fu distrutta / la rabbia fiorentina, che superba / fu a quel tempo sì com'
spero. lemene, i-123: la superba lilla / so che a tutti spiace.
, i-4-124: ella era oltre ogni credere superba, borbottona, spiacevole in ogni sua
/ vèr me spietata e 'ncontra te superba. ottimo, i-229: fu [alessandro
ti piaccia / armarmi d'umiltà contra superba, / meco spigata, meco nata in
penne maestre, se non la nostra superba e invidia e cupidità? 4
benché la rosa in su lo stei superba / reina splenda del fiorito aprii, /
creato quelli estensi, che bella e superba città; e che coltura, che arte
amor arco e quadrella, / girsen superba e di mie spoglie altera. g.
7-52: l'apparecchio ha una stabilità superba. il motore frulla nel velluto.
le rigide pareti / espugnerò de la magion superba, / almen, se non converso
dell'uomo ovunque stende / con audacia superba. praga, 4-34: l'amicizia
soglio / del terreno piacere, onde superba / da'suoi sterpeti ancor feacia insulta.
ferir ti diletta, / vanne colà dove superba e ria / stassi la donna mia
stirpa che nascerà di sinibaldo sarà più superba che quella di guido ». landino
. davanzati, i-334: tali stoccate alla superba madre date con lagrime e arte concubinesca
istracciar piante ramose / orione rotò spada superba. brancati, 4-94: le acque
lamento di fiorenza, 17: o genoa superba città magna, / che per le
natura. milizia, vi-26: nella superba roma si mirava ancora sulla sacra rocca del
quella [la balena ferita] obblia la superba sua possanza, / né più vale
: se io la stranassi, ell'è superba, ella s'adirerebbe, ella rivorrebbe
casagrande a tre metri, dopo una superba azione. 4. strattone alquanto violento
ochi desdegnosa, in parlar rigida, / superba, dura, impia, altera e
sì come a casa, ma duretta e superba e tutta stretta nelle spalle.
, ti guarda più stretto / dalla superba e irosa e tristosa. -di
persona che si dà aria sprezzante e superba. = deriv. da stronfiare
aa ogni parte / fur viste a la superba alta struttura / di grecia e d'
eccesso tracotante e ribelle; rivolta empia e superba contro dio. dante. infi
/ eh'e'non avesser cupida e superba / la mente. massaia, i-122:
xxxv-ii-265: hai mostrato faccia / crucciata per superba. giamboni, 10-137: per le
ti piaccia / armarmi d'umiltà contra superba. pulci, 6-38: la lancia
6-38: la lancia abbassa con molta superba / e percosse morgante in su la
. superbo); la var. superba è probabilmente per influsso di superbo.
: con un gesto di supremo disdegno, superba e intre- sida, isolda gittava a
mondo, / in tal sembiante in sì superba fronte, / che 'l dio de
fusi / inchinar non degnò la man superba. magalotti, 9-1-197: io dico quel
, 9-1-197: io dico quel che la superba fronte / oppone invitto alla tedesca rabbia
e cacciata di firenze la 'ngrata e superba parte de'bianchi. nardi, ii-67:
insepolte, / all'empia insultatrice oste superba. -incurante dei desideri, degli
maggior mio bene / noiosa inesorabile e superba. cammelli, 56: morte crudel superba
superba. cammelli, 56: morte crudel superba invida e fera, / pigra agli
, / tempo ingordo, la tua falce superba. -che non riconosce o non rispetta
patinata di una noncuranza che poteva sembrare superba a cni la conoscesse per la prima
me questa donna fatta contra me fiera e superba alquanto. petrarca, 121-6: tu
me spietata, e 'ncontra te superba. lorenzo de'medici, 10-ii-502: mi
, 10-ii-502: mi par bellissima e superba, / leggiadra oltra misura e disdegnosa.
