto preciso sulla negativa, superstite ultima rimanenza di un naufragio. bacchelli,
. sbarbaro, 1-71: rimastica il superstite nelle ore deserte l'antico tozzo di
striscio, poco sotto la ru- vidità superstite del cordolo in fastigio. alvaro, 16-312
.. » sospirò un giorno lepidamente il superstite suddito di napoleone, il gentile isolano
non emancipati appartiene 'ipso jure'al genitore superstite. pirandello, 8-919: ella avrebbe voluto
nel dicembre 1926, scomparve l'ultimo superstite dei grandi impressionisti. vittorini, 6-95
in seconda [del sottomarino], superstite, si sia potuto - di sedici persone
viene. pirelli, 77: un superstite di auschwitz addetto alle pulizie normali.
e di cassoni, scopro un cavallo superstite. bechi, 2-308: si diè ad
. grandine, ecc. vidità superstite del cordolo in fastigio. sgroppare1 (sgruppare
di questo affascinante glottologo volante, raffinato superstite di un mondo sommerso. 8
persone, congiunti, ecc.), superstite; che è tuttora in vita.
la clausola, colla quale il coniuge superstite è autorizzato a prelevare prima di qualunque
. d'annunzio, iv-2-1176: il superstite non più aveva il sentimento del sopravvivere
ant. e letter. sopravvissuto, superstite. - anche sostant. tesauro,
f. d. guerrazzi è l'ultimo superstite degli illustri toscani. 4
che, mancando uno, succeda l'altro superstite. -procura sostitutiva: quella conferita
si dava a'poveri. -rimanere superstite. simintendi, 1-159: quello che
uomo piccolo e organizzato bene di unico superstite della steaua campione d'europa, sparacchia corpo
sparpagliamento delle sole forze che la civiltà superstite poteva opporre alla soverchiante barbarie. marinetti
cui la popolazione dell'australia, unica superstite di una guerra nucleare che ha distrutto
morendo uno dei due sposi, il superstite non potrà passare ad altre nozze, ma
ai questo repertorio. è una espressione superstite, smarrita, e rimasta senza repliche
e di striscio, poco sotto la ruvidità superstite del cordolo in fastigio. -guardare
tuttora in vita, sopravvivente; superstite. del carretto, cvi-723:
= dal lat. superstes (v. superstite). supèrstite1 (ant.
. tanto sarà la porzione del figlio superstite al defonto, quanto quella dell'unico
la morte gli togliea il rammarico di lasciarlo superstite per dover vivere in tempi cotanto infelici
adunque, e dopo di lui la madre superstite, è padrone di tutta la sostanza
; e invece, nel lutto del superstite c'è, a sua insaputa, la
figlio di adamo bemabei: sono il superstite. -che sopravvive in condizione vedovile
, dopo lo scioglimento di esso, il superstite fra i genitori, avrà l'usufrutto
minori e non emancipatiappartiene 'ipso jure'al genitore superstite. massaia, ix-156: morendo uno
morendo uno dei due sposi, il superstite non potrà passare ad altre nozze,
non lo senti, nella notte, del superstite / filiuol tuo, povera mamma,
il popolo romano rendeva giustizia a un superstite di quelle gentili razze agricole italiane.
