una ciaramella senza giudizio, piena di superbiaccia. 2. chiacchiera inutile,
quest'ultimo era sì gonfio d'una ventosa superbiaccia e cotanto pieno di sé e persuaso
, v-483: secondo me, la sua superbiaccia si chiama. alfieri, 6-23:
, 6-23: eppur questa gran vostra / superbiaccia, ciascuna di noi donne / se
. d'azeglio, 6-551: che superbiaccia hanno que'grandi di milano! carcano,
carcano, 189: è quella benedetta superbiaccia che ha ereditata da suo padre.