lo spigolo determinato dall'incontro di due superfìci ad angolo (in una cupola,
si usa per spruzzare la malta sulle superfìci da intonacare. = femm.
di ruvidezza, generalmente usato per le superfìci esterne; l'intonaco colorato, costituito
stabilire che la retta tangente alle due superfìci libere del liquido è orizzontale. —
adoperata per indorare oggetti d'argento e superfìci argentate. d'alberti [s
carta. 9. ciascuna delle superfìci di pelle assicurate in forte tensione alle
ed esterna, combacianti e scorrevoli su superfìci tronco-coniche, che trovano vasta applicazione come
chirurgicamente nel punto di contatto fra due superfìci ossee. = voce dotta,
particolare dovuto allo sfregamento fra loro delle superfìci di frattura di un osso.
, n. 12. -ciascuna delle superfìci riflettenti, di solito di forma paraboloide
aprile 1994], 70: le superfìci riflettenti in un mercurio liquido, per
scanalature in elementi metallici, per lavorare superfìci cilindriche o coniche munite di sporgenze ovvero
coniche munite di sporgenze ovvero per lavorare superfìci prismatiche. = nome d'agente da
ricavare figure e disegni in rilievo su superfìci di metallo. biringuccio, 2-133
grigio scuro, generalmente diffuse su vaste superfìci e frequenti durante l'inverno.
il tappeto che zonava di colore le superfìci di forme vieppiù lontane riportate a galla