tedeschi cercarono di varare la candidatura di un superstite duca di rohan al trono, nientedimeno
volgari io non ero più che un superstite. pasolini, 22-i-722: mia madre mi
questo gentile eroe ella mia terra, superstite di altre campagne garibaldine, morì in
insieme con gli altri, non essere superstite alla ruina della patria. -non
come / dopo il naufragio / un superstite / lupo di mare. monelli, 2-468
, come alto era il morale della superstite popolazione di mestre. -che è
. e. gadda, 23-155: sono superstite a tanto male. -che non è
, un evaso al passato, un superstite alla rovina della poesia pagana. ojetti,
. beltramelli, ii-534: era un superstite e parlava di un mondo morto. montale
fu, in francia, il penultimo superstite del bel canto italiano. pasolini,
: e oggi dei pànici io solo superstite. c. carrà, 420: óon
avvenuta nel dicembre 1926, scomparve l'ultimo superstite dei grandi impressionisti. gozzano, i-565
c. carrà, 251: il superstite 'cubismo'... è la migliore conferma
fra quelle che si antepongono all'accademismo superstite e al rivoluzionarismo negatore. -che rimane
avvenne, la lingua estrusca le fu superstite molti anni. ascoli, 40: promuovere
tronco d'albero: è sola / superstite della superba / mole, sola del folto
giardinetto della banca d'italia una cappella superstite della basilica del'arcivescovo massimiano. gozzano
, poiché sorretta da un solo muro superstite. e. cecchi, 9-80: in
una sgangherata poltrona con un unico bracciolo superstite. -che è conservato integro
annunzio, xciii-284: per preservare l'occhio superstite, e anche per incuria -non leggo
. pecchio, 2-139: il capitale superstite delle cose materiali non appartiene che all'
pasolini, 22-i-2154: nell'azzurro del sole superstite, accorato, un ragazzo si perde
da un'inquietudine, per dir così, superstite, si slanciò nel tempo che pure
4-67: un'ombra appena / d'apprensione superstite, visibile / al buon custode.
,... scoprivo una selvaggia castità superstite. moravia, xii-206: ero ancora
punto della gelosia in cui un senso superstite di dignità impedisce di spiare la persona di
. era quello l'unico mio sentimento superstite. -ancora osservato (la giustizia
13-38: quel mozzicone di giustizia rimasto là superstite, come per isbadiglio, in mezzo
. 11. locuz. superstite a se stesso: di chi continua a
il dolore di vederlo sì dimezzato e quasi superstite a se stesso. =
= dalla forma nomin. del lat. superstite (v. superstizione), con
del bolscevismo. = dal lat. superstite -ònis, comp. da super (v
= dal lai superstitiosus, deriv. da superstite -ónis (v. superstizione).
surdimorante, sm. ant. superstite, sopravvissuto. marsilio da padova
di strage, c'è ancora un superstite della razza infelice dei ratti.
l'impressione / d'essere l'unico superstite sviato / d'un antichissimo naufragio. comisso
che non paia forse richiedere l'importanza superstite dell'opera sua; pure indice e
la campagna, vi si mischiava tartigianato superstite, e gli ortolani e 1 braccianti,
del diritto di famiglia, andava al coniuge superstite in caso di morte dell'altro coniuge
meno valoroso che accorto, era il superstite e il vincitore di una mezza dozzina
/ e salottini nelle sparse tane del superstite / parentado. -con sineddoche.
. sbarbaro, 1-71: rimastica il superstite nelle ore deserte l'antico tozzo di gioia
sciagura. d'annunzio, iv-2-1176: il superstite non più aveva il sentimento del sopravvivere
speculazione edilizia, travisando irriconoscibilmente la città superstite. 4. rifl. ant
,... scoprivo una selvaggia castità superstite. soldati, 236: tutte queste
. bucini, 4-302: uggiolava l'ultimo superstite levriere di ricca muta di cani da
6. che è il solo superstite di una generazione, di una dinastia
ancora stralunate e vagellanti per via della superstite chiaria diurna. 3. incerto
dir. civ. condizione giuridica del coniuge superstite in relazione ai diritti di successione.
-dir. civ. relativo al coniuge superstite. -stato vedovile-. v. stato
dir. civ. che spetta al coniuge superstite (un'eredità, una pensione)
: parte di eredità spettante al coniuge superstite, determinata in relazione al concorso degli
prezioso. d'annunzio, v-1-231: il superstite parla basso, non dal fondo del
fu, in francia, il penultimo superstite del bel canto italiano. a
tuttora in attività a palermo, ultimo superstite del gruppo di giovanni falcone, un
una cassa di manoscritti di de rada, superstite di altre due forse perduteelisistemainsiemeadaltromaterialecheraccoglieinunsecondo momento
di striscio, poco sotto la ruvidità superstite del cordòlo in fastigio. 2.
è minima, superficiale, e la parola superstite può essere ironica, per eccesso di