: oriana è tutta dolce, ed è superba, / benché usi la superbia a
. d'annunzio, i-16: perché siete superba tanto? / perché ridete ai versi
30-79: così la madre al figlio par superba, / com'ella parve a me
in partic., nelle espressioni andare superba). ottimo, i-511: giuno
ne terrebbe bella la nostra lingua, e superba manderebbe la nostra accademia. metastasio,
alma a sgomentarsi ancor vicina / quella superba vision [di aspasia] risorge. verga
. verga, 7-501: una superba bionda... era venuta a prendere
da regina. la trovai splendida, superba, raggiante; non l'aveva veduta mai
certo non la umana, ma una superba intelligenza intendono. manzoni, 43: più
intelligenza intendono. manzoni, 43: più superba altezza / al disonor del golgota /
tommaseo, 11-69: d'allighier la superba alma, calcando / quanto il vulgo
1-iii-250: né valse d'alcun scettro ira superba / isbigottirlo. malipiero, l-1-125:
sacrifizio. fenoglio, 5-iii-208: una superba volontà di fare mi gonfia tutto.
cecchi, 1-124: avevo sciupato una intuizione superba. -assolutamente propizio, favorevole.
7-52: sarebbe stata una festa, una superba occasione di fare alla lina un bel
, ed incede sull'erba / pettoruta e superba. -che ha un'indole molto
: una porta si dischiuse e, superba nella sua rabbia, la giovane bestia [
, 2-7: a domar questa / bestia superba era mal tempo. imperiali, 4-348
.. si accostò alla scrivania, alla superba scrivania d'ebano intarsiato d'avorio,
già soavemente, / lietamente / la superba gelatina. p. khail [« civiltà
1-3-26: gli fu fatta allogazione della superba fonte di marmo fatta su la piazza pu-
d'amore, e una molto vaga e superba tra tutte l'altre, ne la
sorda / l'astro della tua musica superba. -grandioso, degno di ammirazione
. fahier, 142: è la superba civiltà del progresso senza confini. da
i-17: qual corona, signor, superba roma / ti donerà? ciro di
distanza di poche miglia, dominando la superba metropoli di vespri. petrolini, i-61:
domani roma rinascerà più bella e più superba che pria. -come attributo antonomastico
città di genova (anche solo la superba, sf.). pacichelli
contrastarle [a genova] il titolo di superba che gode così a buon diritto!
città di colombo? genova, la superba, che fra la tomba di staglieno e
: ombre di viaggiatori / vanno per la superba / terribili e grotteschi come i ciechi
tutti fuori a naso in su: la superba ridotta in due ore come fosse di
turchinissimo. lucini, 4-151: l'estate superba incendia il cielo. -vivido
la vista, / e la costa superba più assai. bellincioni, i-123: gli
s'ascende a la sua cima alta e superba. guidi, xxii- 7:
alpe. verga, 1-159: la vetta superba dell'etna che si slancia verso il
1-306: sovr'esso il verde colle alza superba / l'ombrosa chioma. n.
19. bot. disus. pera superba (anche solo superba, sf.)
. disus. pera superba (anche solo superba, sf.): pera moscatella
albero: è sola / superstite della superba / mole, sola del folto /
superbo andare, supenazióne di petto, superba mano. = voce dotta, lat
ciglio / franta dal piombo ha la superba testa. pascoli, 5-94: sugli omeri
. figur. persona tronfia, vanitosa, superba. pirandello, ii-2-1120: oh,
l'alto monte menalon,... superba per lo tagliaménto come sotto il tagliamare
del mestiere, per tartassare la goffaggine superba e fanatica di arnolfo. -opprimere,
, 243: avendo favore della superba ventura, la quale le più volte
bellicosa numanzia, tomatissima corinto, la superba tebe, la dottissima atene, la
. g. figliuole colla sua lingua superba: prima, temerità; siconda,
vid'io senza curar tempesta / una nave superba in mezzo al mare. govoni,
, 2-i-119: le truppe napoletane avevano una superba tenuta. ferd. martini, 1-i-163
/... incede con beltà superba, / e t'è benigna, ed
poerio, 3-451: fa parerti altrui superba / lo splendor di tua beltade:
testa / scende in la fronte umilmente superba. fausto da longiano, iv-167:
. cattaneo, iii-3-99: messico, superba sede del gran regnante la cui tetra
acque. ariosto, 29-32: la superba mole / che fe'adriano all'onda
tigro ni fera, / che tu superba e altera / cum desdegnosa cera /
. 3. donna altera, superba, insensibile alle suppliche, al corteggiamento
il gatto del pizzicagnolo, una bestia superba, grassa, dal pelo lucido e
un folle ardore / per donnicciuola vii superba e pazza, / che ha tinto
e1 duca di ferara, con una superba vesta di oro tirato rizo, che
quattro, e preceduti da due forieri in superba livrea, passarono a modena, dove
contrastarle [a genova] il titolo di superba che gode cosi a buon diritto!
mi domandò il modello di carta di una superba goletta a due ponti, per riprodurla
credevi forse, in erto giogo alzata / superba rocca, al tuo destin sottrarti
testa / scende in la fronte umilmente superba. / rideli a tomo tutta la
sole, in una indecenza puerile e superba. -di animali. marino
/ torreggiava bisanzio, l'infida e la superba. calzabigi, 53: in ampia
.. alta torreggia / quella città superba che i tesori / tutti ingoia di francia
tose alzano al cielo menando spesso la superba fronte. t. procacci, lxi-98:
giov. cavalcanti, 234: che superba vendetta, con tanto trasandamento di pena
gli alvei. mascheroni, 8-382: roma superba le fontane sue / senza il casato
5-148: nei campi che l'aquila / superba trascorre, ergeva il fantastico / suo
.. i modi comuni erano trascuratezza superba, o cortigianeria iperbolica. 3
fassi in ben picciol tempo alta e superba. 6. tradurre un testo
trice / che far saprebbe umile ogni superba; / cuomme l'avea schiffata molte
e decoroso. goldoni, x-227: superba, fastidiosa, ignorante, orgogliosa? /
sciolta in fumo e polve / la superba vanità.
me spietata, e 'ncontra te superba. bembo, iii-439: ricogliete voi,
non era a pena finita la torre superba, e la folgore la percosse:
3-657: ma troppa e forse troppo superba sarebbe stata la tua felicità se ti
uso spreg. per indicare una condotta superba o un governo dispotico). livio
: questa ingrata /... superba triomfa or de'suo inganni. manzoni,
, ti guarda più stretto / dalla superba e irosa e tristosa; / né paurosa
il tumore e l'enfiagione della mia mente superba non mi lasciava vedere la ventà,
con lor umanissima lettera, accompagnata con superba collana d'oro. metastasio, 1-iii-23
buonarroti il giovane, 9-344: che la superba inritro- sita donna / non si piegò
/ ch'uscier s'appella, ed è superba, ed erta. = deriv.
vii donna colui per cui già vide / superba dea l'orgoglio suo deluso?
acqua e ogni erba / vaiata oca superba. 2. ipp. disus
, 7-141: gli invidiava pure la superba cavalla 'vaiata', quella bestia dal ciuffetto
carucci, ii-9-251: un vampo di superba gioia mi piglia, a vedere come
; vanagloria, immodestia, presunzione; superba e sprezzante ostentazione della propria autorità (
alta meta / sarebbe giunta: ché superba e lieta / doppiava i vanni a quell'
e sol per quel tesor sei sì superba. pescatore, 6: amore / m'
i-26: rosalba era venuta su una superba fanciulla. con due occhi vasti e fondi
trombeggiando. monti, 4-4-122: l'aquila superba / batte tra il fumo della mischia
/ che la regge e l'incocca / superba inesorabile e feroce; / e par
di dio e pongono legge della loro superba ignoranzia a dio. alberti, 11-66:
: giunse l'orribil fera, e la superba / testa volgendo, in te lo
[la fortuna] quando con man superba gira / sue vicistadi, or su or
oscuro, / non dispregiarlo, ambizion superba. = deriv. da villa,
panneggio violastro chiaro con racconti di plasticità superba nel turbante abbendato. -in
fornita d'logni canoscenza'altrettanto fiera e superba è un nume poetico di cui descrivon-
le occupi. sacchetti, 89: volpe superba, viziosa e falsa, 7 ingrata
in questa sabbia avrai, tu che superba / cuna sortisti alla gigèa palude /
. albero del genere terminalia (terminalia superba). – anche: il legno che
– / onde artemia si gonfia e va superba / della sua figliuoletta frine in erba